Beverino adatto alla mia sistemazione

[Franco64]

Ciao a tutti!

attualmente fornisco l'acqua a Ulisse per mezzo di una ciotolina in ceramica, che cambio almeno un paio di volte al giorno. Ma la ciotola ha i suoi bei difetti, il primo dei quali è che tende a riempirsi di fieno, cibo o, peggio, cacchette.

Vorrei passare quindi appena possibile al più pratico e igienico beverino, ma non avendo la sistemazione di Ulisse delle sbarre o dei fori (in pratica è il fondo di una gabbia, come se fosse una bacinella, con i bordi alti 16 cm) non sono riuscito a trovare ancora nulla di adeguato: in giro ho visto solo beverini che si attaccano alle sbarre della gabbia o che hanno ventose fatte per essere posizionate all'esterno, con il beccuccio del beverino che entra dentro la sistemazione attraverso un foro (i miei criceti avevano una cosa del genere, però inutilizzabile nella casa di Ulisse).

Non so se è politica di questo forum dare dei consigli su prodotti commerciali (non mi sembra di averne visti), ma in ogni caso sapete se esistono prodotti che possono essere adatti alla sistemazione di Ulisse e dove posso trovarli? (abito a Milano e ho qualche difficoltà, non avendo portineria, a farmi recapitare prodotti comprati online).

In parole povere: mi servirebbe un beverino che si attacchi (a ventosa o con qualche altro sistema) alla parte interna della gabbia.

[paolo]

Al momento non saprei indicarti un modello preciso; se qualcuno ha in mente un beverino specifico può tranquillamente citarne la marca, qui nessuno ha niente da guadagnare, facciamo solo informazione.

I beverini a ventosa certamente esistono, ne ho uno pure io in un sacchetto di vecchi accessori.

Se però ti riuscisse di mettere all'esterno della gabbia una sbarra di plastica, legno o metallo su una base, potresti fissarci facilmente anche un classico beverino a pallina o a spillo.

La ciotola è assolutamente sconsigliabile: oltre a riempirsi di cacchette e al rischio di inzuppare la lettiera, bevendo può bagnarsi sistematicamente il pelo del sottogola rischiando una dermatite.