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Simmi

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  1. Questa è una scelta medica su cui si può mettere poco becco, nel senso che ogni veterinario segue la sua scuola di pensiero. Le mie hanno fatto qualche volta iniezioni contro i parassiti (pidocchi più che altro e una volta per una micosi) ma oltre un puuuuiiii al momento dell'iniezione non è successo nulla. Ovvio il farmaco era dosato in base al loro peso e i veterinari assolutamente competenti in materia di cavie. Sicuramente un farmaco sistemico è più veloce di un farmaco ad uso topico (come può essere una crema) non per niente spesso si abbinano entrambi... Sono scelte del veterinario comunque. Per la disinfezione puoi usare acqua molto calda e il binomio aceto e bicarbonato...Presta attenzione anche ai tuoi abiti quando li prendi in braccio, magari prendi in braccio il porcellino in cura dopo aver preso quello sano, in modo da limitare i contagi. Non sempre i parassiti provengono da fonti esterne: alcuni acari vivono sul pelo dei porcellini sani e un abbassamento delle difese immunitarie, stress ormonali, debolezza generale, qualche carenza alimentare possono favorire la crescita di questi animaletti a danno dei nostri porcellini. Stai tranquilla comunque, la rogna si cura, ci vuole pazienza. La cosa importante è tenere sotto controllo il porcellino. Vedi che abbia la pelle integra e nel caso siano presenti graffi controlla se si espandono.
  2. Ma questo è ovvio! dopo 30 minuti dal cambio iniziano le spisciolettate e si riempie di cacchine! Nella gabbia di Ichni e Mou c'è una zona fieno non coperta dal pile ma dal pellet (o truciolo o traversine)...in questo modo il fieno che cade dal portafieno se viene bagnato dall' urina può essere facilmente rimosso. Probabile l'effetto odore sia dovuto proprio al fieno bagnato, che deve essere comunque eliminato ogni giorno. Può essere utile anche arieggiare la stanza per una ventina di minuti 1-2 volte al giorno. Oltre questo tutti gli animali hanno un odore, sporcano, richiedono cure costanti, "disturbano"... tutti gli esseri viventi in qualche modo "disturbano" se non altro perchè si deve scendere a compromessi e richiedono un quotidiano impegno.
  3. Sono una coppia mista dunque? Se hai intenzione di fare una cucciolata questo dovrebbe essere l'età ideale. Prima o poi comunque dovrai sterilizzare il maschio per evitare continue gravidanze (la femmina entra in estro ogni due settimane circa e dopo il parto), stressanti per la salute della femmina. Per scegliere un veterinario puoi consultare il database del forum, in base alla tua provincia di appartenenza. Se hai domande specifiche, dubbi, ti consiglio di aprire una discussione nella sezione specifica così può essere utile a più utenti.
  4. Le cavie non hanno microchip registrato quindi anche avendo il libretto si fa poco. Probabilmente la cassiera della stazione è stata iper scrupolosa, male che vada spieghi al controllore che lo stai portando a casa tua, dicendo la verità. Dubito facciano storie... In tanti viaggi in treno non ho mai visto qualche controllore riprendere proprietari di cani con animali in viaggio senza museruola, guinzaglio o fuori dal trasportino, figuriamoci se perdono tempo per una cavietta.
  5. Ciao Menelao benvenuti! Mi unisco agli altri nell'invito a raccontarci qualcosa dei tuoi porcellini: siamo cavie-dipendenti!
  6. Simmi

    Cesare

    Oddio che meraviglie!!In effetti è difficile non prenderli tutti! Bellissimissimi e congratulazioni per il lieto evento!
  7. Dalle foto è difficile capire, comunque a me pare un maschietto... Ha il bottoncino tipo Ichni, dove è chiuso il pisellino, appena sopra l'ano. Per verificare se è maschietto devi tenere il bottoncino tra indice e pollice e fare una leggera pressione appena sopra: se è maschio esce fuori il pisellino, se non esce nulla è una femminuccia. Per avere una conferma più precisa meglio che ti rechi da un veterinario: sicuramente dal vivo è più facile!
  8. Simmi

    Nana e Pippi

    Grazie Lawsonia per il suggerimento...sperimenterò su Trudyna, speriamo funzioni!
  9. Simmi

