Amos

Brutta notizia. Stamattina l'abbiamo trovato con una nuova brutta piaga in testa, stavolta più vicino al collo e più profonda della scorsa volta. Ho mandato la foto via mail al vet e mi ci siamo accordati di rivederci nel finesettimana per una nuova puntura antiacaro. Non so più cosa pensare, guarirà? sono molto preoccupata

Che bella tifoseria che si ritrova Elvis, siete tutti fantastici👍

Si, 0,3ml ahahah pardon

L'antibiotico dovrebbe bastare combinato con l'antimicotico, penso. È una cura abbastanza intensa. Continuo anche a disinfettarlo due volte al giorno. Lo voglio rivedere anch'io quel ciuffo che lo rese celebre. Il mio patatino. Ora la ferita che ho fotografato l'altro ieri è completamente coagulata. Incrocio le dita. Si gratticchia ancora ogni tanto ma giusto qualche secondino. Oggi niente peperone purtroppo. Ma per fortuna c'è il cebion. Quanti ml gli devo dare però? Il vet ha detto 3-4 gocce, ma non riesco ad asprirarle con la siringa 3-4 goccie dal cucchiaio, devo inserire tutta la siringa nella boccetta, stasera ho fato 3ml ma mi sembrava pochino a occhio

In bocca al lupo per l'orecchietta di Olaf. Anche il mio è molto bravo, ha iniziato con una terapia leggera perché Elvis è ancora piccolo e inizialmente non era quasi nemmeno visibile, forse lo stress del viaggio in ambulatorio deve aver scatenato l'infezione o forse sono bastate le grattate selvagge di Elvis a peggiorare la situazione. Devo dire che già dal primo sorso di antibiotico sto notando un progresso notevole, prego che continui così.

Mandare la mail è stata un'ottima idea, l'immagine era chiarissima, il dottore mi ha risposto che avremmo iniziato una cura con antibiotico e di recarmi in ambulatorio per ritirare la ricetta, ho evitato così al piccolo Elvis lo stress del viaggio. Mi ha prescritto un antibiotico che si dà anche ai gatti (di cui non ricordo il nome adesso) ma che va bene anche per le cavie, da somministrare con siringa per via orale due volte al dì, continuando con l'antimicotico 1 volta al giorno e la disinfezione locale e di integrare la vitamina C con il cebion che avevo già a casa. Adesso Elvis mi gira il sedere quando mi avvicino alla sua gabbia, è imbronciatissimo per le medicazioni, ma sono contenta. Oggi non si è ancora grattato e la sua testolina è una crosticina unica. Evviva. Domani manttina mi sveglio un'ora prima per medicarlo, sarà dura, poi dovrò lasciarlo solo tutto il giorno a smaltire il suo broncio, speriamo non si gratti.

Ma che carini entrambi /> ---- Scusami ho letto le ultime notizie solo dopo, mi dispiace moltissimo, era bellissimo, le mie condoglianze.

Chiamato stamattina ma stava facendo un intervento chirurgico e non poteva parlare, lo risento più tardi per capire in quali orari mi posso presentare, intanto ho mandato una mail all'indirizzo trovato sul suo sito internet con la foto che ho postato qui. Speriamo ragazzi, grazie ancora.

Per precauzione anch'io fossi in te andrei dal veterinario. Magari non è nulla. Per il contagio, ti posso rassicurare dalla mia esperienza personale, il mio cucciolo, non so se hai letto, ha un fungo in uno stadio piuttosto avanzato, lo maneggio tranquillamente senza guanti ma appena lo tocco mi lavo accuratamente fino ai gomiti. E' l'unica precauzione che mi ha consigliato anche il veterinario.

Com'è successo? Ahahah Per quanto riguarda la mia esperienza, il mio piccolo Elvis, non saprei dire se si stia affezionando però ad esempio si fida a mangiare NELLA mia mano (allungo l'insalata sul polso e lui si siede nella mia mano a mangiare, è più piccolo della mia mano) e adora farsi imboccare. Questi giorni nonostante mi tema perché lo devo medicare, poi quando mi avvicino a lui per coccolarlo si lascia fare e mi cerca col musino non solo per la pappa, ma proprio solo per qualche carezza, quando è spaesato (per esempio dentro il trasportino o sul tavolo del veterinario) mi cerca e ha bisogno del mio contatto fisico e anzi accetta che solo io lo tocchi. E' davvero dolce, non so se sia affetto, fiducia o bisogno di rassicurazione, ma so che anche se è terrorizzato da me perché gli sinsigo la ferita che gli brucia col disinfettante, comunque mi perdona e me lo fa capire quando mi risponde con le sue fusa. Io penso che loro capiscano che non vuoi spaventarli, ma è più forte di loro l'istinto alla fuga, non possono farne a meno e comnque se si è già creato un legame, si dimenticheranno facilmente di essersi spaventati. Anche perché loro si spaventano in continuazione, è buffo vedere il mio cucciolo per esempio quando si accorge pure lui che non c'era bisogno di scappare e rispunta subito con la testolina fuori dalla casetta per accertarsi di che suono si trattasse. Anche perché quando scappa io rido bonariamente e continuo a parlargli con dolcezza e penso che questo lo aiuti a cambiare idea. Sono fifoni, è vero, ma non credo che ogni spavento che si prendono corrisponda a un trauma. Le mie sono parole di una neofita, però secondo me non devi sentirti in colpa, se si spaventano continua a parlargli con tranquillità e dolcezza e loro sicuramente capiranno.

