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Ciao a tutti,

volevo raccontarvi la vicenda della mia caviotta Luna, due anni e mezzo. È sempre stata una cavia in ottima salute, con grande appetito, sempre alimentata con abbondante fieno, lattuga, peperone rosso e finocchio, più un po' di mangime oxbow. Un mese fa smette di mangiare improvvisamente, la porto dalla veterinaria che le effettua una radiografia al torace e nota un po' di aria nel pancino, mi prescrive i soliti farmaci con la M per la motilità intestinale da somministrare mattina e sera e alimentazione forzata con critical care. Per fortuna dopo tre giorni riprende a mangiare con molto appetito e riguadagna il peso perduto, tornando a quota 950 grammi.

Nel frattempo un'altra delle mie cavie aveva avuto grossi problemi di malocclusione a causa di masticazione inversa, purtroppo la veterinaria l'ha operata in anestesia con siringa ma la piccolina evidentemente era troppo debilitata e non ha superato l'intervento.

Dopo due settimane da ciò, Luna smette di nuovo di mangiare. È molto attiva e vispa, però non mangia assolutamente niente. Intervengo subito con critical care in modo da evitare che vada in anoressia e nel frattempo contatto la veterinaria, che sospetta una cisti ovarica e vuole effettuare un'ecografia, prospettandomi un intervento. Vista la triste fine dell'altra cavia, ho preferito consultare anche un altro veterinario proseguendo nel frattempo con l'alimentazione forzata.

Arriviamo così a martedì, il veterinario finalmente è disponibile per una visita e nota subito un ascesso molto grosso a un molare sinistro, mentre l'altra veterinaria mi aveva detto che i denti erano a posto. Fissiamo intervento per venerdì, e nel frattempo prescrive antibiotico e antidolorifico per bocca in aggiunta al critical care. Giovedì la mia paura più grande si realizza, Luna smette anche di scaricarsi e comincia a rifiutare anche l'alimentazione forzata. Ha male al pancino se premuto. Avendo letto qui sul forum e altrove dei grandi benefici dell'infuso di fieno, comincio a somministrarglielo in siringa per bocca e ad utilizzarlo per preparare il critical care.

Venerdì finalmente la operano con asportazione dell'ascesso e limatura dei denti, il veterinario mi conferma che l'operazione è riuscita ma che c'era molto pus e che dovrò procedere necessariamente con l'asportazione manuale con cotton fioc, betadine e acqua fisiologica mantenendo la ferita aperta e somministrando comunque antibiotico per almeno una settimana e antidolorifico due volte al giorno per 3-4 giorni (per non sovraccaricare i reni), nel frattempo mi dice che la cavia ha mangiato un po' e ha fatto anche qualche tic tac. Decido di lasciarla ricoverata un giorno per prudenza in modo che abbia il tempo di riprendersi almeno un po'.

Sabato mattina telefono in clinica e mi dicono che la cavia sta bene, ha mangiato volentieri un po' di mela e si è scaricata ancora regolarmente, quindi nel pomeriggio la dimettono. Vado a prenderla, la porto a casa e la rimetto nella sua gabbietta lasciandole a disposizione lattuga, peperone, fieno fresco. Ieri sera ho disinfettato e pulito la ferita e le ho dato i farmaci.

Così arriviamo a stamattina e purtroppo la situazione non mi sembra affatto buona. Luna ha mangiato poco, in sostanza una foglia di lattuga e un po' di fieno, e non si è scaricata per niente. Chiamo il veterinario, che mi consiglia di integrare con critical care perché evidentemente non ha ancora ripreso la masticazione. Nel frattempo ha perso ancora peso, ed è arrivata a quota 780 grammi. Ha ancora male al pancino se premuto per cui temo che la questione del blocco non si sia ancora risolta. Avevo già fatto presente più volte alla clinica la situazione chiedendo che la visitassero approfonditamente per evitare stasi, ma mi hanno detto che era un fenomeno normale associato al consumo di critical care e che si sarebbe risolto spontaneamente non appena avesse ripreso a mangiare normalmente. Non hanno svolto radiografia e non hanno aggiunto farmaci oltre ad antibiotico e antidolorifico.

Nel frattempo sto continuando con infuso di fieno in quantità, anche per preparare il critical care piuttosto liquido, e con qualche goccia di cebion per evitare che rimanga senza vitamina C. La cavia ha sicuramente dolore anche per la ferita, somministrare l'alimentazione forzata è un disastro perché non sta ferma un attimo e la rifiuta costantemente, sono riuscito a dargliene qualche mL da stamattina ma non molto. Fuori dalla gabbietta si muove abbastanza ed esplora facendo il tipico verso di curiosità, ma in gabbia si ritira in un angolino senza muoversi anche per molto tempo.

In tutto questo la situazione si sta protraendo ormai da quindici giorni e non ci sono altre cliniche per animali esotici nelle vicinanze, oltre al fatto che non vorrei continuare a cambiare veterinario...

