lycenhol

Ciao Oltre a Julie, Charlo, gli uccellini e mia sorella, a casa abbiamo anche due tartarughe acquatiche dalle orecchie rosse. Tre anni fa un'amica di mia madre gli ha chiesto se poteva tenerle per una sua conoscente. Costei, al ritorno dalle ferie, ha detto che non le voleva più e di buttarle in un laghetto (persona di m@#@[ che il beri beri imperituro scenda su di te). Queste povere creature, battezzate da noi Sampei e Speedy, stavano in una sorta di scodella, quelle piscinette per le tartarughe da pochi centimetri. Abbiamo preso un acquario apposta, dove da allora nuotano in 10 cm d'acqua (all'inizio non erano capaci di nuotare, dato che avevano passato 5 anni nella vaschetta di cui sopra). Il problema è che da allora sono cresciute e poi anche il lavoro per cambiargli l'acqua ogni due/tre giorni dato che 1) è sporca e potrebbero ammalarsi, 2) puzza parecchio, è ormai gravoso per mia madre. Per questo ho deciso di "abbandonarle": mi sto accordando con un volontario molto gentile della AAE e se tutto riesce, quando tornano dal Caviando dovremmo incontrarci in autostrada. Mi ha mandato una foto del lago dove andranno, appartenente ad una bravissima persona: è enorme, spettacolare, pieno di loro simili, con un recinto intorno perché non si allontanino troppo e con un rifugio per i tempi freddi. Sinceramente mi dispiace un po', dato che sono sempre stato contrario all'abbandono delle creaturine, però credo che la saranno felici. Anche il volontario mi ha detto che lo spazio di un acquario non è per nulla adeguato ad una nuotatrice come sono le Trachemys. Gli unici miei dubbi sono: riusciranno ad imparare a nuotare in acque profonde? Non sono mai andate in letargo, riusciranno a farlo? Sapranno farsi tanti tarta-amici? Come dite di portarle all'appuntamento, in una scatola? Boh, io intanto mi faccio schifo da solo, ma penso che la staranno bene.

Il modo in cui lo segui, non lasciando nulla per intentato, è encomiabile. Sono sicuro che lui percepisca tutto il tuo amore e che la tua vicinanza gli renda la vita più serena anche in questi momenti difficili. Vi siamo tutti vicini con lo spirito! Forza Rocky, piccolo campione!

Capisco cosa stai provando in questo momento e ti sto vicino. Fagli una carezza e non farlo sentire solo. Mi chiedo quando se ne andrà Julie cosa farà il mio cagnetto Charly, al quale ha fatto un po' da mamma e gli ha insegnato a mangiare la verdura. Lei poverina soffre di cisti ovariche e l'intervento non è semplice. Però lasciandola così temo che si vada spegnendo, dato che è sempre più dormigliona e non mangia molte cose che prima adorava.

Nel caso mi arriva una multa con la mia foto con una porcolotta che mi strappa i capelli mentre guido

Julie non ha più problemi respiratori. Però è abbastanza "letargica" dato che sta sempre dentro la sua cuccia a dormire. Mangiare mangia qualcosa, dato che ha preso anche qualche grammo. Poi il fatto che produca cacchine, significa che si nutre. Anche se non come prima. Venerdì l'ho portata dal veterinario ed era scatenata, per tutta la strada di andata e ritorno ed anche per il tempo che siamo rimasti li voleva scappare a tutti i costi. Per paura che mangiasse il pannolino di plastica sul fondo del trasportino, Gnali le ha dato della pappa da mangiare, ma lei ha continuato a mangiare le cacchine (ne aveva fatte un sacco nel frattempo) ed ha scavare. Al ritorno infatti ho superato tutti i limiti della tangenziale. Il veterinario dice che non sente rumori strani nei polmoni, ma in verità non li sentiva nemmeno prima della lastra. Però so per certo che ora respira meglio, non sento più i "colpi" di prima quando la tengo in braccio. Il problema sono le cisti e sembra non poter essere rimandato. Mi ha detto che la cura ormonale sarebbe inutile a questo punto, dato che a lungo andare avrebbe effetti collaterali anche peggiori. Mi ha detto che l'intervento di per se non è difficilissimo tecnicamente e ne ha già fatti altri. Ovviamente per onestà non può escludere ci siano complicazioni cardio-polmonari, ma queste possono esserci anche se anestetizzi la cavia per limare i denti. Ha insistito che la cosa più rischiosa è il post operatorio, dato che alcune cavie tendono a non ricominciare a mangiare. Mi ha parlato di un caso in cui una porcellina è rimasta da lui per una settimana, curata con flebi e critical care. Poi la padrona l'ha portata a casa ed ha dovuto alimentarla a mano per 3(!!!) settimane. Fortunatamente poi ha ricominciato da sola ed ora, ad un anno e mezzo dall'intervento, sta bene. Altre porcelle invece ricominciano già da subito a mangiare. Altre ancora non ce la fanno. So per certo che la Julie ha dei problemi, dato che dorme tanto, quando la tocchi fa "D D D D D D", come fosse in calore o avesse dolori, ed il pelo dove l'hanno tosata per l'eco sembra non ricrescere. Inoltre ogni tanto fa dei piccoli lamenti. Inoltre non mangia molte cose che prima mangiava. Ora siamo d'accordo che per due settimane la teniamo tranquilla, cercando di farle prendere un po' di peso. Mi ha detto di continuare con i ricostituenti, ovvero la vitamina B e C. Solo che quando glieli do, poi sembra mangi ancora meno. Boh, voi che dite?

