paolo

Tenero!

Bellissima casa! Ciao piccino dolce!

Ti consiglio di andarla a trovare; lontano dalla sua casa si deprimerà parecchio e questo può influire sul processo di guarigione.

Molto bene! Dopo la visita ci racconterai le tue impressioni dal vivo.

Dipende dal veterinario, ma si possono mettere in conto 80-120 euro. Ricorda che la sterilizzazione si può fare quando i testicoli sono già scesi dall'addome, a meno che il tuo veterinario non si tra quei pochi che intervengono per via "interna", nel qual caso può intervenire prima.

E' certamente popcorning. La mia Camilla, che va verso i quattro anni ed è una pigrona, quando la chiamo insistentemente per annunciarle l'ora del pranzo sembra scrollare le spalle: probabilmente è un "ricordo" di popcorning.

Concordo: richiede attenzione. Ha fame? Desidera girare liberamente? Le mancano le carezze? Non si sente bene?

Da un po' cercavo questo topic e non riuscivo a trovarlo; certo, non è il massimo della piacevolezza, però ...

Non credo proprio che possano dare fastidio con i suoni; tranne forse al momento del pasto...

In realtà non è affatto incontinente; semplicemente non riesce ad espellere bene i suoi bisognini.

Dare compagnia ai porcellini significa assecondare la loro natura squisitamente sociale. Sappi che se si troverà bene con un'amichetta potrebbe arrivare a preferire lei a te; però avrai fatto il suo bene.

Grazie a te per averci rassicurati!

Ci sono sempre maggiori evidenze secondo cui un veicolo dell'antibiotico-resistenza è il cellulare, soprattutto quando usato all'interno degli ospedali. Gli ospedali sono un luogo di cura, ma purtroppo per ovvi motivi anche un concentrato di microrganismi patogeni. Perciò una cosa banale che possiamo fare se lavoriamo in ospedale, se ahimè siamo ricoverati, se accediamo per diversi motivi all'ospedale, è di limitare al massimo l'uso del telefonino. Teniamolo in tasca o in borsa e cerchiamo di non utilizzarlo. E ricordiamoci che una passatina di blando disinfettante sulla superficie dell'apparecchio, di tanto in tanto, è una cosa ben fatta.

Benvenuta! Puoi usare acqua ossigenata a pochi volumi o altro disinfettante blando (citrosil ecc...). Naturalmente se le ferite non sono troppo estese, diversamente occorre il veterinario. Inutile dire che devi separare i maschi; non solo, se non sono sterilizzati devi separarli dalle femmine per evitare di avere continue cucciolate e lo stress per le ripetute gravidanze.

Anche i miei non li hanno mai considerati.

La cavia mentre dorme può avere dei movimenti involontari (mioclonie), muovere gli occhi ed emettere suoni; un po' come i bimbi piccoli.

Il proprietario deve sempre fare attenzione e notare ogni minimo cambiamento; alcune cose, come questa, non dovrebbero aver conseguenze, ma altre possono rendere necessario l'intervento del veterinario e più si è tempestivi meglio è. E' una nostra responsabilità nei confronti dei pelosi, quindi meglio un filino di maniacalità piuttosto che la superficialità.

PC o cellulare cambia poco: è il riempirsi il cervello di dati e notizie, l'attenzione necessaria, che rende poi difficoltoso il prendere sonno.

Sicuramente il tuo essere in attività anche a certe ore fa sì che anche Tigro sia vigile. Sono certo che se tu dormissi tranquilla anche lui si metterebbe a riposare. Ricorda che l'uso del PC fino a tarda ora favorisce l'insonnia.

Nelle cavie più anziane e sedentarie si può verificare un accumulo di feci nella cloaca, perchè la muscolatura della parte si è indebolita. Era accaduto anche a me con Nerone. Occorre quindi aiutare il porcello facendo pulizia, molto delicatamente e lavando gentilmente la parte.

Bellissimi entrambi! Elvis è veramente un coccolone: gradisce e ti corteggia, in attesa di poter corteggiare la piccina.

Stai tranquilla. Ma ogni tanto guarda i dentini e vedi se è cambiato qualcosa.

Naturalmente come parte di un pasto più vario.

Suppongo volesse dire che sono quella verdura per la quale farebbero follie. Anche i miei ormai pretendono il pomodorino subito, prima della ciotola vera e proprio, e devo stare ben attento ad averne sempre in casa.