Ideogramma ReiKi

[Fatamorgana]

In allegato trovate l'ideogramma rel Reiki.

Come vedete è diviso in due parti: la prima in alto è il REI quella in basso il KI.

Questa è la spiegazione che fornisco nel seminario di 1°livello.

SPIEGAZIONE IDEOGRAMMA REIKI

R  E  I (Macrocosmo)

- Nel vuoto biancore dell’Universo, nello spazio eterno infinito, il primo segno corrisponde al cielo. E’ la prima manifestazione, tutto ciò che avviene dopo può solo essere sotto il principio creatore.

- In questo cielo si muovono le nuvole, il tempo, il temporale, il mutare delle stagioni sia fisiche che dell’anima. Ed ecco che si manifesta la volontà di discendere sotto forma di pioggia, un tuono, forse un lampo e l’energia del cielo discende verso la terra in piccole gocce.

- Giù sulla terra bocche si aprono alla pioggia che arriva, corolle di fiori assetate, campi riarsi, bocche di uomini stupiti della manifestazione che pregano e ringraziano il cielo (una bocca parla, due chiacchierano, tre pregano).

- Ed ecco l’uomo che docile accoglie ciò che viene dal cielo e riconosce il patto sancito.

Questa accettazione accogliente rende l’uomo pronto a ricevere l’iniziazione per riconoscere la propria divinità; è così in grado di capire la sua doppia natura e può colloquiare con le due realtà, con i due mondi, umano e divino e così diventa tempio.

Nel tempio, compiendo sacrifici, diventa sciamana ed in questo modo può cantare lodi al cielo.

Si può dire che la sciamana lavora sulle due dimensioni dell’uomo per renderlo adatto a ricevere il pane del cielo.

Q  I (Microcosmo)

E’ stato fatto un salto di qualità. Anche in noi c’è il cielo con le nuvole rappresentate dalle nostre emozioni e dai nostri sentimenti. E’ la capacità di scendere dentro di noi rappresentata da una pentola con il manico. E’ nella pentola che troviamo il nostri seme, in questo caso il seme del riso, nutrimento principe, il quale cuocendo produce vapori che risalgono verso il cielo.

FRASE DI GOETHE

“L’Anima dell’Uomo somiglia all’acqua

Dal cielo discende al cielo risale

Di nuovo alla terra deve tornare

In eterna vicenda…..”