    Nana e Pippi

    No no Filippo, non sei l'unico. Le mie due femmine non sono mai andate d'amore e d'accordo, specie quando la più piccola è diventata adulta. E tuttora provando l'inserimento con la mia coppietta e una cavia che tengo in stallo le difficoltà maggiori le ho con le due femmine. Inoltre si legge molto più spesso nei forum, social network etc come sorelline inseparabili da piccole diventano acidelle con la crescita. Diciamo che avrebbe pure un significato biologico questo comportamento durante l'estro però spesso permane ed è di natura caratteriale. Probabilmente una ha un carattere più dominante dell'altra, o meglio più aggressivo, nel ribadire il suo territorio e il suo "comando" ma ci si deve allarmare davvero quando si fanno male (intendo morsi, ferite, zuffe ripetute). Fino a quel momento riescono a comprendersi bene tra loro da sole, anche a gestirsi... I prrrr, le danze del culotto, i tentativi di monta e le minacce di morsi, il mettersi all'angolo e le brevi rincorse non devono destare preoccupazione perché possono essere normali, entro un certo limite, ovvio. Per dire la mia Mou rincorre il suo compagno Ichni per montarlo, gli annusa il posteriore e gli da il tormento per un paio di giorni al mese. Lei si comporta da maschio e lui la lascia fare (anche se scappa) perché è un bonaccione. Stessa cosa faceva Mou con Maya che era più anziana di lei. Mentre con Maya però solo in occasioni di "estremo terrore" dividevano la casetta, con Ichni dormono sempre insieme e sono inseparabili. Sono animali della stessa specie, si capiscono nella comunicazione...intervieni per separarle solo se ritieni che si facciano del male. Spesso tendiamo a riversare modelli di relazione umani agli altri animali invece hanno un loro modo per gestire competizioni, gerarchie e per comunicare. Ciò non toglie che possono esserci casi in cui gli individui si tollerano poco...
  10. Quando i maschi hanno più di sei mesi è facile notare i testicoli, anche solo guardandoli da dietro. Ovviamente è più facile in cavie a pelo corto che a pelo lungo. Il sesso comunque non è fondamentale a meno che non voglia dare compagnia alla tua cavia (in tal caso è consigliato dare un compagno dello stesso sesso). Comunque durante la visita del veterinario puoi chiedere conferma, giusto per capire...
  11. Simmi

    Nana e Pippi

    Purtroppo che le femmine vadano più d'accordo dei maschi è una leggenda metropolitana... Quando sono adulte (e in estro) è facile che ci siano questi comportamenti di dominanza dove una delle due subisce. Fintanto che sono battibecchi senza conseguenze, non ci si pone il problema, quando invece le liti sono quotidiane e si arriva a mordersi ripetutamente tenerle insieme è più fargli un torto che del bene. Se hai già provato senza successo a limitare i conflitti (aumentare lo spazio, creare più zone fieno e relax, uscite più lunghe e frequenti) l'unica soluzione per buona pace di tutti è separarle.
  12. Ciao Billa, mi dispiace per la delusione, in effetti è un comportamento scorretto e scortese quello del primo allevatore...avrebbero almeno potuto darvi una spiegazione. Quanto al viaggio, spesso dentro il trasportino uso mettere una scatola in cartone per evitare che per via dei rumori si nascondano sotto la traversina (e di conseguenza si impregnano il pelo di pipi)... Personalmente la lascerei tranquilla; tanto per lei/lui è tutto nuovo, quindi meno stimoli ha meglio è...avrete modo a casa di costruire il vostro legame. Aspettiamo di vedere la cavietta nella sua nuova casa.
  13. Walter E' bellissimo il tuo caviotto Franca..e anche la foto fa un'infinita tenerezza.
  14. Misia credo che il momento della presa e del sollevamento per portarlo in braccio rimanga per loro pauroso e stressante. La mia Mou è con me da quasi 4 anni, arrivata a casa mia a circa un mese e mezzo d'età e maneggiata da allora quotidianamente, scappa ancora, al momento della presa. Poi bastano due carezze e si calma e si sdraia ma a volte mi ci vogliono due minuti o più per prenderla. A quanto racconti sei già a buon punto perché una cavia che si calma in braccio, dopo appena una settimana di convivenza, è già un bel traguardo (con Ichni mi ci sono volute settimane). Se posso darti un consiglio quando vuoi "riacchiapparlo" evita di inseguirlo, piuttosto mettiti di lato invece che dietro lui e chiamalo, stuzzicalo con le verdure e ponigliele dentro la sua gabbia per farlo tornare solo. In questo modo non correrai il rischio di minare la sua fiducia innescando una sorta di gioco al gatto e topo... Billa provate a coprire gli anfratti in cui la cavia potrebbe infilarsi con del cartone, del polionda o delle scatole pesanti.
  15. Leggevo la discussione in trepida attesa del nuovo arrivato, invece arriva domani! Complimenti Billa per l'organizzazione, direi che sei prontissima manca solo la cavietta! Vedrai che sarà un bel momento, quando inizierete a conoscervi...
  16. Secondo me la tecnica migliore per farle approcciare a diverse verdure è avere la pazienza di presentargliele ogni giorno (magari introducendone 1-2 per volta) pochi pezzi, piuttosto che costringerle a mangiare verdure nuove o niente. Spesso è solo questione di tempo per familiarizzare con l'odore (e convincersi della novità) e nel giro di qualche giorno il cibo viene per lo meno assaggiato. Con le cavie tenute sole, a meno che non siano particolarmente ingorde o curiose ci vuole sempre più tempo perché non avendo un compagno che "ruba" il cibo, non sono neanche incentivate a sforzarsi. Riguardo la pipi e i depositi di calcio, vorrei dire che fisiologicamente l'urina della cavia è un po' densa o torbida e una volta asciutta lascia macchioline di deposito anche quando i parametri sono nella norma. La presenza di calcoli vescicali si riscontra con esami più specifici o con segnali come dolore durante la minzione o macchioline di sangue nelle urine. Forse più che col sedano si dovrebbe avere riguardo con il prezzemolo la cicoria o il dente di leone (tarassaco) nel senso di non presentarle tutti i giorni ad ogni pasto. Inoltre capita che alcune cavie siano più predisposte di altre verso la formazione di calcoli ed esclusivamente con la dieta si risolve poco.
  17. ihihih le cavie che corteggiano gli umani! Una dichiarazione di amore e passione!
  18. Simmi

