lilith_187
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inserimento cucciolo
lilith_187 ha risposto a lilith_187 nella topic Inserimenti e convivenza tra cavie
grazie delle risposte! ora aspetto un attimo che il taglietto guarisca,nel frattempo vado avanti a scambiare gli oggetti,poi ritenterò l'inserimento,se proprio non dovesse funzionare,prenderò un'altra femminuccia e farò due coppiette! grazie ancora! -
Ciao a tutti, torno con un nuovo problema! circa un mese fa ho recuperato un caviottino meraviglioso di 4 mesi,l'ho fatto sterilizzare e,passati i 30 giorni,ho cercato di inserirlo.... io ho una coppia di caviotti Tortello di circa 1 anno e Cotoletta di 8 mesi,i miei piccini vivono liberi in stanza. ho cominciato scambiando gli oggetti,poi ho messo Souffle nella stanza con tutta la gabbia, Tortello si avvicinava battendo i denti,mentre Cotoletta non lo guardava neanche. cosi ho provato a inserirlo prima con la femminuccia in territorio neutro,all'inizio pui-pui disperati di lei,ma poi si sono calmati e li ho trovati persino a fare la nanna insieme. cosi sono passata all'inserimento del mio maschiotto, all'inizio un po di zuffe,ma niente di grave.fino all'altro giorno,erano tutti e tre insieme in corridoio,quando lei ha ricominciato a fare le sue scene (ho una cavia melodrammatica),ho visto Tortello cominciare ad inseguire il piccolo e,prima che potessi fare qualcosa,gli è piombato sulla schiena facendogli un taglietto con le unghie. ora la mia domanda è,oltre a dove ho sbagliato,come posso fare per inserire il piccino,che,fra l'altro, è molto socievole,appena vede gli altri ffa i poppi tutto felice,mi dispiace vederlo cosi solo...... come posso fare? grazie mille
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è la tecnica che utilizzo anch'io!! per ora funziona......
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sono meravigliose e fortunate!!
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grande!! non ci avevo proprio pensato!!!faccio proprio schifo con il fai da me...
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Bellssima!!!Complimenti!! una domanda da negata del fai-da-te, ma il secondo piano è fissato solo su due lati?e come?vorrei fare anch'io il secondo piano,ma non so fissarlo,ho paura che non regga il "dolce" peso dei miei porcellotti!!!
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Muffy oggi ha dato alla luce i suoi cucciolini! ="))
lilith_187 ha risposto a AleShining nella topic La gravidanza e il parto
Congratulazioni!!!sono meravigliosi!! -
L'importante è che non si facciano male,grazie ancora della risposta!ora sono più tranquilla!!
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Grazie mille della pronta ed esauriente risposta! potrebbe essere un'ipotesi da considerare il fatto che, ogni tanto lo fa Cotoletta,lui la vede e la imita? la mia paura è: non rischia di farsi male?
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dovrebbe avere circa 8/9 mesi,può influire? La stessa cosa che fa lui!!! nel frattempo ovviamente Cotoletta spazzola tutto ciò che può!!
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anche le mie piccine,lui morde le sbarre lei no,si limita a fischiare!! l'ennesima domanda c'è un modo per convincerlo a smettere?non vorrei si facesse male, e di notte è un pò rumoroso...
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Grazie della risposta! lui morde le sbarre anche quando è in gabbia e ci sono io, quando esco non lo fa (cosi dice mio marito) probabilmente mi ha associato all'uscita e,quando mi sente pretende!!potrebbe essere possibile? il problema è che,se fosse per loro, starebbero sempre fuori.....calcola che io sono a casa verso le 16,le faccio uscire e rimangono in giro fino all'ora della nanna dei bipedi!la domenica sono in giro tutto il giorno.... il fatto è che,appunto,lui si mette a mordicchiare la gabbia anche quando è fuori,poi passa ai mobili,le ciabatte e,prima o poi, noi ovvimanete anche di notte per la nostra gioia!! detto questo potrebbe essere stressato?O potrebbe essere un modo di farsi i dentoni?o solo un fattore di esplorazione? scusate le mille domande,ma sono i miei primi caviotti e voglio fare tutto il possibile per il loro benessere!!
