paolo Segnala messaggio Inviato Ottobre 27, 2016 Non è un’evenienza così frequente, almeno leggendo i post in Forum e la letteratura veterinaria, però la patologia della pelle può anche essere causata da vermi di vario tipo.Ne avevamo già accennato brevemente qui: Se siano effettivamente parassiti di raro riscontro nella cavia o se la loro presenza sia sottostimata, si deve comunque prendere in considerazione anche una possibile infestazione da vermi quando si voglia fare diagnosi differenziale per una patologia cutanea.Due maschi sterilizzati di 5 anni d’età arrivarono dal veterinario con una storia di prurito addominale, presenza di croste, eritema e alopecia (perdita di pelo) da almeno 6 mesi.Figura 1. Addome delle cavie infestate; evidente diffusa alopecia ed eritema più grave nel paziente A.I porcelli di notte erano alloggiati in un’ampia gabbia e di giorno erano liberi di muoversi in un cortile erboso; erano alimentati a fieno, verdura fresca e pellettato commerciale. In casa c’erano anche due cani e un gatto, senza segni clinici.La valutazione del raschiamento cutaneo rivelava la presenza di strutture filiformi, identificate come larve di nematodi; l’analisi della morfologia permetteva di classificarle come larve di Pelodera strongyloides. Fu impostata la terapia e dopo due settimane di trattamento i segni clinici erano già regrediti.Figura 2. Addome delle due cavie dopo due settimane di terapia. Il miglioramento è decisamente più evidente nel paziente A.Questo è il primo report relativo ad una dermatite causata da P. strongyloides in due porcellini d’india altrimenti sani.P. strongyloides è un nematode, ovvero un “verme cilindrico”. I nematodi parassitano un gran numero di animali e di piante; molti riescono a infestare i vertebrati terrestri, compreso l'uomo, insinuandosi nell’apparato digerente, in quello circolatorio o incistandosi nel tessuto muscolare.P. strongyloides si trova usualmente nel terreno e nel materiale in decomposizione; è stato sporadicamente associato a infezioni dermatologiche in diversi mammiferi e all’esame autoptico in una cavia da laboratorio; sono stati descritti anche alcuni casi nell’uomo. Le larve di questo verme sono in grado di penetrare la pelle; questo interrompe il loro ciclo vitale, quindi l’infestazione è autolimitante e si risolve quando la fonte di infestazione viene rimossa. Dato che il materiale organico in decomposizione è l’habitat naturale di P. strongyloides, una lettiera troppo umida e disfatta è una caratteristica comune nella storia di animali affetti da questa dermatite. Le lesioni cutanee sono tipicamente localizzate sull’area del corpo che è stata a contatto con il terreno contaminato.Figura 3. Immagine al microscopio di P. strongyloides nel raschiamento delle lesioni cutanee.Figura 4. Dettaglio di P. strongyloides.Utilità che possiamo trarre da questo studio:- si deve sempre porre attenzione alla lettiera e alle condizioni igieniche in genere;- anche le infestazioni da vermi devono essere prese in considerazione in cavie con prurito e/o lesioni cutanee.Tutte le immagini provengono dall’articolo citato.Fonte:Röthig A e coll. Pelodera strongyloides as a cause of severe erythematous dermatitis in 2 guinea pigs (Cavia porcellus). Journal of Exotic Pet Medicine 2016; 25: 208-212 Cita Share this post Link to post Share on other sites
Simo74 Segnala messaggio Inviato Ottobre 27, 2016 Pure il verme cilindrico!! Grazie Paolo per questa scheda, anche se non risulta essere tra le principali cause di dermatite e alopecia nella cavia, sapere che ci può essere il contagio ma anche la relativa cura, ci porta ad essere più attenti alle condizioni in cui ospitiamo i nostri amici ma anche a sapere che c'è la soluzione per curarli al meglio e con ottimi risultati! Cita Share this post Link to post Share on other sites
