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Daniela R

Malocclusione denti: consigli e la storia di Romeo

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Buonasera a tutti,

il 14/11/14 ho perso il mio amato Romeo, ok non mi dilungo e non voglio farvi stare male (perchè a me succede così) dicendovi di quanto il cuore è triste, di quanto ci manca e la casa è vuota senza di lui.

Ma vorrei che leggesse tutti la sua storia... e che non sottovalutasse alcuni sintomi che io purtroppo ingenuamente ho trascurato.

Romeo è morto alla clinica Borghesiana a Roma dopo essere stato operato dal Dott. Marchetti.

State attenti che i Vostri pelosetti chiudano bene la bocca.... romeo non lo faceva, aveva nell'ultimo anno sempre la boccuccia socchiusa, con questa espressione così dolce e buffa che pensavo fosse il tratto caratteristico del suo visino.

Romeo ha sempre mangiato parecchio, adorava il finocchio e la cicoria fresca.. ma non il peperone (contenente vitamina C) e mangiava poco fieno, fino ad arrivare nelle ultime settimane a non mangiarne addirittura piu', ed a strozzarsi anche con un semplice pezzettino di insalata.

Ragazzi il fieno è fondamentale per definire la giusta lunghezza dei dentini, se vi sembra che il Vostro porcellino non ne mangi abbastanza, provate anche con dell'erba spontanea, o con la parte dura del finocchio o del carciofo (questo mi è stato consigliato da un infermiera della clinica) ma fate in modo che mangi parti "filamentose" affinchè possa sempre limare i dentini.

Romeo è stato operato, dopo l'operazione è vissuto solo 7 giorni, aveva un molare molto lungo che gli premeva sulla lingua e una forte displasia gengivale (a detta dei medici) dopo l'operazione non ha mangiato piu' (invece prima mangiava un pochino di cicoria, lattuga e frutta, gli facevamo per aiutarlo anche una polpettina di critical care che lui mangiava di gusto e che gli permetteva di digerire regolarmente).

Non so perchè il Dott, Marchetti vista la forte displasia abbia deciso comunque di limargli tutti i dentini così da farlo soffrire di piu', forse sarebbe bastato limare solo il molare lungo, forse così ce l'avrebbe fatta, forse avrebbe ricominciato a mangiare del fieno regolando così piano piano gli altri dentini (forse)... cmq la terapia visto che non mangiava gli è stata aumentata con degli antidolorifici oppiacei somministrati la in clinica.... ma niente... il risultato: stress e gastroenterite acuta e Rome ora è in cielo .

Se qualcuno possa pensare che io sia arrabbiata con la clinica e con il Dott Marchetti e che non ci porterei neanche il mio peggior nemico in cura da loro ad oggi.... forse non sbagliano!

però Il messaggio principale che vorrei dare e che desidero che Romeo non sia morto invano, vorrei che la sua esperienza servisse a salvare la vita (grazie alla tempestività) a chi, come lui possa un giorno avere lo stesso atteggiamento e di conseguenza lo stesso problema.

Romeo perdonaci se puoi, per non aver capito subito il tuo problema e per non esserti stati vicini nel tuo ultimo respiro.

Daniela

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Cara Daniela, non sai quanto mi dispiace e ti sono molto vicina. Rimango sempre scossa quando un nostro adorato pelosetto decide di correre spensierato sul Ponte dell'arcobaleno. Condivido il tuo non sottovalutare tutte le diversità dei caviotti, ovvero io nel Forum, non mi stanco mai di ripeterlo, scrivo che occorre osservare sempre i nostri amici così che quando si presenta una diversità, un comportamento inusuale si corra al più presto da un vet. esperto che controlli il tutto. Io per esempio essendo una paurosa del taglio unghiette, porto i miei piccolini ogni tre mesi dalla loro dottoressa e così si fa un bel tagliando.

Controllate i vostri amorini, non lasciate passare giorni quando vedete che c'è qualcosa che non va, loro manifestano i malesseri quando sono già troppo avanti e attendere è deleterio!

Ti abbraccio forte e mi auguro che un giorno tu voglia riversare il tuo amore su un altro pelosetto. :love:/>

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Daniela ti sono vicina e posso solo dirti quanto mi dispiace per il tuo Romeo, sappiamo benissimo come tu ti senti e possiamo anche capire la rabbia che molte volte è dettata da quel senso di impotenza di fronte a certe cose. Io credo che il medico veterinario abbia agito non per fare esperimenti sul tuo Romeo ma per cercare di affrontare al meglio la situazione. Se anche fosse intervenuto solo sul molare il problema prima o poi si sarebbe ripresentato.

