paolo

Che elementi!

Anche lo sfregamento dei dentini nel corso della masticazione e come movimento involontario nel sonno contribuisce a mantenere la corretta lunghezza dei dentini dei roditori e dei conigli.

Mi dispiace scoprire che il titolo del topic è cambiato! Purtroppo non è mai facile riconoscere i segni di una malattia: perché la nascondono e perché avendoli sott'occhio tutti i giorni possiamo non notare certe piccole e lente modificazioni. Giustamente la diminuzione di peso ti aveva allarmata, ma qualcosa dentro a quel corpicino era già troppo avanti. Anche il fatto che le cisti non fossero ormone-secernenti e non causassero perdita di pelo non ha aiutato. Sono molto addolorato e posso capire quanto di più lo siate voi. Buon Ponte tesoro! Un abbraccio a te Nemu!

In questo periodo abbiamo avuto diversi post relativi a fieno più scadente, forse a causa della stagionalità. Io stesso sto trovando molto più residuo sbriciolato nelle "solite" marche. Può essere che la qualità del tuo fieno, apparentemente simile ai precedenti, sia cambiata e il palato fine di Giannino lo avverte subito. Prova comunque ad arieggiarlo, chissà che non sia un problema di confezionamento o di immagazzinamento che ha lasciato qualche odore extra sgradito al pelosino.

In effetti nel database della verdura è presente col primo nome di "cicoria catalogna" Comunque è commestibile per i porcelli, ai miei piace moltissimo.

A parte l'impossibilità di ottenere sconti per visite a più cavie e ripetute, direi che sono cifre in linea con quello che conosciamo. E sappiamo che recarsi dal veterinario è sempre un impegno economico, particolarmente se si hanno più cavie. Anche per questo auspichiamo sempre che chi si impegna ad ospitare una cavia (ma anche qualsiasi altro pet) lo faccia dopo aver ben riflettuto. Infine, mi fa piacere che tu abbia trovato un altro vet affidabile e più economico!

Mi scuso, ho inserito l'immagine classica del Sistema Solare comprensiva di Plutone; in realtà dal 2006 Plutone è stato declassato da pianeta propriamente detto a "pianeta nano". Pertanto la new entry, una volta definitivamente confermata, sarebbe ufficialmente il nono pianeta del nostro Sistema, avendo una massa tale da rientrare nella corrente classificazione dei pianeti (gli altri due requisiti sono di orbitare intorno al Sole, ovviamente, e di non avere in orbita corpi di dimensioni comparabili o superiori).

Hai avuto fortuna! E comunque sempre meglio che solo pellettato. Come quando senti di conigli vissuti per dieci anni in salute mangiando solo pane secco. E comunque sta emergendo con sempre maggiore evidenza che c'è un adattamento tra crescita e consumo dei denti , ne abbiamo parlato altrove qui in Forum (che non vuol dire che le cavie o i conigli non debbano essere alimentati correttamente).

Intendi dire la misura della temperatura esterna? Io penso che sia uno strumento valido purché sia stata misurata a priori la temperatura normale della bestiola. Quindi sarebbe buona norma di tanto in tanto misurare la loro temperatura per avere un valore di normalità abbastanza attendibile. Sappiamo comunque che la cavia ha una temperatura corporea superiore alla nostra e se al tatto la si avvertisse "fresca" sarebbe opportuno fare rapidamente qualche verifica.

Di Girolamo N, Toth G, Selleri P. Prognostic value of rectal temperature at hospital admission in client-owned rabbits. Journal of the American Veterinary Medical Association 2016; 248: 288-297. Appena pubblicato ad opera di medici veterinari italiani ben noti. Si è voluto valutare se la temperatura rettale al momento dell'ingresso nella clinica veterinaria fosse un fattore prognostico in conigli d'affezione. Lo studio è stato condotto su 316 pet lapini. Nei conigli con ipotermia al momento del ricovero il rischio di morte prima o entro una settimana dalle dimissioni era tre volte superiore a quello dei conigli con normale temperatura corporea. Ogni grado di diminuzione della temperatura raddoppiava questo rischio. Alla prognosi infausta concorrevano anche un'età più avanzata, la presenza di una malattia sistemica e di stasi gastrointestinale, ma l'ipotermia rappresentava un fattore predittivo maggiore. Alla luce di questi risultati, considerando che la temperatura rettale è facilmente misurabile nel coniglio, gli autori raccomandano che questo dato sia sempre acquisito quando si esamini un coniglio. Come possiamo commentare questo articolo? Oltre all'evidente importanza di misurare il parametro temperatura nel coniglio in visita presso il veterinario, non dimentichiamo che l'ipotermia è una condizione di rischio particolarmente grave anche per la cavia. Dell'argomento ci siamo occupati in almeno un paio di occasioni: Qui vorrei soltanto sottolineare che se la nostra cavia sta male e ci sembra che la sua temperatura corporea sia più bassa del normale (possiamo anche provare a misurarla) occorre avvolgere il corpicino in un plaid morbido e mettere accanto una borsa con acqua calda o accendere una lampada che indirettamente possa produrre un po' di calore nella zona. Oltre naturalmente a contattare subito il veterinario!

