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Questo è il punto importante della lettura degli esami, siano essi l'emocromo, la formula, sierologici o biochimici: sono i valori di riferimento appropriati per quella specie (e per il tale sesso e quell'età)? Mi è capitato di vedere dei referti di emocromo di cavia con indicati i valori di riferimento del coniglio, che non è sovrapponibile: come conseguenza una quantità di parametri risultavano contrassegnati come alterati. Un'occhiata frettolosa ai referti in questione avrebbe potuto indurre a ipotizzare una quantità di problemi di quella cavia. E' pur vero che gli intervalli di riferimento per i piccoli roditori non sono così ben studiati, spesso in letteratura troviamo reports aneddotici; noi ci possiamo in qualche modo considerare una elite, per il nostro interesse per la cavia.
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Come dicevo a proposito dei parametri ematologici della cavia e di altri roditori e lagomorfi, può accadere che il laboratorio che esegue le analisi del sangue non conosca i valori di riferimento di tutte le specie animali e gli stessi veterinari, talvolta, non hanno sufficienti informazioni in proposito. Queste tabelle, senza nulla pretendere, si propongono comunque di aiutare chi avesse necessità di eseguire esami del sangue ai propri porcelli. Cercherò, nei limiti delle mie possibilità, di mantenere il topic aggiornato e, sperabilmente, di acquisire info su altri parametri biochimici.
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Dopo aver dedicato spazio ai parametri ematologici della cavia e di altre specie, argomento che mi interessa molto, ho pensato che poteva comunque essere utile anche conoscere i valori di riferimento di parametri biochimici e fisiologici, limitatamente alla cavia. Vi propongo quindi una selezione dalla bibliografia. Avrò cura di aggiornare la tabella quando avrò nuovi dati. Quando i valori di maschio e femmina differiscono statisticamente sono riportati entrambi. Pressione sistolica (massima): 80-120 mm Hg (in tutti i piccoli mammiferi in generale) transaminasi AST/GOT (U/mL) 48 - 68 transaminasi ALT/GPT (U/mL) 26- 40 fosfatasi alcalina ALP (U/mL) m 72 – 216 f 62 – 252 proteine totali TP (g/L) 49 – 55 trigliceridi TG (g/L) m 0,34 – 0,66 f 0,33 – 1,04 colesterolo TC (mmol/L) 0,7 -1,2 azotemia BUN (mmol/L) m 9,5 – 13,3 f 8,6 – 11,6 creatinina CRE (μmol/L) m 29,2 – 45,5 f 22,5 – 32,7 bilirubina totale TB (μmol/L) 0,17- 0,60 glicemia GLU (mmol/L) 6,7 – 11,7 sodio Na (mmol/L) 132 – 136 potassio K (mmol/L) 4,2 – 5,6 cloruri Cl (mmol/L) 99 – 108 calcio Ca (mmol/L) 2,4 – 2,6 fosforo IP (mmol/L) 1,7 – 2,2 tiroxina T4 * (nmol/L) 14,2 – 66,9 (μg/dL) 1,1 - 5,2 Diversi parametri si modificano con l’età; in particolare: trigliceridi, colesterolo, azotemia, sodio e creatinina tendono ad aumentare; le proteine totali aumentano significativamente ne corso dei primi sei mesi di vita per poi stabilizzarsi; la fosfatasi alcalina scende ai valori dell’adulto intorno ai sette-otto mesi. fonti: Kitagaki M et al. Age-related changes in haematology and serum chemistry of Weiser-Maples guineapigs (Cavia porcellus). Laboratory Animals 2005; 39: 321-330. *: Müller K et al. Serum thyroxine concentrations in clinically healthy pet guinea pigs (Cavia porcellus). Veterinary Clinical Pathology 2009; 38: 507-510.
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Siamo in un topic di presentazione, quindi vado un pochino fuori tema. Devi comunque pensare "prima" che la cavia femmina è fertile immediatamente dopo il parto e che le gravidanze andrebbero a susseguirsi senza interruzione. Conseguenze sulla salute della femmina, problema di sistemare convenientemente tutti i cuccioli, da considerare che gli stessi cuccioli andranno poi a riprodursi. Se ne deduce che la strada da percorrere è la sterilizzazione del maschio (intervento semplice e sicuro) prima dell'inserimento di una o più femmine o, se non si desidera fare a meno di avere una cucciolata, non appena ci si rende conto che la femmina è gravida.
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Benvenuti! Aspettiamo le foto di Tirannosauro.
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Se mentre lui è a terra, fuori dalla sua gabbia, quindi in "territorio nemico" e tu ti avvicini torreggiando su di lui e fissandolo, risveglierai il suo istinto di preda. Meglio approcciarlo in ginocchio. Inoltre, il gironzolare fa loro bene e stimola la loro curiosità, però i porcelli più timidi proveranno comunque insicurezza fuori dalla loro casa.
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Buone notizie, bravo Bebo!
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Con i miei, che non hanno il pelo lungo come quello di Andrea, prima procedo a una spazzolata con la spazzolina morbida, che inizia a districare un po' il pelo e massaggia la cute, poi passo al pettinino. Dove trovo ciocche appiccicate non provo neppure a pettinarle, ma taglio direttamente.
