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Simmi

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Tutti i contenuti di Simmi

  1. Grazie Franci mi sono quasi commossa a leggere le tue parole. Grazie a tutti per il supporto!
  2. Ci credo Paolo! Neanche io vorrei essere al mio posto! Ahhahahah... Oggi pomeriggio di vizi e coccole. Maya è stata in braccio per circa un'oretta a sonnecchiare, mangiare pellet e colonizzare la traversina, Mou a prendere grattini e mordicchiarmi le dita. È una che ama l'azione sopratutto se comporta rompere le scatole alla sua amichetta!
  3. Il vantaggio sull'intervento è proprio la salute di Mou, come pure l'assenza di altre problematiche. Una età giovane, un peso decente e una prospettiva di vita lunga (considerando i tempi di una cavia). La cura farmacologica neanche la prende in considerazione perché mi è stata fortemente sconsigliata dal vet stesso ( e mi fido, visto che non è uno dal bisturi facile e dalle tasche piene). Implica altre problematiche con cui ho già avuto esperienza e non garantisce un risultato. Eventualmente il dubbio sarebbe tra intervenire fra qualche mese o intervenire più in là quando il problema inizia ad essere più importante ma lei comunque ha già vissuto la sua vita...il che comunque aumenta i rischi di insuccesso. Con lei, con tutti i rischi annessi e connessi, sono più serena sul procedere. Anche perchè, ripeto, l'intervento comporterebbe l'asportazione delle ovaie inizialmente da una sede più accessibile e sbrigativa, non la sterilizzazione completa. Devo solo capire quando, e per ora devo attendere l'esito delle ecografie di entrambe. Grazie comunque delle opinioni e dei pareri, mi aiutano a riflettere, anche tenendo conto di quanto detto dal dottore.
  4. Sicuramente farei gli interventi a distanza, considerando i tempi di recupero, anche per monitorarle meglio. Stabilirei anche una priorità che a logica dovrebbe andare a Maya. Non so che fare, così come prospettata dal vet, pur tenendo conto dei rischi e delle problematiche connesse mi sembra più semplice rispetto ad una sterilizzazione completa, con unico intervento e unica ferita addominale. A me fondamentalmente la cosa che sta più a cuore è che le mie caviette, anche nella peggiore delle ipotesi in cui dovessero andarsene, non soffrano, per quanto possibile, almeno. La morte potrebbe sopraggiungere in qualunque caso ( e succederà è inevitabile, ma spero il più tardi possibile) sia durante l'intervento, sia nel postoperatorio ma anche non facendo nulla e lasciando fare alla natura il suo corso. Con una neoplasia non so fino a che punto abbia senso lasciare intentato. So che un giorno dico una cosa e il giorno dopo l'opposto, sono confusa e valuto tutte le ipotesi alla luce dei fatti. Abbiate pazienza sulle mie esternazioni, prima o poi deciderò.
  5. Maya ha un problema analogo (non ci facciamo mancare niente!). Non ricordo se già avevo pubblicato la discussione a riguardo. Nello specifico la regione colpita è quella posteriore e la ghiandola è visibile solo se lei sbarra gli occhi o guarda in una specifica direzione. A me era stato prescritto un collirio con cortisone che non è servito a nulla (da un certo punto di vista meglio così) con applicazioni quotidiane per circa sei giorni. La situazione è rimasta invariata anche non utilizzando nulla e il vet si è proposto di intervenire qualora insorga un'infezione o una infiammazione più grave. Appena ho tempo pubblico la foto, magari può essere utile.
  6. Oh Paolo! Io sono nel pallone! Lei sta bene, non si lamenta, mi fischia ogni volta che faccio le scale, perde pochi gr di peso e poi li recupera, fa cacchette normali, non ha dolori... Che senso avrebbe farle subire un intervento? L'altra faccia della medaglia è: che ne sai di come evolve questa faccenda e magari soffre più di quanto ti immagini! E' dura da decidere...
  7. Infatti. La chirurgia addominale e dell'apparato riproduttivo nelle cavie è un gran macello. Sapendo già che si deve intervenire, i rischi ora sarebbero minori. Si deve considerare quanto velocemente invecchia una cavia: un anno nostro corrisponde a più di un decennio per loro, facendo una proporzione.
