walter
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Evidentemente questo nuovo amico non dispone di mezzi propri e deve far conto su quelli che può avere (suppongo eh, magari mi sbaglio). E magari è molto giovane. Però è comunque encomiabile che stia pensando di investire le sue scarse disponibilità accompagnandosi ad un animaletto anziché sputtanarli in un paio di birre. Fate molto bene a metterlo in guardia sulle necessità ed imprevisti. Però se un ragazzo ha queste rare sensibilità verso gli animali e responsabilmente cerca di imparare prima di fare colpi di testa, io penso che meriti la fiducia. Una volta consapevole del tutto certamente farà del suo meglio e se dovesse mancare una piccola cosa...la compenserà col valore aggiunto del suo bene verso il topone.
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Terosino, hai un mesetto meraviglioso. Hahahaha Rocky. Fa caldo eh?
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Cuore di mamma... Romeo un po' mi assomiglia. Andiamo al sodo...che devo magnà.
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walter ha risposto a paolo nella topic CavioNews: il magazine di Amicacavia
Ma dai Papaya, era una battuta. Solo una battuta. Cerco sempre di essere ironico e magari qualche volta non vengo compreso. Figurati se discutevo le tue curiosità. Giammai. Comunque se in qualche modo ti ho offeso...ti chiedo scusa. -
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walter ha risposto a paolo nella topic CavioNews: il magazine di Amicacavia
Teomondo Scrofalo. No scusa era una battuta. Non mi pare un capolavoro. Comunque mi pare che qualcosa si legga nella firma. Ma francamente non conosco. -
Già finalmente. Mi è stato detto che faccio le cose troppo difficili, che mi limiti al piripi piripi. Ma perchè mai, faccio le cose che mi piacciono. Questo voleva essere un simpatico confronto fra l'aulico (il romanticismo della Raissa) e il pragmatico (Romeo che bada al sodo). La prosa aulica di Shakespeare non è certo facile, ma la traduzione in pseudo veronese per lei ed il rude romanesco per lui mi sembravano simpatici. Poi i doppiatori...lasciamo perdere e stendiamo un velo pietoso.
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Personalmente non sono entusiasta delle gabbiette in plexiglass. Una mia amica ne ha una plurimodulare collegata da tubi. Morale...il topo si accomoda spesso nei tubi e li fa anche i bisognini. Ogni volta che deve pulire deve smontare tutto.
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Topastro...anzi...topastrone.
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Ebbene si. Sono in dipendenza conclamata da topine. Come uscirne?
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Mi pare 90x50x70 (cito a memoria) ma è anche eccessivamente grande per le necessità del criceto. Infatti non la sfrutta appieno. (adesso...perchè la Ljuba di qualche tempo fa era incontenibile anche in un campo di calcio). Per quanto di mia conoscenza la temperatura letale per un criceto è di 35°. Comunque soffrono il caldo. E' bene prendere alcuni accorgimenti per far si che la loro stanza sia il più fresca possibile. Se insufficienti si possono mettere dei caldogel ghiacciati avvolti in un panno all'esterno della gabbia. Per me fortunatamente il problema non si pone. Le finestre sono atermiche e durante il giorno le tengo chiuse, gli scuretti accostati ed ho un grosso ventilatore che anche nebulizza che tengo oscillante e non diretto. Smuove l'aria e la temperatura interno gabbia non supera i 23- 25°. Al massimo, nelle giornate peggiori, è arrivata a 27°. Comunque il caldo è un problema serio che bisogna considerare con attenzione per queste bestiole.
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Devi conoscere tu le tue capacità ed i tuoi limiti. Se hai spazio, tempo, attrezzi e capacità certo che puoi fare da sola. La foto che ti accludo mostra la gabbia dello scoiattolo che ho costruito completamente in proprio. Comunque, essendo un perfezionista, devi sapere che fra listelli di qualità, giunture e maniglie cromate ecc...ci ho speso ugualmente un capitale. Se non stiamo facendo solo dell'accademia e sei realmente intenzionata a costruirtela, per quanto in mia capacità sono disponibile a rispondere ad eventuali tue domande tecniche.
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Questa è la gabbia della Ljuba. Quando l'ho acquistata era tutta da assemblare (montare).
