-
Numero contenuti
20 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profili
Forums
Calendar
Tutti i contenuti di Papaya
-
Sì infatti non ho nessuna intenzione di darla via, e non penso che riuscirei mai a farlo. Vivrei malissimo. Io cerco di stare nella sua stanza quanto più tempo possibile, è anche lo studio in cui spesso lavoro quindi ci sto molte ore al giorno. Spesso mi fermo a osservarla e a parlarle. Ma noto che lei forse è più tranquilla quando non c’è nessuno, solo in quel caso esce dalla tana e passeggia tranquilla.... Un’altra cavia, almeno per il momento, ho deciso di non prenderla, sia perchè a mio avviso mancano i mezzi e gli specialisti per poterla curare in caso di malattie e problemi di ogni tipo, sia perchè mi sento molto scoraggiata. Mi sento come se avessi fallito in qualcosa, come se non fossi in grado di prendermi cura di un animale, come se non fossi adatta a tenerne. E questo mi fa passare totalmente la voglia di prendere un qualsiasi altro animale. Il mio desiderio più grande da tutta la vita era prendere un cane e avevo giurato a me stessa che appena mi sarei sistemata col lavoro e in una casa tutta mia lo avrei fatto, ma adesso è fuori discussione. Non so se è solo un sentimento momentaneo, ma per ora mi sento così, molto abbattuta. Spero almeno che Minnie stia bene ora e che si stia godendo la sua vita in pace..
-
Grazie Paolo e Franci per le risposte tempestive. Rispondo a entrambi: la vitamina C gliela do, tutti i giorni o quasi, con la siringhina. Le do anche il betotal, come scritto nel precedente post, per stimolare appetito, ma non sembra aver portato un miglioramento. In quanto ai fermenti lattici, avevo cominciato a darle l’enterogermina come mi avevate consigliato voi 2 mesi fa, ma quando l’ho detto alla veterinaria mi ha detto che non dovevo dargliela e ho smesso. Ma forse adesso tenterò di nuovo: mi fido più dei vostri consigli che del parere dei veterinari con cui sto avendo a che fare, quasi come se a voi stesse più a cuore la sorte di queste bestioline. Paolo purtroppo qui di veterinari ce ne sono solo 2 e con entrambi mi sono trovata male. Quindi non so proprio dove andare a parare. Ho provato a sentire quello di Lucca ma mi ha detto (giustamente) che senza averla visitata non sa cosa dirmi. Anche io Franci penso che se il problema fosse stato davvero l’erba avrebbero cominciato a star male da molto prima, perchè ne hanno mangiata a quintali. Io nella mia ignoranza comincio a pensare davvero che le feci molli di Minnie fossero dovute a una forma di stress per la perdita di papaya e che poi il problema si sia aggravato a causa dello stress che le ho procurato io portandola dalla veterinaria, somministrandole le medicine, tenendola a stecchetto..... se potessi tornare indietro, la lascerei stare com’era..... Sì io credo che Minnie stia soffrendo moltissimo la mancanza di Papaya. Anche perchè lei è abituata alla sua compagnia da quando è nata. Non sa stare da sola e mi accorgevo che era a disagio anche quando portavo Papaya dal veterinario per poche ore. Penso che stia molto male per questa cosa. Ma la compagnia umana non la gradisce molto. Mi rincresce dirlo ma preferisco non prendere un’altra cavia. Per il semplice fatto che ho capito che nella zona in cui vivo è meglio non averne. Se fossi ancora a Lucca, con le strutture giuste, le cliniche aperte h24, i medici eccezionali che ho trovato... molto probabilmente avrei fatto anche questo tentativo, ma adesso non me la sento. A dire la verità, ho pensato piuttosto di dare Minnie a qualcuno, a qualche associazione o volontario che potesse prendersene meglio cura o quantomeno farla stare in compagnia. Ma a parte il fatto che per me sarebbe dolorosissimo (anche se lo faccio per il suo bene), ho pensato che anche in questo caso non sono sicura che sia la scelta più giusta, cosa ne so io come la prende di cambiare casa, padrone, vita? E se fosse l’ennesima scelta sbagliata? E poi probabilmente nessuno la prenderebbe con i problemi di salute che sta manifestando. Voi dite che potrebbe essere una alternativa?
