paolo

Non ci sono problemi ad utilizzare il pellet per le stufe. Bada solo che non contenga troppo materiale sbriciolato e che sia di legno chiaro, in genere migliore.

Hai fatto bene a prendere compagnia per Giorgina! Gli inserimenti devono essere sempre fatti con gradualità e supervisionando attentamente gli incontri. Qualche scaramuccia ci può stare, è normale, l'importante è che arrivino se non ad amarsi, almeno a tollerarsi. La presenza di un altro della stessa specie è comunque di aiuto.

Personalmente non ti so aiutare perchè non ho esperienza con la lettiera in pile. Lascio la risposta ad altri lettori del Forum.

E' possibile che una volta debellato il parassita, un altro opportunista, magari un fungo, si sia fatto sotto. Lo stronghold comunque deve essere applicato più volte in modo da dare una copertura ragionevole per qualche mese. Naturalmente parla di quello che sta succedendo col tuo veterinario.

Benvenuta! La cavia non è molto ordinata nel fare i suoi bisogni, anche se in genere tende a preferire alcuni angoli per farli. In genere si preferisce disporre la lettiera in tutta la gabbia, per esempio coprendo il fondo con il pellet di legno da riscaldamento, e se il porcello ama uscire si mettono dei tappetini assorbenti nei posti dove ha l'abitudine di fare i suoi bisognini.

Sotto al recinto, che è una soluzione temporanea, puoi mettere un vecchio panno o un tappetino lavabile. In questo modo salvi il pavimento e rendi più confortevole il suo passeggiare.

Il kiwi può essere irritante per l'intestino, proprio a causa dei semini (oltre che per l'elevato contenuto di zuccheri). Puoi anche non toglierli, ma darne molto poco e cercando di dare la polpa senza semi.

Non ci hai detto l'età di Filomena, ma io direi che puoi prendere a salire a 150 grammi giornalieri di verdura e poi, molto gradualmente, arrivare a 200 grammi. Se comunque dopo la verdura ha ancora abbastanza fame per mangiarsi tanto buon fieno o un po' di erba di prato, tanto meglio, è cibo povero, ma prezioso per i suoi effetti sull'intestino e sui dentini. Per quanto riguarda la verdura commestibile per le cavie e i relativi valori nutrizionali puoi utilizzare anche il nostro Forum

Benvenuta! La tua cucciolina è bellissima! Domandi cosa puoi fare: per prima cosa cambia veterinario! Da quello che descrivi la persona non ha empatia verso queste bestiole e direi anche che non le conosce a sufficienza, perchè è piuttosto improbabile che in una cavia giovane ci siano problemi di malocclusione. Ti dirò anche che se fossi un veterinario e avessi constatato una lunghezza eccessiva dei dentini avrei consigliato al proprietario sul come provvedere a mantenere una lunghezza normale. In Forum abbiamo una sezione con recapiti di veterinari suddivisi per regioni http://www.amicacavia.net/forum/forum/76-il-veterinario/ prova a vedere se trovi qualcuno vicino a te. Ti sottolineo che l'alimentazione della cavia è basata sulla verdura fresca e variata, per l'indispensabile apporto di vitamina C, e su fieno e/o erba di campo per l'apporto di fibra e la corretta usura dei dentini.

Anche questa esperienza che hai condiviso con il Forum potrà essere utile a molti!

Sono contento di leggere che Gigio si è ripreso alla grande! Grazie a te per l'aggiornamento e per la condivisione della tua esperienza, che potrà essere utile a tutti i lettori del Forum.

Magnifico!

Oh Franci, che notizia triste! Il piccolo Agamennone, piumino meraviglioso! Gli ho voluto tanto bene! Buon Ponte piccolo angioletto biondo!

Non posso dire di aver sempre pesato con regolarità assoluta, diciamo che andavo da un minimo di una settimana a un massimo di due. Ma se temevo un calo in genere cercavo di fare una nuova pesata dopo una settimana, per potermi fare un'idea. Pesate troppo ravvicinate possono confondere le idee.

