paolo

Ha comunque dimostrato di essere porcello curioso e coraggioso; non male per essere l'ultimo arrivato!

Leggo solo ora. E' capitato qualche volta anche a me: che angoscia non trovarli! Per fortuna si risolve sempre tutto bene. Comunque un motivo di più per mettere in sicurezza la casa.

Benvenuto Gigio!

Bene, bene, che bello!

Ta daaa!

Un abbraccio a tutti! Come da titolo: TUTTE le foto pervenute meritavano di vincere! Ma si trattava comunque di un concorso fotografico e sono qui per svelare il risultato della votazione. Intanto mi congratulo con tutti i concorrenti, perché tutte le foto inviate sono piaciute e tutti hanno ricevuto voti! Mi complimento anche con i votanti perché dallo spoglio delle mail pervenute emerge che è stato chiaramente compreso il tema di questo concorso, ovvero "NOI" e le nostre cavie: infatti sono stati premiati i concorrenti che maggiormente si sono messi in gioco, che non hanno esitato a mostrarsi nella galleria fotografica. Tutte le foto partecipanti sono bellissime: votare non era assolutamente facile e la limitazione a tre preferenze ha causato dolorosi ripensamenti e sofferenze. Ma di concorso si tratta, anche se tra amici, anzi: Amicacavia, e vi svelo quali sono state le immagini più votate. Al quinto posto troviamo una situazione di parità: Bistius con un inestricabile viluppo cavioso, lapino e umano e Francesca82 con un coloratissimo abbraccio tra la nipotina e il porcellino Fiore al quarto posto ecco Rocky07 che gioca a "Trova l'intruso..." insieme a Renzo e Lucia al terzo posto Papaya a lezione di musica con la sua omonima pelosa e Minnie al secondo posto ecco un'alta situazione di parità e non poteva essere diversamente, visto che le immagini propongono una personale interpretazione del tema del bacio Antonella B. e Sara&Bernie Infine, sul gradino più alto del podio, al primo posto, troviamo Franca e il nobilcavio Arnold del Castello dei Pilar ripresi mentre sono intenti al lavoro con i rispettivi PC Se non avete trovato il vostro nome tra i premiati, se siete rimasti un po' delusi: niente paura! Tutte le foto ricevute saranno presenti sul Calendario Amicacavia 2016! Un magnifico premio di consolazione, mi pare !!! E ora, arrivederci alla prossima avventura!

Gadomsky AM e coll. Pet dogs and children's health: opportunities for chronic disease prevention? in: Preventing Chronic Disease dicembre 2015. I benefici della compagnia di un cane sulla salute degli adulti sono già ben documentati; mancano ancora dati approfonditi per quanto riguarda la popolazione in età pediatrica. Gli autori hanno valutato come la presenza di cuccioli di cane possa influire sulla salute psico-fisica dei bambini, con particolare attenzione all'ansia e al peso corporeo. Allo scopo sono stati esaminati 643 bambini di età superiore ai 18 mesi (età media circa 7 anni), tra i quali il 58 per cento possedeva un cane. Il 21% dei bambini che non vivevano con un cane in casa poteva essere definito ansioso dal punto di vista clinico ; la percentuale scendeva al 12%, circa metà, fra quelli che avevano un cucciolo. La compagnia di un cane non aveva invece effetto sul peso, sul tempo trascorso davanti alla televisione o sul livello di attività fisica dei bambini. I ricercatori puntualizzano che non è comunque dimostrabile un legame diretto causa-effetto nell'associazione tra animale domestico e riduzione dell'ansia. La presenza di un cucciolo può favorire il desiderio di comunicare alleviando l'ansia sociale e l'ansia da separazione dei più piccoli; inoltre contribuirebbe a ridurre i livelli ematici di cortisolo, l'ormone dello stress.

Come tutta la frutta, anche il corbezzolo è molto zuccherino (non mi meraviglia piaccia al tuo coniglio!) e quindi può essere dato con grande parsimonia e in minime quantità. Lo stesso vale per il coniglio!

Bellissima pelosina! E che bel traguardo! Auguroni a entrambe!

Secondo me è importante stare attenti ai contenuti in calcio e zuccheri, senza però farsi paranoie.

Non credo proprio che l'alimentazione domestica possa portare a una ipervitaminosi C. Potrebbe farlo la supplementazione se si sbaglia dosaggio, magari per errore dando 10 volte tanto il necessario, ma non per una sola volta, bensì per un certo tempo.

Ma che musetti!

Forse non si riesce col telefonino; se non riesci col PC te lo mando poi io.

Come al solito le potrò vedere dal PC di casa, a dopo!

Orpo, ho corretto con il link generico del post in cui trovate la scheda dei prodotti, scusate!