Il problema più che altro è che, anche scoprendo delle piccole cisti, nessun veterinario consiglierebbe un intervento invasivo come la sterilizzazione. Di solito si sceglie come strada solo quando ormai sono in stadio avanzato.

Julie vedo che mangia meno verdura e più fieno: penso siano ancora i postumi dell'antibiotico. Comunque finché fa cacche in quantità ed integro col Cebion e la vitamina B non dovrebbero esserci problemi. In compenso prima mi ha fatto una cosa strana: mangiava nella cuccia imbottita in braccio a me e si è messa a starnutire a raffica: "Etciu, tciu, tciu, ciu" per una decina di volte. Probabilmente gli è semplicemente entrato qualcosa nel nasino che gli ha dato fastidio, ma ormai sono superapprensivo. Spero inoltre che la maschera di bellezza al muco di porcola sia nutritiva per la pelle, dato che gli stavo davanti con la faccia in quel momento

Se era per me, Julie l'avrei sterilizzata già l'anno scorso, dato che so come evolvono ste cose.

Io mi fido del mio veterinario, a parte che di specialisti di esotici nella mia città non ce ne sono altri. Il problema è che proprio lui mi consiglia la cura ormonale, proprio perchè l'intervento è troppo rischioso. Se non fosse per i rischi, la sterilizzazione sarebbe la soluzione finale da adottarsi sicuramente. Ma se non sterilizzano le cavie femmina ci sarà un motivo. Domanda da un milione di talleri mirmidoni: ma qualcuno che ha fatto sterilizzare una femmina con successo, ovvero che poi si è ripresa ed ha continuato a vivere allegramente producendo cacchine e rosicando eoni di verdure, c'è?

Veramente voleva dire: "Ahooo, che mi registri senza chiedere? Ora mi paghi i diritti in verdura, abbondante pure"

Condoglianze per tuo padre. Con la mia Julie sono nel tuo stesso problema: respirava male, l'ho portata dal vet e dopo un eco mi ha diagnosticato che le cisti ovariche erano peggiorate e che aveva un tumore all'utero. Poi ha fatto una lastra ed ha corretto il tiro, dicendo che il respiro dipendeva da una bronchite che abbiamo appena finito di curare e che l'utero potrebbe essere "semplicemente" incrossato a causa delle cisti ovariche. L'anno scorso per questo problema aveva perso il pelo sul sedere e, con il chip di gel, lo abbiamo risolto. Ma se le cisti continuano ad ingrossare sono cavoli. Lui propenderebbe per un altro impianto di gel, ma alla lunga la soluzione definitiva sarebbe la sterilizzazione. Però anche lui non è molto favorevole e dice che è un intervento complicato sulle cavie e che, anche se va tutto bene, si rischia che non mangino più. Sinceramente manco io so che fare. Adesso la lascio un po' in pace per vedere che si rimetta in forze.

Allora: Julie ha iniziato a mangiare normale, a parte che non assaggia più il pomodoro che era il suo ortaggiolo preferitolo. Ieri sono rimasto sconvolto quando, cambiandogli le copertine nella cuccia, ho trovato 50 cacchette tutte uguali e normoformate. Se pensate che la cambiamo tre volte al dì, pensate al volume di produzione. Una cosa che invece non ho compreso è sul suo peso: domenica era 960g, mercoledì è scesa a 920g. Ieri l'ho pesata ed è risalita a 990g!!!! 70g in 2 giorni? Va bene che mia madre la vizia e l'ha ingozzata di erbe, verdure, etc, ma mi sembra un salto notevole. Comunque stamane ho fatto l'ultimo areosol. Ora lei è nel suo box che si lamenta perchè cerca da mangiare (anche se ha ancora verdura ed il portafieno è pieno). Mi sembra respiri normale, ora il problema è l'altro problema: farla operare? Provare con un altro chip di gel? Qualcuno di voi ha mai fatto sterilizzare una porcola? Esito?

