Vai al contenuto

LunaCippy

Membri
  • Numero contenuti

    167
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di LunaCippy

  1. Eh già.. povere noi mamme di caviette monelle , ma puntualmente quando ci fanno i loro musetti gliele perdoniamo tutte
  2. Ogni coniglio ha il suo caratterino,dovrai scoprirlo un pò per volta.per l'esperienza che ho avuto, il mio coniglietto non era interessato se c'era la luce o meno e non rosicchiava quasi nulla,ma aveva una malsana passione per i giocattoli del mio fratellino . Ogni volta che ne beccava uno in giro tentava di affondarci i dentini col rischio che si facesse del male. Quindi quando il nostro coniglio era in giro, magicamente i giocattoli sparivano dal pavimento Per quanto riguarda la paura delle scale, ho sentito di conigli che le scendono e le salgono tranquillamente, si vede che la tua ha davvero paura, magari falle una rampetta così si sente più al sicuro. Tante carezze a Pochetta
  3. Sono d'accordissimo, il rispetto per gli altri esseri viventi bisogna insegnarlo fin da piccoli.
  4. Meno male che si sta riprendendo nel migliore dei modi bravissima stich!
  5. Quo rimane sempre in famiglia che cosa bella .
  6. LunaCippy

    Un micio a casa

    Si trova anche in appartamento se tutta la famiglia è d'accordo..In casa nostra c'è qualcuno che non la pensa come noi.Per questo motivo i pelosi non girano mai per casa, ma solo nella nostra stanza, ma dovreste sentire che litigate per Giulio (il terranova di mio suocero) . E dire che per essere 50 kg di cagnolone, neppure da cucciolo ha mai fatto danni.
  7. ahahah devono essere spettacolari!
  8. Chissà che carino tutto bello spaparanzato nell'amaca
  9. Ma che bella coniglietta che hai adottato è favolosa!!!! un caloroso benvenuto alla piccola Pochetta!
  10. Ho sempre pensato che se dai il cuore e il rispetto ad un animale, questo te ne darà di più. molti esseri umani, rispondono al rispetto con la violenza...
  11. Ovviamente, dovete raccontare! Ho sempre pensato che ci sono amicizie tra umani e animali che vanno al di là di ogni comprensione e che dobbiamo ricordare e condividere col mondo!
  12. è esigente il micione! Ne ho avuti tanti di gatti e tutti facevano dispetti se non si consideravano per primi.. Secondo il veterinario è uno dei tipici comportamenti dei gatti quando si sentono parte della famiglia e vogliono essere considerati dai familiari umani.
  13. LunaCippy

    ciuffetto!!

    Non saprei dirlo. Se non sai quando è nato L'età approssimativa la sa dire un veterinario esperto. Quella del mio Attila mi è stata detta dal veterinario perchè l'ho preso ad una fiera e la venditrice non sapeva nulla di questi animaletti, invece quella della mia Cippina, la sapevo già da sola perchè è nata in casa di un amico di famiglia e appena è arrivata la cucciolata, mi hanno telefonato subito.
  14. Pensavo vivessero di più.. il nostro pikachu se n'è andato a 4 anni e 2 mesi...
  15. Tenera!!!!!!!!!! mi dispiace che se ne sia andata così presto... Intendo Giuggiola.... questa cavolo di connessione
  16. Bellissimo il micione soprattutto nell'ultima foto che sembra una decorazione dell'albero
  17. LunaCippy

    ciuffetto!!

