Simmi

Bello Giorgino!! Tante cose a volte sembra accadano per un motivo, quindi direi che in questo caso Giorgio ha un'ottima casa tutta per lui.

Gianluca non so se già lo fate ma potete coinvolgere la bimba nelle cure della cavia: aiutarvi con la verdura, pulire la gabbia, mettere il fieno/pellet etc in modo da coinvolgerla e darle un incarico tutto suo. In questo modo comprende che la cavia ha delle necessità e il rapporto con lei non sarà solo giochi e coccole (diversamente dai peluche) ma anche cure e quotidianità. Credo che ne beneficerà anche la cavietta e sarà meno timorosa. Ancora è piccola la tua bimba ma con un po' di incentivo da parte vostra riuscirete a cambiare approccio. Riguardo i grattini anche le mie non amano essere toccate nei fianchi se non dopo diversi minuti di "coccolamento". Sulle prime preferiscono senz'altro i grattini sul capo, dietro le orecchie sulle guance e sul mento per poi spostarsi sul dorso, fermandosi prima del posteriore. Ci vuole un po' di sperimentazione per capire quali siano i punti deboli.

Ciao Franca, prova a ridurre le verdure poco alla volta così è meno invasivo per lui. Tanto grasso per grasso una settimana o due non farà differenza. Butta un occhio anche a cosa somministri guardando i valori dei vegetali nelle tabelle di alimentazione, in modo da verificare il contenuto di zuccheri. Quando chiede qualcosa dai o incentiva il fieno, quello va bene sempre e non fa ingrassare. Anche il pellet, pure se di ottima qualità, incide sulla linea, quindi se è abitudine darlo riduci fino a limitarlo a 1-2 volte a settimana. Per il resto le diete sono noiose...e ancora più noioso è mantenere la linea una volta acquistata. E' castrato Arnold?

Non visualizzo manco io la prima foto, ma le altre si!!! Sono carinissimi insieme, se gli incontri sono andati bene potresti lasciarli insieme anche per la notte, tranquilla...nell'ipotesi peggiore che debba succedere qualche zuffa sentirai battere i denti o qualche piiiiiiii come richiesta di aiuto/dolore. Direi che saranno contenti anche del Babbo Natale anticipato...potresti farci un video per vedere le reazioni e se hanno gradito! Quanto al peperone: tu insisti proponendolo ogni giorno, anche se non lo mangia. Elimini lo scarto del giorno precedente e aggiungi un pezzo nuovo. Quando saranno insieme è facile che ci siano meno storie perché competono sul cibo e spesso si convincono ad assaggiare qualcosa se il qualcosa è ingerito dal compagno. Finchè non mangia il peperone puoi alternare prezzemolo, agrumi e cavolo qualche volta a settimana oppure integrare con gli integratori.

Vuol dire che le piace e che fa i vizi!! Le cavie sono abitudinarie quindi si scompensano quando qualcosa varia dalla routine, chi più chi meno! Anche per ragioni di praticità si consiglia di variare verdure e fieno in modo che abbiano familiarità con più alternative. Ora nel caso di Daisi non c'è particolare problema, in fin dei conti mangia anche il resto, però per un discorso generale, quanto bene vogliamo non deve essere la cavia a tenere testa...o rischiamo di cedere ad ogni minimo puuuiiiiii, brrrrrr, muimoumuumu popopopotpo trrrrrrr ! Sono malefiche sotto quella pelliccia e quei baffoni!

I conigli hanno tempi di allattamento più lunghi rispetto ai roditori e lo svezzamento viene consigliato intorno alle 4-6 settimane. Spesso uno svezzamento precoce è causa di problemi intestinali, specie nei coniglietti venduti da negozianti poco seri. La mia ex coinqulina "vinse" un coniglietto presso una fiera vincendo un gioco che morì di enterite dopo neanche 36 ore dall'arrivo a casa. Inutile fu la corsa dal veterinario. Venne poi "risarcita" dal titolare della giostra con un altro coniglietto, in salute, ma gestito con un'alimentazione completamente errata, che fu modificata in seguito. Ely, purtroppo non sono molto d'aiuto perché la mia esperienza coi coniglietti è piuttosto magra, però ci tenevo a scrivere queste cose a testimonianza che la volontà di ricerca informazione da parte del proprietario è uno strumento valido per la salute del proprio animale ( o di altri animali).