Comincio ad essere un po' affranto e non so cos'altro poter fare per farla stare meglio. Chi ci è passato ha qualche consiglio su come comportarsi in questa situazione? Sto cercando di mantenerla nutrita senza stressarla troppo perché secondo me in clinica non le hanno dato molto da mangiare, da quel che ho capito non le hanno neanche dato il critical care...

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Ciao, benvenuto!

So che sei iscritto da tempo e mi dispiace conoscerti con questo problema.

Leggendo ho ritrovato molto della mia recente disavventura ferragostana con Stellina: un grave blocco gastrointestinale, pancia dura, difficoltà a muoversi, inappetenza. Curata efficacemente in clinica, ma c'è voluto parecchio tempo e cure con farmaci, vegetal care e vitamina C per tornare a una certa normalità.

Nella tua descrizione trovo molta attenzione ai dentini e alle cisti, ma molto meno al possibile blocco, che certamente non è "fisiologico" a seguito dell'alimentazione col critical.

Credo che facendo una lastra Rx si dovrebbe evidenziare chiaramente (se davvero c'è) e quindi intervenire con le cure del caso, perchè proseguendo con lo stato attuale la tua piccola andrebbe a debilitarsi.

p.s.: il vegetal gel in genere è più apprezzato del critical care per l'alimentazione forzata.

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Sicuramente la ferita a volte le darà fastidio, soprattutto quando l'effetto dell antinfiammatorio svanisce. Anche l'anestesia incide sulla motilità intestinale, insisti coi fermenti, il critical o vegetal care, infuso e massaggini al pancino. Purtroppo i tempi di ripresa per queste cose sono un po lunghi e soprattutto possono alternarsi momenti buoni a momenti un po più difficili.

Io credo che consigli e contatti con veterinari esperti è sempre buona cosa e se uno non ti soddisfa o non ti tranquillizza a sufficienza fai benissimo ad interpellarne altri.

Incrociano dita e zampine per la tua pelosetta.

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Ciao a tutti,

vi ringrazio molto per i suggerimenti, mi ero già preparato al fatto che la ripresa sarebbe stata lunga, però quantomeno vorrei avere la certezza che venga visitata e diagnosticata in modo corretto e non frettolosamente... Mi sono rivolto a quest'altra clinica proprio perché l'altra mi aveva lasciato un po' perplesso nel modo in cui ha gestito la situazione dell'altra pelosetta, magari era il suo destino però nel dubbio stavolta ho preferito sentire almeno un secondo parere.

Adesso ho chiamato in clinica insistendo perché le facciano una radiografia e verifichino lo stato del pancino, ho l'appuntamento tra un'oretta, vi tengo aggiornati sulla situazione. Al momento non mi hanno prescritto fermenti lattici per cui sto procedendo solo con l'infuso di fieno, ma già che la porto giù chiedo se è opportuno eventualmente aggiungere anche quelli.

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L'infuso di fieno è un rimedio semplice, ma molto utile: contiene tanti bei fermenti lattici e idrata piacevolmente i porcellini!

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Hai fatto benissmo ad insistere. La radiografia potrebbe rendere più chiara la situazione intestinale ed indurre i veterinari a non sottovalutarla. Ti faccio i miei migliori auguri :x :x

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Ciao a tutti,

ho portato la cavia in clinica, dove hanno preferito trattenerla per poterla seguire più da vicino ed attuare tutte le cure del caso. Ho richiamato un paio d'ore dopo e mi hanno detto che, in accordo con il medico che l'ha operata, hanno preferito non effettuare una radiografia per il momento, perché secondo la loro opinione si tratta di un blocco che non ha una causa "intestinale" ma che deriva da una serie di complicanze legate alla situazione dei denti. Il fatto che sia stata alimentata per diversi giorni a critical care, che abbia provato a mangiare da sola nei giorni precedenti all'intervento con una masticazione sicuramente non corretta ingerendo probabilmente dell'aria e che comunque negli ultimi giorni non si sia alimentata tantissimo sono tutti fattori che a loro avviso hanno concorso a determinare questa situazione anomala. In ogni caso hanno attuato immediatamente il protocollo per trattare la stasi somministrando P...l in iniezione e una soluzione per idratare, hanno lavato approfonditamente la ferita e mi hanno informato che già un'ora dopo il trattamento aveva ripreso a mangiare una foglia di lattuga e del fieno. Ripeteranno la somministrazione dei farmaci ogni 8 ore sicuramente almeno fino a domani per poi valutare, anche in base a se e quanto mangia in autonomia, se somministrare anche critical care.

Il fatto che abbia mangiato qualcosa da sola mi dà fiducia, spero solo che riesca ad alimentarsi a sufficienza e che la tengano effettivamente monitorata per evitare che perda ancora peso sad.gif

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Hai fatto bene a portarla!

E' vero che lontana da casa si sentirà spaesata e a disagio, però la stanno curando correttamente e i risultati già si vedono! :D

Fatti coraggio e anche se senti la sua mancanza pensa che stai facendo tutto per il suo bene, bravo!

