ALTERNATIVE AL ITRAFUNGOL?

[Eylis]

ciao a tutti, le mie cavie da circa una settimana si grattano moltissimo e una in particolare poverina (GHINGHERI) ha lasciato delle zone senza pelo e con crosticine e lesioni arrossate. 

sono andata dal vet: ha fatto tutti i test possibili (piu volte analizzato il pelo a microscopio preso da piu punti ), poi il test dello scotch, poi anche il raschiamento; in nessun test ha mai trovato parassiti, nonostante li abbia ripetuti più volte.

La decisione del vet , non trovando niente in quanto a parassiti, è stata per esclusione: terapia con antimicotico e antibiotico deducendo che magari è o un battere o un fungo.

ora, io ho ordinato i farmaci prescritti in farmacia, che arrivano stasera. ma nel frattempo domando: qualcuno conosce delle valide alternative all'antimicotico I———-l? perche ha un prezzo davvero alto (intorno ai 50€) . purtroppo il generico non si può utilizzare perche il generico è solo per gli umani quindi il i———l è l'alternativa brandizzata per cavie.

ma magari qualcuno qui ha esperienza passata di micosi nella cavia e il vet ha prescritto un farmaco diverso (con stessa azione ovviamente) ma con nome ( e prezzo) differente. chiunque che abbia esperienza si senta libero di scrivermi anche in privato e dirmi cosa gli era stato prescritto eventualemente. l'importante è che si tratti di un antimicotico preso per bocca. Non sto chiedendo una terapia, ne un consiglio veterinario (so che non si può fare) ma solo se vi hanno mai prescritto un antimicotico per cavie con minor prezzo.

 

Vi ringrazio per la lettura

[franci_fra3]

L’unica alternativa è proprio comprare il farmaco generico umano in capsule, aprirle e fare una soluzione: il problema è che la polvere non è solubile del tutto, si crea una sospensione che va ben agitata prima di prelevare la dose, il sapore può essere sgradevole, la conservazione non è garantita e quindi la butterei dopo 24-48 ore. Occorre far attenzione al dosaggio: mi pare che I… sia 10 mg su ml quindi 1 capsula da 100 mg va messa in un boccettino con 10 ml di acqua e poi si preleva la dose corretta (chiedere al vet una ricetta bianca per il farmaco umano, non si potrebbe dare il farmaco umano se c’è il corrispondente veterinario, ma di solito il farmacista non fa storie. Oppure lo si chiede al farmacista se è comprensivo)

Una nota: il mio vet in assenza di evidenze di parassiti e test per micosi negativo ha optato per usare comunque l’antiparassitario una volta al mese nel dubbio che acari/parassiti fossero poco visibili. Ovviamente si fanno dei tentativi.

 

[Valentina tulip]

Anche la mia veterinaria stessa cosa, gli ha somministrato lei l'antiparassitario a partire dalle scapole in giù