-
Numero contenuti
2.165 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profili
Forums
Calendar
Tutti i contenuti di paolo
-
Beh, non è uno spostamento così lungo. Io lo lascerei ai genitori, con tanta bella verdura, un bel foglio con tutte le istruzioni per l'uso e il numero di telefono del veterinario.
-
Si tratta di un viaggio lungo?
-
Bellissimo Tigro-pandorino! Auguroni anche a voi!
-
Per fortuna fino ad ora il calo ponderale è stato minimo! Riguardo al quesito: potresti avere ragione; il cambio così radicale nell'alimentazione deve aver scombussolato la sua flora batterica intestinale e forse è alla ricerca di feci "normali" per reintegrarla. Se ti senti potresti aiutarlo raccogliendo le cacchette, l'ideale sarebbero i ciecotrofi, di Lucia per proporli a Renzino. D'altra parte anche nell'umano da qualche tempo si ricorre al trapianto di feci per curare certe patologie dell'intestino, quindi non abbiamo inventato nulla...
-
Che bello! La Befana porta regali anche ai porcellini!
-
Ma che tesorino che sei Ross!
-
Speriamo che vada sempre meglio! Una carezzina a entrambi!
-
Ho realizzato e aggiornato negli anni il nostro database con i veterinari diviso per regioni; ma sai che non mi ero mai reso conto che mancasse al tua regione? Questo significa che anche nei database di altri siti dedicati ai cosiddetti "animali da compagnia non convenzionali" non sono presenti, altrimenti l'avrei notato. Che tristezza!
-
Benvenuta! Bravissima ad informarti prima! Il mio consiglio è di iniziare con uno, fare un pochino di esperienza nella gestione, e quindi di pensare a dare compagnia al primo. Nel frattempo avrai verificato anche il sesso nel corso della visita presso un buon veterinario così potrai affrontare al meglio il passo successivo. Anzi, dato che leggendo il tuo post mi pare di capire che inizieresti con un maschietto, programmerei a tempo debito la sua sterilizzazione e in concomitanza con la quarantena post-intervento potresti iniziare ad ospitare una o due femminucce.
-
Normativa europea e nazionale sul pellet di legno da riscaldamento.
paolo ha pubblicato a topic in Le lettiere.
Da gennaio 2011 è entrata in vigore la normativa europea sulla qualità del pellet EN-14961-2 (marchio che dovrebbe essere presente sulla confezione). La normativa europea stabilisce dei parametri atti a garantire la tutela del consumatore. Tra questi troviamo: - origine e fonte (es: legna da tronco d'albero, corteccia, residui dal taglio di tronchi d'albero ...); - diametro (D) e lunghezza (L) dei pellets; - umidità (M); - durabilità meccanica (DU), ovvero la capacità del pellet di resistere al carico; - presenza di polveri (F), espressa come percentuale del campione; - additivi; - potere calorifico netto (Q). Alcune nazioni europee hanno successivamente integrato la normativa con standard nazionali. Per l'Italia abbiamo la UNI/TS 11263 che classifica i biocombustibili solidi e ne definisce le caratteristiche merceologiche per l'impiego come combustibili. E' anche possibile trovare sulla confezione il marchio ENplus, un marchio facoltativo che certifica che il pellet è prodotto e commercializzato nel rispetto dei requisiti della norma europea, lungo tutta la filiera che va dalla produzione o ricezione della materia prima al consumatore finale. -
Come abbiamo scritto nel recentissimo topic di Sofi sul pellet di legno, a tutela del consumatore il pellet di legno deve rispondere a determinati parametri codificati con la direttiva europea EN-14961-2. Quindi la confezione dovrebbe riportare la rispondenza a tale normativa. Ora vado a fare l'aggiornamento anche nel topic sulla produzione del pellet.
-
Vanno tutti bene: controlla solo che non ci sia troppo residuo sbriciolato (anche qui) e che la confezione riporti un marchio di qualità europeo.
-
Una cavia allergica al fieno sarebbe veramente un controsenso, tant'è... Io credo possa essere infastidito dalla parte più fine e sbriciolata, che irrita occhietti e nasino. Prova con fieni che hanno steli più consistenti e cerca di eliminare la parte sbriciolata già prima di metterlo nel suo dispenser. Una eventuale alternativa al fieno è l'erba di prato, fresca o fatta seccare, ma non sempre è facile procurarsela o procurarsene che non sia inquinata in qualche modo. Prova anche a pulirgli il nasino con cotton fioc appena inumidito con soluzione fisiologica, molto delicatamente, magari ha le narici piene di residui di fieno. Il pellet da riscaldamento è la lettiera che io uso da sempre: è efficace ed economica.
-
E' bellissimo ed è veramente piccolo; secondo me non raggiunge il mese d'età.
-
Per lo meno ti hanno consigliato un mangime di qualità. Il nostro consiglio è di cambiare gradualmente l'alimentazione, aumentando pian piano la verdura e diminuendo il cibo confezionato. Quest'ultimo, alla fine, dovrebbe essere dato solo in minime quantità a titolo di dessert o contentino.
-
Alla peggio puoi contattare le Associazioni.
-
Anche per questa cosa la visita presso un buon veterinario è indispensabile. Nella tua regione i bravi medici non mancano, prova a guardare nel nostro database
-
Ben ritrovata! C'è una bella protuberanza, ma non si notano i testicoli; che età ha? Hai già guardato la nostra scheda ? In ogni caso dovrà fare una visitina preventiva da un buon veterinario, che potrà anche dirimere la questione.
-
-
Qui trovi qualcuno dei marchi di qualità europei.
-
Bellissime topolone!
-
Penso che appena smaltito l'effetto dell'antibiotico ritroverà più appetito.
-
Sappiamo che sono dei golosoni, però io credo anche che ti sia molto attaccato e reclami comunque la tua vicinanza.
-
Ricordo che ne aveva parlato Sullen che però da tempo non frequenta più il Forum. Personalmente non ti so aiutare.
-
Probabilmente si. Dovresti verificare che abbia un marchio di qualità europeo. L'altra cosa da verificare sarebbe l'odore, che non deve essere sgradevole o di pesce come capitò a me una volta, ma quello lo potrai verificare solo una volta aperta la confezione a casa. A questo proposito, capita a volte che il pellet abbia un odore piuttosto acuto e nel caso è sufficiente lasciare per un po' la confezione all'aperto o comunque in un locale dove possa stemperarsi senza infastidire.