Meraviglia!! *.* E' cosi piccino e tenero!! ma che crede la tua mamma??!!...il delirio di grandezza delle nonne!!! Bello Nathan, farebbe strage di cuori in ogni caso...di umani già ha fatto centro!

se la cavia ha sempre vissuto in compagnia è normale che risenta della solitudine perchè il suo compagno viene a mancare. La solitudine non è un fattore di morte diretto per la cavia, nel senso che "non muoiono di solitudine" ma se capita è per altre cause dove la solitudine può essere un aggravante; non è detto comunque che capiti sempre. Sicuramente sole si deprimono più facilmente: si annoiano, stanno rintanate, sono meno incentivate al consumo del cibo, comportamenti che noi interpretiamo come tristezza (e magari è pure vero). Per farla breve meglio una compagnia per il vostro Caiù dopo una visita medica, come già suggerito da altri.

Ila la visita dal veterinario ti rasserenerà sicuramente, se non altro perchè nell'eventualità di un problema o anomalia avrai consigli e saprai cosa e come fare. Anche io ti suggerisco di non essere troppo apprensiva e sopratutto ossessionata dal peso. La crescita della cavia può anche non essere esponenziale fino ai sei mesi ed essere comunque tutto nella norma o nulla di preoccupante. Fai benissimo a controllare ma non ti preoccupare eccessivamente. Il peso varia tanto e dipende anche dal momento stesso in cui viene controllato: magari la cavia si è abbuffata di fieno o non ha espulso ancora diverse cacchette (e quando ci si mettono possono fare la differenza in decine di gr) quindi valuta la situazione nel complesso nell'arco delle settimane.

Ciao Silvia, rispondo alle tue domande secondo la mia esperienza e le mie idee sulle cavie: - le cavie sono animali diffidenti ma ciascuna con un proprio carattere quindi l'interazione con voi ha tempi variabili. Può impighegarci una settimana o un mese, difficile prevedere ma progressi li noterete giorno per giorno. Basta approcciarsi con loro per gradi con calma e delicatezza e tutto viene da se... - potete interagire con la cavia fin da subito, magari andando per step. I primi giorni a casa sarà impaurita e spaesata quindi meglio dedicarsi a farsi conoscere come dispenser di cibo! Potete iniziare a fargli associare un rumore, un richiamo o il suo nome. Dopo qualche giorno quando lo vedrete più sicuro, potete iniziare con le carezze o con le prese in braccio. Il modo più veloce di farsi amica la cavietta è dare un premietto quando interagite con lei/lui. Sono molto golose e abitudinarie quindi è un valido sistema perché si fidi più velocemente. Anche parlare con loro, farsi annusare (evitate magari profumi e saponi prima di prenderla così vi riconoscerà più facilmente) e limitare le costrizioni è un valido metodo. -Dopo qualche giorno dall'arrivo in casa. Dipende dal carattere della cavia. Se è una cavia che vuole uscire, curiosa e vivace vi rendete conto perchè è spesso attiva e in allerta. se invece tende a ritanarsi spesso o scappa appena vi avvicinate alla gabbia, è comunque timorosa, rimandate a quando si sente più sicura (in genere ci vogliono pochissimi giorni) Ad ogni modo quando esce fate attenzione ad eventuali piante ornamentali, fili elettrici tappeti e cose che possono essere ingerite e pericolose. Per riportarla in gabbia vi consiglio di attirarla col cibo in modo da non innescare la caccia gatto-topo che vi farebbe perdere tempo e spaventerebbe la cavietta.

