Sul fumo di sigaretta

[paolo]

Non so se tra di noi ci sono fumatori (io sono un ex-fumatore pentitosi circa trent’anni fa), spero ovviamente di no, ma il recentissimo articolo (1 ottobre) pubblicato su una rivista scientifica, dal quale traggo queste poche righe, potrebbe forse fornire un incentivo a smettere questa dannosa abitudine.

Poiché il fumo presente nell’ambiente aderisce al pelo degli animali, si è ricercata un’associazione tra la concentrazione della nicotina nel pelo di pets e il fumo di tabacco dei proprietari.

Come modello animale è stato scelto il cane, nel quale il pelo ha una velocità di crescita simile a quella dell’umano.

Si analizzavano quindi campioni di pelo da cani esposti al fumo di tabacco (occasionalmente o regolarmente) e da cani non esposti.

Nei cani non esposti il valore mediano di nicotina nel pelo era 0,01 ng/mg; nei cani occasionalmente esposti al fumo il valore mediano era di 0,09 ng/mg e in quelli regolarmente esposti saliva a 0,57 ng/mg.

Le differenze osservate erano statisticamente significative.

Incidentalmente occorre notare che il valore osservato nei cani regolarmente esposti è simile a quello riportato per bambini e donne esposti al fumo passivo (0,68 ng/mg e 0,40 ng/mg, rispettivamente).

Si puntualizzava quindi l’esistenza di un rapporto tra esposizione al fumo e nicotina nel pelo del cane e la conclusione degli autori dello studio era che il pelo del cane può essere un utile marcatore per determinare il grado di esposizione al fumo di tabacco negli ambienti frequentati dai quattrozampe e dai bambini.

Personalmente puntualizzerei invece i potenziali effetti sulla salute degli uni e degli altri.

Gli effetti avversi del fumo passivo sulla salute degli umani, in particolare su quella dei bambini, sono ben noti, mentre quelli sugli animali d’affezione sono difficili da verificare, anche se disponiamo di qualche informazione a proposito del cane (tosse cronica, aumentato rischio di cancro del polmone, delle cavità nasali e dei seni paranasali).

Ipotizzo quindi che animali di piccola taglia, come i lagomorfi (conigli) e i piccoli roditori (cavie, criceti e altri), potrebbero subire gravi conseguenze, non facili da riconoscere, dall’esposizione costante o occasionale al fumo di sigaretta.

Riferimento:

Knottentbelt CM et al. Nicotine hair concentrations in dogs exposed to environmental tobacco smoke: a pilot study. Journal of Small Animal Practice 2012, 1 october.

[binypatata]

di sicuro il fumo non fa affatto bene, nè a noi nè ai nostri piccoli (e non) animaletti, e ve lo dice una ex fumatrice

[lycenhol]

Io fumo solo quando brucio

[Chiakka]

Mai fumato e mai fumeró

Articolo molto interessante comunque, potrebbe essere un incentivo in più per far smettere gli amanti degli animali!

[paola-g]

Bellissimo articolo, che il fumo portasse tanti problemi lo si sa, e quello passivo è più pericoloso. Io non ho mai fumato, ma provengo da una famiglia che fumava in casa vi lascio immaginare la nebbia che si formava. Bisognerebbe che i fumatori si munissero di buona volontà per smettere, ringrazierebbe la salute. ( non me ne vogliano i fumatori)

[sullen]

ho fumato saltuariamente per un periodo, e ho smesso del tutto da anni.

sinceramente come non mi verrebbe da fumare vicino un bambino, non lo farei manco addosso ad un animale.

ma comunque non ho proprio intenzione di riprendere.

[loki&after]

Io sono ancora fumatrice purtroppo,

ma non fumo quasi mai al chiuso.

Una mia amica mi raccontava che al corso preparto (umano), si parlava di morti bianche e pare che siano correlate al fumo, ma non perchè i genitori siano fumatori in casa, ma perchè il fumo rimane sui vestiti.

Quindi volevo chiedervi, secondo voi, i residui sulle mani, possono fare male alle cavie?