Domani lo porto direttamente allora, mi si stringe il cuore a vederlo così, mi sento come se accadesse a me. Lui poverino continua a mangiare e questo almeno mi fa piacere, gli sto dando qualche cetriolo in più questi giorni, che apprezza, perché è acquoso e ha bisogno di essere idratato, le feci sono comunque regolari, sta imparando a mangiare un po' di tutto. Ad ogni medicazione lo premio con una foglia di qualcosa per cui va matto. Stasera durante la medicazione gli ho messo "Just" di David Lang, la colonna sonora dell'ultimo film di Sorrentino, che ha un effetto soporifero su di lui. Grazie a tutti per il sostegno. Cercherò di avere pazienza, domani è il mio ultimo giorno di ferie e l'idea di tornare a lavorare e non poterlo tenere d'occhio tutto il giorno mi preoccupa un po' :undecided:/> Questi giorni è solitario e preferisce starsene per conto suo, è il fatto di non poterlo disinfettare quando si ferisce che mi mette in pensiero

Purtroppo no Rocky, l'antimicotico è contenuto in una siringhetta da insulina dosato riempita dal medico e lo stantuffo è molto morbido. Presterò più attenzione la prossima volta. Ho bisogno però di un vostro consiglio, stamattina mi sembrava che Elvis stesse migliorando perché non si era più toccato e le ferite erano tutte secche, se non fosse che oggi pomeriggio è bastata una grattata per peggiorare nuovamente la situazione. Non capisco se è dovuto all'estensione del fungo o alle sue grattate ma a me sembra che si sia espanso il tutto. Sono indecisa se richiamare il veterinario domani mattina, l'ultima volta mi aveva rassicurata dicendo che ci sarebbe voluto qualche giorno per vedere progressi ma per ora non ne vedo. Non appena le ferite si aprono le disinfetto (su permesso del veterinario) e il disinfettante gli dà sollievo dal prurito e fa seccare infretta il sangue, ma la macchia a furia di grattarsi si è ingrandita. Secondo la vostra esperienza, mi consigliate di pazientare ancora? Come potete vedere dalla foto, ha già preso la palpebra e sta andando verso l'orecchietta. Qui l'avevo appena disinfettato per quello che ha la testolina tutta bagnata.Vederlo così è una sofferenza anche per me. Chiedo soprattutto a chi ha già avuto esperienza di funghi, a me sembra un brutto fungo, mi sembra in uno stadio abbastanza avanzato. Sono passati 4 giorni dall'inizio della cura con antimicotico per via orale, ma sono già 6 giorni che lo disinfetto localmente. E fino a 6 giorni fa il fungo non era nemmeno visibile attraverso il pelo

Bravo il tuo Poldo, il mio devo per forza metterlo sul tavolo, ma per sicurezza lo metto dentro una bacinella rettangolare con il bordo alto e con la ciotola piena di insalata e lo medico prima dei pasti.

Povero pepito, spero che guarisca presto. Una carezza da parte mia e un'annusata da parte del mio Elvis.

Gnali ha una pazienza d'oro. Stamattina l'ho richiamato e mi ha riconosciuta dalla voce, ero quasi in lacrime perché per errore ho somministrato una dose troppo alta di antimicotico (non antibiotico,mi ero sbagliata) al piccino, ovvero una dose 5volte più alta. Si è dimenato e ho premuto troppo lo stantuffo. Senza nemmeno chiedermi, il vet si è ricordato di Elvis e ha detto che non succede nulla, ma per due giorni di sospendere la somministrazione. Che spavento. Intanto il batuffolino è sempre più spelacchiato ma le croste si sono seccate, per ora non sanguina più. In compenso abbiamo scoperto che è capace di un'agilità sorprendente, fa dei balzi da coniglio per uscire dalla bacinella e scampare la medicazione. La cosa bella è che mentre mangia non sente prurito e questa situazione gli ha messo molto appetito e mangia tanti peperoni gialli

Che belliiiii! Complimenti, stupendi

Beh dipende da negozio a negozio, io ho scoperto esplorando il forum giusto poche ore fa, che nella mia città, Brescia, diversi caviotti presi dal mio stesso negozio, La Giardineria di Travagliato, presentano infezioni da acari, comunque non preoccuparti, al di là di tutto una visita di routine è di dovere quando si acquista una cavia. Beata te che Mais mangia già il peperone, il mio Elvis ho dovuto tenerlo a dieta per insegnargli a mangiarlo. E' già un'ottima cosa. Il peperone è come la pastasciutta per noi. Buona serata

Una cosa che non ho mai capito è perché in negozio i criceti dormono tutti insieme appassionatamente uno sopra l'altro e invece in casa si mangiano a vicenda. />

La vostra Mais è splendida. Benvenuto nel forum.