Oooh Benvenuto Nathan!! che bella notizia Lyce, siamo curiosi di conoscerlo!

CIao ragazzi vi aggiorno un pochino sui coniugi Porcellus.... Giovedì siamo stati dal veterinario per un controllo di routine prefestivo dato che starò via qualche giorno, dopo Natale. Ichni sta benone a parte una certa asimmetria ai molari dovuto alla masticazione. Con le piogge continue ho dato meno erba e probabilmente ha influito sulla corretta masticazione e limatura. L'appetito non gli manca quindi aspetterò qualche giornata di sole per fargli mangiare erbette di campo. Per Mou invece c'è stato un piccolo incidente con il taglio unghie e un dito ha preso a sanguinare un po' più del previsto. Purtroppo non sta mai ferma e ha le unghie nere che crescono inclinate perciò la manicure è sempre un po' complicata. Tutto risolto nel giro di qualche ora: il sangue si è arrestato e lei ha smesso di lamentarsi nel poggiare la zampina. Ho scoperto tempo fa una pallina nei pressi della colonna vertebrale. Sulle prime non ci ho dato peso pensando fosse un brufoletto o una crosticina ma col passare del tempo ho notato che si era ingrandita, così ho chiesto consulenza al vet. Mi ha detto che potrebbe trattarsi di un tumore ai bulbi piliferi, pilomatricoma mi pare... Molto probabilmente di natura benigna ma comunque per avere conferme e capire sarebbe opportuno o fare un ago aspirato oppure un esame istologico. Mi ha consigliato di rimuoverlo e di farlo prima che il nodulo diventi troppo grosso in modo da avere una cicatrizzazione più semplice, anche se tuttora rimane una questione non urgente. Per il resto i due prendono peso, amoreggiano, si riconrrono, si fanno i dispetti e dormono vicini...quando prendo uno l'altro inizia a cercarlo tempo 10 minuti. Lui ama le coccole una-due volte a settimana, ma non disdegna di prendere becchettate da Mou quasi ogni giorno. Si fa fare del bene (o del male) solo dal suo ammmore!

Magari nel silenzio si sente meno sicuro e si immobilizza affinando i sensi... A me non è capitato però è sicuramente il gioco delle belle statuine è una situazione buffissima!!

Quanto sei bello Tigro!!! potresti scriverci un fumetto con le tue avventure!!!

È sempre bello leggere i progressi di un legame! Continua a pesarla periodicamente, è un dato utile per capire se c'è un problema.

Uuh che caviotti fortunati col babbo che ha accesso libero alle verdure!! Col tempo e con tanta pazienza si riesce a instaurare un legame forte anche con le caviette più timide. Pare poi che a voi i presupposti non mancano perché sembrate molto appassionati e con una sana voglia di informazione. Date tempo al tempo, le cavie vanno conquistate!

Mi sorprende che il veterinario escluda gravidanze in giovanissima età perché contrariamente a quanto ti ha detto è abbastanza frequente, basta scorrere su diverse discussioni qui sul forum. In molti si ritrovano cavie giovanissime incinta al momento dell'acquisto (io sono tra quei molti per esempio). Il fatto che non provengano dalla stessa cucciolata ( fattore che non si può escludere a priori) poi non esclude che siano imparentati. A parte questo, spesso la sterilizzazione si fa quando la cavia raggiunge un peso decente per l'intervento (intorno ai 600 gr) oltre che quando i testicoli sono scesi. I maschi delle cavie poi sono tendenzialmente bonaccioni e ed entrano in conflitto con altri maschi principalmente per ragioni di spazio. In questo senso ridurre l'aggressività tramite la sterilizzazione può non aver successo perché riguarda componenti caratteriali non necessariamente influenzate da ormoni sessuali. Nel tuo caso visto che hai maschio e femmina puoi stare abbastanza sereno. Nella coppia mista la sterilizzazione nasce con lo scopo di evitare riproduzioni ad oltranza. Per la dieta non ammattire! Basta variare tanto tenendo uno o due ortaggi come base (per esempio io do praticamente fisso finocchio e peperone e aggiubgo a rotazione altre verdure).