Francesca 82 Segnala messaggio Inviato Ottobre 27, 2016 Grazie Paolo!Ho letto con molto interesse! Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Ottobre 27, 2016 Interessante! Quindi qui si parla della penetrazione del verme nella pelle, non di una parassitosi intestinale giusto? Il fatto che sia auto limitante significa che il verme non si diffonde più nella pelle e che in pratica occorre eliminarlo dalle superfici a contatto con i porcelli? Però al di là della pulizia occorre sottoporre lo stesso la cavia infestata ad una terapia? Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Ottobre 27, 2016 In questo caso le larve sono entrate nella cute, probabilmente per contatto con terreno infetto, anche se nell'articolo si afferma di non avere identificato una causa certa per l'infestazione.La patologia è autolimitante, nel senso che non si espande particolarmente, ma genera comunque una tipica patologia cutanea fino a quando il parassita non viene eliminato con la terapia, che poi era l'ive... più un altro farmaco.Oltre, naturalmente, a rimuovere la causa di contaminazione. Cita Share this post Link to post Share on other sites
Bosone_Cooper_Linus Segnala messaggio Inviato Ottobre 27, 2016 Grazie Paolo, contenuti sempre molto interessanti! Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Ottobre 27, 2016 Grazie! Cita Share this post Link to post Share on other sites
tignaEtrilly Segnala messaggio Inviato Giugno 14, 2020 Il 27/10/2016 at 10:01, paolo ha scritto: Non è un’evenienza così frequente, almeno leggendo i post in Forum e la letteratura veterinaria, però la patologia della pelle può anche essere causata da vermi di vario tipo. Ne avevamo già accennato brevemente qui: Se siano effettivamente parassiti di raro riscontro nella cavia o se la loro presenza sia sottostimata, si deve comunque prendere in considerazione anche una possibile infestazione da vermi quando si voglia fare diagnosi differenziale per una patologia cutanea. Due maschi sterilizzati di 5 anni d’età arrivarono dal veterinario con una storia di prurito addominale, presenza di croste, eritema e alopecia (perdita di pelo) da almeno 6 mesi. Figura 1. Addome delle cavie infestate; evidente diffusa alopecia ed eritema più grave nel paziente A. I porcelli di notte erano alloggiati in un’ampia gabbia e di giorno erano liberi di muoversi in un cortile erboso; erano alimentati a fieno, verdura fresca e pellettato commerciale. In casa c’erano anche due cani e un gatto, senza segni clinici. La valutazione del raschiamento cutaneo rivelava la presenza di strutture filiformi, identificate come larve di nematodi; l’analisi della morfologia permetteva di classificarle come larve di Pelodera strongyloides. Fu impostata la terapia e dopo due settimane di trattamento i segni clinici erano già regrediti. Figura 2. Addome delle due cavie dopo due settimane di terapia. Il miglioramento è decisamente più evidente nel paziente A. Questo è il primo report relativo ad una dermatite causata da P. strongyloides in due porcellini d’india altrimenti sani. P. strongyloides è un nematode, ovvero un “verme cilindrico”. I nematodi parassitano un gran numero di animali e di piante; molti riescono a infestare i vertebrati terrestri, compreso l'uomo, insinuandosi nell’apparato digerente, in quello circolatorio o incistandosi nel tessuto muscolare. P. strongyloides si trova usualmente nel terreno e nel materiale in decomposizione; è stato sporadicamente associato a infezioni dermatologiche in diversi mammiferi e all’esame autoptico in una cavia da laboratorio; sono stati descritti anche alcuni casi nell’uomo. Le larve di questo verme sono in grado di penetrare la pelle; questo interrompe il loro ciclo vitale, quindi l’infestazione è autolimitante e si risolve quando la fonte di infestazione viene rimossa. Dato che il materiale organico in decomposizione è l’habitat naturale di P. strongyloides, una lettiera troppo umida e disfatta è una caratteristica comune nella storia di animali affetti da questa dermatite. Le lesioni cutanee sono tipicamente localizzate sull’area del corpo che è stata a contatto con il terreno contaminato. Figura 3. Immagine al microscopio di P. strongyloides nel raschiamento delle lesioni cutanee. Figura 4. Dettaglio di P. strongyloides. Utilità che possiamo trarre da questo studio: - si deve sempre porre attenzione alla lettiera e alle condizioni igieniche in genere; - anche le infestazioni da vermi devono