walter
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Che bella terra che è la Sardegna. Anch'io
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Maledetti!!! E io? Inviatemi almeno...l'odore. Rocky, per quanto riguarda il fatto che gli animali si lasciano avvicinare da te, succede anche a me. Credo dipenda dal fatto che non hai paura di loro e quindi non sei aggressiva, non produci adrenalina e loro questo lo sentono, non si sentono minacciati e tendono a fidarsi. Credo.
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Ma che belle che sono le tue caprette. Che sorpresa, non sapevo vivessi in mezzo agli animali. Sei fortunato. Hanno dei bellissimi occhi. Nel concreto...fatti insegnare da Rocky come si fa il formaggio...che io non vedo l'ora di assaggiarlo...
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Già, mi associa a quel posto dove anche noi ci sentiamo a nostro agio magari...con il giornale in mano.
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Caspita, ma è una reliquia. Non hai paura che i tuoi pelosi facciano qualche involontario danno?
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In effetti dovrebbe servire per liberarsi da eventuali parassiti ma anche per pulire il pelo che infatti risulta bello lucido dopo il bagnetto nella sabbia. La sabbietta è di quella per cincillà che costa anche. Noi la distribuiamo nei tre bagnetti a sua disposizione (uno per piano, sai lei è una star ). Ogni giorno (qualche volta più di una volta al giorno) vanno ripuliti perchè lei fa la pipì rigorosamente dentro le vaschette. Anche se sta dormendo, la vedi che esce di corsa dal nido, va nella vaschetta a fare pipì e rientra di corsa nel nido. Poi è pulitissima di suo. Passa tantissimo tempo a lavarsi e pulirsi il pelo. Lo fa sempre quando è addosso a me e quindi i prodotti dello spidocchiamento...immagina chi se li becca.
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Riccardo tu sei un ragazzo e non un adulto. Ma non sei un bambino. Non basta piagnucolare. Anche se non si è adulti ci si può comportare da uomini. Tu non devi MAI mancare di rispetto ai tuoi genitori, ma se credi in qualcosa devi assumerti le tue responsabilità, come fanno gli uomini. Hai avuto una brutta esperienza, ma da questa, come ti ho già detto, devi imparare. Prima di prendere un altro animaletto o di pensare a cucciolate devi prenderti le tue responsabilità ed essere cosciente che non solo nel gioco ma anche nelle avversità devi essere in grado di sostenere le tue scelte. E' così che si cresce. Buone cose a te.
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Tutti abbiamo degli animali e leggere dell'agonia di uno di essi non può non farci immedesimare e provare un grande senso di disagio. Tu sei una che trasuda amore verso di essi da ogni poro ed ho molta simpatia e considerazione di te. Però, Simo, ti prego, temperanza. Noi non conosciamo le condizioni della famiglia e francamente esprimere giudizi mi pare avventato e non pertinente. Rispetto sempre per gli animali, ma anche per gli umani. Con amicizia. Walter
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Francamente Riccardo non so come aiutarti, non sono un veterinario. Posso dirti come ho nutrito il mio criceto con la siringa quando era ammalata. Ma un criceto non è un Degu, non posso equiparare le cose, non ne ho la competenza. Comunque alla mia cricetina avevo preparato un misto di rosso d'uovo sodo, pappa reale e yogurt e lo davo quattro/cinque volte al giorno (poco) con una siringa senza ago naturalmente. Ma ripeto non mi sento di consigliarti un'alimentazione non calibrata per il Degu. Piuttosto, ho visto che nel tuo paese c'è un veterinario. Alla peggio vai da lui, spiegagli la situazione e chiedigli nel caso che metta fine alla sua sofferenza. Credo che capirà, almeno me lo auguro.
