paolo Segnala messaggio Inviato Marzo 26, 2017 Ci è capitato spesso di chiederci quante sono le cavie nelle nostre case, ovviamente una domanda senza risposta per carenza di informazioni.Una stima sui nostri pets ci viene dalle industrie produttrici di cibo per animali (vedi i rapporti ASSALCO in questa stessa sezione del Forum). In questi giorni mi sono imbattuto in un documento redatto dalla European Pet Food Industry Federation (FEDIAF) e risalente al 2014, che offre delle tabelle che descrivono la presenza di diverse categorie di pets nelle diverse nazioni europee.Non abbiamo stime sulla specie Cavia porcellus, ma c'è un'interessante tabella relativa ai piccoli mammiferi, tra i quali vanno annoverati i nostri piccoli amici.Infine una tabella che ci dice quante sono le case europee che ospitano almeno un cane o un gatto.Vale la pena di darci un'occhiata.Ho provato a estrarre le singole tabelle per una consultazione più veloce, ma se non fossero perfettamente leggibili allego anche il documento pdf in toto.Facts_and_Figures_2014.pdf Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Marzo 26, 2017 Interessante!Alcuni dati poi mi hanno molto stupito: non pensavo assolutamente che i volatili fossero così diffusi in Italia, e anche la presenza di tartarughe mi ha sorpreso Cita Share this post Link to post Share on other sites
lawsonia Segnala messaggio Inviato Marzo 26, 2017 Interessante! Anche io sono rimasta stupita dai dati relativi alla diffusione dei volatili in Italia, ma anche da quella dei pesci in Turchia (considerando poi in confronto i dati relativi a cani e gatti nella stessa nazione).Se la stima è stata condotta in base alle spese (di cibo, veterinario, ecc.), immagino che in questi dati possano essere inclusi in qualche modo anche animali utilizzati non solo come "compagnia", ma anche allevati a fini alimentari...E cercando dati sulla "pesciofilia" turca in effetti ho trovato diverse evidenze, tra cui questo: Nel 2007 la Grecia e la Turchia hanno soddisfatto più di tre quarti del fabbisogno nazionale [italiano] di spigole e orate fresche http://espresso.repubblica.it/palazzo/2008/08/08/news/il-pesce-parla-turco-1.9517Questo fatto, mi ha fatto riflettere anche sull'elevata presenza di conigli in Russia... In recent years in Russia rabbits breeding became increasingly talked about as one of the most promising sectors of animal farming. Rabbits differ with high fertility and precocity. From one rabbit you can get up to 25-30 rabbits per year, about 50-60 pounds of meat (in live form) and more than 25 skins http://www.researchmoz.us/rabbit-meat-and-russian-market-of-rabbit-meat-2012-report.htmlA questo punto mi chiedo se in Italia ci siano davvero così tanti appassionati di canarini, o se invece nella categoria volatili non siano stati ricompresi anche i polli... Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Marzo 26, 2017 Stando alle premesse si dovrebbe parlare solo di animali da compagnia o "ornamentali"; poi magari qualcuno alleva i conigli anche per avere una riserva alimentare... Cita Share this post Link to post Share on other sites
lawsonia Segnala messaggio Inviato Marzo 26, 2017 Me lo sono chiesto vista la dicitura "pets". Però, se come ho capito, i dati sono desunti dalle spese per mangimi, accessori e impiegati nel settore veterinario (ma forse ho capito male), rientrano nel conteggio anche gli animali allevati non come pet A farmi propendere per questa idea sono stati proprio i dati relativi alla Turchia Purtroppo ogni volta che penso con orrore all'allevamento di cavie a fini non "di compagnia", mi rendo conto che altrettanto orrendo è l'allevamento a fini alimentari di tutti gli altri animali che non considero a me così vicini, e di cui mi nutro anche, ma che hanno lo stesso diritto all'esistenza delle mie caviette. E' un tema davvero delicato... Cita Share this post Link to post Share on other sites