  8. No, non me ne ha parlato. Sicuramente glielo farò presente la prossima volta. La sua idea credo che sia l'intervento a prescindere, anche considerando le perdite scadenzate Maya e il rischio di ricaduta della piometra. Il fatto è che si pone una scelta "etica" più che medica. Posto che la cura reale per la situazione in cui è Maya sarebbe l'isterectomia, considerata la sua età ha senso intervenire? Se la cavia avesse avuto 1 anno mi avrebbe consigliato vivamente 'intervento, poi ovvio le decisioni spettano sempre al proprietario, ma avrebbe preso una posizione più definita. E' complesso pure per lui, è uno che ci tiene molto ai suoi pazienti e non ha remore a dimostrarlo.
  9. Riporto gli aggiornamenti anche di Mou. Con tutta probabilità le sue cisti non sono ormoni-secernenti visto che non perde pelo sui fianchi, quindi anche crescendo non darebbero un grosso fastidio se non quando sono talmente grandi da comprimere altri organi. In casi come questi lui consiglia vivamente l'asportazione delle ovaie piuttosto che la cura tramite microchip perché confrontandosi con colleghi ha osservato che funziona veramente in pochi casi, anzi spesso il microchip ha agevolato la crescita della cisti o portato la cavia verso la piometra ( e abbiamo già dato direi, in questo senso!). L'utero potrebbe essere asportato successivamente e nel caso ce ne sia bisogno. Mou in fondo è giovane, sta bene, e potenzialmente avebbe davanti a se ancora 3 anni, con tutti i rischi annessi e connessi vale la pena di intervenire e intervenire ora che il problema è marginale e lei è giovane. Già fra un anno potrebbe essere più difficoltoso. Quindi poiché di lui mi fido ad occhi chiusi (o quasi ) opterei per l'intervento. Prima però aspettiamo di vedere anche per lei quanto cresce in circa un mese, per avere una stima di quanto tempo si ha a disposizione. Che periodo difficile, ragazzi...so che stanno bene, ma le scelte sono complicate e vagliare rischi e benefici anche razionalmente non è semplice. Ho un mesetto di tempo per pensare, meditare e rielaborare...prima o poi partorirò una decisione!
  10. Allora, porto aggiornamenti (che poi non è che siano tali) visto che ieri ho fatto una bella chiacchierata con il loro vet, esperto in esotici. Per prima cosa è stato cauto sulla definizione di neoplasia. Mi ha detto che è un sospetto, per averne la certezza sarebbe necessario un esame citologico o istologico. Non ha comunque escluso che possa trattarsi di un tumore e vorrebbe rivedere un'ulteriore ecografia tra circa un mese e mezzo per vedere quanto velocemente cresce la massa. Lì spetterà a me decidere sul da farsi. Ieri l'ho visto più fiducioso sull'intervento, in particolare l'aperture dell'addome nella cavia comporta difficoltà di cicatrizzazione per cui ridurrebbe la ferita all'asportazione dell'utero. Anche palpando l'utero e la massa sembrava più fiducioso sulla riuscita. Essendo le ovaie troppo affossate e circondate dal grasso si interverebbe dalla regione superiore, per evitare sia un intervento più lungo, sia una ferita più ampia. Ora nello specifico non ricordo se mi abbia detto che eventualmente asporterebbe solo l'utero lasciando le ovaie, non vorrei direi scemenze perché si è parlato di diverse cose e può essere mi confonda con l'intervento per Mou. Quindi prendete con le pinze il progetto sterilizzazione! Ieri parlare con lui mi ha tranquillizzato e rasserenato, non sembrava così catastrofico come l'ho interpretata io. Mi ha detto che visto come le tengo l'intervento sarebbe fattibile, sopratutto riguardo il postoperatorio in cui occorre particolare cura e attenzione e per cui si dovrebbe lavorare insieme, vet e proprietario. La scelta è comunque difficile e in questo arco di tempo in cui aspettiamo l'evoluzione della massa vedrò di pensare e ragionarci. Non vorrei accanirmi su una cavietta che nonostante la sua età e i suoi problemi ha avuto una vita più che decente, curata, coccolata, viziata. D'altra parte sapere che ha un tumore e non aver tentato credo, mi lascerebbe un dubbio. Insomma, in parole povere, aspettiamo e ragioniamoci su!
  11. Aveva appena fatto pipi. Se la lettiera non è particolarmente assorbente, capita che restino umide. Riguardo l'erba non so che dirti, solitamente è appetibile e la divorano velocemente. Forse aveva un odore diverso, magari ci è passato qualche gatto sopra e ne avverte l'odore. Se non hai noto cali nell'assunzione del cibo e fieno quotidiano non mi pare ci sia un problema.
  12. Be' si il mio copriva Maya circa due volte al mese nonostante la sterilizzazione! Ma comunque intendevo che nonostante l'intervento non subiscono ripercussioni psicologiche, diversamente da quello che potrebbe succedere ad un uomo. Anzi, possono accoppiarsi quanto vogliono senza necessità di trascorrere poi del tempo divisi.
  13. Simmi