Inoltre, per circa una settimana ho usato la sigaretta elettronica senza fumare e mi è sembrato che le cavie si avvicinassero piu volentieri. Qualcuno ha osservato qualcosa di simile?

[paolo]

Sugli eventuali residui di fumo di sigaretta sulle mani non mi pronuncio, anche se sono comunque dell'idea che sarebbe meglio non ci fossero proprio.

Invece sulla sigaretta elettronica, della quale non so nulla, ipotizzo possa avere un qualche aroma che incuriosisce i porcellini.

[loki&after]

Alllora domani mi faccio il bagno nel liquidino!

Mi ameranno!

(ovviamente scherzo)

[paolo]

...

Mi si potrebbe dire: "smetti per amore dei tuoi topolini". Messa così vengo colpito nel vivo, accidenti. Ci penserò.

Potrebbe essere un ottimo incentivo a smettere.

[walter]

Potrebbe essere un ottimo incentivo a smettere.

Se i topi me lo chiedono come "prova d'amore"...sarò costretto a capitolare.

[franci_fra3]

Per alcuni animali mi pare che la nicotina sia proprio letale anche in piccole dosi, credo per i canarini...

[walter]

Per alcuni animali mi pare che la nicotina sia proprio letale anche in piccole dosi, credo per i canarini...

Forse hai ragione. Quante di quelle bestiole sono state sacrificate nelle miniere con il grisù. E quanti uomini.

[loki&after]

Per alcuni animali mi pare che la nicotina sia proprio letale anche in piccole dosi, credo per i canarini...

Si ma il mio dubbio era sul fumo. Non è solo la nicotina che assumi in minime dosi con fumo attivo la guastafeste della salute.

Mi sa che i fumatori passivi non prendono nicotina.

La nicotina ingerita ha dosi letali basse anche per gli uomini (0,8 mg/kg), anche se recentemente si dice che sia più alta.

Cioè se pesi 50 kg ti basta ingerire 40 mg di nicotina per morire. Wiki dice che la dose letale per i ratti è 50 mg/kg e 3 mg/kg per i topi. (Questo era solo per curiosità)

[Venu]

Beh, considerando la tossicità della nicotina e dello zucchero che bruciato diventa altrettanto tossico, immagino faccia decisamente male ai nostri animali oltre che a noi. Anche io sono un ex fumatrice , ho fumato per 14 anni poi grazie ad un libro che immagino tutti conosciate essendo molto famoso , sono 6 anni che ho felicemente smesso e senza la minima fatica o quasi....!

[Papaya]

io non fumo ma la mia coinquilina sì, anche se poche sigarette al giorno, tipo 2 o 3, le fuma in cucina con la finestra aperta e la cavia la tengo nella stanza affianco, penso ne vada a finire poco di quel fumo nella stanza....non so se sia dannoso....nel dubbio le dico di chiudere la porta.

[loki&after]

Scusate aggiungo una cosa, visto che la sigaretta elettronica sta andando ...

Con la sigaretta elettronica spesso una pensa di fumare in casa senza problemi (non lascia odori, anzi, lascia meravigliosi aromi nell'aria).

In realtà molte persone sentono i suoi effetti sulle vie respiratorie immediatamente, tipo a me viene la tosse dopo un giorno o due se la fumo troppo,

cosa mai accaduta con le classiche sigarette.

Inoltre mio fratello, asmatico, dice che il classico fumo passivo al chiuso non gli dà problemi d'asma, mentre il fumo di s. elettronica sì!

Questo per divi di non fumare nemmeno la sigaretta elettronica in presenza delle caviette!

[paolo]

Riprendo questo topic perchè è stato pubblicato un analogo articolo sulla presenza di nicotina nel pelo di gatti con proprietari fumatori

Smith VA e coll. Hair nicotine concentration measurement in cats and its relationship to owner-reported environmental tobacco smoke exposure. J Small Anim Pract. 2017; 58: 3-9.

Lo studio ha valutato l’associazione tra la concentrazione di nicotina nel pelo dei gatti e l'esposizione al fumo di tabacco ambientale, come riportata dal proprietario in un questionario.

