Spostamento cavie in veranda

[Michele Zanatta]

Ciao, sono sempre io. Da ormai 1 mese non faccio altro che fare nottate senza dormire per colpa della mia allergia agli acari (asma). Prima che prendessi le mie due adorate caviette l'allergia veniva pochissime volte. Io non voglio ASSOLUTAMENTE darle via 😢😭 e quindi stavo pensando di portarle o all'esterno (ma muorirebbero per lo sbalzo di temperatura) o in veranda da mia nonna ma sarò comunque io a dargli sempre da mangiare (visto che è praticamente attaccata a casa mia). Se faccio così le caviette potrebbero dimenticarsi di me e non fare più popcorning quando arrivo a dargli da mangiare? Vi prego aiutatemi 😭😭😭😭

[Simmi]

Le cavie necessitano di contatto e interazione perché sono animali sociali. Personalmente non sono particolarmente a favore delle sistemazioni esterne perchè l'aspetto relazionale è penalizzato e perchè durante le stagioni le escursioni termiche e l'umidità possono causare problemi.

Alloggiare le cavie all'esterno richiede spazio, coibentazione e ricambio d'aria, protezione da eventuali predatori e intemperie.

Certo è che se vuoi collocarle all'esterno conviene abituarle gradualmente il prima possibile perché stiamo andando incontro all'autunno e il pelo deve adattarsi alla stagione invernale.

Riguardo la tua allergia non saprei che dire, non essendo medico.

Il fieno e il pelo degli animali trattengono polvere, pollini ed acari, ma a meno di non avere problemi respiratori particolari e gravi, le cavie non mi pare rappresentino la causa del problema.

Non possono essere sistemate in camera da letto per i soggetti allergici.

Si possono utilizzare pile e traversine come lettiera per ridurre polvere e particelle inalabili. Si possono utilizzare abiti specifici (una vecchia felpa/ maglia) quando le prendiamo in braccio. Ci si lava le mani dopo averle toccate. Si fa un po' più di intervento nella pulizia, magari utilizzando aspiratori invece che scope o piumini.

Sono piccoli accorgimenti che possono cambiare la routine quotidiana senza rinunciare al loro benessere e al nostro.

[Michele Zanatta]

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Le cavie necessitano di contatto e interazione perché sono animali sociali. Personalmente non sono particolarmente a favore delle sistemazioni esterne perchè l'aspetto relazionale è penalizzato e perchè durante le stagioni le escursioni termiche e l'umidità possono causare problemi.

Alloggiare le cavie all'esterno richiede spazio, coibentazione e ricambio d'aria, protezione da eventuali predatori e intemperie.

Certo è che se vuoi collocarle all'esterno conviene abituarle gradualmente il prima possibile perché stiamo andando incontro all'autunno e il pelo deve adattarsi alla stagione invernale.

Riguardo la tua allergia non saprei che dire, non essendo medico.

Il fieno e il pelo degli animali trattengono polvere, pollini ed acari, ma a meno di non avere problemi respiratori particolari e gravi, le cavie non mi pare rappresentino la causa del problema.

Non possono essere sistemate in camera da letto per i soggetti allergici.

Si possono utilizzare pile e traversine come lettiera per ridurre polvere e particelle inalabili. Si possono utilizzare abiti specifici (una vecchia felpa/ maglia) quando le prendiamo in braccio. Ci si lava le mani dopo averle toccate. Si fa un po' più di intervento nella pulizia, magari utilizzando aspiratori invece che scope o piumini.

Sono piccoli accorgimenti che possono cambiare la routine quotidiana senza rinunciare al loro benessere e al nostro.

Il problema è che ho problemi respiratori gravi,infatti molte volte neanche col cortisone mi passa l'allergia...ho già provato con il pile e l'ovatta ma già dopo un giorno si sente un'odore assurdo di urina. I miei genitori puliscono molto e fanno arieggiare la casa...non so più che fare,io voglio troppo bene ai miei caviotti e anche io non sono a favore delle sistemazioni esterne 😭

[Simo74]

Come ti ha suggerito Simmi , per portare e tenere le cavie all'esterno occorre organizzare bene la cosa: zona riparata da intemperie e predatori, ricambio d'aria assicurato, coimbentazione dei rifugi per la stagione fredda, spostamento non brusco ma graduale. Inoltre il non averle a contatto con la vita domestica quotidiana può far sì che diventino più diffidenti nei confronti dell'uomo e si inselvatichiscano un po'...Mi viene da dire che se hai sempre avuto di questi problemi respiratori legati all'allergia ad acari, polveri o fieno, documentandoti potevate capire (tu, i genitori, il medico) che forse la cavia non era proprio l'animale adatto alla tua compagnia...

