paolo

Una cosa sono le cavie selvatiche e un'altra le cavie domestiche. Comunque, se le tue vivono in un alloggio riparato termicamente allora tutto ok.

Intanto benvenuta! Personalmente ho sempre avuto delle perplessità sul tenere le cavie all'esterno; sicuramente avrai provveduto ad isolare termicamente l'alloggio per far fronte alle temperature basse e a quelle elevate, però resta il fatto che potranno interagire ben poco con l'umano (vero è che è fondamentale siano felici come comunità caviosa). L'inserimento di un maschio in mezzo a più femmine riproduce il classico harem naturale; ovviamente ogni cavia ha il suo carattere ed è possibile che una o più femmine decidano di essere comunque i capobranco. Però in genere un maschio con una o più femmine funziona. Sullo specifico quesito dell'apertura lascio la risposta ad altri, non avendo io mai provato sistemazioni in esterno.

Sicuramente il caldo ha influito, ne abbiamo diversi esempi in Forum in questi giorni (e anche a casa mia); poi, se davvero la piccina mangiava 250 grammi di verdura e se questa era prevalentemente in foglia il suo intestino potrebbe essere stato messo a dura prova.

Vedrai che con un po' di prudenza con la verdura e l'uso dei fermenti lattici/infuso di fieno andrà tutto a posto. Carezzine alla piccola!

Strano che con fermenti lattici e infuso di fieno la cosa non vada a migliorare. Premesso che solo il veterinario può darti i migliori consigli, io proporrei di ridurre drasticamente la verdura per 2-3 giorni, lasciando solo fieno e pellettato e supplementando con cebion. Se dai loro della frutta meglio abolirla proprio per qualche settimana. Facci sapere.

Ovviamente ti sei informata sull'alimentazione precedente. Può darsi comunque che le si offrisse poca verdura, quindi meglio una fogliolina soltanto per ora, tanto fieno e un po' di pellettato, cebion e acqua disponibile. Controlla le cacchette e se non peggiorano prendi ad aumentare molto gradualmente la verdura. Naturalmente sai che il veterinario ti può dare consigli molto migliori dei miei. Ah... un pochino di fermenti lattici o un pochino di infuso di fieno le eviteranno di scombussolare troppo il pancino. E un grande benvenuto alla piccola! Aspettiamo di conoscerla.

Allora buona vacanza!

Certo, è probabile che sappiano comunque intervenire sui problemi più classici; e comunque vedrai che non ce ne sarà bisogno.

Cebion, forbicine, spazzoline, un emostatico per ogni evenienza...

Ma che bella idea!

Cosa non si fa per questi piccini!

Visto che non ti offendi per l'O.T., mi associo completamente a Simo74: Rimmel è tutt'ora uno dei miei album preferiti.

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Io ne metto una bella rondella tutte le mattine e sparisce sempre rapidamente.

Che tenerezza la topina che si addormenta in mano!

Finalmente un po' di refrigerio anche da voi! Ora speriamo che non si esageri con la pioggia, come purtroppo a volte succede.

Tanto per ricordarli

- Ehi Tiberio, cosa c’è da brontolare? - Sai Nerone, quella testa di rapanello che ci dà da mangiare ha appeso proprio sopra alla mia gabbia quest’orrendo quadro incomprensibile, tutto macchie di colore... bleah! - Ma quella è arte moderna! - Sarà, ma poteva mettere qualcosa di più comprensibile, che so... ritratto di nobilcavia, o natura morta con peperone, sedano e carote... - Sarebbe meglio dire “natura silente”. - Va bene, però resta il fatto che avrei preferito qualcosa di più classico, una rappresentazione più veristica! - Sicuramente quella che chiamiamo arte moderna era poco comprensibile agli occhi dei contemporanei. Già gli impressionisti, con il loro studio della luce, avevano portato uno strappo nei canoni tradizionali della pittura: da Corot a Renoir, da Degas a Monet... - Monet sì che era un grande: i suoi prati pieni di fiori ed erba fanno venire l’acquolina in bocca! - Sei sempre il solito materiale! Ma dicevo delle avanguardie che portarono all'arte moderna: il cubismo, l’astrattismo, il surrealismo, il dadaismo... - il... du... du... - No! “dada”, movimento che si propone di uscire dalle regole della pittura, il cui nome rimanda al linguaggio infantile. - Tutti questi movimenti! Ma come mai questo fervore? - Buona domanda. Sicuramente l’avvento della fotografia nella prima metà dell’Ottocento, ha svincolato l’arte dalla necessità di una fedele riproduzione; l’arte diventa così, molto più di quanto fosse possibile prima, un mezzo per esprimere il pensiero. - Beh, comunque rimango della mia idea; una bella veduta di fieno al tramonto: questo sarebbe un bel soggetto! Alla prossima lezione (credo che si parlerà di fisica)

Ma che carina!

Ciao, buona estate! Carezze alla tribù pelosa!

Beh, ora non preoccuparti prima del tempo. Se la lacrimazione è costante, ovvero non sta aumentando progressivamente di intensità, è probabile che non ci sia nulla da limare e che il problema sia da ricercare altrove. Una radiografia può essere utile e comunque ci sono degli oftalmologi che sanno curare anche le cavie; una bella visitina da uno di costoro potrebbe essere risolutiva, la tua vet ne conoscerà certamente qualcuno in zona.

Benvenuta! Sicuramente esprime la sua gioia di vivere, penso che sia una cuccioletta. Per invogliarla a girare fuori dalla gabbia ti conviene disporre di qualche riparo nella stanza, tipo casette, tunnel, ponticelli e, soprattutto, mettere qua e là qualche fogliolina di verdura. Come chiedo sempre ai recenti iscritti: l'hai già fatta vedere da un buon veterinario?

Grazie Walter!