Si parte!!!!!

[Fatamorgana]

Ecco, vi invito a fare domande, se ne avete su quello che ho scritto come preambolo..... 

[franci_fra3]

io innanzitutto vorrei ringraziarti e farti i più sinceri complimenti e auguri di buon proseguimento per questa bellissima sezione!!

[Isa]

Mi unisco a Franci nei ringraziamenti! sarà sicuramente una sezione veramente interessante!

[Elisa]

Complimenti! Sarà sicuramente una sezione molto bella e interessante!! 

[Fatamorgana]

Grazie, cosa avete da dire riguardo quello che ho già scritto come cappello?

E' importante perchè posso correggere le eventuali imprecisioni fatte perchè ho scritto di getto.

Purtroppo non vedo la risposta di Isa.........gestori del gruppo?????

[franci_fra3]

Purtroppo non vedo la risposta di Isa......

penso che ora si dovrebbe vedere

[Fatamorgana]

Mitica la Francy ha fatto il miracolo....ora la vedo!!!!!!!

Grazie di cuore 

[paolo]

Bellissima questa nuova area e bellissimo il post inaugurale della cara Fatamorgana!

Mi porto già un pochino avanti, in attesa di post specifici, con una domanda.

Il T-touch può essere considerato l'equivalente dello shiatsu, ma praticato sui non-umani?

[Fatamorgana]

Per risponderti adeguatamente dovrei conoscere meglio il T-touch ma mi informerò e ti saprò dire.

Premetto però che lo shiatsu si distacca da tutte le pratiche a mediazione corporea per via che utilizza la pressione perpendicolare, statica e costante fatta coi palmi delle mani, i pollici, i gomiti e a volte le ginocchia, quindi unica nel suo genere.

[Fatamorgana]

Mi porto già un pochino avanti, in attesa di post specifici, con una domanda.

Il T-touch può essere considerato l'equivalente dello shiatsu, ma praticato sui non-umani?

Mi sono informata seppur superficialmente e posso dirti che non è proprio la stessa cosa in quanto lo shiatsu prevede pressioni satiche, perpendicolari, costanti ed invece il T-touch prevede sfregamenti, impastamenti e movimenti circolari, quindi movimenti.

Per amor di verità devo dire che durante il trattamento a volte mi capita di fare qualche movimento circolare o sfregamento ma più che altro per rilassare la zona che è stata trattata con la pressione.

[paolo]

Grazie Fatamorgana!

In attesa di una più ampia trattazione da parte tua o di qualche altro esperto, vi riporto quello che so sul T-touch, che viene dalla mia frequentazione della AAE-conigli e dalla mitica dottoressa Possenti (Cassano d'Adda).

Il Tellington touch (T-touch) nasce come pratica di digitopressione sui cavalli, ma è ora applicata con successo anche su molti altri animali: nei conigli nella fattispecie si tratta di una forma di "massaggio" rilassante fatta di movimenti circolari in determinate zone (si parte dal muso, sopra il naso fra gli occhi) effettuati con una pressione leggera e crescente (sempre però delicatamente) man mano che il coniglio si rilassa.

In effetti il fine di questa "terapia" è proprio quello di rilassare i conigli: la dott.ssa Possenti la usa spesso in pazienti molto agitati durante la visita e in soggetti poco socializzati. Inoltre aiuta a migliorare la relazione coniglio-proprietario e la fiducia del coniglio in quest'ultimo.

Credo che sarebbe molto interessante avere una persona esperta a guidarci in questa pratica sui porcellini, nei momenti di difficoltà e nei primi tempi di vita insieme.

[Fatamorgana]

Grazie Paolo di quello che dici, credo che la stessa cosa si possa applicare anche ai porcellini magari usando i polpastrelli delle tre dita mediane e facendo questi movimenti circolari partendo da sopra in nasino stando attendi a non accecare il porcellino  .

Si può passare poi al centro schiena e poi ai lati cercando di effettuare una pressione che non sia troppo profonda ma nemmeno troppo leggera per evitare di muovere solo il pelo...

Gi�  perchè credo che il problema sia proprio la quantit�  di pelo addosso ai porcellini che può essere lungo e nasconde la vera forma dell'animale che a volte è proprio esigua.

I miei amori bianchi sono tranquilli ma alla prima occasione provo con Charlotte che è quella che si agita di più quando la prendo in braccio