-
Ciao a tutti, come state? Vi aggiorno sulla situazione ma anticipo già che sono molto triste e scoraggiata. 2 mesi fa ho portato Minnie dalla veterinaria, le ho fatto fare tutte le analisi delle feci possibili e immaginabili, risultato: tutte negative. Insomma anche questa volta non si riesce a venire a capo di nulla, i sintomi persistono e non si riesce a trovare una diagnosi. La veterinaria sostiene che sia lei che Papaya non avessero una flora batterica intestinale adeguata, a causa di una presunta alimentazione scorretta a base di troppa verdura e poco fieno. In effetti sia Minnie che Papaya hanno sempre preferito la verdura e l’erba fresca al fieno, ma io non credevo che fosse un problema, dato che in tutti i controlli risultavano avere una dentatura perfetta, e io credevo infatti che il fieno servisse principalmente a quello, cioè a limare i denti. Nessuno mi aveva mai detto che poco fieno avrebbe comportato disturbi intestinali mortali, altrimenti avrei cercato di modificare la loro alimentazione quando ero ancora in tempo di agire.... anzi a me era sempre stato detto che l’alimentazione delle mie cavie era ineccepibile. Quindi la veterinaria ha messo Minnie a dieta ferrea: solo fieno e croccantini di qualità, e abbiamo iniziato una cura a base di diversi medicinali e integratori per risolvere il problema dell’aria nella pancia che si stava manifestando anche a lei. E qui cominciano i problemi: Minnie non mangia nulla. Fieno pochissimo, croccantini zero. Ne ho comprati 4 pacchi di diverse marche, tutte di qualità: NIENTE, soldi buttati. Disperata mi sono buttata su quelli scadenti da supermercato: niente anche di quelli. Insomma si stava lasciando lentamente morire di fame e il peso calava di giorno in giorno. Quindi a volte presa dalla disperazione le davo erba fresca e verdura che lei mangiava con gran voracità. Quindi un giorno ho chiamato la veterinaria spiegandole che avevo deciso di darle la verdura e l’erba per farle mangiare qualcosa ma lei mi ha aggredito dicendomi che avevo sbagliato e che non dovevo mai più rifarlo. Infatti, sostiene che l’alimentazione di Minnie va totalmente cambiata, che DEVE mangiare solo secco e che le cavie sono così, molto restie ai cambi di abitudini e di alimentazione e che io non dovevo demordere. Ma Minnie non mangiava nulla, perdeva peso... la veterinaria mi diceva semplicemente “eh vabbè pazienza, tanto era sovrappeso, se dimagrisce un po’ non fa niente”. Ma la mia Minnie, che pesava 1100 grammi, ora è arrivata a 900, se non addirittura di meno perchè dopo un po’ ho smesso di pesarla perchè non ho più il coraggio, visto che ad ogni pesata scoppio in un pianto disperato che non riesco a placare. Era 900 grammi 2 settimane fa, ma adesso potrebbe essere dimagrita ancora di più. Si, perchè dopo 1 mese di agonia e di dieta ferrea io non ce l’ho fatta più e ho ricominciato a darle erba e verdura tutti i giorni. Ma nonostante tutto, continua a perdere peso, perchè a causa dello stress delle visite e delle terapie, lei sta mangiando sempre meno, anche le cose su cui prima era vorace. Sempre 1 mese fa ho dovuto anche interrompere tutte le terapie perchè lei aveva reagito malissimo: ha cominciato a mordere (mai fatto prima!!), gridava e scalpitava, poi si richiedeva nella tana e non usciva per giorni, nè toccava cibo. Insomma mi sembrava di torturarla. Quindi ho deciso.... semplicemente di lasciarla stare. Per alcuni giorni ho fatto finta che non esistesse, le lasciavo solo un po’ di cibo e lei dopo un po’ di serenità ha ricominciato a mangiucchiare qualcosa. Ma non esce mai dalla tana. Prima invece era allegra, arzilla, pimpante, correva, faceva pop Corning, fischiava, chiedeva cibo in continuazione. Adesso mi sembra terrorizzata, angosciata... e mangia sempre meno. Ho deciso di lasciarla così, libera di vivere la sua vita fino a che la natura lo vorrà. Anche se sta male, anche se non mangia, anche se le feci sono anomale. Ho come il sospetto che questo suo deperimento sia solo a causa mia, perchè prima che io la portassi dalla veterinaria per le feci strane mangiava tutto e tanto, era normale, attiva, vivace. L’unico problema erano le feci molli, ma per il resto stava benissimo. Ora invece sembra un altro animale. E penso che sia a causa mia, dell’accanimento terapeutico che le ho imposto, dello stress che ha dovuto subire. Lei non è come Papaya, più mansueta, docile e avvezza al contatto umano: lei è sempre stata selvaggia e ribelle, e a tutti questi stravolgimenti, visite, analisi, radiografie, medicine, cambi di alimentazione, ha reagito malissimo. Per questo io ho deciso di lasciarla stare, lasciarle vivere i suoi ultimi giorni in pace... sono arrivata alla conclusione che sia la cosa più giusta per lei, anche se il mio egoismo mi suggerirebbe di portarla dalla veterinaria il più presto possibile.Ma la veterinaria costa un sacco di soldi, mi suggerisce terapie che non hanno successo (anzi, sembra che facciano più danni che altro) e risponde alle mie preoccupazioni facendo spallucce. Se almeno sapessi di star facendo del bene, le affiderei Minnie nonostante per lei sia una sofferenza immane; ma siccome si sta ripetendo la stessa storia di Papaya tale e quale, e alla fine Papaya è morta, penso che sia meglio lasciar Minnie in pace. Lo so, sembra terribile quello che sto dicendo, me ne rendo conto sia quando lo penso, sia mentre lo scrivo. Ma ho perso ogni speranza. Mi sento uno schifo di persona, mi sento impotente, mi sento in colpa perché sto lasciando Minnie in balia del suo destino. Non so se quando i suoi problemi si aggraveranno mi pentirò di non aver fatto niente quando ero ancora in tempo. Ma vi assicuro che mi sentivo ancora peggio quando strillava, scalciava, mordeva e non mangiava nulla. Spero che riusciate a comprendermi. Per adesso, lei mangiucchia, a volte erba, a volte fieno, a volte verdura o frutta. Ma poco o nulla. Io le do il critical care, la vitamina c e il Betotal per stimolare il senso di fame (ma a quanto pare sembra inutile). Ieri sera, dopo averle dato il critical con la siringa, ha avuto una scarica di diarrea. E io non so veramente più che fare. La buona notizia, è che la mia questione lavorativa si è risolta e sono di nuovo tornata qui definitivamente con contratto a tempo indeterminato.Chissà, forse se non avessi avuto questi problemi, adesso sia Papaya che Minnie starebbero bene.... Un saluto a tutti e scusate per il papiro, aspetto e accetto come sempre consigli da parte vostra
-
L’ho portata a gennaio, ed era tutto ok. Lei non mi ha detto di portarla a visitare, ma solo di portarle le feci. A questo punto però gliela porto... Uffa, anche questa non ci voleva.
