Dopo quanto si sono affezionate?

[sara95]

Ciao a tutti, volevo chiedervi, dopo quanto tempo i vostri porcellotti si sono affezionati a voi e hanno smesso di temervi?

[Pandy]

Secondo me dipende dal carattere della cavietta. Io ho Maffi da più di 4 anni e ancora scappa! Ma non per questo non è affezionato! È solo un caviotto molto timido.

[Rocky07]

Sappi che non esiste un tempo canonico, ogni pelosetto è a sè. Ci sono quelli più timidi e quelli più spavaldi, ma una cosa li accomuna tutti, sono terribilmente PAUROSI in fondo in natura sono prede non dimentichiamolo mai!

Il pelosetto dopo qualche tempo sa che non lo metterai mai nel forno con le patate (oddio Birretta ci è andato vicino :-DD/> ), ma l'istinto ha il sopravvento e scapperà praticamente sempre o quasi. E' l'amico bipede che deve creare ed assumere atteggiamenti adeguati, mai gridare, avvicinarsi piombando dall'alto come un falco, spaventarli con rumori forti, ecc.... Il porcello si abituerà a tutto con calma, alla tv, all'aspirapolvere, agli orari della pappa e ai premietti; il tempo che il bipede trascorre con lui è importante. Se lo si lascia da solo sarà difficile che si abituerà a noi e al desiderare la nostra compagnia, occorre interagire con loro. Una buona osservazione del tuo amichetto farà si che anche te imparerai a conoscerlo e ciò ti permetterà di capire quando qualcosa non va. Pazienza ed amore e pian piano nascerà un' amicizia speciale.:love:/>Posso affermare che se il pelosetto lo cresci da piccolo il rapporto è più semplice, se hanno già qualche anno costruire un legame è più difficile occorre più tempo, ma nulla è IMPOSSIBILE con l'amore e il rispetto.:love:/>

[sara95]

Sono d'accordo con entrambi. Volevo precisare che non l'ho chiesto perché voglio che loro si affezionino a me immediatamente, ma perché stamattina mi sono sentita tremendamente in colpa. Le ho portate giù in giardino in quell'oretta di ombra e fresco per poter pulire la gabbia e le ho lasciate fuori. Loro non escono, penso abbiano paura non so, ma quando è arrivato il sole dove erano loro con la casetta, le ho prese e messe sotto la scala dove c'è un grosso spazio in ombra per nascondersi. Quando poi ho dovuto prenderle per riportarle su, visto che cominciava a fare caldo, mi sono accorta che non venivano... Così ho dovuto spiaccicarmi in quello spazietto per afferrare le due piccole strette in un angolino. Io mi sentivo tremendamente in colpa perché vedevo che avevano paura e potevo capirlo benissimo mettendomi nei loro panni, ma non potevo fare in nessun altro modo. Quando sono riuscita a riportarle in gabbia ero tristissima! Avevo paura non si fidassero più di me e rimanessero spaventate

[paolo]

Bisognerebbe prevedere in anticipo certe situazioni, per evitarle; cosa tutt'altro che facile, s'intende.

Però se ci alleniamo a farlo sarà possibile ridurre quei momenti in cui ci sembra di fare loro una cosa sgradita o temuta.

[sara95]

Hai ragione Paolo, sono stata un'incosciente. Avrei dovuto immaginarlo. Per fortuna, non sembrano essere traumatizzate. Prima le ho prese in braccio tutte e due e si sono accoccolate insieme sul mio petto facendo dei versetti che penso siano "fusa" (sono andata a cercare audio dei loro suoni). Spero di non sbagliarmi. Di certo non farò più l'errore di questa mattina

[paolo]

Hai ragione Paolo, sono stata un'incosciente.

...

Ora non esageriamo! Quello che volevo dire è che comunque è anche compito nostro fare in modo di non creare situazioni stressanti per loro.

[Peppe]

Ogni cavietta è un mondo a sé dipende dal carattere poi considera che in natura sono delle prede pertanto la loro paura è insita in loro atavica! Col tempo e molta pazienza molti riescono a raggiungere bei risultati di fiducia fino a venirti in braccio o dormire fra le tue braccia, una tecnica per socializzare è prenderle per la gola... mettiti a terra e lasciala libera se si avvicina allungale un pezzo di mela con la tua mano... presto capirà che non deve temere.

