Simmi
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Ma non c'entra nulla il beverino. Al massimo quel tipo di beccuccio è fatto in modo da non spezzare i denti, per non farsi male mentre beve e altre menate commerciali ma non serve per la limatura. Anche perché il problema principale nelle cavie è costituito dai molari piuttosto che dagli incisivi, quindi in ogni caso il beverino servirebbe a poco. La limatura viene effettuata con la costante masticazione di erba e fieno.
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Come già ti è stato suggerito il fieno è l'alimento principale nell'alimentazione della cavia, indispensabile sia per l'apporto di fibre che per la limatura dei dentini. Per invogliarlo a mangiarlo serve metterlo fresco un paio di volte al giorno e distribuire le verdure in due o tre razioni piuttosto che lasciarla a disposizione. In questo modo il fieno viene consumato anche come spuntino tra un pasto e l'altro o qualora insorga la fame. Le cavie bevono poco, non serve invogliarle verso il beverino, assumono già abbastanza acqua tramite i vegetali e sanno regolarsi da sole nel bere.
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A volte quando fanno il grooming si osserva una lacrimazione tipo lattiginosa che viene prelevata con le zampe e trasferita sul pelo del capo per la pulizia... Sei sicuro che non si tratta di quello? Una volta lo feci presente al vet e mi disse che una lacrimazione eccessiva può essere dovuta ad un problema ai molari, in tal caso sarebbe necessaria una radiografia per verificare se ci sono anomalie... Osservandole più attentamente ho notato che queste lacrime comparivano solo dopo le pulizie di stagione ma non tutte le volte. Se non ti senti tranquillo puoi comunque contattare il vet e far verificare a lui che non ci sia una leggera infezione. Le tue caviette sono carinissime!
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Kika è una tosta, sa il fatto suo!
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Fa sempre piacere leggere belle notizie.
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Ahahahha chissà che gioia ad essere rivoltate come un calzino! Prevedo un pomeriggio di offesa nei tuoi confronti con un sit-in dentro la casetta!
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Mi dispiace per la tua cavietta, spero che il veterinario possa trovare soluzione così da tranquillizzare anche te.
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Io ho sbirciato il tuo blog questo pomeriggio e posso dire che hai una casa fantastica! Benarrivato Dixie e complimenti a tutta la famiglia, umana e pelosa!
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Ma quanto sono belli! Dita incrociatissime!
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Si in questo periodo si preparano al cambio di stagione quindi ci sta che lo perda più facilmente. Con un pettine per neonati agevoli la caduta dei peli morti. Accertati che la perdita del pelo sia uniforme e non ci sono aree di alopecia o cute arrossata. Invece del pile puoi usare un asciugamano in microfibra che è più fresco. D'altra parte è molto meno filtrante quindi resta più facilmente umido.
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In che senso sta diventando abbastanza aggressivo? Le coccole per le cavie possono essere piacevoli nella zona del capo, sul dorso all'altezza scapole, sul musetto o sul mento. Difficilmente il posteriore è apprezzato a meno che non venga preparato prima in altre zone. Anche le carezze contropelo potrebbero innervosire...
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I consigli che si danno nei forum di "appassionati" sono più che altro nell'interesse dell'animale e finalizzati a evitare di far spendere soldi inutilmente ai proprietari, spesso perché altri ci sono già passati. :-) Sicuramente avrai modo di scegliere strada facendo il tuo indirizzo di studi e a quale settore dedicarti, noi siamo caviofili sempre felici quando c'è un nuovo dottore per le caviette! Le cavie necessitano di una-due visite di controllo nel corso dell'anno. Personalmente credo sia meglio conoscere già qualcuno di cui ti fidi quando ci sono emergenze e per questo ho sfruttato le visite di routine per "testare" il/la vet col quale mi trovavo meglio. Poi giustamente ognuno fa a modo suo.
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E' vero che una specializzazione accademica non esiste ma è anche vero che non tutti i veterinari sono in grado di curare la cavie. Un esperto in esotici è sicuramente un veterinario che per anni si è dedicato alla cura di animali non convenzionali, trattando principalmente questi e informandosi riguardo patologie, fisiologia e farmacologia di rettili, uccelli e piccoli roditori e mammiferi. Un po' come chi si è sempre occupato di ecografie capisce senz'altro meglio nel suo campo di chi si è sempre occupato di comportamento (faccio esempi a caso). Io mi affido a un esperto in esotici e francamente, rispetto ad altri che non sono tali, c'è un abisso di conoscenze e anche di manualità nel trattare le cavie. Questo in generale, ovviamente, non so chi sia la veterinaria a cui fai riferimento, ci sta che sia preparata sulle cavie e su altri animali non convezionali. Possiamo citare centinaia di esperienze negative proprio perché pur essendo veterinari in tanti fanno fatica a dire "non conosco da un punto di vista medico le cavie", preferiscono andare a tentoni e di conseguenza fare danni. Puoi vedere nel database del forum se c'è qualche veterinario competente vicino a te.