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Io non so quanti anni tu abbia ne conosco la condizione tua e della tua famiglia. Quindi non giudico. Però ho compreso che hai accompagnato la sofferenza del tuo animaletto con la tua sofferenza. Non c'è stata in te indifferenza ma inadeguatezza e forse superficialità. Nella vita è lecito sbagliare ma si DEVE imparare. Ti auguro di trarre insegnamento da questa triste esperienza perchè la morte fa parte della vita, ma la sofferenza abbiamo il dovere di provare a lenirla. Auguri a te ed ai tuoi animaletti.
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Tranquillo Paolo. Non vengo giù dalla montagna con la piena. Non mi è passato neanche per l'anticamera del cervello che quelle fossero persone serie. Chi vuoi che ci cada? Qualcuno, dirai tu, lo fa, altrimenti non si spiega perchè sono li da anni. La mia era solo curiosità culturale indotta dai tuoi scritti. Comprare tappeti non rientra nelle mie priorità. Ma è bello vedere, imparare qualcosa.
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Francamente facendo zapping mi è capitato un canale di aste di tappeti. Non so chi fossero, mi sono soffermato solo per la curiosità che mi hai indotto. Il tipo diceva un sacco di parole che non conosco, ma ad un certo punto ha presentato un tappeto 2x3 (forse meno, credo) tutto in seta (diceva lui) che con lo sconto del 70% presentava in vendita a 17.000 euro (diciassettemila). A questo punto ci siamo guardati io e il mio pavimento in Cotto Fiorentino (non è vero eh, magari) e ci siamo detti: "noi stiamo bene così".
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Ma scherzi? Hai il "pass" a tempo indeterminato. Cosa c'è di meglio di condividere il buon cibo con gente affine?
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Sapessi i danni che hai fatto. L'altro giorno mi sono scoperto a vedere un'asta di tappeti. Mai nella vita avrei pensato...
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Contravvengo all'imperioso stop O.T. di Simo e chiedo umilmente venia cospargendomi il capo...di pan grattato, ma non posso rimanere insensibile al grido di dolore che sorge spontaneo dagli anelanti ricetta. Dunque: fiori di zucca privati di pistillo e delicatamente farciti (se no si rompono) con formaggio (alcuni preferiscono mozzarella, ma rischia di essere acquosa, io preferisco un formaggio fresco e saporito a listarelle) e acciughetta (una o due) sott'olio. Mia moglie non fa pastelle con uova ma prepara la tempura con acqua frizzante ghiacciata farina e la lascia in frigo fino all'ultimo. Risultato la frittura risulta asciutta e croccante. Una delizia. Per la cronaca ieri sera all'ultimo momento abbiamo cambiato ricetta e abbiamo usato i fiori per fare delle pennette. Soffritto porro e pancetta, uniti i fiori di zucca a listarelle con 100cc di latte, fatti andare e speziati a piacimento, spadellamento della pasta nel sugo e giro di parmigiano. Una delizia. Chiedo scusa ma quando uno viene colpito nel vivo...reagisce.
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Scusate l'O.T. ma mi sono collegato e non ho potuto resistere: ripieni di formaggio o mozzarella, con l'acciughetta e fritti in tempura. Dimenticavo...li mangio stasera. Prosit Simo
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Rufus, sei impagabile. Mi ricordi un vecchio fumetto "Tommy Wack", in cui un operaio inglese il primo giorno di vacanza si sistemava in spiaggia e metteva un muso lungo che non finiva più. Alla gente che gli chiedeva come mai non fosse felice di essere in vacanza rispondeva "tanto, fra 15 giorni torno a lavorare". La vita, amico mio, è fatta di lavoro e di impegni, le vacanze ogni tanto giusto per marcare la differenza. Cogli l'attimo (oppure carpe diem come dicono i brontoloni come me).
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Ecco!!
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Grazie Franci, ma le mie non sono poesie, al massimo le filastrocche di Sor Pampurio. La poesia è cosa seria. Caro Rufus, da domani gli "studios" chiudono per ferie. La Katiuscia vi saluterà...a modo suo, poi...vedremo.