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paolo

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  1. paolo

    Solitudine?

    Ben ritrovata! Mi fa piacere leggere belle notizie di Berlioz! Consigliarti non è facile. Ma dalla lettura del post mi pare di capire che è soprattutto lui a mancare a te. Eviterei complessi di colpa e rimorsi. Il piccolo è comunque accudito e amato ed è molto interattivo. Dovendomi esprimere io lo porterei da te: la reciproca compagnia farebbe bene a entrambi e il viaggio una volta al mese, attrezzandosi con attenzione, non mi sembra così stressante. Tante carezzine a Berli (e se hai una foto recente ci farà piacere rivederlo)!
  2. Un argomento sul quale da tempo sto raccogliendo materiale e per il quale mi propongo di riuscire successivamente a realizzare una scheda sono le condizioni che influiscono sulla gravidanza e quindi sullo sviluppo fetale e post-natale della cavia. Dall'ultimo articolo sull'argomento giunto alla mia attenzione (vedi bibliografia) ho tratto una breve nota, tanto per introdurre questa tematica. Il porcellino d'india alla nascita è praticamente un adulto in miniatura, già perfettamente formato, con gli occhi aperti, mobile e in grado di nutrirsi autonomamente dopo solo qualche giorno. Questa precocità è una caratteristica tipica delle specie animali che in natura sono preda di altre. La gravidanza relativamente lunga del porcellino d'india e la maturità dei piccoli alla nascita, particolarmente nello sviluppo cerebrale, sta a significare che una gran parte dello sviluppo del cervello avviene in utero. Pertanto, condizioni intrauterine sfavorevoli nel corso della gestazione e parti pretermine avranno un impatto significativo e permanente sullo sviluppo cerebrale, così come accade per gli umani. Ma non solo: una crescita fetale difficoltosa avrà anche un impatto negativo sul successivo sviluppo di tutti gli altri organi e tessuti. A titolo di esempio: è stato dimostrato un invecchiamento vascolare prematuro che sarà associato a un aumentato rischio cardiovascolare. Cosa ci insegnano queste note: semplicemente che dobbiamo avere molta cura delle nostre cavie in corso di gravidanza, per loro stesse e per i cuccioli che portano in grembo, con particolare attenzione all'alimentazione e alle integrazioni vitaminiche e che sarebbe opportuno che le stesse fossero seguite dal veterinario fino al parto e al periodo immediatamente post-natale. Ancora cavie in gravidanza provenienti da negozi o da allevamenti per i quali non abbiamo referenze dovrebbero essere visitate da un veterinario esperto, perché non è infrequente che non siano state allevate con le dovute attenzioni e da questo possano derivare effetti negativi anche molto in là nel tempo e a carico della prole. Riferimenti: Hirst JJ et al. Birth and neonatal transition in the guinea pig: experimental approaches to prevent preterm birth and protect the premature fetus. Frontiers in Physiology, 11 dicembre 2018; Paz AA et al. Premature vascular aging in guinea pigs affected by fetal growth restriction. International Journal of Molecular Sciences, 15 luglio 2019.
  3. Se sei per l'intervento, consigliandoti anche con il veterinario, meglio farlo finchè la piccola sta ancora bene, piuttosto che attendere quando sarà eventualmente debole e malata con relativi maggiori rischi. E magari prima dell'intervento un ciclo di aloe o qualche altro tonico che ti può consigliare il vet. Tante carezzine a Margaret!
  4. E' da sperare che non cresca e non venga a comprimere gli organi adiacenti; speriamo!
  5. Mi dispiace per questa notizia! Il veterinario ti ha detto di che natura è quella massa o conta di fare ulteriori indagini? Potrebbe essere comunque qualcosa di benigno. Quanto a un intervento, dipende da dove è situata e di conseguenza se richiede o meno un intervento invasivo per un'eventuale asportazione. Torniamo alla domanda precedente, quindi; se questa massa non pregiudica la fisiologia di Margaret e se non è prevista una crescita significativa ci si potrebbe limitare a controlli periodici. Meglio raccogliere altri elementi. Ti faccio tanti auguri per la piccola!
  6. Un caviottino veramente splendido!
  7. E' un'osservazione molto attenta! In effetti il capibara, genere Hydrochoerus, si è separato dal genere Cavia (entrambi appartengono alla famiglia Caviidae) al "bivio" evolutivo immediatamente precedente. Credo che l'adattamento ad un habitat ricco d'acqua molto simile e in parte sovrapponibile sia responsabile della somiglianza fisica e funzionale tra Cavia magna e capibara.
  8. Il mio PLJ nei suoi 5 anni con me è sempre scappato, ma anche lui aveva gradualmente imparato ad apprezzare lo stare in braccio. In effetti non credo siano molte le cavie che arrivano a comportarsi come "cagnolini".
  9. Le due cose che più mi hanno colpito sono la rarità di Cavia intermedia, realmente a rischio di estinzione, e la dimestichezza con l'acqua di Cavia magna (provate a fare il bagnetto ai vostri porcelli).
  10. Un divanetto da Supereroi, pardon, da Supercavie! Complimenti!
  11. Nel corso del mio quasi quotidiano aggiornamento bibliografico, visionando un articolo sui parassiti esterni della cavia, mi sono imbattuto in due parenti dei nostri porcellini domestici (per gli zoologi Cavia aperea porcellus) che, confesso, non conoscevo ancora: Cavia intermedia e Cavia magna. Cavia intermedia è una specie ad elevatissimo rischio di estinzione, presente esclusivamente nei 10 ettari della più grande delle isole dell'arcipelago Moleques do Sul, nello stato di Santa Catarina, nel Brasile meridionale, delle quali è diventata il simbolo (Santa Catarina's guinea pig). E' probabilmente il mammifero con la più ridotta distribuzione geografica al mondo: nel 2008 la popolazione media era stimata in 42 esemplari (osservati massimo 60, minimo 24). E' ovviamente una specie erbivora; gli adulti pesano mediamente 600 grammi e sono lunghi 25 cm. Si suppone che la specie derivi da un antenato ancestrale di Cavia magna, dalla quale si differenziò circa 8000 anni fa nel momento in cui si formò l'arcipelago. Cavia magna vive lungo le coste del Brasile meridionale e dell'Uruguay (mappa da wikipedia). E' un roditore erbivoro con attitudini semiacquatiche (come potete vedere dalle immagini) e per questo possiede delle membrane tra le dita. I maschi pesano mediamente 636 grammi e sono lungi 31 cm, le femmine pesano 537 grammi e sono lunghe mediamente 30 cm. Mentre le altre specie di cavie hanno un totale di 64 cromosomi, Cavia magna è la sola a possederne 62. Riferimenti bibliografici: Regolin AL et al. Ectoparasites of the critically endangered insular cavy, Cavia intermedia (Rodentia: Caviidae), southern Brazil. International Journal for Parasitology: Parasites and Wildlife 2015; 4: 37-42. Gava A et al. A new karyotype for Cavia magna (Rodentia: Caviidae) rom an estuarine island and C. aperea from adjacent mainland. Acta Theriologica 2012; 57: 9-14. Salvador CH et al. Popyulation dynamics and conservation status of the insular cavy Cavia intermedia (Rodentia: Caviidae). Journal of Mammalogy 2008; 89: 721-729. Salvador CH et al. Reproduction and growth of a rare, island-endemic cavy (Cavia intermedia) from southern Brazil. Journal of Mammalogy 2008; 89: 909-915.
  12. Molto interessante! Sono contento di leggere che hanno gradito la sistemazione, hanno anche gratificato il vostro impegno! Personalmente sono un pochino perplesso sulla soluzione adottata per la lettiera, mi dà l'idea che sia un po' scomoda da cambiare e lavare, ma sono certo che troverai il modo migliore per gestirla. Hai fatto bene a coprire con una rete, considerando che sui bordi ci sono le case e il divanetto; ti consiglio però di fissarla, sempre meglio prevenire i problemi.
  13. Cosa intendi dicendo: "... da quando ci sono loro è cambiato tutto"
  14. Benvenuto! Facci conoscere Budino e Cipollino, magari con qualche foto. Hai già portato i tuoi piccoli da un buon veterinario per una bella visitina?
  15. Antiche e nobili tradizioni che purtroppo si vanno perdendo, soprattutto in città, che peccato. Approfittiamo di questa giornata per chiedere al Santo di vegliare sui nostri piccoli amici! Mi piace molto l'idea dell'immagine di Sant'Antonio che veglia sulla gabbia dei porcelli, penso che mi organizzerò anch'io.
  16. paolo

