paolo

Splendida l'undicenne! I lettori del nostro Forum, pur appassionati di cavie, amano un po' tutti gli animali; per questo, come hai notato, ho aggiunto i nomi comuni nei sottotitoli, per poter recuperare informazioni su di loro in modo più facile. Gli esperti di rettili non ne hanno bisogno, ma in realtà non sono molti qui in Amicacavia (a parte un certo amministratore, vero Laura?)

Ma è meraviglioso! Benvenuto Diabolìk! :love:

Che belle livree!

Non è che ha fregato la verdura ai porcellini? p.s.: tartaruga stellata indiana?

Non posso esimermi dal ricordare che le Associazioni di volontariato hanno una marea di caviotti (e non solo), recuperati da situazioni difficili, da accasare. Quindi la riproduzione domestica porta via posto a queste bestiole. Detto ciò, ognuno si regola in casa sua come meglio crede, basta che qualsiasi scelta sia consapevole e informata.

Bellissimo colore!

Ma che simpaticone!

E questo o questa? Ha un nome in casa tua e un nome "corrente"?

Ciao! La lettiera al silicio è una classica lettiera per felini, quindi piuttosto abrasiva per le zampine dei porcelli. Io non la consiglierei.

Carina! E questa come la chiamiamo? Scinco?

Ha anche un nome "corrente"? Diciamo, magari, geko crestato?

Confermo che sembra un peluche!

Benvenuti! Che bei piccini! Anche io sono curioso: Spike è sterilizzato?

L'iniziativa è sempre valida (lo ricordo anche ai recenti iscritti); solo dovete avere un po' di pazienza dal momento della vostra richiesta.

Grazie per l'aggiornamento: ha fatto tanto piacere anche a noi!

I porcelli sono uno spettacolo! Mi devo associare a Simo74 nel puntualizzare che la soluzione del rettilario per alloggiare le cavie è stupenda esteticamente, ma decisamente poco adatta per la limitata aerazione, il rischio in certe condizioni di un "effetto lente" e, cosa più importante, la difficoltà di socializzare. Non mi/ci fraintendere, non vogliamo darti addosso, ma solo farti presente che, secondo l'esperienza di questo Forum, ci sono soluzioni decisamente più adatte per alloggiare questa particolare specie di roditori.

E' certamente una cistina, di quale origine non saprei. Naturalmente segui il consiglio della vet. Facci sapere, carezze alla piccola!

Cara Simo, capisco che con certi argomenti si vada un po' sul difficile; però l'intenzione è quella di avere un Forum ricco in informazione a tutti i livelli, per soddisfare (quasi) qualsiasi quesito sulle cavie.

Fino a che non mangia abbastanza fieno cerca di proporre verdura ricca in fibra: è fondamentale per la salute dell'intestino dei pelosini (oltre che per i dentini).

Se proprio dovesse essere refrattario al fieno puoi provare a dare delle erbe di campo, in genere sono ricche di fitoliti che aiutano a regolare la lunghezza dei dentini e sono gradite ai porcelli.

L'interesse di questo recentissimo articolo risiede primariamente nelle foto dei cromosomi della cavia domestica e del suo omologo selvatico. Secondariamente, l'analisi del cariotipo e del bandeggio nelle due specie ha confermato i dati di genetica molecolare che riconoscono in Cavia tschudii il più diretto antenato selvatico del nostro porcellino d'india domestico, dato che abbiamo già precedentemente evidenziato in Forum:

Cavia tschudii è il porcellino d'india selvatico che vive nel Cile settentrionale, in Perù, Bolivia e nel nord-ovest dell'Argentina. L'incrocio tra C. tschudii e la cavia domestica (Cavia porcellus) produce una progenie ibrida fertile in entrambi i sessi e le più recenti analisi molecolari dei geni mitocondriali mostrano chiaramente che C. tschudii è la specie maggiormente imparentata con la specie domestica. Gli studiosi hanno comparato il cariotipo (mappa cromosomica) e il bandeggio dei cromosomi (tecnica di colorazione che consente di esaminare parti del cromosoma, mostrando eventuali riarrangiamenti genici) nella specie selvatica e in quella domestica. Entrambe le specie hanno 64 cromosomi con morfologia e formato complessivamente simili, eccetto quattro paia di cromosomi submetacentrici (gruppo D) in C. tschudii che non hanno analoghi in C. porcellus. Cariotipo di C. tschudii maschio (sinistra) e C. porcellus femmina (destra). Notare la differente morfologia dei quattro cromosomi del gruppo D in C. tschudii. Alcune differenze nelle bande C di C. tschudii maschio (sinistra) e C. porcellus maschio (destra). Regioni di organizzazione nucleolare (AgNOR) nei cromosomi 4, 11, 14 e 29 di C. tschudii (sinistra) e nei cromosomi 1, 3, 5, 7 e 11 di C. porcellus (destra). Ogni coppia di cromosomi nell'immagine è formata da quello di C. tschudii a sinistra e di C. porcellus a destra. Notare l'elevata corrispondenza delle bande G nelle due specie. La corrispondenza parziale delle bande G nei quattro cromosomi del gruppo D di C. tschudii può essere dovuta a un'inversione che probabilmente si è verificata e mantenuta nel momento in cui questa specie è stata sottoposta a domesticazione. Simulazione degli effetti di un'inversione pericentrica sui quattro cromosomi del gruppo D di C. tschudii, rintracciabili nei cromosomi 10, 12, 15 e 16 di C. porcellus. C. porcellus origina 4000 - 7000 anni fa dal suo omologo selvatico mediante un processo di domesticazione e selezione artificiale avvenuto nell'area compresa tra il Perù meridionale e il Cile settentrionale. Nel corso della domesticazione quella popolazione si è ridotta di numero ed è probabile che solo alcuni individui abbiano realmente partecipato al processo di riproduzione, cosa che nel corso di molte generazioni potrebbe aver prodotto un notevole livello di endogamia. Queste caratteristiche potrebbero aver facilitato la fissazione delle inversioni cromosomali osservate in questa popolazione. Riferimento: Walker LI, Soto MA, Spotorno AE. Similarities and differences among the chromosomes of the wild guinea pig Cavia tschudii and the domestic guinea pig Cavia porcellus (Rodentia, Caviidae). Comparative Cytogenetics 2014; 8: 153-167. tutte le immagini provengono dall'articolo citato

Benvenuti! Il piccino è bellissimo! Ti faccio subito un appunto: quella lettiera di trucioli non è la più adatta alle cavie. Avete già un buon veterinario di riferimento?

Qui dal lavoro non posso accedere al sito delle foto.

Un benvenuto ai piccini! Aspettiamo le foto. Come ti hanno già detto, non ci sono problemi a tenere il maschio sterilizzato insieme alle femmine, piccole o grandi che siano, a patto di avere a disposizione spazio e risorse per tutti.