[birretta]

Sappi che non esiste un tempo canonico, ogni pelosetto è a sè. Ci sono quelli più timidi e quelli più spavaldi, ma una cosa li accomuna tutti, sono terribilmente PAUROSI in fondo in natura sono prede non dimentichiamolo mai!

Il pelosetto dopo qualche tempo sa che non lo metterai mai nel forno con le patate (oddio Birretta ci è andato vicino :-DD/>/> ), ma l'istinto ha il sopravvento e scapperà praticamente sempre o quasi. E' l'amico bipede che deve creare ed assumere atteggiamenti adeguati, mai gridare, avvicinarsi piombando dall'alto come un falco, spaventarli con rumori forti, ecc.... Il porcello si abituerà a tutto con calma, alla tv, all'aspirapolvere, agli orari della pappa e ai premietti; il tempo che il bipede trascorre con lui è importante. Se lo si lascia da solo sarà difficile che si abituerà a noi e al desiderare la nostra compagnia, occorre interagire con loro. Una buona osservazione del tuo amichetto farà si che anche te imparerai a conoscerlo e ciò ti permetterà di capire quando qualcosa non va. Pazienza ed amore e pian piano nascerà un' amicizia speciale.:love:/>/>Posso affermare che se il pelosetto lo cresci da piccolo il rapporto è più semplice, se hanno già qualche anno costruire un legame è più difficile occorre più tempo, ma nulla è IMPOSSIBILE con l'amore e il rispetto.:love:/>/>

Ora mi sento chiamata in causa! Comunque quoto! Più tempo passerai con loro lasciandoli in libertà più prenderanno confidenza più sarai i loro punto di riferimento , poi potrebbero anche iniziare a seguirti ovunque come un'ombra e potrebbe anche venirti il desiderio fuggente di infilarlo in forno....

[Amos]

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Il pelosetto dopo qualche tempo sa che non lo metterai mai nel forno con le patate (oddio Birretta ci è andato vicino /> ),

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Com'è successo? Ahahah

Per quanto riguarda la mia esperienza, il mio piccolo Elvis, non saprei dire se si stia affezionando però ad esempio si fida a mangiare NELLA mia mano (allungo l'insalata sul polso e lui si siede nella mia mano a mangiare, è più piccolo della mia mano) e adora farsi imboccare. Questi giorni nonostante mi tema perché lo devo medicare, poi quando mi avvicino a lui per coccolarlo si lascia fare e mi cerca col musino non solo per la pappa, ma proprio solo per qualche carezza, quando è spaesato (per esempio dentro il trasportino o sul tavolo del veterinario) mi cerca e ha bisogno del mio contatto fisico e anzi accetta che solo io lo tocchi. E' davvero dolce, non so se sia affetto, fiducia o bisogno di rassicurazione, ma so che anche se è terrorizzato da me perché gli sinsigo la ferita che gli brucia col disinfettante, comunque mi perdona e me lo fa capire quando mi risponde con le sue fusa. Io penso che loro capiscano che non vuoi spaventarli, ma è più forte di loro l'istinto alla fuga, non possono farne a meno e comnque se si è già creato un legame, si dimenticheranno facilmente di essersi spaventati. Anche perché loro si spaventano in continuazione, è buffo vedere il mio cucciolo per esempio quando si accorge pure lui che non c'era bisogno di scappare e rispunta subito con la testolina fuori dalla casetta per accertarsi di che suono si trattasse. Anche perché quando scappa io rido bonariamente e continuo a parlargli con dolcezza e penso che questo lo aiuti a cambiare idea. Sono fifoni, è vero, ma non credo che ogni spavento che si prendono corrisponda a un trauma. Le mie sono parole di una neofita, però secondo me non devi sentirti in colpa, se si spaventano continua a parlargli con tranquillità e dolcezza e loro sicuramente capiranno.

[sara95]

Grazie mille ragazzi, mi avete rassicurata. Peppe, grazie per il consiglio ma le mie fifone se le metto giù a passeggiare se la fanno sotto e spariscono bella loro casetta