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Direi settembre, per dare il tempo di rientrare a chi era in vacanza. Il periodo esatto dipenderà anche dalle previsioni meteo. Comunque in genere settembre è un mese mite e talvolta è molto bello.
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La compagnia caviosa è la cosa più importante, però magari potrebbero avere piacere di uscire dalla loro gabbia per gironzolare fuori anche a lungo.
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Poca pupù
paolo ha risposto a lycenhol nella topic Problemi della bocca, dei denti e dell'apparato digerente.
Massaggini circolari delicati del pancino possono servire. -
Come hai detto giustamente nel primo post, il brrrr può essere espressione di piacere quanto di una sensazione meno piacevole. Per es: lo puoi sentire quando sanno che stai per arrivare col cibo, e in questo caso è un'emozione, un'aspettativa di piacere; ma lo puoi sentire anche quando due cavie, magari dello stesso sesso, si studiano con aria poco rassicurante e in quel caso promette guai. E' il contesto che conta, unitamente al linguaggio del corpo: se fa popcorning il brrr dovrebbe senz'altro essere collegato al piacere della passeggiata.
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Simpaticissimi entrambi! Le curve di crescita che abbiamo osservato dicono che ha un anno i porcellini hanno raggiunto, più o meno, le loro dimensioni definitive. Io però direi che un porcello si può considerare adulto già a 6-8 mesi.
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Sarebbe veramente interessante, a patto che non ci siano le processionarie. Se il tempo tenesse oltre la metà di settembre potrebbe essere una buona opzione.
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Anche quella è una caratteristica del singolo esemplare; in qualcuno sono ben evidenti, in altri meno. Improbabile che non abbiano mai provato, almeno nei momenti di estro di Eva, perchè poi lei non resti gravida non saprei. Piuttosto, ricorda che a questa età Eva è a rischio di parto distocico, quindi è meglio non rischiare e sterilizzare comunque Adolf.
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La spiga contiene i "semi" dei cereali, non è adatta all'alimentazione della cavia. Poi, se ci scappa l'assaggio di nascosto o per curiosità, ammesso che possa piacere, non dovrebbe essere la fine del mondo. Però è da evitare.
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Ihihihih! Quando le cavie avevano la coda...
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Continuiamo con la presentazione dei valori ematologici in un centinaio di conigli di età compresa fra i 4 e i 7 mesi d’età, quindi una fascia d’età immediatamente successiva alla precedente. Per completezza di informazione devo precisare che si tratta di conigli New Zealand white, quindi conigli di stazza normale (pesavano da 2800 a 4500 grammi) e non dei cosiddetti “conigli nani”. Anche in questo caso mi sono limitato a riportare i parametri ematologici, tralasciando quelli biochimici, peraltro presenti nello studio in questione. globuli bianchi (WBC, x 10esp3/μL) 5,2 - 16,5 globuli rossi (RBC, x 10esp6/μL) 3,7 – 7,5 emoglobina (Hgb, g/dL) 8,9 – 15,5 ematocrito (Hct, %) 26,7 – 47,2 volume corpuscolare medio (MCV, fL) 58,0 – 79,6 emoglobina corpuscolare media (MCH, pg) 19,2 – 29,5 concentrazione emoglobinica corpuscolare media (MCHC, %) 31,1 – 37,0 ampiezza della distribuzione eritrocita ria (RDW) 11,5 – 16,2 piastrine (Plt, x10esp3/μL) 112- 795 Fonte: Hewitt CD et al. Normal biochemical and haematological values in New Zealand white rabbits. Clinical Chemistry 1989; 35: 1777-1779.
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Comunque non stare in pensiero per l'assenza, basta che le lasci quantità sufficienti di tutto e non ci saranno problemi. Sarai più tu a sentire la sua mancanza, che lei a sentire la tua.
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Ipotizzo che le schifezze con e quali è stata alimentata prima di arrivare da te non le abbiano fatto bene. L'importante è che mantenga il suo peso.
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Ancora una nuova!!
paolo ha risposto a Simo74 nella topic Problemi della bocca, dei denti e dell'apparato digerente.
La patata è vietatissima per la cavia! Quanto a carota, mela e banana. sono pur sempre troppo ricche di zuccheri. L'unica soluzione in questo caso, considerato quello che ha passato il piccolo, è ridurre il più possibile frutta e verdura in modo che sia costretto a mangiare anche un po' di fieno e/o pellettato. E coadiuvare con fermenti lattici. -
Penso che se le lasci un bel po' di verdura, magari di quella meno deperibile, tanto bel fieno e del cibo pellettato, oltre a un paio di beverini, non dovrebbe esserci alcun problema. E chissà che al ritorno non trovi la sorpresa...
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Ecco alcuni valori ematologici del coniglio nelle prime settimane di vita. Mentre i valori normali degli individui adulti sono piuttosto noti per le varie specie, poco in genere si conosce in età perinatale e nel cucciolotto. Questi dati sono quindi importanti per la corretta interpretazione di un referto ematologico. Fonte: Jeklova E et al. Age-related changes in selected haematology parameters in rabbits. Research in Veterinary Science 2009; 86: 525-528. Last but not least, un ringraziamento a Nik per la preziosa assistenza.
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Il coniglio che si pulisce le orecchie mi ha sempre fatto impazzire!