paolo

Che brutta notizia, mi dispiace tantissimo! Ciao piccolo Milo, buon viaggio!

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In quanto a comodità qui non si scherza!

Io compro regolarmente il fieno fiory alpiland yellow (è l'unico "gusto" che trovo qui); è di buona qualità ed è gradito dai porcelli. Suppongo quindi che anche quello alla rosa sia altrettanto valido.

Ottimo, vedo che avete già pensato a tutto.

Benvenuta! Anch'io ti consiglio di andare direttamente nello studio di un veterinario esperto, piuttosto che lasciare la cavia in un negozio.

Il momento per tagliare le unghiette lo devi vedere tu, quando sono effettivamente un po' più lunghe. Difficile che i pavimenti di casa aiutino a consumarle molto. Una visita preventiva dal vet dovrebbe essere almeno annuale, semestrale ancora meglio.

Si trattava forse di questa: ?

In una sistemazione all'aperto bisognerebbe anche porre attenzione verso gli quegli animali che potrebbero scavare sotto al recinto. Sono contento che Revenge sia diventato così socievole e penso che col tempo, con questo esempio, anche Sweet migliorerà un po'.

Congratulazioni! Mamma cavia sa esattamente cosa fare. Tu controlla, ma senza essere troppo invadente per non stressare lei e i cuccioli. Verifica in particolare che non ci siano segni di sanguinamento. Una buona dose di vitamina C extra in questi giorni sarà utile alla mamma.

Tante carezzine alla piccola!

Bravi topastri e brava Alessandra!

Benvenuti! Per fare amicizia ci vuole un po' di pazienza, ma mi pare che ve la caviate già bene. Eviterei per ora di posarle in spazi "aperti", si sentirebbero troppo intimidite; basta un divano, un letto... se poi ci sono dei ripari tanto meglio, però per gradi. Se mangiano già la verdura tanto meglio, anche se il passaggio dal secco al fresco dovrebbe essere graduale, ma magari si regolano da sè. La lettiera migliore è il pellet di legno per stufe. La visita del vet è importantissima, perchè provenendo da un negozio è facilissimo abbiano dei parassiti che devono essere debellati in fretta,anche per evitare che se li passino a vicenda (e magari anche a voi). Ah, il vet potrà verificare il sesso, altra cosa fondamentale. Aspettiamo le foto.

Puoi cercare o costruire una rampa per l'entrata e l'uscita, una specie di arco che sorpassi il bordo della gabbia. Così magari si sente più sicura. Se continui a vederla mogia meglio una scappata dal vet.

Devi fartela tenere e procedere senza badare agli strilli. Meglio un po' di lotta che una situazione di pulizia scadente, proprio in una zona delicata.

La cosa migliore e più economica sarebbe che tu riuscissi a delimitare uno spazio sicuro in cui lasciarli uscire liberamente; in questo modo la gabbia andrebbe bene anche di dimensioni contenute.

Puoi anche cercare soluzioni che aumentino lo spazio in altezza, con un secondo piano.

Molto bene!

Se si vuole tenere all'esterno una cavia occorre essere certi che sia ben riparata, dal freddo, dal caldo, dall'umidità, dalle correnti d'aria e da possibili predatori. Occorre quindi predisporre una "casa" ben coibentata perchè ci si possa riparare. Il pile richiede comunque uno strato assorbente sottostante, quindi penso che il pellet di legno sia in pratica indispensabile, da solo o sotto il pile. Il fieno si può mettere nell'apposito dispenser, anche se in inverno sparso in tutta la casetta aiuterebbe a mantenere il calore. Se per "terrario in vetro" intendi quelle teche te lo sconsiglio vivamente.

E' necessaria una barriera per impedire loro di infilarsi sotto; potrebbero bastare dei paraspifferi che metti al momento.

Il cibo pellettato (sempre di buona qualità) sarebbe utile solo in caso di assenza da casa per un paio di giorni e, sciolto in acqua, quando ci sia la necessità dell'alimentazione forzata. In realtà siamo in molti a darne qualche pezzetto come dessert, quando vediamo che è gradito. Pensare di far fronte al fabbisogno giornaliero di vitamina C usando il pellettato significherebbe che la cavia dovrebbe mangiare solo quello, una soluzione francamente inaccettabile. Nel caso in cui la bestiola sia in difficoltà e tenda a sdegnare la verdura, come fa Biscotto in questo momento, allora si può proporre un po' più di questo cibo, se piace, per far si che mangi comunque qualcosa. Non mi farei invece nessun problema per gli intervalli tra un pasto e l'altro: si lascia le verdura in quantità sufficiente e al momento del pasto successivo si toglie quella avanzata e se ne mette di fresca.

L'uso di un'acqua particolarmente leggera è raccomandato se ci sono problemi di salute (es: calcolosi) o predisposizione a questi problemi; diversamente anche l'acqua del rubinetto va benissimo.