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Grazie Rocke...io credo che l'affezione si veda sempre, magari nei momenti negativi ci si dedica più a loro perché hanno bisogno di cure e attenzioni ma fare il meglio per loro ogni giorno è già una forma di affezione e di rispetto per gli animali.
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Benvenute! Gaga si vede poco in foto aspettiamo un selfie! Ah no pardon! E' la cavietta nell'avatar? Una bella parruccona!
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Ah un'altra cosa...l'aspetto economico è fondamentale. L'intervento mi è costato circa 350 euro, tra ovarioisterectomia, anestesia gassosa, ricovero, terapia e lastra preoperatoria per verificare che non vi fossero metastasi ai polmoni. Ora io non ho particolari problemi economici e posso spendere quei soldi togliendoli ad altre cose (ho preferito far fare l'intervento a lei piuttosto che aggiustare il monitor del computer) però fino a qualche anno fa sarebbe stato impensabile spendere quelle cifre, perché essendo all'epoca studente mi sarebbero servite per mangiare e pagare le bollette... anzi diciamo che l'importo supera di un bel po' dell'allora spesa mensile di cibo e bollette!
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Sicuramente per loro è un'operazione particolarmente dolorosa e complicata, ancora più che in altri animali per cui è quasi routine (cani, gatti, conigli, furetti etc). Non è vero, però, che non esistono antidolorifici per loro, Lycenhol. Maya aveva un ago cannula per 48 ore, gli veniva somministrato antidolorifico e antinfiammatorio costantemente e per qualche ora dopo l'intervento è stata sedata. I primi due giorni mangiava qualcosina, sebbene facesse fatica a muoversi, ma non era particolarmente sofferente. Le cacche era ok, faceva un po' di diuretico per facilitare la pipi. Il secondo giorno dall'intervento le ho portato dell'erba e l'ha mangiata molto volentieri, tanto che mi si era accesa una speranza e volevano dimetterla la mattina seguente. Mangiava molto più lei che Ichni appena arrivato a casa. Purtroppo la medicina veterinaria per loro è parecchio indietro e sebbene possa andare bene l'intervento sono difficili da prevedere o gestire le complicazioni. Il vet era molto deluso dalla sua morte. Alcune cose non se le spiega perché magari le avrebbe trovate compatibili con la sua condizione nelle prime 24-36 ore, non più di 48 ore dopo, nonostante continuasse la terapia. Il crollo è stato repentino. Fino alle 12.30 era solo affannata. Io l'ho vista alle 13.45 e mi ero accorta che se ne stava andando (anche perché fanno un rumore coi denti e il respiro era particolarmente affaticato) difatti avevo chiesto se era il caso di farle l'iniezione, ma, visto che non capivano cosa stava succedendo volevano continuare a monitorarla. Poi, se ne è andata circa un'oretta dopo. Alcuni suoi colleghi rifiutano completamente la chirurgia addominale nella cavia proprio perchè è un intervento con poche possibilità. Allo stesso tempo, la chiusura totale non permette di progredire nelle conoscenze e altre cavie ci rimetteranno. Con questo non voglio dire che bisogna usare i porcellini come cavie nel senso tecnico del termine, ma che è necessario valutare i casi, volta per volta. Probabilmente Maya avrebbe retto qualche mese ancora, ma la morte in casa sarebbe stata molto più traumatica per lei e io non volevo che lei soffrisse particolarmente e per giorni e giorni. Era una cavietta di 5 anni, che ha vissuto nell'agio, nel lusso di cure veterinarie e cure mie. Ero preparata alla sua morte e mi è sembrata comunque migliore l'assistenza in clinica di quella che avrei potuto dargli io, in casa e senza conoscenze veterinarie. Ho voluto rischiare perché era l'unico modo per garantirle una vita decente dopo o comunque una morte meno sofferente. Alla luce dei fatti con Mou non tenterò l'intervento qualora non sia strettamente necessario. Lei ha 3 anni, è giovane e prima voglio provare con altre tecniche. Come ti dicevo ogni caso va valutato come unico. Noi vedremo comunque andare via i nostri animali, ci piaccia o no, quindi si pondera quello che potrebbe essere meglio per loro. Col senno di poi è facile fare valutazioni e trovare strade più idonee, è difficile quando ci sei dentro e non sai come evolverà. A me non sembri pronto mentalmente per affrontare un intervento del genere con la tua porcellina, quindi il consiglio che posso darti è di trovare strade alternative e lasciare l'intervento come ultima spiaggia. I rischi ci sono anche con il microchip per l'evoluzioni che comporta (tumori, piometra etc), potrebbe pure non funzionare e non fare il suo lavoro. Potrebbe pure andare bene e la tua cavietta vivere con te per 1-2 anni. Come facciamo a saperlo? ecco perchè devono essere decisioni ben ponderate e ragionate. @Chakka E' stato il mio stesso ragionamento. Ora, Maya non aveva cisti ovariche ma una neoplasia nell'utero che cresceva rapidamente (sarà stato un affare di 4,5 cm, purtroppo non ho fatto foto) quindi avrebbe potuto oltre che comprimere altri organi estendersi al punto di lacerare l'utero con le conseguenze del caso oppure estendersi ad altri organi, dato che non se ne conosceva la natura. Inoltre con le sue perdite ematiche ogni 2 settimane peggiorava di volta in volta e sarebbe stato assecondare un mio egoismo tenerla in quelle condizioni.
