paolo

Ma che meraviglia! Quasi tutti solitamente ci lamentiamo della difficoltà di avere un rapporto più ravvicinato con i porcelli.

Benvenuto! Il contatto con loro non guasta mai, che siano singoli o in coppia o in comunità. Naturalmente se sono più d'uno tenderanno, giustamente, a privilegiare la compagnia caviosa a scapito di quella umana. Comunque resto perplesso sul quesito posto: io pur tra gli impegni del quotidiano cerco comunque di dedicare un pochino di tempo a loro, non fosse altro per l'istintivo piacere personale di godere della loro presenza.

Bene, che belle notizie! Un bacino a R&L!

Direi che sei già molto ben organizzata! Hai il condizionatore in funzione?

Bisognerebbe poter evadere per qualche bel luogo fresco, ma come si fa? Si, i rimedi sono quelli validi per noi umani, con l'avvertenza che i 28°C sono un limite che per loro non si dovrebbe superare.

Hai provato il cetriolo e le insalate dal gusto un po' amarognolo, come la catalogna (che però ora è difficile da trovare) e la scarola? Comunque continua ad insistere e diminuisci sempre più il pelletato fino a ridurlo a un minimo, a titolo di dessert, entro un paio di settimane. Io ai miei ad ogni pasto do anche un pomodorino datterino o ciliegino: a loro piace molto e ormai lo attendono.

Che meraviglia vedere quei batuffoli pelosi! Bravissime!

Che tenerezza!

Ma ancora!? Ma cosa combina Giannino? A questo punto meglio riprendere la cura omeopatica.

:love:

Che bei piccini !!!

A questo punto devi fare in modo che il bordo della gabbia non costituisca più un pericolo, mettendo un ponticello o un'imbottitura; altrimenti cambiare gabbia o allestire un recinto. Tanti auguri di pronta guarigione!

Carinissima! Dovresti fermare meglio il beverino con una fascetta o legaccio nella parte alta. Capita che molte cavie che bevono poco o nulla durante gli altri mesi, col caldo riscoprano il beverino. Mettile giornalmente acqua fresca e lava spesso il beverino.

Allora non potresti sistemare il papà con quel figliolo "più tranquillo"? Si farebbero compagnia. Tante carezze ai tuoi pelosini!

Purtroppo non è facile aiutarti a distanza; sicuramente devi portarlo dal veterinario velocemente per accertare la causa e iniziare la terapia opportuna. Con una ferita così l'igiene è fondamentale, quindi segui il consiglio di LaBere e usa dei telini assorbenti o comunque dei panni morbidi e puliti. Visto che non hai la certezza dei sessi porta anche Olivia per un controllo. Tanti auguri, facci sapere!

Magari puoi aiutare Giuls informandoti presso le tue conoscenze.

Quindi mangiava solo cibo confezionato e fieno. Continua a provare verdura sempre diversa per abituarla e togli gradualmente il cibo pellettato. Se era abituata a mangiare così direi che il supplemento di vitamina C è indispensabile; se compri il cebion in gocce direi 4 gocce al giorno (puoi metterle sulla verdura o dargliele in bocca con la siringhina da 1 mL senz'ago), sarebbero 20-25 mg di vitamina. Se compri altro prodotto devi farti due calcoli.

E' un bellissimo piccino! Speriamo davvero che trovi rapidamente una buona adozione!

Benvenuta! Dici che è ancora piccola, quindi probabilmente deve abituarsi al sapore dei diversi tipi di verdura. Bisognerebbe anche sapere cosa mangiava prima di arrivare da te: se era abituata, per esempio, al cibo pellettato potrebbe occorrere un po' perchè si abitui totalmente alla verdura fresca. Nel frattempo ti invito a ridurre la carota, che è comunque molto zuccherina e con poca fibra. Se ti pare che la sua dieta sia complessivamente un po' povera meglio supplementare con qualche goccia di cebion o prodotti analoghi contenenti vitamina C. Nel frattempo insisti a proporre verdura varia; ora che fa più caldo potrebbero essere graditi cetrioli e pomodorini.

Mi spiace molto per il tuo problema! Spero che Pond trovi presto una casa. Se vuoi puoi postare una foto del piccolo.

Nell'area "Cavio...geniale!" all'interno de "La sistemazione e le cure" ci sono dei post su come fare dei pratici dispenser per il fieno con mezzi di fortuna, anche con una bottiglia dell'acqua minerale:

In effetti, tra noi (in Forum e ML) la pododermatite è un problema assolutamente secondario. Forse perchè evitiamo, per quanto possibile, le tre condizioni favorenti indicate nell'articolo citato: lettiera inadatta, ipovitaminosi C e obesità (beh, su questo qualche dubbio lo avrei, eheheheh); grazie all'informazione che abbiamo e che diffondiamo.

Fonte: White SD e coll. Skin diseases in companion guinea pigs (Cavia porcellus): a retrospective study of 293 cases seen at the veterinary Medical Teaching Hospital, University of California at Davis (1990-2015). Veterinary Dermatology 2016, jun 20, in press. Uno studio retrospettivo su dati computerizzati raccolti in 25 anni (1990 – 2015) realizzato presso la Scuola di Medicina Veterinaria dell'Università della California. Su 580 porcellini d'india domestici visitati, 293 (50,5%) avevano una patologia della pelle; di questi, oltre la metà erano stati presentati per motivi non dermatologici (i proprietari non si erano resi conto del problema dermatologico). I porcellini con problemi dermatologici erano significativamente più anziani rispetto agli altri (mediamente 3 anni e 2 anni, rispettivamente). Non differenze significative nella percentuale di maschi e femmine. Le femmine affette avevano frequentemente cisti ovariche, sebbene questa condizione non fosse sempre associata alla perdita di pelo. Le patologie dermatologiche più frequenti erano pododermatite e infestazione da Trixacarus caviae (nella presente casistica sempre associato a prurito) o pidocchi. Sebbene la dermatofitosi sia frequentemente menzionata nella letteratura dermatologica, furono diagnosticati solo due casi di Trichophyton mentagrophytes. Nella presente casistica la pododermatite rappresentava circa la metà di tutte le patologie della pelle, con manifestazioni di gravità differente fino all'osteomielite, a differenza di quanto pubblicato altrove (9,4% in una casistica del 2015). Ricordiamo che nella cavia domestica la pododermatite è una patologia multifattoriale spesso correlata con condizioni di allevamento improprie quali lettiera inadatta, ipovitaminosi C e obesità. Il presente studio conferma una volta di più che le patologie della pelle sono una condizione frequente nei porcellini d'india domestici; di conseguenza i veterinari dovrebbero sempre esaminare dermatologicamente il paziente, qualsiasi sia il motivo per cui è stato presentato al veterinario.

Dura la vita... !