Alice P. Segnala messaggio Inviato Novembre 16, 2013 Salve a tutti, Mi sono da poco trasferita a Torino causa università (dista circa un'ora e mezza da casa mia) e non so proprio come fare con i miei due porcellini. Attualmente stanno a casa con mia mamma e le sue amorevoli, forse troppo abbondanti, cure e attenzioni, ma la separazione in questa settimana per me è risultata insostenibile. Ho anche preso in considerazione l'idea di cominciare l'università qualche anno più avanti ma per un discorso economico e tempistico (studio medicina) non sarebbe possibile. La mia domanda è questa: sarebbe possibile secondo voi dopo aver comprato un nuovo set di gabbia, accessori etc, da tenere a Torino, portarli con me in appartamento e poi il fine settimana riportarli dai miei genitori dove io passo il weekend? Avete qualche consiglio? Qualcuno c'è già passato? Non so che fare, ho paura che si stressino in treno Cita Share this post Link to post Share on other sites
Simo74 Segnala messaggio Inviato Novembre 16, 2013 Io ho comprato la mia prima cavia, Anita, quando studiavo all'università, a circa 1 ora e mezza di treno. Io non rientravo a casa tutti i fine settimana però, a volte passavano anche 2 o 3 settimane. Dividevo l'appartamento con altre 5 persone e a casa c'era sempre qualcuno per prendersi cura di Anita.Spesso però la riportavo a casa con me dove dai miei genitori per l'inverno avevo una bella gabbia e la bella stagione stava in cortile con tanti ripari e angoli a lei dedicati. Nella stagione fredda come ad esempio per le vacanze di Natale, la portavo in un trasportino ben coperto da un panno in lana pesante e poi il viaggio in treno era breve...Pensa che all'epoca dovevo fare il biglietto che le garantiva il posto sul sedile, anche se l'ho sempre tenuta sulle ginocchia, la cifra era unica indipendente dal tragitto e sul biglietto c'era scritto "piccoli animali" ne conservo ancora alcuni!! Se i tuoi spostamenti avvengono in auto la cosa è ancora più semplice perchè potresti caricare tutto il gabbione nel bagagliaio! Anita io la definivo una "cavia da viaggio" non era mai agitata nè in treno nè sull'autobus nè in macchina. Pensa che avevo anche una piccola tracollina in tessuto morbido e imbottito dentro cui la infilavo se per esempio compivo brevi tragitti a piedi per andare al parco. Ma non tutte le cavie sono uguali.Io credo tu riesca a gestire la cosa. Importanti sono 2 cose: non creare inutili stress, se lei a casa con tua madre, nel suo ambiente sta bene è inutile scarrozzarla avanti e indietro. 2 se avrai coinquilini dovrai parlarne...non tutti potrebbero accettarla e soprattutto avvisare il padrone di casa! Cita Share this post Link to post Share on other sites
franci_fra3 Segnala messaggio Inviato Novembre 16, 2013 Secondo me è una cosa fattibile, il viaggio non è poi così lungo e non è detto che ne risentano più di tanto. Certo ogni cavia e' diversa, ma in linea di massima penso potrebbero adattarsi. Ovviamente ci vuole un bel trasportino confortevole per loro e comodo per te da portare.Per non fare sentir loro eccessivamente il cambiamento cercherei di creare due ambienti simili, uno dove studi e uno a casa: gabbia più o meno delle stesse dimensioni, casetta simile, beverino e porta fieno nella stessa posizione, lettiera uguale e via dicendo Cita Share this post Link to post Share on other sites
Isa Segnala messaggio Inviato Novembre 16, 2013 Anch'io i miei due primi porcellini li portavo con me all'università e li riportavo a casa il week-end...ho visto che non ne risentivano, poi se sono in due si fanno anche compagnia e coraggio! Cita Share this post Link to post Share on other sites