Si, ma prima dai una mazzata in testa al vicino e sabota il suo allarme. Non puoi far si che questo shock lo segni per sempre. Magari le prime volte stai vicino a lui.

L'infuso di fieno quanti giorni dura? Va tenuto in frigo?

Questa Julie, mi da tante preoccupazioni! Andiamo tra alti e bassi: ieri mangiucchiava, oggi di meno. Sembra che voglia essere imboccata. Comunque la cosa che mi preoccupa di più è che sta sempre nella cuccia: che abbia dolori a camminare o freddo per la febbre? Che si senta debole perchè ha perso peso o per gli antibiotici? E poi ha sempre la pancina che sembra gonfia. Fortuna che oggi pomeriggio c'è a casa mia madre che dovrebbe tenerla un po' in braccio.

Ieri male, visto che non mangiava quasi niente. Oggi invece si è ripresa: mi sembra che respiri molto meglio, non sento più che da "i colpi" soprattutto quando mangia. Stamane, dopo l'aerosol, ha sbafato due foglie grandine di radicchio e due di catalogna piccole. Oggi un po' di insalata mista e fieno. Ora pesa 920g che è meno rispetto ai 960 di settimana scorsa. Ma se inizia il GNAM GNAM style confido che possa riprendersi. Ieri mia madre gli ha fatto l'infuso di fieno su vostro consiglio. Ha pure insistito che lo assaggiassi Mi sembra che lo gradisca, lo uso anche per mascherare il sapore dell'antibiotico. Per l'altro problema, vediamo se si riprende, poi decideremo sul da farsi. Una cosa è sicura, prima di 10 giorni non si fa nulla, deve ristabilirsi completamente. Comunque ultimamente è sempre nella sua cuccia imbottita a riposare al caldino. Me l'ha pure riempita di cacchette prima. Tanto non è un problema che la cambio almeno 3 volte al giorno. In parallelo alla Julie ho anche il problema del Charlo che non mi mangia quasi niente e è magro come uno scheletrino: purtroppo è sempre in calore, quando una femmina smette ce n'è subito un'altra che inizia. Porello!

Ogni buon allevatore di porkemon sa che essere sommersi dalle cacchine non è sempre un male

Hai provato con della semplice erba verde di campo, che è meno ricca di acqua? Ops, anticipato da Simo

Dal veterinaio, dall'altra parte della città. Appena riesco ci passo...

Anche il mio 2° porcellino Dado mangiava molta patata. Solo che non gliele davamo noi, andava sotto il portaverdura della cucina e se la rosicava dalle fessure del cestello. Non vi dico gli urli quando mio padre andava per fare il minestrone e trovava mezzo ortaggio

Argh! Pensavo che essendo liofilizzato ed in un contenitore ermetico, fosse a lunga conservazione! Io l'ho assaggiato e mi sembra buono... Ora devo trovare un posto dove procurarmene altro

Stamane cacche zero, solo che lei quando ha il mal di pancia se le mangia. Ho del Critical Care un po' stagionato: stasera le do quello.

Ho visto che una fiala Chicco va bene giusto per una volta. Il problema ora è che ha iniziato a mangiare poco. Il pomodoro e la banana, cose di cui va golosissima, non li guarda. Mangia giusto un po' d'erba e strappa la carta. Mi sa che l'antibiotico gli ha fatto venire la nausea ed il mal di pancia. Stasera vedo, a seconda di quello che ha mangiato, se darglielo con la siringa.

Denghiù

Facezie a parte (che tanto non trovo dove ho lasciato il passamontagna, ed in ogni caso con sto caldo suderei tutto), che differenza c'è tra soluzione salina e soluzione fisiologica? La prima è acqua con un sale di cloro mentre la seconda è acqua con sali minerali? Serve la fisiologica a me, giusto? Ho visto su internet che c'è in fiale e flacone: il flacone temo che una volta aperto perda la sterilità, ma le fiale non so se bastano per raggiungere la tacca sul contenitore dell'Aerosol. Che dite?