Castrazione - consigli post-operatori

[Malloy]

Buongiorno, 

Oggi ho portato a castrare il maschio. Ancora non ho notizie dal veterinario (l'operazione verrà fatta entro la mattinata e mi chiamerà per dire quando posso riprenderlo). Mi chiedevo però tutta una serie di cose: 

1) Come somministrare gli antibiotici per bocca? 
La mia cavia non ama farsi prendere in mano e, quando lo prendo, rimane immobile. Ho paura sarà complicato convincerlo a succhiare dalla siringhetta. 

2) Lettiera. 
Immaginando che è necessaria una buona dose di igiene e che la cavia, probabilmente, tenderà a leccare la ferita, ho comprato delle traversine e ho pensato di non mettere la lettiera fino a quando la ferita non si rimargina. ogni quanto devo sostituire le traversine? 

3) Compagnia 
Ormai da 2 settimane il maschio vive solo: ho dovuto separarlo dalla femmina prima che lei partorisse e il veterinario mi ha raccomandato di non rimetterlo con lei e i cuccioli dopo la castrazione, ma di aspettare 30 giorni. Lui è depresso, piange tutto il giorno... Il veterinario mi ha consigliato di mettere le due gabbie nella stessa stanza, in modo che si possano vedere e non cada in depressione, smettendo di mangiare. Nonostante questo consiglio, io lo vedo avvilito e depresso ugualmente. 

4) Cambiamenti caratteriali post-castrazione
Come cambierà il carattere della cavia dopo l'operazione? Diventerà più affettuoso? 
La femmina si fida di più di noi e si fa accarezzare, ma a volte morde (ha iniziato a mordere durante la gravidanza e nel post-parto: probabilmente è stressata); lui invece non ha mai morso, però scappa quando ci vede e non ama per niente essere preso in mano. Cerco di evitarlo il più possibile e rispettare la sua volontà, ma mi chiedevo se questa operazione potesse in qualche modo giovare alla nostra relazione. 

Che consigli mi date? 

[paolo]

Intanto i miei migliori auguri per l'esito dell'intervento!

Provo a risponderti.

I farmaci devono essere necessariamente somministrati con la siringhina senz'ago. La si inserisce piuttosto profondamente nella bocca, di lato perchè al centro ci sono i dentini incisivi, quindi si applica una pressione continua, ma lieve perchè non si deve rischiare di "sparare" il preparato nei polmoni. Magari si diluisce il farmaco con qualche goccia di succo di frutta per renderlo più appetibile.

Ok le traversine fino a che la ferita non sarà ben rimarginata. Le traversine ci consentono anche di notare eventuali tracce di sangue o di essudato dalla ferita, da comunicare al medico. Direi di cambiarle giornalmente.

Sarà certamente depresso, per la lontananza e per l'eventuale dolore/fastidio dell'operazione. La vicinanza delle gabbie può aiutare, ma ovviamente è pur sempre un impedimento. La quarantena deve essere di 40 (quaranta) giorni: abbiamo già avuto casi di gravidanza dopo 30 giorni.

Non farei previsioni sul comportamento post-intervento. Inizialmente sarà diffidente nei vostri confronti perchè gli avete fatto subire questo stress, dopo si vedrà.

[Malloy]

Update: 

è stato castrato, è andato tutto bene. La ferita mi pare molto asciutta e pulita. Lui mangia e beve, oggi gli abbiamo dato le medicine. Mi dispiace solo che sia terrorizzato da noi. Davvero ci odia, ogni volta che passiamo scappa. 
Abbiamo messo la sua gabbia accanto a quella della femmina, così si possono vedere e le scene a cui assisto sono strappalacrime. Non vedo l'ora di rimetterli insieme. 
 

[paolo]

Come scrivevo in precedenza, non mi meraviglia che ora sia impaurito, ci vorrà un po' di tempo e pazienza per riconquistare la sua fiducia. Non avere fretta di rimetterli insieme per non vanificare gli effetti dell'intervento, anche se mi rendo conto che vederli così mette in agitazione. Poi potranno stare sempre insieme senza problemi.