Silvia81 Segnala messaggio Inviato Novembre 12, 2016 La fitoterapia può risultare particolarmente utile per il trattamento coadiuvante e/o esclusivo di molte patologie delle cavie (urolitiasi,diabete e obesità, problemi intestinali, respiratori e cardiaci), sia per la loro efficacia, che per la facilità di somministrazione.Contrariamente a ciò che si pensa, la fitoterapia non è completamente innocua e può comportare pericoli e controindicazioni, per questo è bene affidarsi sempre all'esperienza di un veterinario specializzato. Infatti l'uso prolungato e improprio dei rimedi naturali senza un controllo medico, può essere davvero pericoloso. BIANCOSPINO : Il biancospino è una pianta ricca di antiossidanti naturali, che ha effetti benefici sul sistema cardiovascolare ed in particolare aiuta a rafforzare il cuore. La somministrazione per bocca avviene mediante estratto secco e può essere utilizzato in maniera permanente, alle dosi corrette. E’ necessaria una particolare attenzione per l’uso di questa pianta, la si deve somministrare seguendo scrupolosamente le indicazioni di un veterinario esperto. Un uso scorretto può dare molte controindicazioni. DENTE DI LEONE: Pianta dalle molteplici proprietà, ottimo rimedio in caso di stasi intestinale, soprattutto se associato al carbone vegetale (vedi nota). Nelle dosi adatte, favorisce il corretto transito intestinale. Per la somministrazione orale è da preferirsi l’estratto secco, per un periodo che non deve superare i 15 giorni. PILOSELLA: è un depurante e drenante naturale, ricco di flavonoidi, ma il principio attivo più apprezzato è l’ umbelliferone, che presenta proprietà antisettiche e antibiotiche. La pilosella è principalmente utilizzata perché stimola la diuresi, in particolare è indicata nei casi di insufficienza renale cronica, proprio perché favorisce la minzione permettendo l’espulsione delle tossine. E’ ottima anche in caso di obesità perché aiuta a combattere l’accumulo di grasso e diabete.Recentemente viene utilizzata anche in caso di cardiomiopatia dilatativa, se accompagnata da accumulo di liquido nei polmoni prima di procedere con la classica terapia farmacologica. Solitamente nella somministrazione orale si preferisce l’estratto secco e si possono effettuare cicli di 6 settimane rinnovabili. RIBES Nigrum: è una pianta dalle numerose applicazioni, le sue capacità antinfiammatorie derivano dalla stimolazione del cortisolo. Il ribes nigrum può essere utile per ridurre i dolori muscolari, osteoarticolari e da artrosi, inoltre stimola la riparazione ossea in caso di fratture. E’ da preferirsi l’estratto glicerico per la somministrazione per bocca, nelle dosi e nei tempi indicati dal veterinario.Il ribes nigrum è recentemente utilizzato anche nei casi di tumori terminali, poiché grazie al suo effetto similcortisonico, svolge un’azione antinfiammatoria e antidolorifica.SEMI DI POMPELMO:è un potente antivirale, battericida e fungicida, inoltre è ricco di anti ossidanti e di bioflavonoidi come l’esperdina, che stimola il sistema immunitario, inoltre i semi di pompelmo contengono vitamina C. Assunto per bocca, l’estratto di semi di pompelmo è un ottimo coadiuvante da utilizzare in caso di infezioni di varia natura (intestinali, urinarie e dell’apparato respiratorio). E’ da preferirsi l’estratto secco o glicerico e si può assumere in un arco di tempo che va dai 10 giorni ad un mese, secondo prescrizione veterinaria.NOTACARBONE VEGETALE: è un rimedio naturale in grado di assorbire il gas intestinale convogliandolo verso il retto. Va somministrato per bocca almeno 4 ore dopo l’eventuale assunzione di medicinali.ATTENZIONE!!!Qualunque automedicazione è pericolosa!! Un veterinario specializzato in esotici e con una buona preparazione fitoterapica, è l’unico in grado di prescrivere qualsiasi rimedio naturale. Spero che queste informazioni siano utili e possano migliorare la vita delle nostre cavie. La presente scheda verrà aggiornata quanto prima, anche perché sto raccogliendo altre informazioni su un rimedio “minerale” Cita Share this post Link to post Share on other sites
Simo74 Segnala messaggio Inviato Novembre 12, 2016 Grazie Silvia, la tua scheda è molto interessante, semplice e chiara in modo che tutti ne possiamo attingere e far tesoro dei tuoi suggerimenti.Come giustamente ci segnali è sempre importante confrontarsi col veterinario perché anche se si tratta di rimedi naturali, non è detto che non abbiano controindicazioni a volte anche pesanti. Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Novembre 12, 2016 Grazie per questa bella scheda. Hai correttamente sottolineato l'importanza di ricorrere a questi rimedi sotto la supervisione del medico veterinario esperto in cavie e in fitoterapia. Ho solo una perplessità a proposito del trattamento "esclusivo" di determinate patologie della cavia: dobbiamo leggerlo nel senso che per alcune patologie non esistono terapie convenzionali? Cita Share this post Link to post Share on other sites
Silvia81 Segnala messaggio Inviato Novembre 12, 2016 Grazie Simo! Paolo, in alcune patologie croniche, come l'insufficienza renale cronica, l'uso di farmaci è fortemente deleterio. Pertanto si opta sempre per una terapia chelante e depurante, che ha come obiettivo quello di far smaltire le tossine in eccesso (vedi ioni ammonio ad esempio), che si accumulano nei tessuti perché i reni non funzionano.Elvis ha avuto un' insufficienza reale acuta, ma è stato comunque trattato con rimedi naturali per 3 mesi, al termine dei quali i valori delle sue urine sono tornati nella norma. Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Novembre 12, 2016 Grazie! Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Novembre 12, 2016 Che bel lavoro, grazie! Cita Share this post Link to post Share on other sites
lawsonia Segnala messaggio Inviato Novembre 15, 2016 Ottimo lavoro Silvia!!! Cita Share this post Link to post Share on other sites