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paolo

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Tutti i contenuti di paolo

  1. paolo

    StewieJuJu

    Io do i pasti più o meno alle 6 e alle 18. Quello delle 6 nella stagione fredda lo tiro fuori dal frigo quando vado a dormire; nella stagione calda appena mi alzo. La verdura della sera la tiro fuori appena arrivo a casa. Diciamo che un'ora è sufficiente perchè arrivi a temperatura ambiente o quasi. Un rimedio per quando si ha premura è anche quello di mettere il pasto in un sacchettino di plastica per la spesa e passarlo un pochino sotto l'acqua tiepida.
  2. Hai provato col pile? Purtroppo sono i problemi dell'età, bisogna accompagnarli per quanto è nelle nostre possibilità, almeno finchè non diventa palese la sofferenza. Sulla pagina FB di Isa ho trovato questa condivisione: " Per favore, rendi la mia anzianità il più confortevole possibile. Anche se sono vecchietto, con un problema di salute non significa che per me è la fine. Portami dal veterinario, proprio come faresti se fossi un paio d'anni più giovane. L'età non è una scusa per evitare una visita dal veterinario. Forse 5-7 anni sono solo un battito di ciglia per te, ma per me è tutta la mia vita. Ti sarò grato per tutti gli anni in cui mi avrai accudito tanto da volere il meglio per me".
  3. paolo

    La macchina del tempo!

    Io sono in dubbio tra due ambientazioni; devo sbrigarmi a decidere perchè il tempo passa velocemente.
  4. paolo

    StewieJuJu

    Si, proprio così, diminuisci sempre più il pellettato. Continua pure ad usare quello che hai fino a terminarlo. Poi, se vorrai, potrai dargli di tanto in tanto un pochino di pellettato di buona qualità (come quel bunny) come dessert.
  5. paolo

    StewieJuJu

    La gabbia va bene ora, ma appena cresceranno un po' sarà troppo piccola. Potresti però usarla come riparo, sempre aperta, realizzando intorno un recinto. L'alimentazione corretta della cavia è basata su fieno a volontà, se possibile erba di campo, verdura mista di stagione. La vitamina C è fondamentale quindi peperoni gialli o rossi. La carota è troppo zuccherina, equivale alla frutta, quindi una rondellina sottile a pasto. Se erano abituati a mangiare cibo confezionato devi ridurlo gradualmente e in un paio di settimane arrivare a sola verdura e fieno. La visita dal veterinario esperto in cavie è importante e a Roma ce ne sono diversi in varie zone della città e dintorni; puoi guardare nel nostro database.
  6. paolo

    StewieJuJu

    Benvenuto! Bellissimi caviottini! Sono entrambi sicuramente maschietti? Sono già stati visitati da un buon veterinario?
  7. paolo

    La macchina del tempo!