-
Grazie per la vostra vicinanza, davvero. Purtroppo in questi casi è molto facile cadere nel baratro dei “se” e dei dubbi.... ma la vita va avanti e adesso credo che si sia ripresentato un altro problema. Quando Papaya ha cominciato a stare male a Pasqua, avevo notato che insieme alle cacchine normali erano presenti anche delle feci un po’ molli nel recinto, di colore verdognolo... avevano un aspetto strano, non consueto, ma tutti credevamo (compresa la vet) che fossero quelle di papaya e che fossero dovute all’alimentazione col critical care e alle medicine. Ma adesso che Papaya non c’è più abbiamo scoperto che quelle feci erano di Minnie, perchè continuano ad essere così. Quindi adesso la veterinaria mi ha detto di portargliele lunedì per farle analizzare in laboratorio, di eliminare tutta la frutta e la verdura (ma comunque è già parecchio che non le mangia!) e somministrare solo fieno e pellet di qualità (proverò con oxbow). Non ha fatto cenno a enterogermina o simili e io non gliel’ho voluto chiedere per non sembrare troppo saccente. Voi cosa mi consigliate? Minnie ama l’erba, dite che posso continuare a dargliela? Sono preoccupata, non vorrei che sia il prologo di un’altra spiacevolissima avventura..... lei comunque sta bene, mangia e pesa sempre uguale intorno ai 1100 grammi. L’unica cosa strana è che sta sempre rinchiusa nella sua cuccetta e non esce quasi mai, ma è già da qualche mese che fa così.
-
Grazie Paolo, grazie Franci. Sembra una strana coincidenza il fatto che Papaya se ne sia andata proprio dopo che io ho scritto qui in forum. Forse l’ho fatto perchè sentivo dei brutti presentimenti. In realtà mentre io scrivevo qui per aggiornarvi, Papaya era già morta, ma io non lo sapevo perchè i miei genitori non me lo avevano ancora detto.Come sapete (l’ho scritto tempo fa) da un annetto a questa parte a causa di problemi lavorativi ho dovuto lasciare le mie due cavie a casa con i miei genitori, che si sono sempre presi cura di loro come fossero delle figlie, con grande amore, cura e dedizione.Ieri mattina verso le 11:30 mia madre mi ha telefonato per chiedermi come stavo e che facevo... poi mi ha accennato che Papaya era un po’ fiacca e abbattuta. Io le ho detto che è normale che la mattina questi animali stiano un po’ così perché sono notturni, quindi il giorno si riposano. In realtà però lei non mi aveva detto che era da un giorno intero che non faceva cacchine, aveva la pancia dura come una palla da tennis e aveva addirittura rifiutato il biscottino della oxbow che per lei era una specie di droga. Una cosa molto preoccupante. Non me lo ha detto per non farmi allarmare. Ma io comunque ho terminato la telefonata con uno strano senso di angoscia... e appena possibile ho scritto qui sul forum per aggiornarvi e chiedere consigli. Purtroppo, mentre scrivevo, non sapevo che Papaya aveva ormai esalato il suo ultimo respiro una mezz’oretta dopo la telefonata con mia madre. Dopo aver chiuso al telefono, lei era andata a controllare come stava, e l’ha trovata accasciata per terra, con la testa completamente abbandonata; ansimava ed emetteva degli strani lamenti molto simili a quelli di una persona sofferente. Mia madre ha fatto solo in tempo a prenderla in braccio e a chiamarla per nome, dopodichè lei si è abbandonata alla morte con un ultimo straziante sospiro. Questa è forse l’unica consolazione: Papaya non ha sofferto prima di morire e non è stata sola in quel momento, ma tra le braccia di mia madre. Verso le 19:30 ho telefonato a mio padre con l’intento di dirgli le marche di pellet che avevo letto qui da comprare per Papaya il giorno dopo... ma lui mi ha dato la brutta notizia e mi ha raccontato tutto. Ora è seppellita nella nostra campagna sotto un albero di mele in fiore. Oggi per me è stata una giornata devastante.Questa notte non ho chiuso occhio e ho pianto per tutto il tempo.Non è solo il dispiacere di aver perso la mia cavietta... il fatto è che sono divorata dai sensi di colpa.Sento di non aver fatto tutto il possibile per salvarla.Perchè io ero lontana, e forse se ci fossi stata mi sarei accorta di qualcosa di cui i miei genitori non si erano accorti, e avremmo preso il problema per tempo; invece abbiamo cominciato a tentare di risolverlo quando ormai la situazione era degenerata.Forse se dopo Natale l’avessi portata qui a Lucca con me, a quest’ora sarebbe ancora viva, perchè chi lo sa, magari il veterinario che c’è qui avrebbe capito immediatamente la natura del problema e l’avremmo risolto.Ho sottovalutato la cosa, mi sono detta “che sarà mai un po’ di aria nel pancino”, mi sono tranquillizzata quando ho visto che stava bene dopo la terapia, e sono partita senza di lei a cuor leggero.Tantissimi forse, tantissimi se, tantissimi rimpianti. Mi sento anche in colpa per non essermi goduta Papaya in questo suo ultimo anno di vita. Se lo avessi saputo che sarebbe andata via a soli 4 anni, non sarei stata lontana da lei nemmeno 1 giorno in più, ma chissà perchè io mi ero fatta la convinzione che sarebbe vissuta almeno 6 anni, se non addirittura 7, 8 o 9... perchè era perfettamente sana, forte, vispa, piena di salute. Il suo deperimento è stato fulmineo e improvviso. In questo ultimo periodo sono stata con lei solo 2 settimane a Natale, 1 settimana a Febbraio e 10 giorni a Pasqua. In quei giorni mi sono presa cura di lei al 100%, non ho fatto gite fuori porta, ho passato le feste dentro casa... per accudirla, osservarla, stare in sua compagnia. Ma mai avrei immaginato che 8 giorni dopo la mia partenza, lei sarebbe andata via per sempre.Avrei potuto godermela di più, e invece sono stata lontana, e ora nessuno me la riporterà indietro.La cosa brutta è che a metà giugno sarei finalmente tornata a casa mia... ma non ho fatto in tempo. Mi dispiace veramente tantissimo per come sono andate le cose. Papaya non si meritava questa fine... spero che ovunque sia adesso riesca a sentirmi e a sapere che mi sento molto in colpa e che le ho voluto un bene immenso e che non la dimenticherò mai.