Aggiungo ancora qualche dato. L'assorbimento intestinale della solanina negli animali è scarsa e la molecola si accumula principalmente nella milza e quindi, a più basse concentrazioni, nei reni, fegato, intestino, tessuto adiposo, cervello e sangue. In volontari umani l'ingestione di solanina (purè di patate) alla concentrazione di 1 mg/kg produceva un picco di concentrazione nel siero dopo 5 ore; l'emivita della molecola, sempre nel siero, era di circa 11 ore. Lo stomaco idrolizza la solanina in solanidina, un alcaloide meno tossico. L'eliminazione avviene rapidamente mediante le feci e, in misura minore, nelle urine. Studi negli animali indicano che l'assorbimento gastrointestinale è scarso e che l'eliminazione ha luogo rapidamente con le feci, probabilmente per escrezione biliare. Questi dati sulla relativamente scarsa capacità di assorbimento di questa molecola e dei suoi analoghi sono in buon accordo con l'osservazione nel post iniziale relativa all'alimentazione con bucce di patata dei soldati in ritirata in Russia; praticamente per avere effetti tossici o peggio occorre ingerire una quantità veramente grande (nell'ordine di alcuni chilogrammi) di patate o altri vegetali contenenti solanini e analoghi. Questo non ci deve indurre ad essere meno prudenti nell'alimentazione dei porcellini, perchè dobbiamo sempre ricordare di essere di fronte ad animali di basso peso, nei quali anche dosi limitate di molecole tossiche potrebbero determinare effetti nocivi.

Non dimenticare la cipolla!

E' nota infatti l'associazione tra calcoli e supplementazione con vitamina C; credo però che il problema nasca con dosi elevate di vitamina. Da parecchio mi sono ripromesso di approfondire la cosa, ma il tempo è sempre troppo poco.

Visto che siamo in tema di vegetali pericolosi parliamo un momento del prezzemolo. Sentiamo spesso dire che il prezzemolo è velenoso. Il prezzemolo è ricco di oli essenziali che contengono anche la miristicina, molecola con proprietà neurotossiche (presente anche nella noce moscata, nell'aneto e nella carota) e l'apiolo che induce la contrazione delle fibre muscolari lisce (forse ricorderete di averne sentito parlare per indurre l'aborto). Ma questi effetti si fanno sentire solo se quest'erba viene consumata in grandi quantità e noi sappiamo già che il consumo deve essere comunque limitato a causa dell'elevato contenuto di calcio.

Provo a dirlo in un altro modo e facendo questa affermazione non sottintendo una "scocciatura", ma il desiderio di arrivare a chiarire un argomento importante nell'alimentazione caviosa. Parlando di ortaggi arrivati più o meno a maturazione, il contenuto di solanina in ordine decrescente è circa come segue: patata; melanzana; peperone; pomodoro. Quindi il peperone contiene comunque solanina nella "buccia", ma il contenuto in vitamina C lo rende comunque prezioso. La quantità di alcaloide: anche se le fonti riportano valori piuttosto differenti, occorre calcolare quella che può essere la dose tossica nei diversi organismi, che è fondamentalmente correlata la peso dell'organismo stesso. Ho provato a fare delle estrapolazioni basandomi sulla dose tossica (non quella letale) per l'umano e l'effetto tossico per un porcello di 1 kg di peso potrebbe aversi con 50 grammi di peperone al giorno. In realtà, ammesso che i miei calcoli siano corretti, non ricordo d'aver mai visto un porcellino barcollare dopo una bella fetta di peperone.

Dagli tempo e non stargli troppo addosso, vedrai che prenderà a mangiare!

Vediamo di chiudere definitivamente l'argomento. La solanina e i suoi analoghi sono presenti, appunto, nelle solanacee tra le quali annoveriamo patate, pomodori, melanzane e peperoni. Le parti verdi e la buccia sono quelle più ricche di tali alcaloidi; nella patata la quantità di solanina aumenta con l'invecchiamento, mentre nella melanzane, nel pomodoro e nel peperone diminuisce man mano che l'ortaggio va a maturazione. La patata è comunque esclusa dall'alimentazione della cavia perchè è una palla di amido (zucchero polimerizzato); il pomodoro maturo è ricco di sostanze utili ed è in genere molto gradito ai porcelli. La melanzana è fondamentalmente acquosa (quasi 93% acqua, 2,6% carboidrati) quindi una volta maturata a puntino (frutto molto scuro) non sarebbe così dannosa, ma a mia conoscenza è solitamente snobbata dai porcelli. Il peperone maturo, quindi giallo, rosso o colore variegato (da evitare quelli verdi acerbi o quelli rossi piccanti) ha ormai un basso contenuto di solanina; la scarsa digeribilità che alcuni umani riferiscono è dovuta alla fibra che riveste l'ortaggio. Come il pomodoro e la melanzana è un vegetale molto acquoso, con un discreto tenore di zuccheri, ma quello che lo salva e anzi lo fa prediligere è la sua ricchezza in vitamina C, quasi ineguagliata da altra verdura, che lo rende indispensabile nell'alimentazione caviosa.

Se è il "Greenwoods live naturally" è presente anche nella nostra scheda sui prodotti pellettati