Io ha avuto il mio Augusto con problema di malucclusione di molariformi: nonostante me ne sia accorta in tempo ( e guarda che spessissimo i nostri pelosi ci nascondono sintomi di malesseri del genere) i molari formavano quasi un ponte sulla lingua. Augusto ha fatto 2 limature nel giro di 2 mesi: nonostante si fosse intervenuto solo sul problema tutta la masticazione era stata compromessa dalla malocclusione: non ha mai più mangiato come e quanto prima...ma senza le limature non avrebbe nemmeno più potuto provarci. Noi abbiamo passato mesi di momenti altalenanti tra riprese e ricadute, tra alimentazione assistita a momenti in cui Augusto riusciva ad arrangiarsi. Sostituiti i medicinali tradizionali con le cure omeopatiche ma comunque il problema delle feci molli non riuscivamo più a controllarlo tanto era cambiata la sua alimentazione. Insomma, Augusto se ne è andato nonostante tutto, è peggiorato drasticamente dalla sera alla mattina e purtroppo è volato sul ponte. Non posso dire di non averle provate tutte, a qualsiasi prezzo donandogli ogni attimo del mio tempo, affidandomi a mani esperte e sicure...nonostante tutto ho provato rabbia e delusione, ho sentit di aver fallito con lui...invece alla luce dei fatti forse sono stata molto egoista e a volte l'ho "tormentato" oltre quanto avessi dovuto fare! Il tempo aiuta anche a ragionare...Augusto non è più con me da 2 anni, c'è quel pazzo di Gianni, ma io porto sempre il mio angelo peloso nel cuore...adesso piango un pò meno perchè prevalentemente affiorano in me i ricordi più belli. Per quanto ti è possibile cerca di essere serena, non portare troppo rancore perchè non servirà a nulla. Il tuo Romeo sa quanto tu lo ami e per lui sarà lo stesso per sempre.

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Ciao Daniela, mi spiace tantissimo per il tuo piccolo, ti sono vicina, conosco il tuo dolore....

Grazie della testimonianza, io non ho molta esperienza nell'ambito di allevamento cavie, quindi ogni notizia che leggo, è tanto preziosa.

Grazie di cuore!

Un abbraccio!

Buon ponte piccolo tesoro!

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Daniela mi dispiace per il tuo Romeo.

Fai benissimo a sottolineare l'importanza delle cure tempestive e io aggiungerei anche le visite di controllo di routine, nonostante la cavietta stia bene.

Spesso dimentichiamo che riguardo la salute la maggior parte del lavoro è nelle mani del proprietario attraverso una gestione corretta e scrupolosa.

Non si può prevedere con precisione l'esito di altri percorsi e mi pare (da profana perché non sono veterinaria) che limare tutti i denti piuttosto che uno solo abbia una logica.

Purtroppo qualunque intervento comporta rischi e possono esserci complicazioni, ma si fa per una ragione e un problema da risolvere.

Ora la rabbia per la perdita di Romeo potrebbe fare da padrone e forse confrontarti con qualche altro veterinario potrebbe esserti di aiuto.

Un abbraccio!

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Mi dispiace molto per il tuo Romeo!

Buon Ponte piccino!

La prevenzione è fondamentale: una bella visita dal veterinario almeno annuale e, soprattutto, un occhio attento da parte del proprietario.

Vi invito, se non lo avete ancora fatto, a dare anche un'occhiata alla nostra check-list della cavia:

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Piccolo Romeo! Ogni volta che leggo queste storie mi viene un magone.... Non chiedergli scusa, perché voi avete fatto il possibile (io ci sto passando da quasi 10 mesi con la mia pepi).. Lui ha sentito il vostro amore, e forse ha scelto la strada più facile per non soffrire chissà per quanto tempo...

Io sono alla mia prima esperienza con le cavie, e devo dire che per un po' dicevo a chi mi chiedeva: non sono animali impegnativi! Hanno bisogno di tanta verdura e di tener pulita la lettiera! Invece mi son trovata di fronte all enorme problema deilla malocclusione e tutto ciò che la circonda... Rifarei ogni cosa che ho fatto e nn cambierei pepita con un'altra .. Ma ti capisco in pieno, per il tuo dolore, per l'insoddisfazione e il senso di impotenza.. Loro sono animali docili e dolci, ma se si inciampa in questi tipo di malattie purtroppo si è costretti a lottare ed ad affidarsi alle mani di veterinari che loro malgrado spesso non scelgono la migliore cura e soluzione.. Un abbraccio forte... Ricorda i momenti belli con lui e rimarrà sempre vivo nel tuo cuore...

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