-
Purtroppo Papaya oggi pomeriggio è morta... ha esalato l’ultimo respiro ed è andata via :’( Probabilmente un blocco intestinale... in un giorno intero non ha fatto nemmeno una cacchina e aveva la pancia durissima e gonfia. Non ho parole per descrivere come mi sento.Mi dispiace che abbia vissuto solo 4 anni... chissà perchè immaginavo che avrebbe vissuto almeno 5 o 6 anni, perchè fino a pochi mesi fa era perfettamente in salute, mangiava, era vispa e pesava più di 1200 grammi...Ma così è la vita... Perlomeno adesso ha finito di soffrire... Buon Ponte Papaya mia .... ti abbiamo voluto tutti un bene enorme
-
Ciao a tutti e buon 1 maggio a tutti Torno a scrivere per aggiornarvi sulla situazione che ahimè non è per niente positiva. Papaya inizialmente ha dimostrato di stare meglio ma nell’ultimo mese ha cominciato di nuovo a stare male. Ha perso altro peso arrivando persino a toccare i 690 grammi... è diventata pelle ossa, di una magrezza paurosa... l’ho portata dalla veterinaria che le ha fatto altre lastre: praticamente aveva ancora la pancia piena di aria, molta di più di quanto ne aveva a gennaio! Abbiamo seguito una terapia, tolto tutta la verdura, la frutta e l’erba fresca, cominciato una dieta a base di fieno e critical care... ma ahimè non si riprende, il peso è sempre molto basso e lei è molto abbattuta e mogia. Ho dovuto anche separarla da Minnie perchè lei la stressava molto, tentava decine di volte al giorno di montarla e avere atteggiamenti “predominanti” sulla povera Papaya che proprio non ce la faceva a reggerla e quindi ho dovuto prendere anche questa decisione che mi addolora molto perchè erano bellissime insieme... legatissime fra di loro... La veterinaria non riesce proprio a capire quale sia il problema: le feci sono ok, i denti sono ok... forse potrebbe avere una specie di disfunzione genetica nella digestione che ora, con la vecchiaia, la sta portando alla morte...? (I problemi di gonfiore in effetti li ha da sempre, ma fin ora non avevano dato problemi) Potrebbe essere una mancanza di fibre? Di batteri intestinali? Oppure ancora potrebbe essere un problema di masticazione o di denti che però si può accertare solo con visita in sedazione... Io però non so se sia il caso di sedarla perchè, come mi ha detto anche la vet, c’è un’alta percentuale di rischio che non si risvegli dall’anestesia, magra e debole com’è ora... Quindi cosa fare? Tenerla così finchè dura mentre lei si lascia morire da sola oppure tentare con la visita in sedazione e rischiare di farla morire per volontà mia? Credetemi, sono veramente disperata... scrivo qui sperando che qualcuno di voi abbia un buon consiglio per me... La veterinaria mi ha consigliato di darle del pellettato da mangiare come tentativo per farle mettere un po’ di peso (sfruttando la loro golosità per questi alimenti) ma anche qui ho dei dubbi... ho già speso tanti soldi per pellettati della bunny molto buoni come ingredienti ma che non piacciono per niente. Quelli che piacciono di sicuro sono quelli scadenti da supermercato o quelli della genesis ricchi di erba medica (ma avendo lei problemi alla pancia c’è il rischio che li peggiori)... la veterinaria mi ha detto di provare con il pellet oxbow ma ho paura di buttare via altri soldi inutilmente, qualcuno sa se quel tipo di pellet piace?