essere prese in considerazione in cavie con prurito e/o lesioni cutanee. Tutte le immagini provengono dall’articolo citato. Fonte: Röthig A e coll. Pelodera strongyloides as a cause of severe erythematous dermatitis in 2 guinea pigs (Cavia porcellus). Journal of Exotic Pet Medicine 2016; 25: 208-212 Buongiorno a tutti. Ho trovato il forum per questo post, stavo cercando info circa i parassiti..domani avrò conferma dal veterinario ma credo si tratti proprio di questo vermetto.. ho visto riguardo gli acari e i pidocchi ma non ha uova di nessun tipo.. solo questi così bianchi striscianti🤢😷. Facendo il bagnetto ho notato che alcuni erano morti ma il problema non l'ho risolto. C'è qualcosa che posso fare prima della visita che mi aiuti già a ripulire la mia cavietta..che poi sono due ma una è messa peggio. Grazie a chi può aiutarmi Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Giugno 14, 2020 A parte cambiare la lettiera di frequente e pulire il pelo con una salvietta appena umida non profumata (giusto per dare un po' di sollievo e rimuovere qualcosa) non avrei altri consigli da darti salvo aspettare cosa ti dirà il vet per debellarli definitivamente. mi raccomando, il vet dev essere esperto in animali esotici! facci sapere poi! Cita Share this post Link to post Share on other sites
tignaEtrilly Segnala messaggio Inviato Giugno 14, 2020 Va bene.. grazie 😖 Cita Share this post Link to post Share on other sites
tignaEtrilly Segnala messaggio Inviato Giugno 15, 2020 Il veterinario ha applicato lo stronghold.. non gli sembrano né acari ne pidocchi.. il suo Assistente pur non avendo detto un nome in particolare ha detto che potevano essere dovuti alla lettiera.. ora è più pulita e la lettiera la sto cambiando due volte al giorno 😅 😊 Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Giugno 15, 2020 Che bella pelosina! apri un topic tutto per lei se ti va Cita Share this post Link to post Share on other sites
Elena. Segnala messaggio Inviato Luglio 12, 2023 Il 15/6/2020 at 21:12, tignaEtrilly ha scritto: Il veterinario ha applicato lo stronghold.. non gli sembrano né acari ne pidocchi.. il suo Assistente pur non avendo detto un nome in particolare ha detto che potevano essere dovuti alla lettiera.. ora è più pulita e la lettiera la sto cambiando due volte al giorno 😅 😊 Secondo te anziché l'antiparassitario può andare bene lo stesso passare il pelo con un panno umido?????? Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Luglio 13, 2023 Se c’è una vera infestazione di acari o altri parassiti occorrono effettivamente dei farmaci. Pulire il pelo con un panno può aiutare a togliere sporcizia e qualche parassita di passaggio, o a tamponare la situazione in attesa di una visita. Cita Share this post Link to post Share on other sites
ange Segnala messaggio Inviato Novembre 15, 2023 heila! piacere sono la padroncina di due caviette .Mi sono imbattuta in questo sito mentre cercavo di capire cosa fosse l’esserino che ho visto girare su di loro oggi mentre le controllavo dato che notavo un maggiore prurito del solito. Dopo essere stata in una parafarmacia per animali anche esotici mi hanno dato Virbac effipro,qualcuno sa dirmi se può aiutare pure per questo o se è pericoloso?sono molto preoccupata per loro Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Novembre 15, 2023 22 ore fa, ange ha scritto: heila! piacere sono la padroncina di due caviette .Mi sono imbattuta in questo sito mentre cercavo di capire cosa fosse l’esserino che ho visto girare su di loro oggi mentre le controllavo dato che notavo un maggiore prurito del solito. Dopo essere stata in una parafarmacia per animali anche esotici mi hanno dato Virbac effipro,qualcuno sa dirmi se può aiutare pure per questo o se è pericoloso?sono molto preoccupata per loro Mi risulta che il principio attivo del Virbac spray sia il Fipronil (come il Frontline) quindi NON può essere usato sulle cavie perchè tossico. Mi spiace, se non l’hai aperto riportalo indietro e chiedi di renderlo. Rivolgiti a un Vet esperto in esotici per capire il problema è avere una cura adeguata Cita Share this post Link to post Share on other sites