    Preferiremmo che la didascalia non fosse sull'immagine stessa. Se due o più iscritti avranno la stessa idea... beh, pazienza! Ma direi che foto simili si vedono solo in concorsi con tema particolarmente ben definito; questo lascia un'amplissima possibilità decisionale.
  8. Colgo l'occasione per ricordare ancora una volta che tutti gli iscritti possono partecipare alla realizzazione del CavioNews. Se desiderate realizzare un articolo, scheda o semplice pensiero su un argomento a vostra piacere contattateci; se lo vorrete lo Staff potrà aiutarvi nella realizzazione.
  9. Questo articolo di rassegna, relativamente recente (2010), puntualizza le patologie più frequenti del porcellino d'india senior. Molte di queste problematiche le abbiamo già vissute nei nostri porcelli, mentre su qualche altro argomento è opportuno fare una riflessione. Quello che ho percepito è che anche la vita del porcellino è una continua evoluzione, che richiede un'analoga evoluzione comportamentale e di percezione/cognizione anche da parte dei proprietari, per adeguarsi alle variate necessità dei pelosini. Traguardi di 6-7-8 anni di vita non sono più così infrequenti come pensavamo ancora pochi anni fa e il nostro Forum ne è testimonianza. Quindi anche da parte nostra ci deve essere sempre la massima attenzione, il non dare nulla per scontato, rifiutare il "se andava bene così prima, andrà bene anche oggi", annotare immediatamente ogni piccola variazione ed essere sempre in contatto con un buon veterinario.
  10. Fonte: Jenkins JR. Diseases of geriatric guinea pigs and chinchillas. Veterinary Clinics: Exotic Animal Practice 2010; 13: 85-93. Il porcellino d'india anziano può soffrire di un lungo elenco di problemi; alimentazione e sistemazione inappropriate ne sono la causa principale. Il più importante dei problemi è la carenza di vitamina C, che a sua volta influisce direttamente o indirettamente su una quantità di altri problemi di salute quali malocclusione, artrite e mineralizzazione dei tessuti. Una lettiera sporca o inappropriata contribuisce invece alla pododermatite, alle infezioni del tratto urinario e all'ostruzione vaginale e scrotale. Ipovitaminosi C (scorbuto) La cavia non può sintetizzare da sé la vitamina C, molecola coinvolta in molti processi biochimici compresi la sintesi del collagene e della sostanza intracellulare; se la vitamina C non è fornita con la dieta o se l'animale è anoressico lo scorbuto si sviluppa rapidamente. I segni clinici associati con lo scorbuto sono vari e dipendono dal livello di ipovitaminosi: se la vitamina C non è presente nel cibola malattia progredisce più rapidamente con giunture e denti acutamente doloranti, immobilità e impossibilità a nutrirsi. Quando i livelli di vitamina C sono bassi si instaura una patologia cronica; i segni sono una frequente vocalizzazione, debolezza, diminuita mobilità, anoressia, diarrea, lesioni ulcerose della cute, rigidità, emorragie puntiformi delle mucose e sottocutanee e morte per inedia o infezioni secondarie. Altri segni non specifici, ma che possono essere presenti, sono il pelo infeltrito, il ritardo nella rimarginazione delle ferite, il peggioramento o la ricorrenza di infestazioni da parassiti, apatia, mortalità prenatale, patologie che si cronicizzano o si ripetono. Si può prevenire lo scorbuto nel porcellino d'india con una dieta contenente vitamina C; il fabbisogno giornaliero è di 15-30 mg. Le femmine gravide dovrebbero assumerne 30-45 mg al giorno. Pododermatite Questo termine comprende una varietà di lesionidella superficie palmare o plantare dei piedi. Traumi ai piedi, causati da pavimenti a griglia o da lettiere grossolane, determinano infiammazione, atrofia dell'epitelio, infezioni (frequentemente da Staphylococcus aureus), proliferazione fibrosa, ridotta vascolarizzazione e necrosi. Se non trattate, queste lesioni infiltrano strutture vitali causando zoppia, perdita della funzione e arrivando anche alla morte dell'animale. Sono fattori predisponenti: l'obesità, un fondo della gabbia non adatto, la scarsa igiene, i traumi. Crescita eccessiva dei denti e malocclusione La cavia ha i denti a crescita continua, quindi è particolarmente suscettibile alla malocclusione, che a sua volta condiziona lo stato generale di salute dell'animale. Il porcellino d'india fa crescere e consuma annualmente diversi centimetri di denti; se per qualche ragione non è in grado di consumare i denti con lo stesso ritmo della crescita si crea un problema dentale. Il tipo di alimentazione gioca un ruolo nel consumo dei denti, ma gli elementi principali nel consumo sono l'occlusione e lo sfregamento dei denti (bruxismo). Se il consumo è limitato o nullo i denti si allungano o si formano degli spuntoni che possono ferire la parte interna delle guance o formare un arco che intrappola la lingua. L'alimentazione, la genetica, i traumi e lo scorbuto possono giocare un ruolo nello sviluppo della patologia dentale. Fra i segni clinici della malocclusione troviamo dolore alla bocca, anoressia, perdita di peso, difficoltà a chiudere la bocca, salivazione e perdita di bave, crescita anomala degli incisivi, ascessi facciali, esoftalmo (occhio sporgente) e lacrimazione. Vaginiti e ostruzioni scrotali Frammenti di pellet di legno o di altre lettiere fini possono aderire alla vulva o al pene dei porcellini, causando reazioni da corpo estraneo. Inoltre, i maschi possono accumulare un tappo di materiale sebaceo, feci o frammenti di lettiera nella cloaca. E' opportuno lavare l'area per rimuovere attentamente il materiale accumulato. Se una cavia sviluppa questi problemi è opportuno sistemarla su una superficie differente come traversine, asciugamani, telini assorbenti ... I porcellini d'india possono soffrire di una varietà di patologie legate al metabolismo, alle infezioni e semplicemente all'età avanzata; alcune di queste, come il diabete mellito e le cisti ovariche, possono essere presenti in animali giovani, ma sono più frequenti in quelli anziani. Diabete mellito Il diabete mellito della cavia assomiglia al diabete giovanile degli umani; si sospetta che nella cavia sia di origine infettiva. I segni del diabete mellito appaiono spesso oltre i 6 mesi d'età e sono maggiormente comuni negli animali di mezza età o età avanzata; si possono osservare sete intensa, abbondante produzione di urine e calo ponderale. Il dosaggio del glucosio nel sangue solitamente eccede i 250 mg/dL e può raggiungere i 1000 mg/dL. Da ricordare che una singola misurazione della glicemia non è sufficiente per la diagnosi di diabete mellito nei roditori; sono necessarie diverse misurazioni perchè lo stress, il dolore, l'ipertermia e lo shock sono cause di iperglicemia. Cisti ovariche Le cisti ovariche possono essere presenti anche in cavie di 10 giorni e sono presenti in tutte le femmine sopra l'anno d'età. Con l'avanzare dell'età aumentano in dimensione e nelle cavie più anziane possono anche essere molto grandi, anche più di 5 cm. Le cisti di grandi dimensioni possono interferire con la funzione di altri organi. Come segni visibili dai propietari possiamo citare depressione, anoressia, e alopecia (perdita localizzata di pelo) spesso bilaterale. Insufficienza renale E' forse la più comune causa di mortalità nei porcellini anziani (e nei cincillà). I pazienti presentano tipicamente perdita di peso, aumento della sete e della produzione di urine (polidpsia e poliuria). Con il tempo i pazienti possono perdere parte della massa muscolare e morire per la malattia renale primaria o per complicazioni. In questa rassegna viene citato anche un tumore cutaneo, il tricofollicoloma, che ho già riassunto qui in Forum:
  11. Con grandissimo ritardo: Ciao!

