paolo

Ecco, ora abbiamo capito meglio, grazie! Certo, falla vedere dalla vet e poi deciderete; se ci fossero dentini da limare sarà comunque necessario farlo.

Purtroppo la cavia ha un passato da animale da cortile, anche in Italia. Fortunatamente ormai sta diventando un pet e speriamo che presto i nostri legislatori si decidano ad attribuirle lo status di animale da compagnia. Quanto alla sensibilità, o meglio mancanza di sensibilità, di certe persone questa si può esprimere in molti modi. La missione prima del nostro Forum è di fare informazione, non solo per quanto riguarda la sistemazione e le cure caviose, ma anche e soprattutto per arrivare a parlare a tutte le coscienze.

Ecco, se dici che non sta perdendo ulteriormente peso, se non è sofferente, potete continuare così. Abbiamo diversi esempi di porcellini che purtroppo presentano continui problemi ai dentini e devono essere limati e nutriti in un certo modo. Mi rendo conto quanto sia pesante e difficile per il proprietario, ma ripeto, se non soffre, non vedo perchè si debba pensare a gesti drastici. Hai provato a dare erbe di campo?

Grazie davvero per aver condiviso la tua esperienza con tutti noi! Chi ha altre esperienze, o desidera avere chiarimenti, o comunque partecipare alla discussione, è persona graditissima!

Mi dispiace molto! Se non ci fossero metastasi si potrebbe prendere in considerazione l'intervento per asportare la massa. Il problema per la piccola è però quello dell'anestesia. Intanto parlane con il vet esperto.

Come sai bisogna sapere con quale tipo di cisti si ha a che fare, perchè alcune possono effettivamente trarre giovamento da una terapia ormonale. Quanto all'intervento è ovvio che non aspetterei mai di avere una cavia già sofferente e debilitatata, ma neppure interverrei su una cisti ancora piccola e che non comprime tessuti o organi, perchè il rischio non varrebbe il beneficio.

Uhm, al massimo ci sta un criceto.

Ahahahah, che smania di prenderli! Sono contento di sapere che andranno anche loro a stare bene e che ogni tanto ne avremo notizie.

Beh, non mi sembra poi così sofferente... Ha un musetto da bacini!

Anche la gioielleria caviosa!

La genesi. Da qualche tempo avevo desiderio di acquisire qualche frammento di tessile d'alta epoca, dei primi secoli d. C., per il loro intrinseco contenuto storico-culturale; per lo più si trovano tessili dell'America pre-colombiana o dell'Egitto copto. Il frammento in questione faceva parte di un copricapo rituale che doveva assomigliare moltissimo a questo, coevo e in uno stato di conservazione eccezionale, nel Textile Museum di Washington. Ha la particolarità di essere realizzato con la stessa tecnica del tappeto, quindi possiede un vello, una caratteristica relativamente rara nei tessili americani, solitamente tessuti piani e questo per me era già particolarmente interessante. Ma ad un certo punto ho avuto un'illuminazione: questo tessile della civiltà Huari è nato proprio in quella zona dove era particolarmente diffuso l'antenato domestico delle nostre cavie: da Wikipedia Il pensiero che altri occhietti a pallina avessero osservato quella lana di alpaca o vigogna oltre un migliaio di anni fa e di poterlo fare osservare ancora oggi dai miei pelosi, mi ha fatto decidere definitivamente.

Anche io sono convinto che se lo desidera riesca tranquillamente a bere. E' proprio carino mentre si allunga così!

Cerca di stare con lui il più possibile, se te lo consentono tienilo in braccio quando lo addormentano. Aspettiamo notizie!

Un po', ma non così tanto come temevo quando ho chiesto info. Diciamo che il copricapo intero in buone condizioni potrebbe costare sui 10.000 USD.

Anche se ha gradito aspetta un po', fallo solo se è veramente sporco. E' sempre carinissimo!

Grazie Rufus, anche noi vi vogliamo bene!

Contento di sapere che va meglio! E aspettiamo di saperne di più sui fiori di Bach.

Allora ha superato alla grande il post-intervento!

La civiltà Huari (o Wari) fu il primo impero dell'America del Sud e fiorì nella parte meridionale del Perù fra il V e il XIII secolo d.C., raggiungendo il suo massimo splendore tra l'800 e il 1000. Sarebbe poi stato sostituito dall'impero Inca. Gli Huari furono i primi a praticare il terrazzamento delle scoscese balze andine per ricavarne campi coltivabili e città. Di questa civiltà ci sono pervenute statue in ceramica, oggetti d'uso e tessuti; questi ultimi, in particolare, mostrano decori di una modernità impressionante. Sono riuscito ad acquisire da una nota galleria statunitense un frammento di tessuto, databile 400-1000 d.C., che faceva parte di un copricapo rituale indossato da qualche persona di alto rango. Ve lo presento perché è testimonianza dell'epoca pre-colombiana, quando il mondo degli europei terminava ad occidente con le Colonne d'Ercole e non si immaginava neppure che potesse esistere la cavia. Penso a una giovane donna andina intenta a realizzare questo tessuto sul telaio posto nel cortile della sua abitazione, in mezzo agli animali domestici che lo abitavano. E immagino un cuy, una bella cavia cicciottella un po' più intraprendente e curiosa delle altre, che si avvicina per osservare e che probabilmente resta un po' perplessa: “Ma perché … quegli animali di fantasia, metà felino e metà uccello, quando ci sono qui intorno tanti altri modelli reali da copiare? Me, per esempio!” Ed ecco PLJ e Stella intenti a contemplare il loro passato. Mi piace pensare che in questo modo si crei un ponte lungo almeno 1200 anni fra i nostri porcellini domestici e le cuy peruviane loro antenate!

Vediamo se riusciamo a contattare l'addetto alla neve.

Metto nel titolo del topic la zona in cui vivete. Mi dispiace, ma speriamo trovi presto una bella casa.

Il colore della pipì varia anche in funzione dell'alimentazione. Leggi anche qui:

Grazie Bistius! Io credo che saprò solo all'ultimo momento se mi sarà possibile partecipare.