Una lezione caviesca

[Nik]

Dedicato a tutti i porcellini che non ci sono più e a coloro che continuano ad amarli

Premesso che non sono S. Francesco che parla alle cavie e nemmeno uno che sente le voci, mi piace, a volte, fantasticare su cosa mi direbbero se potessero parlarmi (o meglio io potessi capirle).

Ed è stato così che giorni fa, temendo per la salute di Chip (un porcellino d’India di nemmeno un anno) ho immaginato cosa, con quegli occhioni lucidi e sofferenti in un corpo che dissimulava il dolore, mi stesse dicendo mentre lo accarezzavo.

"A noi cavie la natura ci ha dato molto più tempo di quello che ci serve per fare quello che dobbiamo. Certo non viviamo a lungo come voi ma, a vostra differenza, siamo praticamente autonomi fin dalla nostra prima ora di vita e nel tempo in cui voi ancora non avete imparato a camminare noi siamo già nonni.

La natura ha voluto così per noi e questo ci da la possibilità di essere come piace a voi: teneri e indifesi, incapaci di fare del male se non un piccolo morso praticamente innocuo utile solo a far valere un nostro, eventuale, dissenso. Infatti, noi non abbiamo bisogno di difenderci perché sappiamo che se anche dovessimo perire ci sono tanti nostri simili pronti a prendere il nostro posto. Certo a noi non dispiacerebbe poter vivere per venti anni coccolati e nutriti ma quando il dolore si fa forte, la vecchia pesante o comunque arriva la nostra ora saliamo sul treno che ci porta via con dignità, senza lamentarci o sentirci privati di un nostro diritto sia che avessimo vissuto un'ora che venti anni. Noi amiamo la vita ma non ne siamo avidi come voi (e questo dovreste impararlo).

Alcuni di noi hanno vissuto pochi giorni ma in quelli hanno conosciuto l’amore. Altri hanno patito per un vostro errore ma non vi abbiamo mai portato rancore perchè sappiamo che ci volete bene e che tutti possono sbagliare. Altri ancora, meno fortunati, hanno passato una vita in una gabbia senza uno scopo o peggio con quello di soffrire per gli interessi di un tuo simile, quest'utimi hanno accolto con gioia quel treno."

"Quindi, quando me ne sarò andato (domani o tra molti anni), rispetta la mia dignità evitando di adirarti per la mia delicatezza che amavi tanto. Rispetta la mia natura non sprecando la mia dimora ma fai che essa sia destinata ad un mio simile. Il luogo che resterà solo mio è un angolo del tuo cuore e io li sarò con te vivo e felice, fai che sia un bel posto privo di rancore (nemmeno nei confronti di tuoi ipotetici errori).

In fondo se credi che la vita sia solo una reazione chimica e che la morte sia la fine di tutto allora puoi stare al mondo per un milione delle mie vite senza avere mai vissuto."

[marica_84]

Hai usato parole bellissime Nik...e mi hai fatto venire anche gli occhi lucidi...ok ok ok ti devo picchiare!

Sto guardando le mie porcelle giocare...non riesco neanche a pensare ora che qualcosa possa andare male, ma cè quell eventualità sicuramente..prima o poi..l importante è poter offrire loro una vita degna di essere chiamata VITA.

[xxale99xx]

Ed io..di fronte a queste parole essendo inesperiente mi domando se potrò offigli una vita di attenzioni…!

[Simo74]

Bellissimo, tutto molto vero e molto saggio...sono scoppiata in lacrime...ma questo è perchè avolte noi donne siamo particolarmente sensibili....

Viva i nostri piccoli amici che hanno tanto da insegnarci!!

[Sara]

:')

[#Theodore#]

Verissimo.... mi hai commossa .

[tweety25]

Piccolini dolcissimi! Peccato vivano così poco. L'importante è dargli amore e serenità!

Belle le tue parole!

Grazie, Nik!

[Pandy]

Solo due parole: GRAZIE NIK!

[LunaCippy]

Un altra testimonianza di quanto hanno da insegnarci tutte le creature viventi.... bravo Nik!!!!!!! Dopo aver letto quello che hai scritto, ho preso i miei pelosotti e anche il cane in un enorme abbraccio collettivo e li ho ringraziati di esistere!

[Gaietta]

Parole sante! Loro si che sanno realmente il significato della parola VIVERE..dobbiamo imparare molte cose da loro...(Lacrime)

[Nik]

[LAVORI IN CORSO] ogni tanto la perfeziono.