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Ciao a tutti! come da titolo i miei caviotti,soprattutto Tortello,rosicchiano qualsiasi cosa....soprattutto la gabbia,ma si aggiungono mobili,ciabatte,e qualsiasi altra cosa riescano a raggiungere!!! ho letto che il mordere è,spesso,segno di stress, ma nel loro caso non credo, hanno una gabbia spaziosa, sono fuori pre la maggior parte della giornata,corrono,giocano e popcornano sempre. da cosa può essere dovuto questo comportamento?qualche sbaglio nostro?c'è un modo per convincerli a smettere? grazie mille Angi
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grazie a tutti dei consigli,siete gentilissimi!!giovedi torno al lavoro,cosi vedo di prendere appuntamento con il vet. la cosa che mi preoccupa è il peso, 780 gr per una cavia di 6 mesi non sono tanti?è aumentanto di circa 100 gr in una decina di giorni..... @Merry ho visto ora la foto del profilo...la tua piccina è proprio uguale a Cotoletta!!
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assolutamente niente scuse,anzi,ribadisco, mi sono espressa male,il dialogo e l'approfondimento mi fa solo piacere!!e scambiare opinioni con persone che hanno a cuore questi argomenti e l'amore e il rispetto per gli animali,non può che essere un momento piacevole e di crescita reciproca!!! e qualsiasi altra opinione/approfondimento è solo gradito!!!
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la piccina è nata il 26 maggio,ha circa 6 mesi.....cosa rischia? credo di avere tanta ansia.........non sento calcetti,consigli sul da farsi?c'è qualche accorgimento che è meglio prendere a prescindere? @Merry: mi sa di no allora,a me hanno detto che è nata a maggio,ma l'ho presa direttamente dai bipedi che l'hanno fatta nascere, e non so se sono attendibili,visti i personaggi...però erano in prov. di milano!
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oddio...il vet mi ha detto 2 settimane.....è esperto in esotici,su questo non ci piove.....ma un'errore cosi.....ora ammetto che sono in panico!!come si capisce se è incinta???non posso portarla subito dal vet perchè sono a casa in malattia....
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non c'è di che preoccuparsi, non ho mai pensato fosse una critica, anzi,il dialogo e lo scambio di idee sono sempre utili per crescere ed imparare, soprattutto riguardo ad un argomento cosi delicato! ho cercato di chiarire meglio il punto,soprattutto dopo l'incontro con il ragazzo in questione!al quale farò un'altro terzo grado il prima possibile!!!
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ho provato a chiedere spiegazioni al fidanzato di un 'amica che lavora per un industria farmaceutica,mi ha detto che proverà ad informarsi accuratamente in proposito, riguardo alla citazione di Assogenerici, leggendo attentamente tutto il documento con "l'esperto", abbiamo concluso che il discorso sia, passatemi la spiegazione poco scientifica, che il farmaco è effettivamente "vecchio", prendiamo l'esempio della tachipirina (riporto le parole del ragazzo), il paracetamolo è il generico, il cui principio attivo ha già superato i test di base,perciò in teoria, non vengono rifatti, non certo per buon cuore dell'industria,ma solo per una questione di risparmi.perciò non è che si compra un prodotto "cruelity-free",nato con lo scopo sincero di esserlo,semplicemente si acquista un farmaco già testato sugli animali e sulle persone una volta immesso sul mercato, dall'azienda produttrice, il quale viene "ricopiato" dall'azienda del generico. purtroppo il discorso di rendersi complici è vero, probabilmente il paragrafo necessitava di ulteriori spiegazioni e me ne scuso, diciamo che,si è complici dei tes fatti in precedenza,ma si dovrebbe acquistare un farmaco che non ha reso necessarie ulteriori sofferenze date dai test di base. spero di essere stata chiara,nel frattempo cercherò di farmi dare qualche chiarimento in più!