Wow George è carinissimo e sono bellissime anche le foto! Molto professional...sembra un cavio-modello!

Gianluca mi dispiace per il piccolo Alex. È proprio una brutta notizia. Cercate di capire come è andata sia per correggere la piccola nel caso abbia qualche responsabilità, sia per la salute del fratello nel caso Alex avesse una patologia infettiva.

Per fortuna passi avanti nel mondo delle cavie sono stati notevoli in questi anni e da animali da allevamento/pasto sono diventate da compagnia, dunque ne hanno beneficiato in salute e aspettativa di vita. Il fieno è l'elemento essenziale nella dieta di una cavia, indispensabile per i denti, l'intestino e aggiungerei anche la noia. Per incentivarle al consumo del fieno puoi mettere piccoli mucchi e rabboccare con manciate di fieno fresco più volte al giorno. Ti dico per la mia esperienza che i miei non calcolano più quello della sera precedente già al mattino e si fiondano verso di me appena mi vedono vicino alla gabbia. Anche il pelletato deve essere di ottima qualità contenente solo erbe essiccate, privo di semi e cereali che predispongono all'obesità e danno a lungo senso di sazietà, trasucendosi con un disinteresse al fieno. Puoi leggere nelle schede diversi commenti riguardo varie marche di pelletato. Il comportamento di Sally sembra quello di una cavia molto timida ma può essere che sia così solo nella fase inziale. Andando per gradi ( prima presenza e voce, poi contatto) una volta familiarizzato con ogni step sarà tutto più facile. Quanto alla sterilizzazione di Poldo tenete conto che è necessario un periodo di quarantena perché il caviotto sia completamente sterile.

Quanto sono carini insieme!!

Ciao Haziel! Come avrai notato ogni cavia ha il suo carattere e specie i primi giorni a casa vi vuole pazienza. Ho un caviotto timidissimo che i primi giorni a casa evitava assolutamente il contatto ( ma ci ero costretta per la terapia post sterilizzazione) ma poi col tempo si è sbloccato. Forse il fatto che siano divisi incide; in questo modo Sally si sente meno spalleggiata e totalmente sola quindi evita di farsi vedere. Accertatevi che mangi, almeno qualcosina nelle ore più tranquille. Direi comunque che una visita ad entrambi presso un veterinario esperto in esotici è consigliabile quando porti l'animale in casa, anche per capire il suo stato di salute. Il consiglio principe con le cavie è costanza e pazienza. Potete farla familiarizzare con voi sfruttando i momenti del pasto, dando il cibo dalle vostre mani o associando un rumore o richiamo...ma non funziona con tutte le cavie specie nei primi giorni. Alcune si sentono sicure solo dentro un rifugio e solo dopo giorni si fanno vedere fuori dalla casetta. Non so come siano abituate con l'alimentazione ( mangime o verdure). È consigliabile eliminare gradualmente il mangime a favore dei vegetali, ma se già sono abituate alle verdure puoi dare dei fili di erba. Ne vanno matte ed è più facile accorgersi se una cavia è effettivamente inappetente oppure no. Date un po' di tempo a Sally magari non mangerà davanti a voi ma lo farà quando si sente più tranquilla. In caso l'ibappetenza persista rivolgetevi ad un veterinario per un controllo. Per le prese in braccio aspetta qualche giorno ancora, quando è più sicura dentro la gabbia e nell'ambiente. Procedete gradualmente pochi minuti al giorno, magari associando coccole e cibo al tenerle in grembo.

Ciao Nerone! Salutaci tutti i nostri amici pelosi...

Che carino Olaf! É una palletta meravigliosa! Con i suggerimenti di Simo e tanta pazienza vedrai che sarete presto amicissimi!!

Ma che sei bello Otello!!!Ha davvero un musetto da teppista, ma è adorabile!