Vai al contenuto

paolo

Amministratori
  • Numero contenuti

    2.165
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di paolo

  1. Quella famigliola caviosa è uno spettacolo, in particolare i cucciolini! Sono sempre un po' in ansia vedendo i due genitori insieme, comunque i giorni stanno passando e i rischi vanno a diminuire.
  2. paolo

    Rori

    Il tuo è uno sfogo assolutamente condivisibile. Delle Associazioni lodo sempre l'altissimo impegno e un po' meno le regole che si impongono. Certamente l'adozione ha un valore etico superiore all'acquisto, ma d'altra parte anche acquistando, si tratti di negozio, privato o allevamento, si andrà pur sempre a far del bene a una cavia. Quello che ti posso dire, di fronte al tuo desiderio e impegno di ospitare una cavia, è che se l'adozione si rivela troppo difficoltosa allora forse occorre battere altre vie; per lo meno tu ci hai provato!
  3. Mi hanno chiesto di diffondere questo messaggio. Questo cucciolotto cerca casa; se qualcuno fosse interessato può contattarmi.
  4. Ho visto adesso la foto! Che carino, sembra un agnellino!
  5. I cuccioli possono iniziare a mangiare fieno e verdura anche da quasi subito. Mamma cavia in genere allatta in piedi e il cucciolo si infila sotto. A proposito del veterinario: se intorno non ce ne fossero di particolarmente competenti in cavie, è possibile che anche il veterinario "generico" possa occuparsene nella normale gestione. In ogni caso occorre chiedere.
  6. Le cavie molto giovani non possono non risentire della gravidanza; dopo il parto bisogna farle vedere dal veterinario e verificare che si alimentino a dovere, magari integrando con cebion, vitamina B, aloe e altro.
  7. Bene, in genere è sufficiente un po' di pazienza nel proporre loro verdura e fieno e dopo un po' di diffidenza iniziano a gustarli.
  8. Credo che non ci sia nessun problema, vai tranquilla!
  9. Le immagini da cellulare si devono prima caricare in un sito per immagini (tinypics, dropbox, ecc...) poi posti qui in Forum il link.
  10. paolo

    Anastasio

    Che begli amici! In cucina ho una stuoia come quella sulla quale sta Alice, solo più lunga (ma forse la tua è ripiegata).
  11. Ho unito le due discussioni identiche. Strano che non ti fossi accorta che diventava più rotonda e che qualcosa si muoveva nel suo pancino. Comunque nessun problema, mamma cavia fa tutto da sola. Tu per ora controlla se nascono altri cuccioli e che la mamma non perda sangue, magari metti temporaneamente come lettiera dei telini assorbenti, che sono anche più igienici delle classiche lettiere in questo particolare momento. Fra qualche giorno mamma e piccino (a proposito: benvenuto!) dal veterinario per una bella visitina e per accertare il sesso del piccolo. Se si tratta di un maschio dovrai pensare a come gestire la famigliola. Puoi dare alla mamma due o tre goccine di cebion al giorno, per aiutarla un po'.
  12. Io vedo le foto in allegato nel secondo post di questa pagina.
  13. paolo

    Nana e Pippi

    Intanto ecco il link dell'emanatore che uso io: http://www.easyfarma.it/ecoziz-zanzare-diffusore-ambientale-con-olio-di-neem
  14. paolo

    Nana e Pippi

    Credo che lo troverai sicuramente, in diverse forme, in erboristeria. Spiega lo scopo e ti consiglieranno sulla tipologia. Io ho un emanatore acquistato in una parafarmacia-erboristeria.
  15. paolo

    Nana e Pippi

    Di qualunque insetto si tratti è comunque necessario debellarli. Io a casa ho un prodotto che si chiama BioKill (), che si spruzza sulle superfici, anche sui tessuti, e agisce contro tutti gli animaletti a sangue freddo (una volta liberata la casa faccio una barriera sui contorni di porte e finestre per prevenire l'ingresso). E' innocuo per gli animali a sangue caldo, ma non lo spruzzerei comunque a portata dell'assaggio o del nasino dei porcelli (magari toglierli e poi rimetterli). Oppure l'olio di neem, potente insetticida naturale.
  16. paolo

    Nana e Pippi

    Ho comprato questi antitarme al supermercato: sono delle confezioncine con una strisciolina di carta metallizzata da staccare per metterle in uso (non uso la naftalina perchè ha un odore troppo forte). Devi senz'altro debellarle, perchè altrimenti ti invadono la casa, ma non credo possano fare un danno alle due pelosine. E magari nell'ambiente in cui vivono loro puoi mettere uno di quegli emanatori all'olio di neem, che dovrebbero contribuire a tenere lontani gli animaletti a sangue freddo senza infastidire i porcellini.
  17. paolo

    Nana e Pippi

    A me è capitato che nel fieno fossero presenti o si formassero le farfalline; io tengo i sacchetti di fieno in un cestone di vimini e lì metto anche dei blandi antitarme. In questo modo sono ragionevolmente tranquillo per le farfalline e il fieno non prende odore.
  18. C'è qualche amica o amico in zona che può aiutare Ultimo?
  19. Aggiornamento: un nuovo articolo sull'argomento in Journal of Exotic Pet Medicine, luglio 2015. "I dermatofiti sono parassiti che interessano l'uomo e gli animali; in particolare, nei piccoli mammiferi esotici possono essere presenti su mantello, cute e unghie, oltre a ritrovarsi nell’ambiente, nelle gabbie e sul suolo. I parassiti possono essere trasmessi anche agli umani, particolarmente se molto giovani o immunocompromessi. L'organismo ospite reagisce agli antigeni della parete di questi microrganismi con una risposta cellulo-mediata, che determina infiammazione e conseguente prurito, eritema, escoriazioni, perdita di pelo, ipercheratosi ed eventuale sovrapposizione di infezioni batteriche. Il veterinario può diagnosticare l'infestazione con l'esame della bestiola, l'uso della luce di Wood, lo scotch test o l'esame al microscopio del raschiamento cutaneo, eventualmente dopo coltura in vitro. La terapia prevede l'uso di gocce, spray, prodotti spot-on e antifungini. La prevenzione delle recidive e delle nuove infezioni si fa ricorrendo alla visita veterinaria, alla quarantena di ogni nuovo animale, al trattamento degli animali già malati e dell’ambiente. Gli autori concludono auspicando che i veterinari informino sempre le autorità sanitarie locali, i proprietari dei negozi di animali e soprattutto le persone che hanno comunque contatti con gli animali portatori o infetti." Come vedete le nostre conoscenze sono abbastanza in linea con questa sintesi dell'articolo.
  20. Si fa quel che si può, non puoi farti un problema di quando vai al lavoro. Però questo è un motivo in più per dare compagnia alla tua cavia, naturalmente previo inserimento graduale e controllato. Sappi che esiste la possibilità di adottare le cavie, tramite amici del Forum o tramite le Associazioni di volontariato.
  21. Il fatto che lo associ al momento in cui mangia il fieno mi fa pensare che si ingozzi; oppure il fieno è leggermente polveroso e fa degli starnutini? Quanto al raffreddore, dovresti preoccuparti se vedi il nasino e/o gli occhietti gocciolanti. Ci fa piacere che tu riesca almeno a leggerci, a presto, carezzine a Amos!
×
×
  • Crea Nuovo...