    Cavia scappata

    Dove'era prima di scappare? All'interno, in giardino, vicino a qualche anfratto? Dovresti dirci qualcosa in più... Il cibo potrebbe attirarla, anche il richiamo se ne conosce uno ma è abbastanza difficile a meno che non sia nei paraggi.
  14. Si ora ti mando un mp così ci mettiamo d'accordo. Se non ci si aiuta tra di noi...
  15. Anche io credo che tutto sia un buon segno, considerando che ha fatto l'anestesia ed è reduce da un intervento alla bocca. Riguardo al futuro, vedrete col tempo come evolverà la situazione... un passettino alla volta. Brava Pepita!
  16. Ciao Siwia io sono a Lucca. Se vuoi te le tengo io, tanto pure le mie sono femmine.
  17. In realtà può essere pure una orchiectomia: i testicoli vengono asportati. Si fa sotto anestesia ovviamente e presso un veterinario competente. Per tutto il resto concordo con te, Nemuriko. Le cavie non sono esseri umani e possono vivere tranquillamente senza traumi psicologici anche se perdono la loro virilità.
  18. Simmi

    Hamtaro è morto

    Mi dispiace tanto per il tuo piccolino. Appena puoi raccontaci come è andata, potrebbe essere utile ad altri utenti.
  19. Trovo senza senso questo parallellismo tra animali domestici/selvatici. Gli animali domestici si tenta di farli campare il più a lungo possibile, proteggendoli da predatori, malattie e utilizzando accorgimenti che mettono in pericolo la loro salute. Le cavie sterilizzate non hanno nulla in meno rispetto alle cavie intere, a parte i testicoli ovviamente. Conservano lo stesso temperamento e non è insolito vederle coprire le femmine, con tutto il vantaggio, per entrambi, di "sparare a salve" senza neanche rendersene conto.
  20. Io francamente non capisco la smania di avere mille animali in casa, quando si ha già difficoltà a gestirne due. Voglio dire comprendo bene la passione per gli animali, ma sono oggettivamente un impegno quotidiano e non solo economico. Per non parlare poi di quando hanno qualche problema e si devono affrontare spese veterinarie o far fronte a cure extra. Il rischio di avere tanti animali, specie così diversi, è di non riuscire a fronteggiare tutte le loro esigenze nel migliore dei modi. Poi se li si vuole tenere a mo' di giocattoli o accessorio è un altro discorso ma non è passione quella. Anche a me piacerebbe prendere due furetti, due coniglie, avere altre due o tre cavie, un cane della prateria, un gatto, un jack russell e avere una casa in stile Ace Ventura. Poi però faccio i conti con la qualità della vita che offrirei a ognuno, con la mia casa, al fatto che la giornata è sempre di 24 h, e che i veterinari non sono (giustamente) benefattori e solo per la sterilizzazione di tutti ci vorrebbe un mutuo.
  21. Simmi

