Come rafforzare il legame con la propria cavia?

[NoName]

Mi piacerebbe avere più confidenza con le mie cavie. Se sono libere in camera si avvicinano a me se tipo entro, ma poi scappano subito. Non amano assolutamente essere prese in braccio, ma penso sia normale. Adolf è più tranquillo, ma penso perché ce l'ho da più tempo e le prime settimane ogni giorno me lo coccolavo un po', ultimamente si sdraia anche se in braccio, ma non abbiamo un legame particolare. Loro stanno bene con chiunque, cioè se per un qualche motivo dovessi darli via a loro non importerebbe un fico secco. Non pretendo di avere chissà quale legame con loro, mi basta che non scappassero da me, che se mi siedo per terra venissero da me per qualche coccola, che si distendessero sulle mie gambe. Insomma, mi farebbe piacere. Da come raccontate voi sembra che avete un legame molto forte e veramente molto bello e piacerebbe anche a me.

[Benjo]

Al momento non ricordo da quanto tempo hai le tue cavie...

Il mio legame con Benjo come lo descrivi tu l'ho ottenuto 2-3 mesi fa (Benjo ce l'ho da settembre).

Comunque, ti consiglio sempre la tattica del "Se vieni qui mangi".

Ovvero, io ho fatto associare a Benjo il rumore che provoca la busta del pellet quando la scuoti, al mangiare. Così, lasciali su una grande superficie, mettiti seduta per terra a una certa distanza da lui, e inizia a scuotere la busta, o fai qualcosa che lo rimandi al cibo

[.Amélie.]

In primis, le cavie sono animali paurosi per natura, sono predatori e madre natura ha dato loro una difesa che è la fuga. Quindi ci mettono molto per acquistare fiducia nel padrone, e a volte non l'acquistano mai del tutto. E' poi è una questione di personalità della cavia anche. Le mie due cavie Medea e Stitch, benché sono con me da più di un anno ormai, quando mi avvicino sono sempre un pò timorose.. fino a qualche mese fa erano proprio terrorizzate, ora iniziano a cercarmi, si avvicinano, ma comunque sono sempre sull'altolà e si nascondono spesso. Al contrario di Carlotta e Miù che non hanno paura di nulla... non si nascondono mai, anzi... si allungano come per dire 'mi dai una carezzina?'. Dipende tutto dalla personalità della cavia. Non è da vedere come un rifiuto quando scappano, è solo il loro istinto.

[paolo]

Premesso che ogni cavia ha il suo peculiare carattere, bisogna dire che se un porcello ha compagnia della propria specie tenderà a privilegiare il rapporto inter-cavioso rispetto a quello con l'umano, ed è giusto così.

Io lo vedo con Puffolo Little John e Stella: finchè non stavano insieme avevamo fatto notevoli progressi a livello di fiducia e di coccole, ora che stanno insieme per buona parte della giornata si sono "inselvatichiti". Ma come dicevo: è giusto così.

E comunque, continuando a proporsi con attenzione, discrezione e prendendoli per la gola, si può continuare a fare progressi.

[NoName]

Adolf ce l'ho con me da dicembre, Eva invece da aprile. Lui è molto tranquillo, lei invece è una peperina.

se un porcello ha compagnia della propria specie tenderà a privilegiare il rapporto inter-cavioso rispetto a quello con l'umano, ed è giusto così.

La penso anche io così, è giusto, altrimenti avrei fatto l'egoista e non avrei preso un'altra cavia, ma so che loro ne hanno bisogno e comunque sono dell'idea che se in natura un animale è sociale e vive a stretto contatto con i suoi simili, noi in cattività è giusto che gli offriamo la possibilità di stare con i loro simili.

Comunque, ti consiglio sempre la tattica del "Se vieni qui mangi".

Va bene, vedrò di allenarmi con quella. Io già ogni tanto fuori i pasti vado vicino alla loro gabbia con un pezzettino di frutta e li chiamo con il verso che solitamente si fa per chiamare i gatti e li avvicino il pezzettino e loro arrivano e si prendono il bottino tutti contenti

Non è da vedere come un rifiuto quando scappano, è solo il loro istinto.

Sì assolutamente.

Grazie a tutti