    Ma che bello!!!!! da mangiare di baci
  18. Dai racconti dei miei genitori, sono praticamente nata con l'amore per gli animali, un amore che i miei hanno coltivato e trasformato in rispetto e responsabilità verso di loro. Essendo cresciuta in una mezza fattoria, di certo gli animali non sono mai mancati e per quanto mi divertissi a dare una mano a mio zio a prendermene cura, non potevo di certo fare di più, visti i miei 4 anni. Non avevo mai avuto un animaletto tutto mio finchè un giorno i miei si sono accorti che stavo dando alloggio ad un gatto randagio che a loro insaputa si era trasferito nella cantinetta dietro casa. Gatto che poi scoprirono essere una femminuccia e per di più incinta<img src="http://www.amicacavia.net/forum/public/style_emoticons/default/smitten.gif" alt="" class="bbc_emoticon">. Non si faceva prendere nè toccare, ma aveva imparato a non scappare quando vedeva un piatto di cibo e passava il tempo ad osservarmi da lontano quando giocavo nel cortile.I miei mi lasciavano fare e all'occorrenza mi aiutavano, perchè secondo loro era una buona lezione.Un giorno ricordo di essere entrata in cantina e di aver visto uno spettacolo per me strano: la gatta immobile nella scatola che le avevo messo come cuccia e uno strano rumore che veniva da dentro questa cuccia; fu mia madre a dirmi che la gatta aveva appena "avuto un bambino", ma che per dare alla luce quei piccolino non ce l'aveva fatta. dopo il dispiacere per la gatta, ho chiesto a mia madre se poteva fare la mamma del gattino (era tutto nero, un amore), così sarebbe diventato il mio fratellino. Visto che piangevo come una fontana, i miei hanno acconsentito e grazie ad un veterinario che ha insegnato come occuparsi di un micio neonato, il piccolo è sopravvissuto, è stato battezzato Nero ed è diventato per me il primo vero amico mai avuto e anche lui ci faceva capire che si sentiva un membro della famiglia soprattutto con i suoi comportamenti nei miei confronti: non mi lasciava un attimo, nè di giorno nè di notte (per portarmi all'asilo mia madre doveva rinchiuderlo in casa), ma quando potevo portarlo con me lui veniva via. Bastava che dicessi "Nero, andiamo via" che lui saltava in auto e si faceva mettere il guinzaglio (il veterinario ce lo fece usare come sicurezza in più); mangiava su una sedia vicino alla mia e dormiva nel letto con me, inoltre capiva al volo quando mi sentivo male e andava da mia madre miagolando come un pazzo. Ma i miei genitori capirono che eravamo attaccatissimi l'un l'altro quando un giorno d'estate mi misi a sguazzare dentro un tinozzone che usavo come piscinetta da giardino. Il gatto girava intorno a questa tinozza e mi guardava incuriosito finchè non gli ho detto " Nero vieni qui vieni a fare il bagnetto!" il gatto si è tuffato nella tinozza davanti a mio padre che ci guardava manco fossimo alieni...il problema è che da quel giorno il gatto ci prese talmente gusto che si buttava persino nelle pozzanghere e mia madre per fare il bucato a mano doveva andare nella vicina casa di mia zia, perchè Nero si buttava anche nella candeggina.<div>Quel gatto è stato protagonista indiscusso dei 2 anni più belli della mia infanzia, quando un giorno tornando dall'asilo non tornai a casa,ma mi dissero che sarei andata da mia nonna per un paio di giorni.Nero me lo avrebbero portato la sera. Dopo un paio di giorni in cui urlavo perchè nessuno mi aveva portato il mio gatto, mia nonna, entra in camera e mi dice che Nero non può più tornare a casa, perchè è andato in paradiso a tener compagnia a Nostro Signore...vi lascio immaginare le mie reazioni, tra incredulità, rabbia e il fatto che non capivo il perchè.</div><div>Solo qualche anno più avanti mi dissero cosa gli era successo in realtà, ma i miei genitori non avevano avuto il coraggio di dirmelo... Lo avevano trovato a lato della strada vicino al mio asilo.....</div>
  19. LunaCippy

    Adolf & Eva

    Eva è troppo carina ha un musetto tutto pepe!
  20. LunaCippy

    Un micio a casa

    Ahahahah la pensiamo allo stesso modo
  21. LunaCippy

    Un micio a casa

    allora l'applauso va fatto al piccolo Simba che senza bisogno di parole ha fatto vedere tutto il buono che c'è in lui e ha tirato fuori il buono nella signora....E bravo piccoletto!
  22. LunaCippy

    Un micio a casa

    Davvero!!! meno male che è finito tutto bene
  23. LunaCippy

    Un micio a casa

    Eheheheh siamo in 2 allora.....ora riescono a tenermi a freno ma c'è stato un periodo da ragazzina che dire che avevo uno zoo era poca cosa....potevo far concorrenza all'arca di Nik
  24. Ho capito dov'è ci vado ogni tanto perchè lì ci trovo delle ottime cose per i nostri cani e il pellettato preferito della nipotina cricetina . ma non ho mai visto i mangimi per le cavie, non li ho mai nemmeno guardati, perchè di solito di quello che trovi nei negozi hanno tutti i semi. grazie mille per l'informazione almeno ho un motivo in più quando passo di lì.
×
×
  • Crea Nuovo...