Nik

Appunto! Le reazioni? Racconta!

Indipendente dall'esito lo sapevo che avresti ceduto... Era chiaro dal momento che hai chiesto QUI cosa fare quale fosse la risposta che desideravi

Ieri sull'Arca... ... ma cosa è successo non ve lo dico, così (se lo volete sapere) dovete andare a vedere sul blog dell'Arca.

Dai no! Forza Mela!

Sopprimere l'addestratrice?

Intervengo per l'ultima volta e poi taccio: Aspettare vuol dire essere tolleranti e insegnare cose errate a lei, dopo diventa tutto molto più difficile perché insegnargli che è sbagliato ciò che fino a poco prima le hai "detto" che era giusto la confonde ulteriormente. Addestrare un cane non vuol dire trattarlo male ma stabilire un protocollo di comunicazione valido per entrambi. Al momento tu coccolandola le stai dicendo "calma, non c'e' niente da temere" e lei capisce "Brava, fai bene ad agitarti". Ora visto che lei non sarà mai abbastanza intelligente da capire il tuo modo di comunicare sei tu che devi imparare come dirle nel suo linguaggio: "Stai buona che non c'e' nulla da temere". E come se io ti dicessi "Ti voglio bene, non piangere" e nella tua lingua capissi "Devo morire domani, addio!". Non è così che la tranquillizzi. Se insisti a coccolarla le fai solo male.

Oltre ad andare d'accordo consideri anche l'umore? Io avevo tre maschi che vivevano quasi serenamente assieme ma uno di loro (quello che non era fratello degli altri due) era sempre preso di mira e scacciato in un angolo. Viveva praticamente sul soppalchetto ed aveva uno sguardo spento. Quando l'ho separato era più felice, poi gli ho messo una femmina piccola e lui è diventato una cavia "nuova", giocherellone, coccoloso sia con lei che con noi umani. I due rimasti alla lunga hanno preso a litigare (soprattutto qando una delle femmine nella stanza andava in estro). Morale ora ho 4 gabbie con una coppia ambosessi in ognuna.

La butto li, è un ipotesi da ignorante in materia: potrebbe essere che, per problemi di denti, i porcellini ingoino bocconi troppo grossi e siano quelli a causare i blocchi?

[quote name=Trudy ' timestamp='1343296139' post='57233] Però mi finirebbe un pacco intero solo per un utilizzo se usassi il pellet, ve l'ho detto è un recinto da 115x115

Piccolo

Per chiarezza, non mi riferivo ad alcuna persona del forum, solo che ho visto tanti cani rovinati per una inadeguata educazione (uno è anche stato fatto addormentare per sempre)

Come non darti ragione!

Ho visto una delle mie farlo quando aveva paura. e poi devi stare attento che non ci sia nulla nelle vicinanze (tipo casetta) su cui salire per saltare fuori.

Io le giunzioni le ho eliminate tutte tutte ed ho unito le griglie con fascette da elettricista: molto meglio!

Non so, non mi trovi d'accordo su alcune cose ma se il consiglio arriva da persone qualificate è evidente che sia io in errore. De un giorno dovessi avere un cane o un lupo mi informerò meglio. Ti auguro di riuscire al meglio, perché nessun animale sa darti amicizia quanto un cane.

Io li ho messi sopra per proteggerli dal gatto (è buonissimo ma non si sa mai) e per mantenere la forma rettangolare del recinto. Molti li mettono sotto ma poi bisogna appoggiarci sopra l'ondulato e il bordo resta all'interno della gabbia mentre nel mio caso andava all'esterno. la gabbia all'ultimo piano (l'unica non protetta) ha comunque ha un tetto così sto più tranquillo.

Marica consulta un addestratore. Temo che la situazione ti stia sfuggendo di mano e stia prendendo una brutta piega. Devi mettere subito in chiaro quali siano il suo posto, il suo ruolo e quante sono le attenzioni che deve aspettarsi. Un cane di quel genere non dovrebbe necessitare di essere legato perché non esca (hai visto gli esiti) ne obbligato a fare quello che deve con metodi coercitivi. Devi ASSOLUTAMENTE imparare come farti ubbidire: se non vuoi che ti segua devi poterglielo ordinare. Ti ripeto, troppe attenzioni la renderanno ancora più ansiosa e insicura, per il suo bene impara a non assecondarla. Se quando è in ansia la accarezzi non fai altro che comunicale: "brava fai bene, il tuo approcio al problema è quello corretto, fai bene a fare così". Quando è in ansia devi ordinargli con tono calmo è deciso di stare seduta, in quel modo capirà che il suo ruolo è di gregario. Il suo affannarsi per stare con tè è una forma di protettività nei tuoi confronti: Lei, dal suo punto di vista, è il leader e deve vegliare su di te e quando non può va ancora più in ansia. Infatti, il fatto che si sia attaccata a te che ti prendi cura maggiormente di lei non è un segno di gratitudine ma, probabilmente, è lei che vede te come un gregario di cui prendersi cura (sei il debole del branco) Se all'inizio hai problemi a farti obbedire, un modo per renderlo più docile è quello di farlo stancare facendolo passeggiare e correre il più possibile. Ma ricorda i tuoi comandi devono sempre essere dati con tono calmo e deciso, uno strillare continuo e ripetuto è visto da lei come segno di debolezza. Infine ricordati che anche la tua postura ed il tuo sguardo sono molto importanti, mai fissarla negli occhi, mai abbassare lo sguardo tieni una posizione eretta e le spalle alte.

Secondo me, con una gabbia 150x70 puoi farci vivere una coppia tranquillamente senza dover mettere altri piani. Eviterei rampe che le cavie non adorano e possono essere pericolose. Se litigano allora fai un secondo piano e le dividi.

Per il momento, evita, anche per il bene della coniglietta. Tanto non c'è alcun vantaggio per loro in un incontro lampo.

una gabbia 4 piani proprio della dimensione che dici tu. Trovandomi in emergenza e non disponendo di cubes nuovi ho dovuto togliere i tetti ai tre esistenti per riutilizzare i cubes per realizzare il quarto. Il difficile è metterli in comunicazione (ma non ho affrontato il problema perché ad ogni piano vive una coppia isolata delle altre) Tu quante cavie hai?

perfetto (naturalmente in casa e se non hai cani o gatti)

Il fatto è che dovendo piantare un albero, anche se non hai la sicurezza che cresca bene, cercherai sempre il giusto compromesso tra tipo di terreno distanza e condizioni climatiche. Questo è il mio compromesso.

Se il cane da segni di "ansia da abbandono", ovvero segue la padrona uno dei rimedi possibili per attenuare questa ansia è evitare di considerarla nei periodi che precedono l'uscita di casa e il seguono il rientro. Contrariamente a quanto si pensa troppe attenzioni in quei momenti aumentano l'ansia anzichè rassicurare l'animale

Ribadisco nel caso qualcuno volesse considerare di imbarcarsi in un'impresa simile che (per stessa ammissione di Franza) la gestione esterna non è facile, che bisogna assicurarsi che siano protette da predatori e dal maltempo e che Franza si riferiva ad un gruppo limitato di elementi non in grado di riprodursi.

La mia esperienza e che quattro volte su quattro la convivenza migliore l'ho ottenuta con gruppi da due individui di sesso opposto. Se devi avere due maschi e due femmine ti ci vuole tanto spazio, tanto vale dividerlo e creare due coppie.