REIKI

[Fatamorgana]

Reiki --> Rei =energia universale - Ki=energia personale. Questo è il significato letterale della parola. L'unione di queste due energie è il Reiki.

E' una disciplina di guarigione orientale di origine giapponese che è stata ri-scoperta da Mikao Usui, dopo una meditazione di 21 giorni sul monte Kurama e viene donata con le mani, le mani che guariscono (come ci ha ricordato Gesù anche nelle nostre sacre scritture).

L'operatore reiki canalizza l'energia universale o Energia Divina che è presente nell'aria, che permea ogni cosa e le da vita; l'energia entra dalla sommità del capo (il 7° chakra) e viene donata dalle mani. E' un'energia di guarigione; bisogna chiarire che la guarigione non è l'assenza di malattia, ma è il benessere, lo star bene con sè stessi e con gli altri. L'operatore è un canale, come fosse un tubo dal quale passa l'acqua: all'apertura del rubinetto l'acqua scorre e scende dal rubinetto....ecco, è semplicistico ma funziona così. L'operatore non fa nulla se non dare l'energia tramite le mani; è l'energia stessa che va dove andare e fa quello che deve per il massimo bene della persona che riceve.

Il trattamento reiki è in primis rilassante e l'energia da chiarezza mentale, porta alla comprensione dove sono i problemi e da la pace del cuore per poter prendere le decisioni necessarie.

Il Reiki, in realtà è già presente in ognuno di noi ma ce lo siamo, come umanità, dimenticato, cioè i canali non sono più aperti, ecco perchè è necessaria la presenza di un Master che tramite le attivazioni li riapre in modo che l'Energia possa scorrere liberamente e fluidamente.

Il Reiki è un percorso di guarigione che investe in prima persona l'operatore; per fare questo percorso ci sono dei seminari apposta. E' diviso in tre livelli e allo scopo vengono effettuti dei seminari per ogni livello.

Nel 1° livello (che dura due giorni), l'aspirante operatore riceve un'iniziazione che consta di quattro attivazioni; 2 generalmente al sabato e 2 alla domenica. Durante i seminari si impara tutto quello che c'è da sapere per farsi innanzi tutto l'autotrattamento, e per fare trattamenti agli altri. Questi trattamenti hanno 21 posizioni delle mani sul corpo di chi vuole ricevere.

E' un livello aperto a tutti e, a mio avviso, tutti dovrebbero riceverlo.

Nel 2° livello, che dura un giorno solo perchè ha un'attivazione sola, vengono insegnati alcuni simboli che potenziano il reiki precedentemente ricevuto e danno la possibilità di operare con maggior precisone e consapevolezza per eventualmente dirigere l'energia.

Il 3° livello, o livello Master, si divide in tre sottolivelli, perchè il primo che consta di una attivazione, durante la uale viene inscritto ed insegnato il simbolo reale del Master, è per potenziarsi ulteriormente, il secondo è per chi vuole ricevere gli insegnamenti per attivare primi e secondi livelli. Non viene fatta più alcuna attivazione perchè tutti i simboli sono stati inscritti precedentemente. Il terzo step è per poter attivare altri a il Master.

Il percorso di Master è un affiancamento al Master per seguire ed imparare durante i seminari come gestire un gruppo e le domande che possono scaturire, in una parola per imparare a fare il Master.

E' il Master che dirige a decidere quando uno è pronto per completare il cammino.

Il Master, oltre a tenere i seminari, segue poi gli allievi che hanno bisogno. Nel mio caso posso dire che Maurizio, il mio compagno e Master Reiki,ed io, che sono diventata Master, guidiamo un gruppo una sera alla settimana  per gli scambi reiki tra operatori e non, in modo che ci possa sempre essere un confronto.

A queste serate possono partecipare tutti quelli che lo desiderano o che hanno intenzione di intraprendere il percorso per cominciare a provare su di sè cos'è il Reiki ed essere più consapevoli di quello che si va a fare.

Il Reiki si può usare su tutto: sugli animali (che lo gradiscono molto), piante, medicinali per potenziare il principio attivo e diminuire gli effetti collaterali, cibo, acqua, situazioni....e naturalmente le persone.

Crescere nel Reiki non significa solo fare trattamenti o riceverne, significa anche crescere con altre cose che non siano solo il Reiki stesso in quanto, se vogliamo, tutto è Reiki.

Nel gruppo ogni persona può, previo accordo con il Master, apportare quel vissuto esperienziale personale che può essere d'aiuto a tutti.

Allo scopo abbiamo lavorato sui Mantra sia indiani che tibetani, stiamo lavorando sul vero significato del Padre Nostro partendo dall'aramaico, abbiamo proiettato e commentato il lungometraggio "The Key", abbiamo parlato del 2012 ecc.

Quindi come si vede la crescita è il più possibile a 360°.