Che cari che siete tutti quanti />Grazie. Gli farò tante carezzine da parte vostra. Per cambiare un po' tono vi racconto una cosa toccante che è successa ieri. Mia madre ha un cane corgy pembroke, un tenerone, sensibile e intelligente. Avevo paura a presentargli Elvis, temevo che abbaiasse o cercasse di giocarci e che al mio cucciolo venisse un infarto, ma ieri mi sono dovuta per forza far accompagnare e c'era anche lui in macchina. Ugo, il cane, dal sedile posteriore, non appena Elvis faceva dei versetti inclinava il muso incuriosito come fa quando ha davanti qualcosa di nuovo mai visto. Per tutto il tragitto, non ha smesso per un attimo di guardare il trasportino. Prima di uscire dalla macchina per riportare Elvis in casa ho deciso di fare un tentativo, ho preso in mano il caviotto e l'ho sollevato per farlo vedere a Ugo. Ugo, in tutta risposta si è improvvisamente rattristato e ha iniziato a guardare prima Elvis e poi noi e appena sono uscita dalla macchina ha iniziato a piangere disperatamente, senza interruzione, guardando il trasportino. Una reazione sorprendente e inaspettata. Penso che abbia percepito che è una creatura indifesa o forse che stava male. E' stato un momento stupendo.

Grazie Paolo, lo conosci già? Hai sentito parlare di lui? Magari è un utente del forum Per un momento ci ho pensato, immagini se tra gli utenti c'è anche qualche veterinario

Riporto anche qui la mia esperienza positiva con il Dott. Gnali, veterinario di esotici di Brescia in via Chiusure, 71 ad uso e servizio di chi vive nella mia città e cerca un veterinario per le sue caviette. Mi sono trovata molto bene. Nel suo studio collaborano con lui altre veterinarie, sono stata due volte da lui a distanza di due giorni per via di un fungo sulla testolina del mio Elvis. Il caviotto è sempre stato visitato da lui personalmente, che dà la precedenza agli esotici mentre le colleghe si occupano degli animali tradizionali. Mi sono sentita accolta e rassicurata e il mio caviotto è stato trattato con dolcezza e non ha opposto particolari resistenze. Il dottore è stato premuroso nel voler visitare il mio piccolo a distanza di soli due giorni per via di un peggioramento e mi ha prescritto una cura più forte, che spero funzioni, per ora a distanza di poche ore dall'inizio di questa cura mi sembra già di notare miglioramenti, ma è presto per parlare. Lo rivedrò tra dieci giorni per un aggiornamento. Elvis non ha vissuto male le visite veterinarie e questo mi è stato di notevole sollievo. Salve a tutti, scusate la ripetitività, ho già racocntato questi fatti nella sezione dedicata alla storia della mia cavia, ma ho pensato potesse essere utile riportare la mia esperienza anche qui, per le future caviette bresciane. Buon pomeriggio a tutti.

Tu come facevi a medicarli? Per lui è una tortura, sono arrivata a costringerlo, perché scappa e si dimena. Con la disinfezione locale della ferita mi mordicchia pure. Alla fine ho deciso di forzarlo un po' per il suo bene, ma ora non si lascia più toccare e non mangia volentieri dalle mie mani. Percui devo rincorrerlo per acchiapparlo. E' una sofferenza anche per me, ma da stamattina inizio a vedere qualche progresso. L'antibiotico non gli piace proprio mi sa. deve avere un saporaccio.

Si tratta del dott Gnali di Brescia, è un esperto di esotici e nel suo ambulatorio ci sono lui e una collega, la collega si occupa di animali tradizionali come cani e gatti, mentre lui ho notato visita solo cavie e conigli. È premuroso e gentile e sa maneggiare bene il mio cucciolo. Per chi è di Brescia lo consiglio vivamente. Mi dà l'impressione di essere bravo. Grazie a tutti, mi sento già rassicurata a leggere le vostre parole

Il vet ha voluto vederlo, gli ha fatto una puntura antiacaro, durante la quale ha fatto un urlo che mi ha fatto scendere una lacrimuccia e mi ha prescritto un antibiotico per via orale e di continuare con la disinfezione locale. La ferita si espande a vista d'occhio e lui non smette di grattarsi, si contorce per il bruciore e sto male a vederlo cosi. L'abbiamo disinfettato una volta in più oggi, tamponando più energicamente. Si è bagnato tutta la testolina a furia di scansarsi ma il disinfettante e le sue verdure preferite gli danno sollievo. Sono preoccupata. Il medico dice che sicuramente l'ha preso in negozio. Ho paura che sia troppo piccolino e le sue difese immunitarie ancora deboli. Non so come alleviare il suo prurito. Le coccole le accetta di buon grado, ma sto attenta anch'io a non grattarlo troppo. In famiglia soffriamo tutti di dermatite o psoriasi e siamo propensi alle infezioni cutanee.