-
Ma è uguale alla mia Papaya
-
Papaya stamani pesava quasi 20grammi in più Forse grazie al critical care, che diluito con un pochino di succo d’ananas le piace molto. Continua a prediligere il fieno alla verdura, e di verdura mangia solo foglie di insalata e bietola, snobbando peperone, carota & co. Ho notato però che Minnie mangia in continuazione mentre Papaya dopo un po’ smette, si mette in un angolino e non fa più niente. Sono un po’ in difficoltà con l’aerosol, mi sembra che non riesca a farlo bene, anche perchè la quantità di medicinale è veramente irrisoria: solo 0,05ml di fluimucil diluito in 0,2ml di soluzione fisiologica. E quando la chiudo nel trasportino si agita tantissimo.Una persona molto esperta in cavie mi ha detto che probabilmente i problemi respiratori potrebbero essere causati dall’aria nello stomaco che comprime i polmoni... Mi consigliate una marca di fieno buona, buonissima, anche molto costosa (non mi importa) che appena lo metto i porcellini me lo divorano? Visto che preferisce il fieno alla verdura, ne vorrei approfittare....
-
Leggendoti mi è scesa una lacrimuccia.Le tue piccole sono state fortunatissime. Mi ricordo di loro quando ero più attiva qui in forum.Ti mando un forte abbraccio e ti ringrazio per i preziosi consigli che mi saranno utilissimi ora che una delle mie piccole sta male.
-
Vi ringrazio ancora tutti per essere intervenuti attivamente Ecco le rx.Io continuo a non capirci niente, ma lei sembrava molto sicura nell’affermare “dentatura perfetta”
-
Chiedo scusa se mi permetto di correggere ma credo che tu abbia letto male, ha scritto che il piccolo vivrà massimo un mese, non che ha un mese di età...
-
Ciao a tutti!Per fortuna oggi torno con buone notizie.Vado dal veterinario per le rx prenotate e lui mi dice che in realtà qui nel mio paese c’è un’altra veterinaria esperta in esotici (di cui non farò il nome perchè non so se posso) che è di Avellino ma vive qui perchè lavora all’oasi del WWF che c’è nel mio paese. Non me lo aveva detto l’altra volta per rispetto dell’altro dottore ma mi dice che se voglio posso tornare verso le 13 e farmele fare da lei. Io ovviamente accetto.La dottoressa non appare nel vostro database ma credo che sia perchè è una ragazza molto giovane, credo sulla trentina d’anni... ma molto preparata. Mi ha fatto una visita molto lunga e approfondita durante la quale lei non ha notato nè livelli di saliva preoccupanti nè lacrimazione eccessiva. Guardando dentro la bocca, i denti le risultavano perfetti. Mi ha fatto anche la rx dalla quale non risulta nessun problema e una dentatura perfetta (anche se mi ha detto che non può escludere al 100% un problema ai denti perchè la certezza assoluta si può avere solo con una diagnosi sotto anestesia) però secondo lei il problema ai denti è da escludere.Ha notato però che Papaya fa un verso molto strano (un verso molto simile a quello di un piccione... non so spiegarvi) e sembra che abbia muco e una respirazione difficoltosa. Motivo per cui le ha prescritto 5 giorni di aerosol. Ha inoltre la pancia e lo stomaco molto gonfi e pieni di aria, che probabilmente le creano dolore, disagio e anche un po’ di inappetenza. Non si è capito se questo problema sia dato dalla difficoltà a respirare oppure a causa di un parassita intestinale, perchè guardando le feci le sembravano troppo piccole. Dice che non è da escludere un parassita dato che mangiano molta erba di prato. Lo diranno le analisi delle feci tra qualche giorno. Intanto però aerosol e mylicon per le colichette.Durante le lastre ha gridato come una pazza... mamma mia, mi veniva da piangere. Spero che lo stress di questa visita non crei effetti collaterali.Comunque sono molto contenta che il problema ai denti non ci sia... se volete più tardi vi mostro le lastre.Se poi Paolo o qualcuno dei moderatori vogliono sapere di più su questa dottoressa, così da aggiornare eventualmente il database, possiamo sentirci in privato. La cosa bella è che questa dottoressa c’è tutti i giorni e vuole che le telefoni tutti i giorni per tenere la situazione monitorata. Un bacione a tutti
-
Spero anche io che la situazione non sia preoccupante. Tra l’altro sono riuscita a parlare telefonicamente con il mio veterinario di Lucca che mi ha detto che se il peso è stabile allora non c’è troppo da preoccuparsi.Oggi le ho dato il primo critical care, ma non sono ancora sicura di come si somministri, anche avendo letto la scheda di Simo... nella scheda c’è scritto 2/3 volte al giorno, ma in che quantità?Io stasera ne ho preparato 1 cucchiaio ma alla fine mi sembrava troppo e gliene ho dato circa metà, il resto l’ho conservato in frigo, sperando di poterlo usare domani... si può?Poi per me è stato difficile farglielo ingerire perchè una volta inserita la siringa in bocca lei rimane passiva e non fa nulla, non ingoia, sicchè la pappina le rimane tutta lì e le cade dalla bocca. Non so come fare. Consigli? Comunque Paolo ecco le foto che mi avevi chiesto...purtroppo ora sono un po’ stressate per via degli avvenimenti e non sono in vena di foto, quindi bisogna accontentarsi. La prima è stata scattata la mattina di Natale, la seconda stasera: papaya prima del critical!