[paolo]

Come ti hanno detto la soluzione in esterni è molto problematica; piuttosto si possono adottare delle misure per ridurre i sintomi dell'allergia tenendo molto pulito il pelo dei porcellini e allontanando il pelo morto, evitando il pellet sbriciolato e il fieno sbriciolato e tutta una serie di piccoli accorgimenti che puoi leggere in questa scheda:

[franci_fra3]

Il pile può essere una buona soluzione, ma deve essere usato nel modo giusto: una volta comprato deve subire due o tre lavaggi con sola acqua tiepida per diventare perfettamente permeabile (deve far passare l'urina sotto e restare asciutto sopra). Poi sotto ci vuole uno strato consistente di materiale assorbente (ad esempio giornali con sopra pellet per stufe oppure traversine assorbenti, facendo ben attenzione che le cavie non possano rosicchiarle). Questo dovrebbe evitare gli odori. Se fai tu la pulizia o dai loro il fieno indossa sempre una mascherina e fai un puff di broncodilatatore prima (immagino che tu li usi).

Le polveri possono essere molto fastidiose sia di per sè, sia perchè veicolano gli allergeni che nelle cavie di solito sono proteine presenti nella saliva e nell'urina. Per accertarti di essere proprio allergico alle deiezioni delle cavie dovresti prenderne una in braccio e tenerla a contatto con la pelle degli avambracci: a me dove poggiano zampine e musetto si forma rapidamente l'orticaria. Anche io ho problemi di asma, forse non gravi come i tuoi, ma se dimentico una volta il mio farmaco, di sicuro di notte mi sveglio con difficoltà a respirare. Ormai da tanti anni io considero le cavie come un'allergia "inevitabile", come quelle ai pollini o agli acari e non penso più a spostarle altrove, ma a curare i miei sintomi. Fin da bambina ho sempre preso per vari mesi all'anno uno spray di broncodilatatore a lunga durata di azione+ cortisone. Ho visto che quello risolve comunque i miei problemi anche con le cavie, devo solo continuarlo tutto l'anno. All'inizio la cosa mi preoccupava un po' ,poi mi sono resa conto che in vent'anni non ho mai praticamente dovuto aumentare i dosaggi, quindi rimango stabile senza peggioramenti. Nei periodi no come inizio autunno per gli acari e inizio estate per i pollini aggiungo una pastiglietta di antistaminico e magari uno spray nasale. Ho trovato insomma un equilibrio che mi permette quindi di vivere quotidianamente senza problemi.

Prova anche tu a vedere, anche parlandone col medico, se riesci a trovare un compromesso accettabile tra cure e precauzioni

[franci_fra3]

Stavo pensando che se proprio non riesce a migliorare la situazione, la veranda di tua nonna potrebbe rappresentare una soluzione, ma dipende anche da quanto è riparata e da come puoi sistemarla. Il problema principale è rappresentato dal freddo eccessivo in inverno e dal caldo di alcuni periodi estivi. Se riesci a realizzare una zona ottimamente riparata (immagina una sorta di struttura a "matrioska", un riparo grande, con dentro un'altra zona riparata, con all'interno altri ripari e fieno in abbondanza) e con una temperatura accettabile si può anche fare. Sarebbe comunque sempre bene avere la possibilità di mettere le cavie dentro casa nei periodi dell'anno più difficili.

Per quanto riguarda il rapporto con le tue caviotte, se sarai tu a portare puntualmente il cibo un paio di volte al giorno e troverai il tempo per interagire un po' con loro probabilmente continueranno a riconoscerti e a "fischiarti" con entusiasmo

Se decidi di cimentarti in questa soluzione, tienici aggiornati, magari anche con foto, così potremmo forse farci venire delle idee e dei suggerimenti!

[Simmi]

Aggiungo anche delle informazioni lette anni fa, scritte da un allevatore.

Lo spazio per cavie alloggiate all'esterno nel periodo invernale deve essere abbastanza ampio. Il movimento consente al corpo di riscaldarsi e di mantenere il metabolismo attivo. Per due cavie consigliava una gabbia almeno di 150cmx100 circa.

Diventa necessario anche predisporre la casetta interna in modo che sia il più possibile accogliente e confortevole.

Dove abiti Michele?