Dei 33 grammi in meno mi preoccupo relativamente, almeno fino a che una successiva pesata mi confermerà un reale calo; anche io ho spesso osservato variazioni in più o in meno, ma ho sempre preferito verificare se ci fosse un trend. Quanto al tremare: le cavie accarezzate a volte hanno una specie di tremito, che potrebbe essere piacere (una specie di fusa) o un po' di fastidio per un tocco contropelo o in un punto che fa solletico.

Il pensiero di dare compagnia a Panda è molto bello, perchè le cavie sono animali sociali e gregari. Devo dire che la convivenza di due maschi non sempre funziona, in particolare quando uno o entrambi raggiungono la maturità e si accende il desiderio istintivo di essere il boss del recinto; a volte si arriva alla rissa, a volte l'inserimento funziona. In genere noi consigliamo di pensare a prendere una o due femminucce e nel frattempo di provvedere a sterilizzare il maschietto; dopo l'intervento e la successiva quarantena (parola quanto mai di moda in questi giorni) si potranno mettere tutti insieme e la convivenza sarà quasi sicuramente tranquilla.

Ottimo! Carezzine alla bimba!

I coronavirus, come i virus dell’influenza, circolano in natura in varie specie animali e possono essere trasmessi ai mammiferi. Non erano comunque considerati particolarmente patogeni per l’uomo fino all’avvento della sindrome respiratoria sinciziale acuta (SARS-CoV) del 2002-2003 in Cina e dieci anni dopo con la sindrome respiratoria Mediorientale (MERS-CoV) appunto nei paesi del Medio Oriente. In entrambi i casi sono stati i pipistrelli ad essere incriminati come ospiti naturali dei virus, che avrebbero trasmesso agli umani attraverso ospiti intermedi: zibetti e cammelli, rispettivamente. I dati preliminari suggeriscono che sempre i pipistrelli siano la fonte dell’epidemia da parte del nuovo coronavirus (2019nCoV) apparso a Wuhan, Cina, nel dicembre scorso e apparentemente proveniente dai cosiddetti “wet market” (mercati in cui si vendono carni, pesce e altri cibi deperibili) di varie altre città cinesi. Si ipotizza anche che l’attuale virus sia il risultato della fusione di due diversi tipi di coronavirus ottenuta in un laboratorio cinese cinque anni fa e in qualche modo sfuggito nell’ambiente, ma sembrerebbe trattarsi più di una fake news. Quanto agli animali da compagnia, pensando in particolare ai porcellini d’india, il coronavirus che ci sta creando tanta apprensione non andrebbe ad infettare i nostri piccoli amici, così come non possono essere infettati dai virus influenzali, e neppure essi possono trasmetterlo a noi. E per quanto riguarda gli umani, ad ammalarsi sono in genere le persone con patologie già presenti o con carenti difese naturali e immunitarie, esattamente come accade per i virus influenzali che ogni anno fanno ammalare numerose persone e causano, purtroppo, anche alcuni decessi. L’immagine è tratta da: Rodriguez-Morales AJ et al. History is repeating itself: probable zoonotic spillover as the cause of the 2019 novel Coronavirus epidemic. Le infezioni in Medicina 2020; 1; 3-5.

Mi dispiace moltissimo leggere questa notizia! Hai fatto per lui tutto quello che potevi, lo hai curato, assistito e coccolato fino alla fine e questo Piero lo ha sentito e te ne sarà sempre grato. Buon Ponte piccino!

Se vorrai ci spieghi come ti ha insegnato ad alimentarlo con il critical care.

E documentandomi sul web ho trovato un altro porcellino.

Ieri pomeriggio visita ai Musei di Strada Nuova. Sorpresa nella galleria di Palazzo Bianco. Giovanni Bendetto Castiglione detto il Grechetto (Genova 1609 - Mantova 1664): Studio di animali Direi che i due a sinistra del coniglio, sotto al tacchino, sono indubbiamente dei porcellini d'india.

E' carinissima!!!

Guarda che non c'è un "pellet per animali"; il prodotto è lo stesso dei sacchettoni del brico, cambia solo la confezione: più piccola e meglio trasportabile, più carina e più costosa. Se hai tempo e voglia dai un'occhiata qui: Io ho sempre usato il pellet di legno come lettiera per le mie cavie e non ho mai avuto problemi.