paolo Segnala messaggio Inviato Agosto 30, 2014 Oggi Stellina vi presenta un'altra namakdan, ovvero una sacca utilizzata per contenere il sale; altre, più piccole, servivano ai pastori per condire il loro pranzo mentre erano lontani da casa.Questa namakdan proviene dal Caucaso, più precisamente dal Karabagh ("giardino nero") e porta nel "quadrante" inferiore destro una breve iscrizione o sigla in caratteri armeni. Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Agosto 30, 2014 Che bella! Un grazie in particolare alla bella valletta! Cita Share this post Link to post Share on other sites
birretta Segnala messaggio Inviato Agosto 31, 2014 ok...se organizzi un bel raduno amica cavia a casa tua giuro che prendo la nave!!! tu nn hai una casa!!!! hai un museo!!!!!!! Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Settembre 27, 2014 "A proposito Puffolo: ho deciso di cambiare un po' l'arredamento; basta con i soliti tappeti squadrati!""Va bene Stellina, come vuoi tu! (Ah, le donne...)". Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Settembre 27, 2014 Oh! Complimenti Stellina, hai un ottimo gusto! Cita Share this post Link to post Share on other sites
Simo74 Segnala messaggio Inviato Settembre 27, 2014 Belli! Quello a semicerchio è cinese? Dalla foto, oltre ai caratteristici draghi tipici dell'iconografia cinese e i delicati colori pastello, mi pare di vedere quella particolare tecnica di ricamo che ora non ricordo come si chiama...mentre quello con la caravella? Dopo la nina, la pinta e la santa maria...la Stellina cavio-maris!! Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Settembre 27, 2014 Belli! Quello a semicerchio è cinese? Dalla foto, oltre ai caratteristici draghi tipici dell'iconografia cinese e i delicati colori pastello, mi pare di vedere quella particolare tecnica di ricamo che ora non ricordo come si chiama...mentre quello con la caravella? Dopo la nina, la pinta e la santa maria...la Stellina cavio-maris!!Sono entrambi cinesi, dei primi anni del Novecento.Quello semicircolare proviene dalle manifatture di Pekino e ha i contorni dei disegni incisi a punta di forbice, quello circolare con la giunca è invece di Tientsin. Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Ottobre 18, 2014 Quando si dice che un tappeto non può essere "letto" in un colpo solo e che ogni giorno si scoprirà qualcosa di nuovo.Ricordate il tappeto turkmeno da culla o salatchak con il quale abbiamo iniziato questo topic?Guardate cosa ho scoperto subito sopra alla nicchia: Su alcuni testi si ipotizza ancora, in mancanza di prove documentate, che questo genere di manufatto fosse destinato alla preghiera; direi che il reperto di un motivo antropomorfo proprio in corrispondenza della parte sagomata sia un prova formidabile a favore dell'uso come tappeto da culla.Nessun pio orante si servirebbe per la preghiera di un tappeto con motivi antropomorfi o zoomorfi.Questo disegno, realizzato dove avrebbe dovuto poggiare le testa del bimbo, dovrebbe essere un potente talismano atto a proteggerlo dagli influssi negativi e da eventuali malefici. Cita Share this post Link to post Share on other sites
Simo74 Segnala messaggio Inviato Ottobre 18, 2014 Interessante valutazione la tua Paolo, nel primo post a me (che ero tra quelli che avevano supposto il tappeto per preghiera) non era minimamente saltato agli occhi il particolare che ora ci mostri. In effetti le religioni islamiche non usano iconografie/immagini nei loro luoghi di preghiera ma solo simboli o caratteri di scrittura, per lo più riportanti i nomi di maometto e altri profeti...ma nessuna immagine. Chissà chi è quella sorta di "angelo custode" delle culle?! Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Ottobre 18, 2015 Quanti "intrusi" ci sono in questo dettaglio?Scusate l'effetto strano, ma ho capovolto l'immagine originale per facilitarvi il compito. Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Ottobre 18, 2015 Ahah, vedo anch'io tre galletti nel trangolo a sfondo bianco e uno sullo sfondo blu Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Ottobre 18, 2015 Giusto, quattro motivi zoomorfi (tre nel cantonale a fondo chiaro e uno sulla porzione di campo a fondo blu).Si tratta del motivo morghi, la gallinella, che compare su molti tappeti persiani. Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Novembre 8, 2015 Due cani di Fo (o cani di Buddha, o cani-leone), guardiani delle case (infatti si vedono solitamente in coppia all'entrata dei palazzi cinesi).Non vi pare che siano una mamma e un cucciolo, questo con espressione particolarmente giocosa? Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Novembre 8, 2015 È vero, quello in basso sembra un cuccioletto che si diverte! Cita Share this post Link to post Share on other sites
Simo74 Segnala messaggio Inviato Novembre 9, 2015 :love:/>:love:/> Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Dicembre 20, 2015 Stellina ha deciso di prendersi una breve vacanza Sapreste dire in quale parte del mondo è andata? Cita Share this post Link to post Share on other sites
Simo74 Segnala messaggio Inviato Dicembre 21, 2015 Stellina, dove sei andata?...Kazakistan? Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Dicembre 21, 2015 Turchia? Comunque sei bellissima Stellina! Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Dicembre 22, 2015 Stella è andata in Marocco, tra le montagne dell'Alto Atlante, presso la cittadina di Talsint.Il piccolo tappeto (cm. 107 x 70) è realizzato interamente in lana e risale al 1930 circa. Questi piccoli manufatti si usano tuttora per rivestire i cuscini onnipresenti nelle loro case o come parte frontale di una piccola sacca. Nel tappetino c'è un contributo dell'anima ancora primitiva di queste regioni: l'ignota tessitrice ha cucito in mezzo alla lana del vello un piccolo dischetto metallico che ha la funzione di talismano. Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Gennaio 24, 2016 Stellina: "Ma cosa ci sarà scritto? Boh!?" Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Gennaio 24, 2016 Bella lei!! Sarei curiosa di saperlo anch'io: un benvenuto per gli ospiti, tipo il nostro "salve"? Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Gennaio 24, 2016 Credo probabile si tratti di qualche brano tratto da uno dei classici persiani, come lo Shahnameh (Libro dei Re). Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Gennaio 24, 2016 Camilla (lana, seta e oro). Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Febbraio 1, 2016 Non avevo visto questa foto! Che bella Camilla! E magnifico tappeto, da dove viene questo? È grande? Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Febbraio 1, 2016 Non avevo visto questa foto! Che bella Camilla! E magnifico tappeto, da dove viene questo? È grande?Grazie!Il tappeto del quale si vede un dettaglio è anatolico, proviene da Herekè, un sobborgo di Istanbul, noto per gli atelier che producono manufatti raffinati interamente in seta o in seta e filo di seta placcato d'oro o argento. Non è grande, 160 x 120 (anche perchè diversamente sarebbe stato inavvicinabile). Cita Share this post Link to post Share on other sites