-
Che brutta storia... non so cosa dire se non che mi dispiace moltissimo per quello che vi è accaduto.Ma fossi in voi non demorderei, ci sono tante caviette bisognose di amore e di cure, quello che vi è successo è una casualità... non è detto che la prossima volta accada di nuovo. Un abbraccio
-
Grazie Paolo per la scheda.Simo, il problema è che il veterinario da cui l’ho fatta visitare mi ha detto che se l’animale si comporta in maniera normale, mangia, va di corpo e non cala ulteriormente di peso, allora non c’è motivo di allarmarsi. Che mi ha prescritto questa terapia per vedere se si può evitare di addormentare l’animale e sottoporlo a un grosso stress. Mi ha detto di chiamarlo se dovessi vedere che le condizioni peggiorano, ma per ora Papaya si comporta normalmente... mi è sembrato che mangiasse meno del solito, ma forse sono solo suggestionata, perchè ho contato le sue cacchine (sono pazza, lo so) e sono 251 in un giorno solo. Mi sembra tanta cacca per una che mangia poco... o forse mi sbaglio? Il peso da 3 giorni è sempre uguale.Ah mi sembra di aver capito anche cos’è che la traumatizza: il collirio. L’ho tenuta in braccio per parecchi minuti, coccolata, le ho dato un siringone pieno di mela frullata e anche l’antinfiammatorio, ed è stata tranquilla e si è fatta fare tutto (sentivo solo che tremava un po’). Poi le ho messo il collirio ed è impazzita e ha fatto di nuovo gli stessi scatti dell’altro giorno. Non glielo metterò più, tanto credo proprio che sia collegato al problema della bocca e che non sia una congiuntivite... Grazie per gli auguri che mi avete fatto, sia per la mia vita che per la mia pelosetta...
-
Grazie franci per la risposta. Vi terrò informati.Intanto quello che posso dire è che mangia e va di corpo normalmente. Da ieri ha mangiato una modesta quantità di fieno e 5 rondelle di carota, 3 rondelle di cetriolo, 7 foglie di insalata, 2 foglie belle grandi di broccolo e un pezzetto di peperone, oltre ai biscottini della oxbow per l’integrazione della vitamina C. Vedo che predilige il fieno rispetto alla verdura e non so se sia un bene o un male. Da oggi però comincio con l’integrazione tramite siringa, che mi è stata consigliata più o meno da tutti anche se non ha smesso di mangiare... vado a comprare il Critical care in farmacia. Devo comprare quello con la busta grigia e dorata, vero?Potete darmi delle dritte su come si somministra? In quale quantità e quante volte al giorno?
-
Sì anche io ho letto e sentito buone recensioni. Ma quella visita fatta non mi ha convinto e mi ha lasciato con mille dubbi e incertezze. Non voglio assolutamente insinuare che non sia un veterinario competente, ma io sono molto preoccupata proprio per i suoi numerosi impegni e continui spostamenti... se Papaya dovesse avere un’urgenza, cosa faccio? Da chi vado?Anzi, nonostante i suoi impegni ho apprezzato molto il fatto che ieri mi abbia risposto al telefono e mi abbia dedicato del tempo per parlarmi. Inoltre mi ha anche detto che sarebbe disposto a lavorare il sabato (unico giorno feriale in cui io non lavoro e potrei scendere in basilicata) per venire incontro alle mie difficoltà. Non sto per niente tranquilla. Mio padre, quando prima gli ho detto che volevo portare i porcellini con me a Lucca, si è arrabbiato tantissimo e mi ha fatto una ramanzina lunghissima. Dice che sto esagerando, che sto spendendo un sacco di soldi inutili, che è un animale e deve fare il suo corso... e allora cosa dovrei fare? Lasciarla qui a morire lentamente?Intanto però prima di fare il biglietto devo chiedere alla proprietaria di casa se è d’accordo a farmela tenere... nel contratto c’è il divieto di tenere animali in casa.
-
Si Paolo penso proprio che il prossimo fine settimana prenderò un treno e la verrò a prendere... poi ritornerò con le caviette in Toscana con un frecciarossa che è diretto senza cambi fino a Firenze e ci mette circa 7 ore per arrivare... qualsiasi cosa accada non voglio che Papaya sia senza di me... qualsiasi cosa che mi ha detto questo veterinario non mi convince e viene contraddetta da voi che avete molta esperienza con questi animali. Non riesco nemmeno a capire come mai lui stia temporeggiando con la diagnosi.
-
Il veterinario in questione mi dice che dalla lastra è quasi impossibile vederlo, perchè bisognerebbe mettere l’animale in una particolare angolazione che da svegli è impossibile da tenere.... Non so se davvero meglio di così non posso fare... potrei riportarle con me in toscana... voi dite che Papaya potrebbe non superare il viaggio? Ma poi, alla fine...questi problemi di malocclusione si risolvono? Io ho sentito solo storie spiacevoli a riguardo...
-
Grazie Paolo per la risposta!Non capisco come mai il veterinario non abbia deciso di diagnosticare la possibile malocclusione da subito... ma abbia deciso di temporeggiare... anche io ho paura che i denti le crescano troppo e che la situazione diventi irrecuperabile! L’erba la mangia spessissimo, praticamente quasi tutti i giorni... forse mangia più erba che verdura... infatti non capisco con tutta l’erba e il fieno che mangia come sia possibile che le sia venuto questo problema...
-
Edit: nel tempo che scrivevo questo post le cacchine sono passate da 2 a 30...
