Nik

trovi informazioni sui cubes anche su CavioNews numero 3

Ora non vedranno più un nido nemmeno col binocolo e se fanno comunque l'ovetto sparisce subito (stessa regola già in vigore per gli estrildidi)

Potresti fare un confronto con l'altra che sta bene per capire se ci sono anomalie.

Ci ho già pensato io a farle notare ce aveva letto male: tutti possono sbagliare. Ora, per cortesia, possiamo evitiare di farne un dramma?

ascolta anche (appoggiando il suo petto all'orecchio) se respira bene

Chicco lo faceva quando restava da solo e smetteva appena Moky lo raggiungeva.

il problema è che sarebbe un investimento a lungo tempo: nel frattempo sarebbe da accudire pure il "personale nuovo"

Fino a che è il problema è il pelo può essere grave ma non urgentissimo. Controlla comunque appetito, peso, e feci costantemente: a volte il berbering è dovuto allo stress causato da altri problemi.

Dipende da come urla.

Eviterei le colle che sono tossiche. A dire il vero eviterei anche il legno che si impregna di pipì (io le casette di legno, infatti, le ho tolte tutte) Del cartone non ne parliamo: va bene al massimo quando sono appena arrivati in attesa di una casetta migliore (facendo attenzione che non le mangino provocandosi problemi intestinali anche gravi). Ad ogni modo la casetta non è indispensabile, se non per tranquillizzarla agli inizi, poi (se la gabbia è in un posto abbastanza tranquillo) meglio lascirli senza così socializzano di più con l'esterno (umani compresi)

Mi sono perso qualche cosa? Non ha detto che li tiene entrambi?

una gabbia di 60 cm e' già praticamente una casa. Al massimo ti consiglio di coprire una sezione della gabbia con una coperta in modo da offrirgli un angolo riparato senza portare via spazio

il metodo più rapido ed economico è prendere un vaso di plastica per piante capovolto e ritagliare un ingresso. Eventualmente lima con della carta vetrata il taglio in modo che non restino spigoli che possono ferire la cavia. Se decidi di farlo in legno controlla di non usare materiali tossici (legni, colla ecc) Nei negozi di animali ce ne sono tanti in vendita. Per le dimensioni tieni conto che deve rimanere dello spazio fuori ma anche che la cavia cresce.

Non e' una questione di casa piccola, da come puoi vedere in firma, è piccola come zoo. Oltretutto il personale che accudisce gli animali comincia ad essere sottostaffato!

novità?

Che carino! Ma non gli metti la lettiera?

so già che non riuscirò a darli via! (ma dove li metto?)

Puoi leggere qui: http://www.amicacavia.net/forum/topic/4399-pubblicare-immagini-sul-forum/ se poi non ti è chiaro qualche cosa chiedi pure.

Ciao Fragolina, Benarrivata Milù!

E' interessante vedere come la risposta a questa domanda sia arrivata prima qui che su alcuni forum specializzati in inseparabili. Nel tuo caso, Chiakka, quanto spazio avevano a disposizione i genitori?

Per i cartoni uso gimp, facendo siti aziendali per lavoro devo conoscere un minimo di grafica. Parto comunque da cose che trovo sul web e le adatto alle mie esigenze, non sono così bravo da poterle creare da zero.

So che sono fuori ambito ma si sa mai che qualcuno di voi possa aiutarmi: Riassumendo la situazione (per mia totale inesperienza con questi animali) mi ritrovo con un nido interno ad una voliera (80x50x100h) che si trova sul balcone in cui vive una coppia di inseparabili roseicollis. Nel nido ho intravvisto almeno due pulli (ma potrebbero essere di più) che penso abbiano una dozzina di giorni di vita e un uovo in disparte, vicino all'ingrasso del nido. Il nido e' uno di quelli di legno a scatola con apertura in alto. Essendo fissato contro il tetto della voliera non posso, però, aprirlo. Per intervenire sul nido dovrei prima portare la voliera in casa dove posso chiudere le finestre (per evitare fughe), poi smontare il nido e aprirlo. Ma temo che questa operazione sarebbe troppo traumatica per figli e genitori. Ho provato a fornire frutta e verdura, ma rimane li a marcire, così come papponi vari non vengono considerati. Mi hanno consigliato di dividerli dopo una settimana che cominciano ad uscire dal nido, se volano, magiano e bevono da soli ma non ho più spazio in casa per gabbie e voliere e mi spiace separarmene. Vorrei sapere: Oltre a darmi dell'irresponsabile, cosa potrei fare per il bene dei miei roseicollis? Che controlli mi conviene fare per scongiurar eventuali pericoli? Come mi comporto riguardo alle temperature estive? Esiste la possibilità che convivano pacificamente coi genitori anche dopo lo svezzamento? Vi ringrazio anticipatamente per i consigli

Benvenuti, attendiamo le foto!

Hai già chiamato il veterinario?

Gli ho passato tutto, ora se la vedrà lui.