simo81 Segnala messaggio Inviato Settembre 7, 2011 Guardate un po' cosa potete ammirare in un dipinto del 1610! Incredibile!Scusate la grandezza dell'immagine ma è per farvi notare meglio il soggetto! Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Settembre 7, 2011 ma dai!!! Cita Share this post Link to post Share on other sites
Lessy Segnala messaggio Inviato Settembre 7, 2011 non ho mai,mai,mai,mai visto dipinti con delle caviette forte! Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Settembre 8, 2011 Il barocco predilige temi che destano la meraviglia dell'osservatore; questo si poteva realizzare in molti modi: giocando con le luci (vedi Caravaggio, Rembrandt, Gherardo delle Notti...) , usando il trompe l'oeil, inserendo elementi della natura di particolare rilievo come fiori e animali, meglio se esotici. La cavia o porcellino d'india era un soggetto adattissimo, non avendo ancora la diffusione attuale come pet, per questo è presente in numerosi dipinti dell'epoca.Io avrei voluto creare una sezione dedicata alla "cavia nell'arte", ma il web è veramente avaro di immagini in tal senso e io non ho i cataloghi di alcune mostre in cui avevo visto cavie nei dipinti.Ringrazio simo81 per questa bellissima condivisione: grande! Ci puoi dire la fonte o dove è esposto il dipinto e l'autore?Dimenticavo: questi dipinti sono di grande interesse perchè mostrano i porcellini quando ancora non erano stati incrociati e re-incrociati un'infinità di volte; nei pochi dipinti sei-settecenteschi nei quali ho avuto occasione di osservare cavie, ho sempre notato animali a pelo più o meno liscio, simili a quelli dell'immagine proposta.In effetti il progenitore delle cavie che conosciamo dovrebbe essere di razza cosiddetta agouti, quindi abissine e peruviane dovrebbero essere filogeneticamente più tarde (?). Cita Share this post Link to post Share on other sites
Nemuriko Segnala messaggio Inviato Settembre 8, 2011 Sì ma cosa stavano mangiando? non va mica bene! :rotfl: <--- me stupida Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Settembre 8, 2011 Sì ma cosa stavano mangiando? non va mica bene! ...Sembrerebbero foglie di fico o di castagno, una dieta povera di contenuti nutrizionali e ricca di fibre, quella che trovavano in natura.Questo mi fa riflettere anche sui progressi della medicina veterinaria delle cavie; la conoscenza delle sue esigenze è andata migliorando forse solo negli ultimi vent'anni, e questo si vede bene se si considera che negli anni '90 l'età raggiungibile da una cavia domestica era stimata in 3-4 anni, agli inizi del secolo in 5-6 anni, ora i 7-8 anni sono un obiettivo credibile. Cita Share this post Link to post Share on other sites
Nemuriko Segnala messaggio Inviato Settembre 8, 2011 Sembrerebbero foglie di fico o di castagno, una dieta povera di contenuti nutrizionali e ricca di fibre, quella che trovavano in natura.Questo mi fa riflettere anche sui progressi della medicina veterinaria delle cavie; la conoscenza delle sue esigenze è andata migliorando forse solo negli ultimi vent'anni, e questo si vede bene se si considera che negli anni '90 l'età raggiungibile da una cavia domestica era stimata in 3-4 anni, agli inizi del secolo in 5-6 anni, ora i 7-8 anni sono un obiettivo credibile.con tutti gli esperimenti che avranno fatto sulla loro pelle... Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Settembre 8, 2011 Anonimo nordico, secolo XVIII: natura morta con fiori, frutta e un porcellino d'india. Cita Share this post Link to post Share on other sites
simo81 Segnala messaggio Inviato Settembre 8, 2011 Ci puoi dire la fonte o dove è esposto il dipinto e l'autore?Per tutti i dati sul dipinto potete andare al seguente indirizzo: http://www.iconos.it/index.php?id=3131 , vi riporto quanto nella descrizione riguarda i nostri amici pelosi:"...in parte curioso e originale, come la coppia di piccoli porcellini, elemento fiammingo spesso presente nelle opere di Brueghel di questo periodo..."PS: Complimenti a Paolo, non finisci mai di stupirmi! Ti intendi anche di arte! Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Settembre 8, 2011 Per tutti i dati sul dipinto potete andare al seguente indirizzo: http://www.iconos.it/index.php?id=3131 , vi riporto quanto nella descrizione riguarda i nostri amici pelosi:...Grazie, quindi è una rara opera a quattro mani di Rubens e Brueghel il Vecchio. Cita Share this post Link to post Share on other sites
simo81 Segnala messaggio Inviato Settembre 8, 2011 Per tutti quelli interessati se volete vedere altri dipinti in cui sono raffigurati caviotti potete andare su Google immagini e cercare: "Brueghel guinea pig". Cita Share this post Link to post Share on other sites