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Che bella Nanni! E' una cavietta fortunata...Sperimentare nuove tecniche poco invasive in casi come questi è un traguardo per il futuro. Ci vuole un certo spirito a fare i veterinari e la passione che alcuni dedicano nella loro professione non fa che essere un beneficio per gli animali stessi e per i proprietari.
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Ciao Ciuffet ho letto ora tutte le peripezie con Eddy Jr! E' un caviotto bellissimo e ha un musetto adorabile... Non posso che condividere tutti i consigli che ti hanno dato gli altri ragazzi del forum. Ci si affeziona tantissimo alle caviette, sono animali molto docili e buffi e le cose con loro si conquista tutto poco alla volta, per questo si crea un legame speciale. Ora il tuo pelosino è piccino, ma col tempo crescerà, nel giro di pochi mesi e arriverà a pesare circa 1 kg, lo spazio per loro è fondamentale. Solitamente non amano essere toccati nel pancino, nè essere messi a pancia in sù. I suoi morsini sono un avvertimento per dirti che non gradisce e che si sta spazientendo. Mi sfugge il motivo dei lavaggi frequenti e del costante uso delle salviette, va bene una volta ogni tanto ma farlo costantemente può essere sgradevole per loro. Per loro l'olfatto è fondamentale un po' come per noi la vista e ogni volta che pensi di fargli del bene pulendolo in realtà lo destabilizzi, E' come se a te mettessero degli occhiali da sole spessi e scuri, avresti difficoltà ad orientarti anche in posti che conosci bene. E' preferibile cambiare più spesso il fieno e la lettiera o magari tagliare i ciuffi sul posteriore piuttosto che pulirli in continuazione. Sono animali abbastanza puliti, non è necessario che interveniamo noi in questo. Tieni conto che la prima arma di difesa di una cavia è la fuga, se non può fuggire fa versetti (che dovresti imparare a riconoscere) e mosso da disperazione, morde. I denti sono belli taglienti e sebbene non facciano ferite gravi o trasmettano malattie con il morso, può essere una situazione poco piacevole; per dei movimenti tuoi bruschi dato che magari non te lo aspetti possono mettere a rischio la salute del caviotto. A volte danno dei morsini anche quando vogliono essere messi giù perché scappa la pipi. Riguardo le pettinate non intervengo perché ho sempre avuto caviette a pelo corto (a parte il nuovo arrivato) quindi dalla gestione più semplice.
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Anvedi oh che squaletto Stella! Ma mica c'è un video sul forum su qualche toilettatura? Veritiero però non tipo quelli su you..e del taglio unghie dove la cavia è immobile...manco ci sarebbe bisogno di documentare in quel caso...
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Puoi farlo pure consecutivamente, i lavaggi servono per allentare le fibre e far sì che sia più filtrante (sotto il pile infatti ci andrebbero asciugamani o traversine per animali)...quando è nuovo la pipi sta sopra e ci vuole più tempo perché si asciughi, ovviamente. Metti pochissimo detersivo e lavi...per avere un effetto più morbido invece dell'ammorbidente puoi mettere l'aceto bianco prima dell'ultimo risciacquo. Successivamente puoi lavarli dai 40 ai 60 gradi, dipende da come preferisci...più è calda l'acqua meno resisterà alla lunga ai lavaggi. A me è capitato di lavarli diverse volte a 60 gradi (per via delle macchie di sangue di Maya) o 90 gradi (in caso di parassiti) ma solitamente scelgo lavaggi più delicati.
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Allora mi sa che tocca subire e basta...
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Come dice il veterinario: "Tutte attrici le cavie!" ma io mi lascio convincere subito!
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Magari può essere utile distrarle con il loro cibo preferito mentre vengono pettinate. Io ancora non so cosa mi aspetta, avendo avuto tutte caviette a pelo corto...sono più pratiche!