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vorrei una cavia ma ho tante domande.....
paolo ha risposto a daval nella topic Prepariamoci al loro arrivo.
Se provengono dalla stessa cucciolata non dovrebbero esserci problemi di convivenza e basta una casetta grande; se provengono da posti diversi, e magari arrivano in momenti diversi, allora prenderei due casette, nel caso non gradissero stare sempre vicine. Poi magari si stipano entrambe nella stessa. -
Per curiosità, a quanto peso corrispondono 200 litri di truciolo?
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Bellissima! Deve piacerle un sacco stare così al morbido!
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E' bellissima! Qui in atteggiamento caviesco tipico: mentre mangia! Solo una cosa: la mela disidratata è tanto buona, ma contiene zero vitamine e ha una bomba di zuccheri.
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Che bel piccino!
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Benvenuti! Il tuo Elvyn allora gradisce viaggiare. Ci farà piacere conoscerlo meglio, magari anche con una foto!
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vorrei una cavia ma ho tante domande.....
paolo ha risposto a daval nella topic Prepariamoci al loro arrivo.
Benvenuta! E' sempre un piacere leggere di persone che si informano prima di prendere una cavia. Provo a rispondere ai tuoi quesiti. Personalmente non conosco allevamenti in Sicilia; posso solo consigliarti di contattare le Associazioni di volontariato (AAE, La collina dei conigli ...) o di rivolgerti ai veterinari in zona per un'adozione. Se non riesci in questo modo penso che tu possa comunque ricorrere all'acquisto presso qualche negozio dove ti pare che siano tenute in maniera dignitosa. Poi, certo, la cavia è un animaletto che richiede attenzione nella gestione, ma questo vale per tutti gli animali da compagnia; il punto più delicato secondo me è la reperibilità di un veterinario che conosca veramente questa specie: è fondamentale per le visite di controllo e nel malaugurato caso insorgessero dei problemi di salute. Nel Forum c'è un database diviso per regioni, puoi provare a verificare http://www.amicacavia.net/forum/forum/76-il-veterinario/ Infine, il timore di contrarre malattie da una cavia è assolutamente fuori luogo, tranquillizzati. La cosa a cui si deve inizialmente prestare attenzione, e anche per questo il veterinario competente è fondamentale, è l'eventuale presenza di parassiti della pelle, che se presenti in quantità potrebbero anche infestare gli altri pets di casa e gli umani. Non esitare a chiedere, cercheremo di risponderti. -
100 Piante pericolose per conigli e anche cavie
paolo ha risposto a Laura.Kika.Chloé nella topic Piante commestibili e non.
Francamente io ho inserito l'alloro tra le piante innocue, nel nostro database In effetti contiene oli essenziali e mangiarne in quantità non fa bene,ma una foglia una volta tanto non dovrebbe creare problemi (ammesso che i porcelli gradiscano questa pianta aromatica). -
Sono d'accordo: si tagliano il pelo più lungo e i nodi, poi si spazzola e una volta che il pelo sia meno intricato si passa al pettinino. Meglio toelettare sistematicamente per evitare che si ricrei il problema.
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Non ha importanza il tipo di legno con il quale si realizza il pellet da riscaldamento, perchè è la parte meno nobile del legno originario, ormai priva di essenze. Quello che conta, soprattutto nei sacchettoni da 15 kg che io ho sempre utilizzato, è che non ci sia troppo materiale già sbriciolato, che sia preferibilmente di colore chiaro (quelli più scuri talvolta sono sottoprodotti di bassa qualità) e che abbia il classico profumo di legno, non odori strani e penetranti (questo però lo puoi verificare solo dopo aver aperto il sacchetto). Il pellet di legno è una lettiera pratica ed economica, sopra alla quale si può mettere del pile o dei tappetini gommati da lavello (se non li assaggiano) per un maggiore comfort delle bestiole.
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Il pile filtra e resta asciutto. Per ottenere il risultato deve essere lavato preventivamente 2-3 volte e non si deve MAI usare ammorbidente nel suo lavaggio. Se il pile si bagna significa che non è stato trattato a dovere o che lo strato assorbente sottostante è insufficiente o saturo. Comunque puoi anche usare i soli tappetini, ma dovrai verificare con che ritmo si bagnano.
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Trattandosi di un tappetino assorbente, come mi pare di capire, lo userei sotto al pile che fa da strato morbido e filtrante.
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100 Piante pericolose per conigli e anche cavie
paolo ha risposto a Laura.Kika.Chloé nella topic Piante commestibili e non.
Ok, è comunque una cicadea e il genere cycas (o cicas) è nel nostro database come pianta potenzialmente mortale! Quindi: attenzione massima! -
100 Piante pericolose per conigli e anche cavie
paolo ha risposto a Laura.Kika.Chloé nella topic Piante commestibili e non.
Al momento non ho trovato info specifiche, se non che è una pianta particolarmente ricca di amidi, cosa che già induce ad evitare l'assaggio da parte dei porcelli. E in generale le cosiddette "piante da appartamento", soprattutto se esotiche, sono solitamente pericolose e da tenere fuori dalla portata dei porcellini. Continuo comunque la ricerca e nel caso aggiungo notizie. -
Allora, premesso che la pipì della cavia è normalmente bianca lattiginosa è pur vero che occorre fare una certa attenzione a non proporre sistematicamente verdura troppo ricca di calcio. Allo scopo è importante proporre ad ogni pasto una varietà di vegetali, cosa che stai già facendo, e a variare ulteriormente nel corso della settimana, in questo modo è improbabile che si possano realizzare eccessi o carenze di questo o quel nutriente.
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Se riesci a rendere "sicura" la stanza in cui c'è la gabbia, o se metti un recinto (anche di fortuna) intorno, lasciando la gabbia sempre aperta, puoi darle la possibilità di entrare e uscire a piacimento.
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Scrivi che Leah apprezza stare in alto (ed è anche un buon modo di fare un minimo di attività fisica salendo e scendendo). Lo spazio del piano superiore è limitato, però lo puoi rendere più confortevole con un panno morbido, da cambiare almeno giornalmente, e una ciotolina per qualche fogliolina di verdura o una piccola quantità di cibo pellettato. Ti suggerisco anche di coprire il "soffitto" almeno parzialmente con un panno, per dare un maggior senso di sicurezza alla pelosina.
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Se accedi da PC trovi le opzioni -scegli file- e -allega questo file- sotto allo spazio per il testo. Se scrivi da smartphone devi caricare la foto in un sito per immagini (dropbox, tinypics ...) e indicare qui il relativo link.
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Non vedo l'ora di conoscere il piccolo alpaca!
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Naturalmente hai considerato che un maschietto diventa fertile intorno ai tre mesi d'età e che se non si desidera ritrovarsi con una serie di cuccioli da sistemare è opportuno separarlo fino al momento adatto per la sterilizzazione (intorno ai sei mesi), per rimetterlo poi con la femmina dopo il necessario periodo di quarantena post-intervento.
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Anzi, proprio perchè è piccina è probabile sia più disponibile a imparare a fidarsi e a fare amicizia; sempre con i tempi della cavia, naturalmente...
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Buono il cetriolo, le mie lo aspettavano dalle mie mani, in qualsiasi stagione!