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Se davvero sei intenzionata a regalarti la compagnia di uno di quei "malefici" topastri ..... non ti do consigli, ma posso raccontarti la mia esperienza. Se vuoi gabbie veramente de luxe...devi prepararti a spendere non poco...a meno che tu non abbia un colpo di fortuna e trovare qualcuno che le vende per poco. Tieni presente che una gabbia assemblata è un po' complicato disassemblarla per spedirla. A meno che tu non possa recuperarla a mano...rischi di avere spese di spedizione elevate. Sono d'accordo con te per gli accessori in legno e non in plastica. Quindi casetta e...ruota. Le mie ruote sono in legno, piene, con bordatura ed estremamente silenziose. Ciotoline in metallo e vaschette per la sabbietta in plastica. Anche io inizialmente avevo riempito le gabbie di ammennicoli vari, giochetti ecc...che avrebbero dovuto deliziare il topo. Poi mi sono accorto che in realtà volevo deliziassero me e che al topo non poteva fregargliene di meno. Ho quindi tolto tutto ed ho messo solo tubi di cartone (quelli dello Scottex) a cui faccio dei buchi laterali. I topi si divertono un mondo ad entrare e uscire...oltre che a scavare nella lettiera. Sull'alimentazione già saprai, sul beverino anche. Se proprio decidi per il "colpo di testa"...preparati poi "ai colpi di cuore".
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walter ha risposto a paolo nella topic CavioNews: il magazine di Amicacavia
Però è vero che questo sito è il migliore. -
Da, spasibo.
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walter ha risposto a paolo nella topic CavioNews: il magazine di Amicacavia
Mi sono preso del tempo per guardare con calma. I complimenti sono dovuti per lo sforzo di ricerca che avete fatto. Bravi. Quindi non esiste solo la Dama con Ermellino...ma anche caviotti sparsi nella storia dell'arte. Una sola curiosità, nelle epoche passate quindi le cavie non erano già considerate animali da compagnia...ma con altre destinazioni d'uso? -
Si, le gabbie in vendita sono veramente indecenti. Sui siti per criceti "dispongono" che la gabbia per i w.w. debba essere di 60x40, minimo. Ma io, quel centimetro in più o in meno che manca preferisco compensarlo con qualche cm di buonsenso. Comunque la tua gabbia mi pare buona. Fai solo attenzione, se credi, alle cose che ti avevo già suggerito.
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Per il dorato non so, per il criceto russo la gabbia è buona di dimensioni. Io ho una gabbia del genere che avevo a suo tempo rivestito di rete perchè le sbarre erano troppo distanti. Ci ho parcheggiato una scoiattolina per breve tempo. Devi però fare un lavoro accurato senza sbavature perchè il topo potrebbe ferirsi. Inoltre...la massima attenzione agli sportelli perchè quelle carognette riescono ad evadere da uno spiffero. Auguri a te e...al futuro ospite.
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Ha attirato i topi????
walter ha risposto a Robyjk nella topic In casa, all'aperto, libere o in gabbia??
I topi, soprattutto quelli di fogna, sono piuttosto pericolosi, sia per la salute che per l'eventuale aggressività che possono avere. Insomma, sono pur sempre animali con i loro diritti a vivere, ma compagni sgraditi alla convivenza con gli umani. E poi vivono in libertà con pieno accesso al diritto...di far danni. Racconto un episodio. Stavo in vacanza in una casa di montagna. La casa era bellissima in pietra e legno. Antica. Ci accadde però di sentire rumori provenire dal solaio. Era proprio una famigliola di topini, alcuni minuscoli e tutti molto graziosi. Ma di notte i topi viaggiavano ovunque e oltre a sentire il rumore dello sgranocchio mi è capitato, mentre dormivo, di svegliarmi di soprassalto con il topino...in testa. Contattato il padrone di casa mi sono sentito dire che l'indomani sarebbe venuto con le trappole e le esche velenose. Sapevo che le esche portano alla morte dei topi in maniera atroce e comunque non mi andava di passare un'altra notte in allerta. Mi venne così un'idea. Avevo individuato il posto dove il topame aveva il nido. In casa come dotazione avevo un bidone aspiratutto. Uno+uno fa due. Avvicinai il bocchettone del bidone all'apertura del nido e...plup plup plup...uno alla volta...topini aspirati. Io sono di natura ottimista, caricai il bidone in macchina, andai in mezzo ai prati, aprii il bidone e....swiss swiss. Tutti i topi uscirono fuori dileguandosi in un attimo. Risi di gusto. Avevo salvato "topi e cavoli". Ma purtroppo, non sempre va così.