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grazie a tutti del benvenuto!!! Tortello è l'ex-maschietto , mentre Cotoletta è la femminuccia pazza!!il piccino è stato sterelizzato prima dell'incontro,non volevo rischiare,anche perchè,dopo aver visto le foto di alcuni cuccioli,non so se avrei avuto la forza di separarmene!!! poi ci sono già troppi cuccioloti in cerca di casa... @ Merry: effettivamente la cucciolata era composta da due femminucce e un maschietto!!!che siano davvero sorelline??almeno saprei che la follia è ereditaria,non è capitata a me....
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Grazie a tutti del benvenuto! sono i miei primi caviotti e spero di fare tutto al meglio per loro!!
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CONSUMATORI CONSAPEVOLI Ogni anno nei laboratori europei muoiono a causa della sperimentazione più di 12 milioni di animali, di questi circa 900 mila sono in Italia. Parte di essi sono impiegati nella ricerca e sperimentazione medica e per testare vaccini e farmaci. A questo si devono aggiungere i test nell’industria cosmetica e chimica, che contano per il 70% del totale, dove gli animali vengono sfigurati, intossicati e ustionati da prodotti per il trucco, creme e saponi. Se l’impiego in medicina e farmacologia può avere un significato, in assenza di alternative realmente efficaci, sotto l’approvazione di Comitati Etici volta a tutelare la dignità l’animale impiegato, lo stesso non può dirsi per la sperimentazione nell’industria cosmetica, il cui scopo è il profitto delle multinazionali. La domanda ora da porsi è perché questo avviene? Quando una sostanza viene immessa sul mercato, essa deve aver superato quei test di laboratorio definiti “base”, che sono, nello specifico: 1) tossicità acuta, ossia il livello di tossicità raggiunto nella somministrazione di un’unica dose alta; 2) tossicità ripetuta, dosi basse per lunghi periodi; 3) mutagenesi, la capacità della sostanza di mutare le cellule dell’organismo; 4) teratogenicità, gli effetti sul feto. Per ogni categoria i test da effettuare sono diversi, senza contare la lunga lista di test da eseguire per i singoli ingredienti chimici che saranno poi usati per il cosmetico. Se poi il cosmetico in questione può reagire con l’organismo ed essere metabolizzato, esso deve sostenere anche i test farmacologici. Nel 2004 è entrato finalmente in vigore il bando ai test su animali per i prodotti cosmetici finiti (Direttiva 2003/15/CE, http://eur-lex.europ...026:0035:it:PDF), perciò, ad esempio, sulla singola crema, mentre dal 2009 sono stati vietati una serie di test su animali per i singoli ingredienti utilizzati per la produzione di cosmetici. La legge, ad oggi , impone l’uso di test alternativi là dove sia possibile, rimangono però esclusi dal divieto i test per tossicità ripetuta (compresa tossicità cronica), teratogenicità e tossicocinetica. Riassumendo, ad oggi è vietato il test del prodotto finito e la vendita di prodotti realizzati e testati fuori dall’Europa, per i quali non esistono né adeguati controlli né leggi specifiche. Viste queste premesse la nostra domanda è: come scegliere un prodotto eticamente sostenibile? Alcuni prodotti non riportano alcuna indicazione che ci possa aiutare in questo senso e si deve supporre siano realizzati in assenza di tutela per gli animali. Possiamo invece trovarne altri che riportano il simbolo del coniglietto che salta (leaping bunny) con delle stelline attorno: Questo simbolo sta a significare che l’azienda aderisce allo Standard “Senza crudeltà” o “Cruelty-free”; per aderire allo standard i criteri sono principalmente due: 1) non testare sugli animali il prodotto finito; 2) non testare su animali i singoli ingredienti, né commissionare i test a terzi. Inoltre, se gli ingredienti usati derivano da sfruttamento e uccisione di animali, anche se non testati non possono comunque essere considerati cruelty-free. Questa certificazione è resa possibile da un accordo stipulato nel 2004 tra LAV (Lega Anti Vivisezione) e ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale), quindi assieme all’immagine del coniglietto possiamo trovare la scritta: “controllato da ICEA per LAV”. Talvolta le aziende si possono servire anche della certificazione