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Aggiornamento della situazione, ho telefonato poco fa in clinica e mi hanno detto che sta mangiando un po' da sola ma non ancora a sufficienza, per cui stanno integrando anche con critical care. Inoltre non si è ancora scaricata, ma questo secondo loro è abbastanza normale considerato che non ha mangiato molto e che occorre un po' di tempo perché si possano riformare i tic tac. Le stanno somministrando idratazione, P..l e procinetici per la motilità intestinale. Dicono comunque che è bella vispa e reattiva, si oppone abbastanza alla alimentazione forzata e per loro è un buon segno. La stanno tenendo riparata al caldo e le mantengono pulita e disinfettata la ferita, stasera ha il controllo con il medico che l'ha operata.

Intanto vi allego una sua foto prima dell'operazione!

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Topina bella! Con l'occhietto un po' "pallato"! qualcosa la spaventava!:rotfl:/>

E' sicuramente in buone mani, con le cure giuste e pazienza riprenderà a mangiare.

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Topina bella! Con l'occhietto un po' "pallato"! qualcosa la spaventava!rotfl.gif

Luna ha sempre avuto un carattere estremamente timido e diffidente, ha paura anche della sua ombra, per cui quello sguardo per noi è la sua normalità grin.gif

Speriamo possa riprendersi e rimettersi in forze, parlando con il veterinario mi hanno detto che comunque quando l'hanno dimessa sabato per loro stava bene, ma che purtroppo è possibile che in presenza di interventi importanti di questo tipo possano anche avere delle "ricadute" improvvise in termini di appetito, anche per via dello stress accumulato che sicuramente non è poco... Uno cerca di fare del proprio meglio per farle stare tranquille, ma ovviamente la situazione è un po' quella che è.

Stasera dopo la visita di controllo chiederò nuovamente informazioni sul suo stato di salute, sperando per il meglio - sicuramente è in buone mani, non può essere curata meglio di così!

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Buone notizie: ho telefonato questa mattina in clinica e mi hanno detto che Luna sta meglio! cheesy.gif

Mangia un po' in autonomia, anche se la stanno ancora sostenendo con il critical care, e soprattutto ha ripreso a fare i tic tac! L'infermiera con cui ho parlato mi ha spiegato che al momento sono ancora un po' morbidi e in quantità inferiori al normale per cui la tengono in osservazione sicuramente ancora per tutta la giornata di oggi, in modo da verificare che la situazione si regolarizzi. Nel frattempo stanno proseguendo le terapie anti-blocco, l'idratazione, l'antibiotico e la cura della ferita dell'intervento.

Mi hanno detto che il critical care le piace molto, strappa letteralmente la siringa dalle mani dell'infermiera per averlo, il che mi sembra un ottimo segno del fatto che abbia recuperato l'appetito (fino a pochi giorni fa lo schifava e bisognava somministrarglielo a forza). Siamo rimasti d'accordo di tenerci in contatto ogni 12 ore per seguire da vicino l'evoluzione della vicenda, sperando che si vada verso un definitivo miglioramento!

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Direi che sono tutte buone notizie che accompagnano i segni di una ripresa. Mi sembra buona cosa che vogliano tenerla in osservazione e monitorata, intanto è in ottime mani anche per la somministrazione dei farmaci e per la medicazione della ferita derivata dall'intervento.

Speriamo possa tornare presto a casa e rimettersi definitivamente informa!

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Ancora un breve aggiornamento, ho sentito la clinica che mi ha confermato che sta continuando a scaricarsi in modo piuttosto regolare, feci morbide e non formatissime ma secondo loro è un decorso normale dopo una stasi importante. Mangia volentieri il critical care da un piattino in autonomia e gradisce molto anche il fieno. Sta proseguendo tutte le terapie perché i veterinari vogliono essere certi che stomaco e intestino riprendano la piena motilità. Domani poi nuovo aggiornamento, probabilmente ci vorrà ancora qualche giorno perché recuperi la piena autonomia ma mi sembra che siamo sulla buona strada per un recupero, e sicuramente mi sento più tranquillo a lasciargliela in osservazione un giorno in più piuttosto che uno in meno!

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Ho richiamato in clinica stamattina, mi hanno riferito che Luna sta continuando a migliorare a vista d'occhio!

Ha ancora un po' di dolore alla ferita dell'ascesso per cui fa un po' fatica a mangiare il cibo più solido, ma a parte quello mangia comunque in autonomia. Stanno continuando lo stesso con un po' di critical care perché ha bisogno di recuperare peso, quello che avanzano dalla siringa lo lasciano in un piattino e Luna gradisce molto. La "produzione" di tic tac è aumentata notevolmente, anche la consistenza è migliorata da ieri, è molto attiva, per cui a loro avviso la situazione gastrointestinale dovrebbe ormai essere prossima alla regolarizzazione. La ferita dell'ascesso sta guarendo bene, c'è ancora un po' di pus per cui è fondamentale tenerla pulita e disinfettata ma dovrebbe essere un decorso normale, sta prendendo due diversi antibiotici per combattere efficacemente i batteri. Sicuramente il decorso sarà ancora un po' lungo, ma a loro avviso tra stasera e domani in giornata dovrebbe essere pronta per le dimissioni! cheesy.gif

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