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Tutti i contenuti di paolo
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Che bella famiglia!
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Il pellet è un'ottima soluzione, asciutto e igienico. Si può cambiare anche quotidianamente nei posti prediletti per fare la pipì, dove si sbriciola in fretta, e fare il cambio totale ogni 6-7 giorni circa.
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Se avete incontrato difficoltà a postare usate la procedura -anteprima del messaggio- e poi -aggiungi risposta-. Il contatore corretto è quello che trovate nel vostro profilo.
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Oh, io dal lavoro non vedo le immagini; le vedrò poi a casa con calma.
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Benvenuta! Ci fa piacere sapere che ti sei bene organizzata per allevare la tua Diana. E' già stata visitata da un buon veterinario? Aspettiamo di conoscere meglio la cavietta e, se lo vorrai, anche il resto della tribù a 4 zampe.
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Benvenuti, grazie per esservi presentati! Bellissimi tutti!
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Ross si è iscritto a Facebook!
paolo ha risposto a <3 Vale&Ross <3 nella topic Di tutto un pò! Off Topics
Bravo Ross, topino indipendente! Ti ho inviato la richiesta di amicizia. -
Che bel giovanotto!
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Un applauso a tutti i votanti, anche se speravo in qualche mail in più!
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Esatto, siamo dei "consumatori", ci è sufficiente l'attimo della novità, mordi e fuggi, e basta così. Bisognerebbe tornare a un mondo più "lento", più ricco di introspezione e di sentimento. E come dici tu: la cavia non è per tutti.
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Ultime ore! Chi manca all'appello?
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Della zooantropologia, quella disciplina che studia il rapporto uomo-animale proponendosi di valorizzare l'importanza di quest'ultimo, ci siamo già occupati in Forum ( ) e abbiamo pure dedicato spazio all'impiego dei porcellini d'india nell'attività scolastica () Questa breve scheda, tratta da un articolo di Chiara Recalcati in Pets&theCity, autunno 2014, si propone di fornire dei cenni sulla zooantropologia didattica. Da qualche tempo gli animali sono diventati protagonisti sui banchi di scuola, grazie ad alcuni porgetti specifici di inserimento degli animali all'interno di lezioni e attività scolastiche. La disciplina che permette questo tipo di interazione prende il nome di zooantropologia didattica e si basa sull'istintiva attrazione che la Natura esercita sulle fasce di età prescolari e scolari fino alla preadolescenza. I progetti che si possono portare nelle scuole (che siano dell'infanzia o primarie) si propongono di far comprendere l'importanza della collaborazione uomo-animale attraverso attività piacevoli, che mettano in condizione il bambino di apprendere, divertendosi, quello che i nostri amici animali ci possono insegnare. Gli obiettivi che ci si propongono sono l'educazione alla convivenza, al rispetto della diversità e lo sviluppo di una sensibilità. Possono aiutare lo scolaro a utilizzare nuovi mezzi espressivi e comunicativi e a promuovere atteggiamenti consapevoli di rispetto dei diritti degli animali. In questa disciplina la Natura diventa una risorsa, uno spunto per far comprendere ai più giovani il valore della biodiversità. La nostra cultura tradizionale ci fornisce infatti un'immagine dell'animale come “strumento di utilità” per l'uomo; attraverso la zooantropologia didattica si pone l'attenzione su quanto ci si possa arricchire cogliendo tutto ciò che di buono la collaborazione con l'animale ci può fornire. Un altro fondamentale aspetto di questa disciplina è quello di porre l'accento sulla diversità dell'animale rispetto all'uomo, per evitare il pericolo, molto diffuso, di comportarsi con l'animale come se avesse le stesse esigenze e necessità dell'uomo. I progetti di zooantropologia possono essere realizzati in diversi modi. Attraverso l'incontro con gli animali all'interno della classe scolastica oppure, ove ciò non sia realizzabile per questioni logistiche e pratiche, preparando insegnanti ed educatrici e percorsi per stimolare aree sensoriali e percettive che nella normalità sono difficilmente stimolabili, ricorrendo alla visione di filmati, visite ai parchi, ai musei di storia naturale e alle fattorie pedagogiche. Stimolando il giovane e sottolineando l'importanza della diversità, la zooantropologia diventa la base delle Attività e Terapie Assistite dagli Animali (Pet therapy, ) dove oltre alla conoscenza e al divertimento, vengono messi in gioco dei veri e propri obiettivi terapeutici che il bambino problematico potrà conseguire seguendo un cammino ben preciso a fianco dell'animale, sotto la supervisione di medici e psicologi. In definitiva: la zooantropologia didattica è una disciplina che promuove l'interazione dei bambini con gli animali, con valenza formativa, didattica e di sostegno. Le attività connesse sembrano migliorare l'attenzione e l'apprendimento, il rendimento scolastico, la curiosità e i rapporti sociali, incentivando autostima e autocontrollo e riducendo fenomeni di devianza, bullismo e abbandono scolastico, migliorando inoltre le dinamiche relazionali docente-studente.
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Sono d'accordo! Dopo tutto quello che fai per loro!
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Oh, ora le vedo anch'io. Le vogliooo!
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Diarrea...
paolo ha risposto a DaubleGrock nella topic Problemi della bocca, dei denti e dell'apparato digerente.
Mi dispiace! Io purtroppo ieri ho avuto grossi problemi a collegarmi. Buon Ponte alle piccole che non ce l'hanno fatta e tanti auguroni per quella che stai curando! -
Leggo solo ora, ma ieri è stata una giornata difficile. Direi che può essere una buona data anche per me, entro qualche giorno confermo.
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L'importanza della pulizia delle mani.
paolo ha risposto a paolo nella topic Le schede della "Salute".
Anche noi dobbiamo mantenere le buone abitudini di pulizia delle mani quando si maneggiano o si ha comunque a che fare con i porcelli. -
La cinetica di crescita nei primi mesi è molto veloce. Bravo Zack!
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Auguriiii !!!
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Brava Ilaria!
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Leggo solo ora: mi dispiace moltissimo! Tu vedi come si comporta Olly; se ti sembra giù puoi pensare a introdurre un altro amichetto. Facci sapere!
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Ultimo giorno!
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Ciotolina piena di cibo pellettato
paolo ha risposto a 141ari nella topic Cibo pellettato, integratori, altro
Per noi la ciotola piena di pellettato è un'eresia, preferiamo la verdura fresca e varia; ma ho notato anch'io che nella cultura caviosa anglosassone il cibo pellettato è spesso presente in quantità. Mi sono fatto l'idea che questo succeda perchè è più comodo riempire una ciotola partendo da una busta di cibo confezionato che non fare la spesa più volte a settimana, riempire il frigo, tirare fuori per tempo, ecc...