gratuita del Comitato Vivo, questo fa si che vengano elencate tra le ditte “cruelty-free”, ma senza utilizzare il marchio. Sulle confezioni possiamo trovare altre scritte, quali: “non testato su animali” e “non sono commissionati test su animali”. In realtà la prima ci dice solo che il prodotto finito non è stato sperimentato su animali (senza nessuna assicurazione sulle materie prime), ma questo risulta ovvio dalla legge del 2004; la seconda è una scritta fuorviante perché di norma nessuna ditta commissiona test, ma è lo stesso produttore dell’ingrediente ad effettuarli, per legge. A questo punto sorge il vero problema, cosa possiamo fare noi per diventare consumatori consapevoli? Per quanto riguarda la sperimentazione in medicina e farmacologia possiamo sensibilizzare la comunità scientifica ad adottare metodi che non richiedano l’uso degli animali e, nell’attesa, di tutelare comunque la dignità degli animali-cavia evitando loro sofferenze. Inoltre possiamo decidere di acquistare un farmaco generico al posto di quello “di marca”, il generico, utilizzando il principio attivo del farmaco già testato, non necessita di ulteriori test su animali, quindi esso viene semplicemente prodotto e immesso sul mercato con il nome del principio attivo, ma è lo stesso farmaco, con le stesse caratteristiche di quello “originale”, con la grande differenza di essere “cruelity-free”. Cito dal sito Assogenerici: “i requisiti di base per l'approvazione sono gli stessi, con l'unica differenza che i produttori di medicinali generici non devono ripetere gli studi di sicurezza ed efficacia già condotti dal produttore del medicinale originatore." Ciò vuol dire che tutti i test per la sicurezza (tossicità,mutagenesi...) non vengono ripetuti. Dove veramente noi possiamo fare la differenza è nella scelta dei prodotti cosmetici e per igiene, sapendo che possiamo scegliere: possiamo decidere di informarci e comprare prodotti di cosmesi e detergenza aderenti allo standard “Cruelty-free”, evitando, cosi, di sovvenzionare le aziende che utilizzano gli animali come cavie, magari boicottando anche gli eventuali prodotti non cosmetici della stessa marca. Di seguito un elenco di siti dove informarsi per trovare cosmetici e detergenti “cruelty-free” o alternative ecobio: http://www.icea.info...cosmesi_NEW.pdf http://www.consumoco.../VIVOfolder.pdf http://www.truccominerale.it/
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Ciao a tutti! mi sono iscritta al forum da un paio di mesi,ho letto i vari argomenti per cercare di tenere al meglio le mie due pesti!! Tortello è un caviotto di circa otto mesi,preso in un negozio,in condizione...beh,da negozio,purtroppo! Cotoletta è stata adottata tramite aae,frutto di una cucciolata imprevista! i miei due monelli non potrebbero avere caratteri più diversi,lui è fifone,scappa per presa di posizione, , perchè quando poi si rende conto che siamo noi,torna subito a vedere se,per caso,abbiamo pappa nascosta da qualche parte!! Cotoletta....lei è stata soprannominata mutuo....credo che se potesse rosicchierebbe anche noi!!a sei mesi pesa già 780gr, rube il cibo di bocca a Tortello,che è troppo buono e le permette tutto....il marito ideale!!!, parla tutto il giorno,non ha paura di nulla,anzi quando ti sente entrare in stanza ti viene incontro e ti segue sperand nella pappa!!! alloggiano in una gabbia di 108x58, fatta con i cubes e il polionda, ma appena sono a casa li libero in camera,adorano scorrazzare e ne combinano di tutti i colori!!! insomma due pesti folli!ma, inutile dirlo, sono i coccoli di casa!! provo ad inserire qualche foto...spero di non fare danni, se si,perdonatemi,non sono molto pratica... Cotoletta è la piccina a sinistra con il ciuffo punk, mentre Tortello e il caviotto bianco con gli occhietti bicolore!! un salutone a tutti!!
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lo ammetto,alla fine oggi sono stata presa dal morbo da shopping cavioso e ho comprato un paio di copertine in pile.....rosa e a fiorellini...per la gioia di Tortello!!
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Innanzitutto grazie della fiducia! domani mi metto all'opera e spero di riuscire a produrre una scheda esaustiva! se qualcuno ha suggerimenti sono tutti ben accetti! grazie