-
Ciao a tutti ragazzi e buon anno nuovo! Come state? Mi rendo conto che è un’eternità che non scrivo qui in forum... e purtroppo oggi torno con le lacrime agli occhi perchè la mia dolce Papaya non sta molto bene e io mi sento disperata e impotente! Avviso in anticipo che sarà un post lungo perchè voglio raccontarvi un po’ quello che è successo, la mia storia, e spero che voi mi leggiate perchè ho bisogno davvero dei vostri preziosissimi consigli!Comincio... La mia storia (non c’entra nulla col problema della mia cavia quindi chi non è interessato ai preamboli può anche saltare) La mia attività qui in forum ha cominciato a scarseggiare intorno a primavera del 2017, quando avevo cominciato come una disperata a studiare per un concorso a cattedra che alla fine vinsi a pieni voti e grazie al quale a Settembre 2017 sono diventata di ruolo con contratto a tempo indeterminato in un liceo musicale della mia regione, la Basilicata...Io però vivevo già da 4 anni in Toscana, a Lucca, dove avevo studiato e dove avevo anche adottato Papaya nel 2015... lì avevo tutto, fidanzato casa amici e soprattutto un veterinario bravissimo e preparatissimo, ma “mio malgrado” (dico tra virgolette perchè si sa quanto sia importante un contratto a tempo indeterminato di questi tempi e soprattutto a 24 anni!) ho dovuto fare le valigie e trasferirmi in Basilicata, che sarebbe la mia terra d’origine, dove ho la famiglia e tutto il resto.Quindi ho messo Papaya e Minnie nel trasportino e insieme abbiamo fatto un viaggio di 900km, in treno, in pieno agosto, con un caldo infernale, io avevo addirittura il timore che non sopravvivessero al viaggio... ma fortunatamente dopo interminabili ore siamo arrivate sane e salve e le ho sistemate nella loro nuova casa...Purtroppo però in Basilicata non c’è un veterinario esperto in esotici... ma è servita da un veterinario esperto in esotici che ha il suo ambulatorio ad Altamura e che, su appuntamento, è disposto a visitare anche in Basilicata. Quindi già sapevo che, qualora ci fosse stata un’emergenza, non potevo contare su nessuno... e ho sempre sperato e pregato che andasse tutto per il meglio. E questa che ho raccontato ora è la parte “bella” della storia.La parte “brutta” è che dopo due mesi sono stata licenziata per insulsi motivi burocratici (che non sto a spiegare se no si fa notte) e io sono rimasta improvvisamente disoccupata in un paesino sperduto della Basilicata con le mie cavie e senza niente da fare.Non è stato per niente facile, sono caduta in una brutta depressione da cui non riuscivo ad uscire... in questo paesino mi sentivo come in prigione motivo per cui sono stata per un anno a zonzo tra vacanze e viaggi vari lasciando le caviette con mia madre e mio padre che, fortunatamente, si sono affezionati tantissimo a loro e le curano come se fossero delle figlie. E sono sempre state benissimo. Poi, questo settembre, mi arriva la notizia: sono stata chiamata da una scuola in Toscana per una supplenza di un anno... una notizia bellissima, io ero felicissima! Finalmente riavevo un lavoro e non mi sembrava vero... ma questo ovviamente è significato dovermi ritrasferire in Toscana...Ho pensato a lungo su cosa fare: portare le cavie, non portarle? Ma alla fine ho deciso di non portarle e lasciarle con i miei genitori... per quale motivo? Principalmente perchè il viaggio è troppo lungo ed estenuante... e ormai hanno quasi entrambe 4 anni Non sono più giovincelle. Se io avessi avuto la certezza di dover restare in toscana per 1 anno intero le avrei portate certamente con me, ma la verità è che c’è un processo civile in atto riguardante il mio licenziamento illegittimo per il quale, da un momento all’altro, potrei riessere trasferita in Basilicata. La prossima udienza di questo processo sarà il 7 Gennaio cioè lunedì prossimo e io non posso sapere come andrà a finire... quindi non me la sono sentita di far fare di nuovo un viaggio così lungo e stressante alle mie cavie col rischio di doverlo ripetere dopo pochissimi mesi...Insomma per questi motivi ho lasciato le mie caviette con mia madre e mio padre a 900km di distanza da dove vivo io ed è una cosa che non riesco a perdonarmi. Mi sento di averle abbandonate e che qualsiasi cosa possa succedere è una mia responsabilità. Mi sono fatta coraggio vedendo che stavano benissimo, in piena forma, mangiavano sempre, saltellavano ed erano belle arzille... e così le ho lasciate, ripetendo a me stessa che nel peggiore dei casi quest’estate sono di nuovo a casa e posso tornare a prendermi cura di loro.In ogni caso, comunque, torno a casa molto spesso, almeno una volta al mese, per poterle pulire, tagliargli le unghie e fare tutte quelle cose che per mia madre sarebbero un’incombenza troppo grossa, come portarle dal veterinario per la visita di controllo, e queste vacanze di Natale le ho passate interamente a casa in Basilicata proprio per poter stare con loro.E qui finisce il papiro sulla mia storia... Problema Papaya Papaya e Minnie fin ora sono state sempre benissimo, mangiavano con voracità ed erano vispe e arzille, motivo per cui ho commesso l’errore di non monitorarle tantissimo e nè sentivo l’urgenza di portarle a visitare dal veterinario. L’ultima visita (fatta a Lucca) risaleva a fine agosto 2017 e mi