    il mio vecchietto

    Complimenti a Rocky e alla mamma! Quasi sei anni e mezzo sono un'età invidiabile per una cavia! Ribes pet è una linea di prodotti per animali in cui è presente un integratore a base di omega 3 e 6 che tra le varie proprietà hanno anche azione antiinfiammatoria. Difatti sono diventati un po' il jolly di molti veterinari. So che il ribes nero ha un'azione simile al cortisone e spesso è consigliato agli umani per dolori reumatici cronici o acuti, come l'arnica, per diminuire l'infiammazione e il dolore. So anche che rispetto ai farmaci convenzionali necessitano di più tempo per agire, circa un mesetto. Visto che è già sotto terapia cortisonica parlane con la vet. Carina l'idea della fisioterapia, Rocky è un caviotto davvero fortunato.
  22. Grazie a tutti. Sto facendo ricerche su cure alternative ai farmaci. Ho scoperto che l'arnica è uno stimolatore di appetito e un buon antiinfiammatorio naturale, ne parlerò col vet per sapere se posso somministrarla come cura, non per curare ma per evitare l'insorgere di altri problemi. Dovrò informarmi anche se è il caso di somministrare al bisogno un antidolorifico non sapendo come evolverà la situazione. Ogni suggerimento è bene accetto!
  23. Pippi, mi rendo conto che la situazione non sia semplice e i dubbi molteplici. Non mi pare che la tua cavietta al momento non abbia una vita degna: è accudita, amata, seguita da una veterinaria competente, vitale. E' difficile pronunciarsi e dare una risposta netta sia perché non la viviamo in prima persona sia perché la vet stessa ha messo in dubbio che l'intervento possa essere un bene. Forse potreste darvi un tempo massimo (che so una/due settimane) per vedere se mette su peso, se aiutandola con il critical care o con erbe di campo può almeno recuperare un po' di forze per poter affrontare l'intervento in modo migliore. Almeno io farei così...aspettare troppo potrebbe essere controproducente e non intervenire potrebbe lasciarmi il rimpianto di non aver tentato. Purtroppo molte cose sfuggono al nostro controllo e garanzie ce ne sono poche. State facendo tanto per lei, giustamente, quindi credo che possa prendere le tue decisioni, anche se non sono facili, serenamente.
  24. Pensavo che le cavie possono andarsene da un momento all'altro (così come tutti del resto) magari per una patologia ben mascherata eppure non ci diamo peso, solo quando abbiamo il responso su una patologia ci rendiamo conto della fugacità del tempo e ci viene il dispiacere da pre-saluto. Sicuramente continuerò a spupazzarle come sempre, forse ancora di più ora...quello che "sa da fare" farò e per fortuna esistono i forum per potere parlare e avere sostegno. Grazie anche a te Franci. Ad un raduno ho conosciuto una ragazza che sosteneva di avere avuto una cavia per quasi 10 anni e che se ne è andata l'anno scorso, lasciando il suo compagno di quasi 6 anni. Mai avuto problemi, avranno visto il veterinario si e no 2 volte a testa...Stai a vedere che a furia di indagare, controllare, si scopre sempre qualcosa che non va e ti dai la zappa sui piedi! Ovviamente lo dico con ironia.
  25. Simmi

    Persone crudeli

    eh già...io non mangio il coniglio e il cavallo per scelta ma razionalmente mi rendo conto che è una scelta ipocrita visto che mangio carne e pesce. Certo non andrei a dire a chi tiene un maialino come pet come siano deliziosi il prosciutto o la salsiccia. Un minimo di tatto ogni tanto ci vuole e magari anche azionare il cervello.
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