L'anestesia modifica i parametri ematici e biochimici della cavia.

[paolo]

Il 18 dicembre, sulla rivista Laboratory Animal, è stato pubblicato l'articolo Blood profiles in unanesthetized and anesthetized guinea pigs (Cavia porcellus) del quale sintetizzo i risultati.

In determinate occasioni è necessario anestetizzare i porcellini d'india: oltre agli interventi chirurgici, la sedazione può essere necessaria anche per poter eseguire correttamente un prelievo di sangue. Infatti questa specie ha dei vasi periferici molto sottili, spesso difficili da isolare, la cui dimensione impedisce di raccogliere sufficienti volumi di sangue.

Gli autori hanno valutato gli effetti di due agenti anestetici comunemente usati nella cavia sul profilo biochimico ematico e plasmatico.

I parametri ematici e biochimici differivano significativamente nei porcellini sottoposti agli effetti degli anestetici rispetto a quelli non anestetizzati; in particolare, risultavano alterate le plasmaproteine, gli enzimi epatici (soprattutto la fosfatasi alcalina ALP), i globuli rossi e i globuli bianchi del sangue.

Gli interventi chirurgici rappresentano una situazione altamente critica alla quale le cavie, secondo la mia opinione, non giungono sufficientemente tutelate.

Come ho avuto occasione di far notare in diverse occasioni basti pensare che l'umano viene sottoposto a visita medica e ad analisi di laboratorio anche per interventi assolutamente superficiali; per quanto riguarda la cavia ci si limita a verificare un apparentemente buono stato di salute.

Non possono quindi meravigliare le dolorose perdite che abbiamo talvolta dovuto subire in conseguenza di interventi anche relativamente semplici e rapidi, come la sterilizzazione dei maschi, proprio in considerazione del fatto che a fronte di tanto uso nella sperimentazione conosciamo ancora molto poco della fisiopatologia della cavia.

[franci_fra3]

Leggo sempre con grande interesse i tuoi resoconti scientifici grazie!

[Crys]

Una delle mie più grandi paure infatti è proprio l'anestesia sul proprio animale domestico, in particolar modo per quelli più piccoli come i porcini..interessante la tua scheda, speriamo che la medicina e l'informazione per questi tipi di animali non convenzionali si evolva sempre di più. Grazie Paolo!