    Renzo e Lucia

    Sono dolci dolci insieme!
  19. OK volendo potrebbero stare tutti insieme (dopo la sterilizzazione di Dylan). "Soffrono" i primi giorni, poi non sentendo l'odore l'uno dell'altro soffrono meno che stare vicini, vedersi e non poter stare insieme. Adesso si conoscono, è normale che Dylan in particolare possa risentire del fatto di non raggiungere Camilla. Ci vuole un po' di pazienza...pensa che lo fai per il loro bene e per un periodo limitato. Se invece li vedi tranquilli, nonostante siano divisi, allora possono alloggiare anche vicini, purchè non ci sia modo di fare danni. VIsta la situazione però dubito fortemente che non diano di matto o giù di lì.
  20. Se una cavia non mangia c'è sicuramente qualcosa che non va... dai problemi dentali, malaocclusione, blocco intestinale o semplice stasi o dolore localizzato etc. Si dovrebbe indagare con qualche esame supplementare nel caso la visita di routine non porti ad individuare il problema. Gli omogenizzati vanno bene come emergenza ma contengono pochissima fibra che è utile per l'intestino. Meglio se ti procuri del critical care o del pellet di ottima qualità (oxbow per esempio) da somministrare allungato con acqua con la siringa. Se lui è abituato puoi dare anche dell'erba di campo. Solitamente è appetibile e contiene fibre lunghe. (se non riconosci le piantine, prendi solo l'erba da prato, quella coi ciuffi lunghi, va benissimo anche quella)
  21. Personalmente ti consiglio di tenerli separati fino alla sterilizzazione. Dopo segui il periodo di quarantena, e tienili ancora separati. Non importa se non si riconosceranno, farai l'inserimento come tra due estranei, con tutte le accortezze del caso, quando sarà il momento di rimetterli insieme. Sentire il loro odore e non potersi incontrare non farà che innervosirli. Non hanno consapevolezza che devono stare lontani per il loro bene e non hanno la concezione del tempo. Se vuoi prenderti cura personalmente di Dylan (te lo consiglio, sebbene il post intervento della sterilizzazione non è solito dare problemi nei giovani, meglio non avere ripensamenti) puoi alloggiarlo in un'altra stanza con la gabbia che hai dai tuoi. Non so quanto spazio abbia a disposizione ma il trasportino dei gatti è utile come ricovero molto breve o per il trasporto (quindi tempi brevi): tenerlo li dentro per settimane è un sacrificio per lui. Puoi invece investire in una gabbia fai da te con della rete metallica e del polionda; potrebbe comunque servirti al momento dello svezzamento dei piccoli quando li dividerai per sessi.
  22. Il mio Ichni popcorna la mattina quando metto il fieno, Mou ogni tanto ma quando le gira, Trudy invece quando esce dalla gabbia e si mette a correre e saltellare. In braccio non me lo ha mai fatto nessuno...invidiaaaa! Si vede che Ross ti adora e ti usa per i suoi giochi e divertimenti!
  23. Nei negozi per il fai da te trovi abbastanza materiale...basta del polionda e una rete metallica da giardino (a trama stretta) che metti intorno alla vasca. Per avere qualche idea di gabbie fai da te puoi guardare qualche immagine sul forum e fare qualche ricerca in rete. Avendo già un'idea su come progettarla riusciresti ad orientarti anche sui materiali da prendere. Comunque in alcuni negozi di animali online si trovano dei recinti componibili, coi pannelli simili ai cubes.
  24. Che carini, piccoli avventurieri in azione!
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