ero ripromessa di rifare una visita di controllo qui in Basilicata dopo un annetto (anche a causa delle ristrettezze economiche dovute al mio licenziamento)... cosa che non ho più fatto perchè a settembre sono stata chiamata a lavorare in Toscana. Quando sono tornata a Novembre, però, ho pesato Papaya ed ho notato che aveva perso peso. Non ricordo precisamente quanto pesava l’ultima volta che l’ho fatto, ma era sempre più o meno intorno ai 1050/1100 grammi. A novembre era circa 900 grammi (non so dirlo con precisione perchè l’ho pesata con una bilancia da cucina non digitale). Onestamente non mi sono allarmata più di tanto perchè credevo che fosse comunque un peso giusto e che magari semplicemente aveva lo stomaco un po’ più vuoto dell’ultima volta... però mi sono ripromessa di portarle a visitare nelle vacanze di Natale.Il veterinario mi ha dato appuntamento per il 2 gennaio (ieri).Ha visitato Papaya... e le ha trovato la bocca troppo piena di saliva e una strana lacrimazione agli occhi. Peso: 921 grammi.Mi ha chiesto se ho notato che mangia di meno oppure se sbava mentre mangia... io gli ho risposto che non mi sembrava, lei sembrava essere sempre la solita.Mi ha detto che ha un’infiammazione alla bocca che non le permette di masticare bene e mi ha prescritto una terapia a base di un antinfiammatori (antinfiammatorio 2 giorni, poi un integratore che dovrebbe essere antinfiammatorio naturale senza controindicazioni per 15/20giorni). Collirio a base di camomilla per gli occhi (dice che potrebbe essere congiuntivite). Poi mi ha detto di risentirci alla fine della terapia per una visita di controllo e mi ha congedato.Tornata a casa, ho somministrato la prima dose di medicina e di collirio a Papaya... ma da lì è iniziato lo sfacelo: lei ha avuto una reazione bruttissima, era terrorizzata, mi è saltata due volte dalle mani per scappare via (non lo aveva mai fatto!!) e una volta ritornata in gabbia è stata per ore immobile in un angolino a fissare il vuoto. Non voleva neanche mangiare il biscottino della oxbow per il quale va pazza. L’ho lasciata stare in pace, sono uscita, e quando sono tornata a casa l’ho trovata che mangiucchiava fieno insieme a Minnie...l’ho osservata per un po’ e mi è sembrato di vedere che Minnie mangia con voracità e senza sosta, lei invece più che altro smangiucchia. Appena mi avvicino scappa via terrorizzata. Le ho dato la seconda dose di medicina e sono andata a dormire... Ho raccontato la mia esperienza su di un gruppo facebook dove tutte mi hanno messe in guardia sul fatto che quelli che ha sono i chiari sintomi di una malocclusione e che dovrei cambiare veterinario per sentire altri pareri. Ma io non ho alternative! Così stamattina ho chiamato il vet e gli ho chiesto di spiegarmi meglio cosa ha Papaya...e lui mi ha detto cose che ieri non aveva neanche minimamente accennato.Ha detto che presenta i sintomi di una malocclusione, ma che per diagnosticarla bisognerebbe anestetizzare l’animale e guardare dentro la bocca in profondità. A lui è sembrata una cosa molto invasiva da fare, motivo per cui preferisce prima escludere altre possibili cause come una semplice infiammazione della bocca/mandibola (non ho capito bene). Quindi mi ha prescritto la cura antinfiammatoria: se tra 20 giorni i sintomi persistono allora si procede con l’anestesia, se invece spariscono allora vuol dire che non c’era motivo di allarmarsi. Gli ho spiegato che papaya sembra terrorizzata e che non mangia più e lui mi ha detto che potrebbe essere o semplicemente spaventata e stressata oppure potrebbe essere che, per pura coincidenza, i sintomi della malattia stanno cominciando a manifestarsi proprio ora che l’abbiamo scoperta. Dice che se non mangia bisogna procedere con alimentazione forzata e che bisogna intervenire tempestivamente, quindi si è raccomandato di tenerla in osservazione. Per questo motivo stamattina le ho divise in due gabbie diverse, per vedere quanto cibo mangia e quante cacchine fa.Risultato: deludente e preoccupante.Da stamattina ha mangiato solo qualche ciuffo di fieno, una foglia di broccolo, due foglie di insalata e tirato qualche morso al peperone. Però ha mangiato tutto il biscottino della Oxbow.Cacchine: solo 2 in 7 ore!!!! Sono molto preoccupata e angosciata, soprattutto per il fatto che domenica sera dovrò tornare in Toscana e lasciare Papaya con mia madre. Se bisognerà alimentarla con la siringa, dovrà farlo lei.Se bisognerà fare un intervento di limatura con urgenza, dovrà farlo senza di me.E affrontare senza di me gli eventuali postumi. Io spero tanto che si tratti di un’infiammazione come dice il veterinario ma... vedendo come si stanno mettendo le cose non mi pare nulla di buono.Il 5 devo tornare in ambulatorio per fare una RX (mi ha raccomandato di farla per l’età, per assicurarmi che non ci siano calcoli eccetera) ma purtroppo non ci sarà il vet di Altamura. Ragazzi questa è la mia triste storia e adesso non potete immaginare quanto io sia preoccupata e quanto ci stia male...Ho riaperto il post per aggiornarvi su come procede la situazione e per ricevere da voi consigli su come agire...perchè io mi sento veramente spaventata! Mi scuso per aver scritto un romanzo e vi ringrazio se mi leggerete e se mi risponderete...Un bacione a tutti