    Lynnea

    p.s.: per piacere, niente carote essiccate: sono una bomba di zucchero, ma senza vitamine e senza fibre.
  17. paolo

    Lynnea

    Bellissime! Grazie per l'aggiornamento! Direi che state andando benissimo, ormai vi capite e vi regolate di conseguenza. Bellissima l'immagine del nonno che viene comandato a bacchetta dalle due birbanti! Io uso da sempre il pellet di legno per stufe (devo andare proprio oggi pomeriggio a fare scorta) è lo stesso che c'è nei sacchetti dei pet-shop, ma costa un terzo di quelli. Gli inconvenienti sono la dimensione e il peso, che per chi come me abita al quinto piano senza ascensore implica un po' di impegno fisico.
  18. Grazie Sara! Una carezzina a Bernie!
  19. paolo

    Ryuk e Rem

    Capisco che introdurre una o più femmine implichi la sterilizzazione, quindi un'ulteriore stress; d'altra parte con un maschio potrebbero esserci problemi e doverlo poi "restituire" o separare non sono belle soluzioni. Vedi un po' se mostra di sentire la mancanza del compagno. Spesso si adattano abbastanza tranquillamente all'esistenza da soli. Tante carezze al piccolo e ancora un pensiero per Rem!
  20. Grazie Nora! E grazie porcoratti!
  21. Mi spiace darti il benvenuto in un'occasione così triste! Sicuramente il tuo Pepe ha ricevuto tutto l'amore e le attenzioni possibili: 10 anni, caspita, una gran bella età che si può raggiungere solo se si vive con una famiglia attenta e amorevole! Peccato non averlo conosciuto prima! Comunque, buon Ponte piccino!
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