Splendore e purezza.

[paolo]

Forse non tutti i giorni potrà capitare di ammirare dipinti del Tibet realizzati da un artista cinese; per questo vi sottopongo alcuni scatti dalla mostra “Splendore e Purezza; il Tibet nell’arte di Han Yuchen” in corso a Genova.

Si tratta di una cinquantina di opere, tutti dipinti ad olio di grande formato, realizzate dal maestro Han Yuchen. Prendono in esame diversi aspetti della vita di quel meraviglioso paese sul tetto del mondo, così lontano da noi fisicamente e culturalmente. Le immagini indugiano su aspetti assolutamente quotidiani: le attività di tutti i giorni, il lavoro, i pellegrinaggi, la preghiera, i monaci, la neve. Personalmente mi hanno colpito le immagini delle donne che conducono gli yak al pascolo o li riportano verso i ricoveri nelle atmosfere rarefatte del mattino o dell’imbrunire: un auntentico Segantini cinese.

E sono affascinato dalle figure femminili, con i loro abiti, con le pietre preziose, le turchesi, i coralli, l’ambra, spesso incastonati nell’argento, che portano sempre con loro con fierezza e come amuleto anche con gli umili abiti del lavoro quotidiano.

Al solito perdonate la scarsa qualità degli scatti realizzati un po’ furtivamente col telefonino.

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Che belli! Trovo suggestive queste atmosfere così particolari e mi piacciono molto i colori (e la luce ) che riproducono gli abiti tradizionali...

[paolo]

Gli abiti della festa e per la preghiera sono molto belli e anche quelli di tutti i giorni, così esotici ai nostri occhi e con tocchi di colore nei grembiuli indossati (apron), hanno un loro fascino.

Io che amo il Tibet, e ne colleziono i tappeti, mi sono entusiasmato ed emozionato.