[puffola+pippi+prince]

/commossa/

[francesca_budino]

Nik nella mia vita ho pianto veramente poche volte e tu con queste meravigliose parole sei arrivato a toccarmi il cuore parole sante c' è solo da dirti GRAZIE

[Kiwì&Cocò]

Grazie Nik per aver condiviso questo bel pensiero!! Sono commossa

[paola-g]

Bellissima Nik mi sono commossa GRAZIE belle parole

[franci_fra3]

sono commossa...

[binypatata]

:'(

grazie

[Nik]

Che poi predico bene e razzolo male.... Ieri mi sono infuriato con Claudja chenon aveva capito bene le dosi dei medicinali. Le chiedo scusa pubblicamente!

[paolo]

Che poi predico bene e razzolo male.... Ieri mi sono infuriato con Claudja chenon aveva capito bene le dosi dei medicinali. Le chiedo scusa pubblicamente!

Bravo, altrimenti il giorno in cui sarai tu a sbagliare ti meriterai la lavata di capo!

[Nik]

Bravo, altrimenti il giorno in cui sarai tu a sbagliare ti meriterai la lavata di capo!

Quella sarà inevitabile! ma io non sbaglio mai... o quasi!

[simo81]

Bellissime parole Nik! Quando torno a casa e vedo i miei due pelosi pieni di vita la gioia mi riempie il cuore!

[Luna75]

Parole stupende e giuste....Nik

[bistius]

Dedicato a tutti i porcellini che non ci sono più e a coloro che continuano ad amarli

Premesso che non sono S. Francesco che parla alle cavie e nemmeno uno che sente le voci, mi piace, a volte, fantasticare su cosa mi direbbero se potessero parlarmi (o meglio io potessi capirle).

Ed è stato così che giorni fa, temendo per la salute di Chip (un porcellino d’India di nemmeno un anno) ho immaginato cosa, con quegli occhioni lucidi e sofferenti in un corpo che dissimulava il dolore, mi stesse dicendo mentre lo accarezzavo.

"A noi cavie la natura ci ha dato molto più tempo di quello che ci serve per fare quello che dobbiamo. Certo non viviamo a lungo come voi ma, a vostra differenza, siamo praticamente autonomi fin dalla nostra prima ora di vita e nel tempo in cui voi ancora non avete imparato a camminare noi siamo già nonni.

La natura ha voluto così per noi e questo ci da la possibilità di essere come piace a voi: teneri e indifesi, incapaci di fare del male se non un piccolo morso praticamente innocuo utile solo a far valere un nostro, eventuale, dissenso. Infatti, noi non abbiamo bisogno di difenderci perché sappiamo che se anche dovessimo perire ci sono tanti nostri simili pronti a prendere il nostro posto. Certo a noi non dispiacerebbe poter vivere per venti anni coccolati e nutriti ma quando il dolore si fa forte, la vecchia pesante o comunque arriva la nostra ora saliamo sul treno che ci porta via con dignità, senza lamentarci o sentirci privati di un nostro diritto sia che avessimo vissuto un'ora che venti anni. Noi amiamo la vita ma non ne siamo avidi come voi (e questo dovreste impararlo).

Alcuni di noi hanno vissuto pochi giorni ma in quelli hanno conosciuto l’amore. Altri hanno patito per un vostro errore ma non vi abbiamo mai portato rancore perchè sappiamo che ci volete bene e che tutti possono sbagliare. Altri ancora, meno fortunati, hanno passato una vita in una gabbia senza uno scopo o peggio con quello di soffrire per gli interessi di un tuo simile, quest'utimi hanno accolto con gioia quel treno."

"Quindi, quando me ne sarò andato (domani o tra molti anni), rispetta la mia dignità evitando di adirarti per la mia delicatezza che amavi tanto. Rispetta la mia natura non sprecando la mia dimora ma fai che essa sia destinata ad un mio simile. Il luogo che resterà solo mio è un angolo del tuo cuore e io li sarò con te vivo e felice, fai che sia un bel posto privo di rancore (nemmeno nei confronti di tuoi ipotetici errori).

In fondo se credi che la vita sia solo una reazione chimica e che la morte sia la fine di tutto allora puoi stare al mondo per un milione delle mie vite senza avere mai vissuto."

MERAVILGIOSO!!!! dopo la mia perdita mi ha fatto molto piacere leggere queste parole!!!!!

[Simo74]

Tu pensa che io questa me la ero stampata l'estate scorsa ed è appesa sull'armadio nella cameretta dove tengo la gabbia del peloso...L'ho letta spesso soprattutto quando passavo ore a sedere per terra per alimentare Augusto, o dargli le medicine o semplicemente me lo coccolavo...credo che l'avevo quasi imparata a memoria.

[elenamg78]