  12. Ho trovato proprio in questo momento informazioni sul tricofollicoloma, estratte da un articolo che sto riassumendo per il Forum (). Traduco e riassumo il relativo paragrafo alla meglio. Il tricofollicoloma è il più comune tumore della pelle del porcellino d'india, responsabile di una percentuale variabile tra il 38% e il 45% di tutti i tumori cutanei. Si tratta di tumori benigni dell'epitelio del follicolo del pelo che si presentano come masse cistiche a crescita lenta, con un diametro variabile da 0,5 a 7 cm. Sono prevalentemente localizzate sulla parte posteriore e laterale delle cosce. I maschi ne sono affetti con frequenza doppia rispetto alle femmine. Questo tumore si può trovare anche nelle cavie giovani, ma è maggiormente comune in quelle da tre anni in su. Quando questi tumori si ulcerano o le cisti si rompono rilasciano un materiale caseoso. Il trattamento è la rimozione chirurgica.
  13. Allora si deve sbrigare, il tempo non è molto...
  14. Suppongo che la lettiera sia sempre in ordine. In attesa della visita del veterinario, che saprà spiegarti cosa accade, potresti fare delle "spugnature" con acqua e bicarbonato.
  15. Anche noi quando gridiamo a lungo o forte ci ritroviamo "sgolati" e sfiatati; è possibile che qualcosa del genere accada anche a loro.
  16. paolo

    La macchina del tempo!

    Si avvicina il secondo dei tre fine settimana a disposizione per partecipare; non indugiate, aspettiamo tante belle immagini!
  17. Ritorno molto brevemente sul problema causato dal farmaco Motilex dopo aver richiesto consulenza all'indispensabile Franci_fra3 e aver consultato un po' di letteratura biomedica. Motilex e Plasil appartengono alla categoria dei procinetici, farmaci che favoriscono la motilità gastrointestinale. Piccolo O.T.: quando ho voluto scoprire le differenze tra i due ho trovato, al secondo o terzo posto della mia consultazione del web, un topic di Amicacavia: In letteratura sono descritti effetti collaterali anche gravi, seppure rari, causati dai principi attivi, rispettivamente clebopride e metoclopramide, in particolare riferibili all'uso prolungato. Tra questi problemi di controllo muscolare, anche assimilabili al Parkinson, difficoltà a deglutire, a parlare ed emettere suoni (degli spasmi della laringe potrebbero essere responsabili di quegli "urli" di Chicca). Potrebbe quindi essere possibile che in Chicca si siano rivelati degli effetti indesiderati rarissimi, se non unici, che non sono quindi riportati nel foglietto illustrativo del farmaco.
  18. Benvenuta! Caviotto, quindi maschio. L'inserimento di una o più femmine andrebbe quasi sicuramente a buon fine, ma devi previamente provvedere a far sterilizzare il tuo porcellino per evitare cucciolate. Un maschietto cucciolo dovrebbe essere accettato, però quando sarà maturo potrebbero esserci tensioni fra i due. Il tuo caviotto è tranquillo o ha atteggiamenti spiccati e dominanti?
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