La concentrazione di nicotina del pelo dei gatti esposti era significativamente superiore a quella dei gatti non esposti; inoltre, c'era corrispondenza tra il livello di esposizione e la concentrazione di nicotina nel pelo.

Fattori che invece risultavano ininfluenti rispetto alla presenza di nicotina sul pelo erano: la possibilità di accesso all’esterno, il colore del mantello, l’ambiente urbano o rurale e la durata della convivenza con il proprietario.

Concentrazione di nicotina sul pelo di gatti non esposti (unexposed) o esposti (exposed) al fumo di sigaretta.

Nicotina sul pelo di gatti soggetti a differenti esposizioni al fumo (vicini o visitatori, 10 sigarette o meno, da 11 sigarette e oltre).

Naturalmente gli autori non si avventurano a trovare un nesso tra questo reperto ed eventuali malattie del gatto, ma auspicano ulteriori studi per valutare se i gatti esposti abbiano un maggior rischio di malattie specifiche.

Come ho scritto in precedenza, in assenza di studi dedicati non possiamo sapere se e quanto il fumo di sigaretta possa influire sulla salute dei nostri piccoli amici; certamente l'attenzione al loro benessere potrebbe rappresentare un forte incentivo a smettere, o almeno a ridurre significativamente, il fumo.

[franci_fra3]

Si parla di nicotina presente sul pelo per contatto con il fumo ambientale ( e che quindi un gatto potrebbe ingerire leccandosi) o di nicotina presente nel fusto del pelo, cioè indice di un assorbimento continuato nel tempo?

[paolo]

Si parla di nicotina presente sul pelo per contatto con il fumo ambientale ( e che quindi un gatto potrebbe ingerire leccandosi) o di nicotina presente nel fusto del pelo, cioè indice di un assorbimento continuato nel tempo?

Cosa vuol dire avere persone attente e preparate nello Staff!

In realtà non mi ero posto il problema.

La metodica dice che i campioni di pelo di gatto furono sonicati per 30 minuti per essere successivamente testati mediante spettrometria di massa. Deduco quindi che si sia valutato tutto il pool di nicotina presente sul e nel pelo.

[franci_fra3]

Grazie!

[lawsonia]

Accidenti! Io immagino i problemi che potrebbe dare a livello di respirazione una esposizione continuata al fumo di sigaretta in animali piccoli (e con polmoni di dimensioni ridotte) come le cavie. In casa non fumiamo, ma quando abbiamo ospiti fumatori, chiediamo sempre di fumare fuori, oppure alla finestra se non riescono proprio ad aspettare.

[paolo]

Avevamo appena parlato dei potenziali danni del fumo su cani e gatti ed ecco qui un articolo che parla della cavia, sia pure da un punto di vista estremamente specialistico e sperimentale.

L'esposizione anche breve al fumo di sigaretta induce una disfunzione delle cellule staminali mesenchimali del midollo osseo della cavia; interferisce col movimento e la proliferazione di tali cellule e ne altera, in vitro, il ritmo di proliferazione, l'invecchiamento, la differenziazione e la capacità di migrazione.

Come vedete si prende in considerazione una "nicchia" biologica, ma l'evidenza è che il fumo di sigaretta nell'ambiente è comunque in qualche modo dannoso per la cavia.

Regoliamoci di conseguenza!

Tura-Ceide O. e coll. Cigarette smoke challenges bone marrow mesenchymal stem cells capacities in guinea pig. Respiratory Research 2017 Mar 23; 18: 50.

[Simo74]

Grazie Paolo per questo interessante approfondimento.

...e comunque, da ex fumatrice dico solo che il fumo di sigaretta fa male a tutti!! Umani in primis, smettiamo di avvelenarci i polmoni a vicenda!!

[paolo]

...e comunque, da ex fumatrice dico solo che il fumo di sigaretta fa male a tutti!! Umani in primis, smettiamo di avvelenarci i polmoni a vicenda!!

In qualità di ex fumatore condivido!