Personalmente preferirei che le mie cavie restassero un paio di giorni senza verdura, piuttosto che senza fieno. Certo, se uno si trovasse nella assoluta impossibilità di procurarsi il fieno per qualche giorno si metterà la verdura, possibilmente dell'erba di prato, e anche un po' di pellettato per usare comunque i dentini. Il fieno resta comunque uno dei pilastri dell'alimentazione domestica della cavia.

Carinissimi! E non temere che il pellet di legno possa dare fastidio alle loro zampine: io (e moltissimi altri in Forum) l'ho sempre usato e non ho mai avuto problemi di pododermatite. Comunque una manciata di fieno rende la lettiera più profumata e accogliente.

Ti rispondo nel tuo topic:

Ciao! Piacere di ritrovarti. Ti rispondo qui. Lieto di sapere che stanno bene, ma se Jasper perde peso deve essere visto dal veterinario; potrebbe avere qualche problemino alla bocca o altro.

Amore !!!

L'avrete già letto anche voi in questi giorni: pare che il sistema solare sia composta da nove pianeti, anzichè dagli otto che siamo abituati a conoscere. I pianeti fino a Saturno sono ben noti all'uomo già da tempi remoti; gli altri a causa della loro lontananza dalla Terra hanno dovuto attendere l'avvento di strumenti d'osservazione più potenti e di maggiori conoscenze astronomiche per essere scoperti. Infatti Urano fu scoperto nel 1781, Nettuno nel 1846 e Plutone nel 1930. Da tempo c'erano indizi sull'esistenza di un ulteriore pianeta all'estremità del Sistema Solare; la sua massa, stimata pari a circa dieci volte quella della Terra, determinerebbe delle irregolarità nelle orbite di certi corpi celesti presenti nella cosiddetta fascia di Kuiper, una regione esterna a Nettuno ricca di asteroidi, la maggior parte dei quali è costituita da ghiaccio. Il pianeta, per ora denominato semplicemente Planet Nine, pianeta Nove, orbiterebbe intorno al Sole con una traiettoria ellittica che durerebbe circa 15,000 anni (ma quante stagioni avranno?!?!). Nel momento di massima vicinanza al Sole disterebbe da esso 200 volte la distanza tra Terra e Sole (200 unità astronomiche) e per questo motivo ha ben poche possibilità di esserne illuminato e quindi osservabile con i telescopi; è però possibile che possa essere individuato dall'esame retrospettivo di fotografie scattate nella fascia di Kuiper. In che modo questa scoperta può influenzarci? Direi in nessun modo, a meno di non essere patiti di astrologia, nel qual caso potreste addebitare quelle piccole discrepanze che avete notato nel vostro oroscopo alla presenza di questo pianeta, così lontano, ma con una massa veramente rilevante. Riferimenti: Batygin K, Brown ME. Evidence for a distant giant planet in the Solar System. The Astronomical Journal 2016; 151: 22 Witze A. Unseen planet may lurk near Solar System edge. Nature, 266, 21 january 2016

:love:

Benvenuto! Bellissimo il tuo Tony! Otto anni sono un gran bell'età; e con i suoi problemini mi ricorda tanto un'altra cavia senior del nostro Forum: Rocky di Rocky07.

Complimenti, una signorina con una gran bella età!

Grazie per l'aggiornamento!

Piccolo tesoro! Quanto ha di età?

Non ci sono domande stupide Lo fai tu molto semplicemente:

Il finocchio è molto utile, buon consiglio! Anche un pochino di infuso di fieno, appena tiepido, potrebbe contribuire ad allentare un po' la tensione del pancino.

Devi pensare che facendo il bagno ai porcelli si rischia di fargli prendere freddo, sbalzi di temperatura o correnti d'aria. E loro sono creaturine delicate. Per questo consigliamo di farlo solo in casi estremi.

Perchè il bagnetto? Il bagnetto si fa se una cavia è ridotta in condizioni di pulizia pessime. Per la normale routine di pulizia vanno bene le salviettine umide per bebè o tamponare con acqua e bicarbonato, unitamente a spazzolatura e pettinatura del pelo. Se poi tendesse a sporcarsi più di frequente sul sederone è opportuno accorciare di tanto in tanto il pelo della zona.