binypatata Segnala messaggio Inviato Settembre 8, 2011 oddio io non potevo crederci, credevo fosse uno scherzetto di Simo unfotomontaggio fatto a regola d'arte, invece è vero comunque le caviette "originali" erano carinissime Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Settembre 8, 2011 Pensare che quando ho realizzato la scheda "Gli animali vanno in paradiso? " ero incerto quale allegare fra due immagini di Bruegel; ne ho scelto una senza accorgermi che in quella scartata, sempre una rappresentazione del Paradiso Terrestre, c'erano due porcellini vicino alle tigri nell'angolo in basso a destra Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Luglio 12, 2013 Ieri sera sfogliando un volume sulla storia della pittura mi sono soffermato dove si parlava della nascita della cosiddetta "natura morta" (io preferisco chiamarla "natura silente") in conseguenza del nascente gusto barocco, perchè ho notato un dipinto con un topino.L'autore era Georg Flegel (1566-1638), pittore e incisore tedesco, così oggi ho girato il web alla ricerca di suoi dipinti nella speranza che contenessero anche qualche immagine di cavia.Purtroppo la cavia non c'era, ma in diversi quadri era rappresentato un topino, spesso insieme ad altri animali.Sperando che vi possano piacere ne posto alcuni. Cita Share this post Link to post Share on other sites
sullen Segnala messaggio Inviato Luglio 12, 2013 che topic interessante!! Cita Share this post Link to post Share on other sites
ananas&banana Segnala messaggio Inviato Luglio 12, 2013 Anche Paolo Porpora ha dipinto un quadro raffigurando porcellini d'india.........uff non riesco ad allegare l'immagine....... Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Luglio 12, 2013 Intanto ho trovato questa di Pietro Paolo Bonzi (1576-1636), detto anche Pietro Paolo Gobbo o Gobbo dei Frutti. Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Luglio 12, 2013 Ma che belli i topini!Che bravi a scovare questi dipinti Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Luglio 13, 2013 Ecco il dipinto di Porpora scovato da Ananas&Banana, che ringrazio per la condivisione:"Porcellini d'india, gallo, galline, lucertola e farfalla in un paesaggio" Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Luglio 13, 2013 Un che bello! Noto che questi porcellini hanno il musotto un po' magrino rispetto a quanto siamo abituati... Cita Share this post Link to post Share on other sites
ananas&banana Segnala messaggio Inviato Luglio 13, 2013 Notavo anch'io questa cosa. Dal 1600 ad oggi gallo e galline sembrano non aver subito variazioni, mentre nei porcellini d'india si notano parecchie differenze rispetto a quelli dei giorni nostri, ad esempio il musetto era parecchio più allungato. Cita Share this post Link to post Share on other sites
caviegoldpepper Segnala messaggio Inviato Luglio 17, 2013 Guardate un pò chi è stato ritratto assieme al dodo?!!? Cita Share this post Link to post Share on other sites
paolo Segnala messaggio Inviato Luglio 17, 2013 Guardate un pò chi è stato ritratto assieme al dodo?!!?...Uh, che carina! Per fortuna si è estinto solo il dodo!Posso aggiungere che la prima è un'incisione di un naturalista inglese, George Edwards (1694-1773); credo che sia stata realizzata nel 1757.La coesistenza delle due specie nell'incisione è interessante, perchè il dodo (Raphus cucullatus) viveva nelle isole Mauritius (oceano Indiano) dove si estinse proprio alla fine del Settecento, mentre il porcellino d'india è noto dai viaggi di Colombo ed era già da tempo arrivato in Europa come animale da cortile o come pet.Sarebbe quindi interessante sapere se Edwards ha semplicemente voluto riprodurre due specie esotiche o se avesse realmente visto i due insieme nelle isole Mauritius, dove il porcello sarebbe stato importato dai colonizzatori portoghesi prima e olandesi poi.Sulla seconda immagine so poco: è stata recentemente utilizzata quale copertina del libro "Lost worlds. What have we lost, & where did it go?" di Michael Bywater (2012). Naturalmente l'immagine è stata realizzata molto prima, ma non ho trovato info.Grazie per la condivisione! Cita Share this post Link to post Share on other sites
Nemuriko Segnala messaggio Inviato Luglio 17, 2013 il musetto sembra quello di un topo, ma il sedere è inconfondibile! Cita Share this post Link to post Share on other sites
Chiakka Segnala messaggio Inviato Luglio 17, 2013 il musetto sembra quello di un topo, ma il sedere è inconfondibile! Ahahah! La prima cosa che ho pensato anche io! Cita Share this post Link to post Share on other sites